GIORNALAIO 10.01.2013

Giovedì, 10 Gennaio 2013

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Pd, Zavoli e la sua candidatura in Campania. Maggioli, oggi in tribunale a Forlì si deciderà per rinvii Credito Romagna. Pm10, Camporesi vuole intubare l’autostrada. Masterplan: è sparito il polo delle acque


Pd, Zavoli. “RACCONTANO di uno Zavoli all’inizio contrario, poi molto scettico. Alla fine però il senatore di Rimini, invitato da Bersani a candidarsi in Campania per il suo curriculum immacolato, ha accettato lunedì sera dopo aver tenuto sulle spine il partito per ore”, ilRestodelCarlino (p.5). Intanto, “una cosa è già certa: la pattuglia di parlamentari riminesi rischia, almeno sulla carta, di diventare uno squadrone. Cinque, forse anche sei, tra deputati e senatori. I candidati saranno molti di più, tra peones, portatori d’acqua oppure soldati pronti a immolarsi per la bandiera. Pd e grillini sono stati i primi a tagliare il traguardo delle liste”.
Daniele Imola, ultimo nella lista per il Senato, pronto a dare il suo contributo, CorriereRomagna (p.6).


Credito di Romagna.“Sarà il giudice Giovanni Trerè a decidere se rinviare o meno a giudizio i diciassette indagati dell’inchiesta forlivese sul Credito di Romagna tra i quali c’è anche il riminese Manlio Maggioli, l’imprenditore presidente della Camera di Commercio. Ieri il pm Fabio Di Vizio ha argomentato le accuse che ha rivolto agli ex-amministratori ed ex-revisori dei conti della banca in relazione ad una serie di violazioni del testo unico delle leggi bancarie avvenute fra il 2007 e il 2010”, Corriere (p.5). “Secondo le accuse, sarebbe di oltre 45 milioni di euro, la cifra che Manlio Maggioli da ex consigliere di amministrazione del Credito di Romagna avrebbe ottenuto in prestito dalla banca dal 2005 al 2010. Quello che sottolineano i pm è l’aver utilizzato il denaro della banca che si amministrava per autofinanziare le rispettive imprese in modo sistemico provocando uno sbilanciamento tra raccolta e impieghi”.


Crisi imprese, non solo lamenti, ma anche numeri. “Se si confrontano i primi sei mesi del 2012 con gli equivalenti del 2011, si nota che a livello locale i finanziamenti calano quest’anno di ben il 10,7% passando dai 13.181 milioni di euro erogati del 2011 agli 11.767 milioni di euro del 2012. Dunque, quasi un miliardo e mezzo di euro in meno. Se non è chiudere i rubinetti questo… «La conseguenza di tutto ciò viene evidenziata dal dato che riguarda le sofferenze, che invece è in netto aumento, crescendo del 24,2% tra il 2011 (nel A valore di 660 milioni di euro) e il 2012 (nel valore di 820 milioni euro)»”, LaVocediRomagna (p.15).


Pm10, Visintin si difende. “L’amministrazione sta lavorando ormai da tempo su un ampio ventaglio di interventi, alcuni dei quali già attuati nei mesi scorsi, in grado di ridurre in maniera sensibile il problema delle polveri sottili. Parlare quindi di un’amministrazione incapace e inoperosa su questo fronte, mi sembra francamente ingeneroso”, dice a NuovoQuotidiano (p.9). Intanto, il Mov riattacca: Camporesi vuole intubare la A14.
Sulle polveri sottili scende in campo anche Garattoni di Sel. “74 sforamenti, quando la normativa ne prevede un massimo di 35 in un anno, dovrebbero far comprendere che la situazione è estremamente critica”… “Non basta, però, citare Friburgo come esempio di città ecologicamente sostenibile serve coraggio, a livello locale di prendere decisioni che possono apparire impopolari, come valorizzare il trasporto pubblico locale e disincentivare quello privato”, LaVoce (p.16).


Il Masterplan si dimentica di Rimini nord: ma non vi sarebbe dovuto sorgere il polo delle acque? “Un progetto riguardante il restyling del Circolo nautico di Viserba alla Fossa dei mulini. Poi più nulla, salvo qualche antenna di wi-fi sparsa qua e là. Il Masterplan gnassiano pare essersi dimenticato nientemeno che di Rimini nord, la vasta e popolosa area tra San Giuliano e Torre Pedrera”, LaVoce (p.11). Spiega Morolli che “c’è una certa prudenza nel trattare Rimini nord all’interno del Masterplan perché si tratta di un’area che da sola costituirebbe il secondo centro della Provincia dopo Rimini. Io e Alessandro Giorgetti (altro consigliere del Pd, ndr) stiamo lavorando da due mesi sotto traccia con associazioni culturali, giovani talenti come Valeria Sivieri e rappresentanti delle associazioni economiche per sviluppare progetti su punti catalizzatori all’insegna della grande intuizione del sindaco sul tema della terra delle acque. Questo è il luogo dove ci sono state le maggiori sollecitazioni dal punto di vista urbanistico, didattico e sociale. Si usa una prudenza necessaria”.


Spiagge, concessioni, Gnudi. Il sindaco di Pineto bacchetta il sindaco di Rimini sulla lettera di bocciatura di Galli e Gnassi all’ex ministro. “Credo che al collega sia sfuggito il fatto che, da quasi un anno, in qualità di delegato nazionale Anci al demanio marittimo, lavoro sul problema e, al momento, non mi risulta aver ricevuto alcuna proposta dallo stesso sindaco di Rimini, nonostante lo abbia tenuto costantemente informato, al pari degli altri sindaci, su tutte le azioni che l’Anci ha attivato in favore di questa questione”, LaVoce (p.11).


Riminesi in Vaticano. “IL SACERDOTE riminese don Andrea Ripa è stato assunto come officiale presso la Congregazione per il Clero in Vaticano. La comunicazione ufficiale è stata data alla Diocesi di Rimini dal cardinale Mauro Piacenza, Cardinale Prefetto della Congregazione”, ilCarlino (p.8).