Il Meeting di Rimini si prepara ad aprire i battenti per la sua 46esima edizione, promettendo un evento ricco di convegni, mostre, spettacoli e iniziative culturali e sportive. Centocinquanta convegni con oltre 550 relatori italiani e internazionali 13 mostre e 17 spettacoli, la manifestazione, che sarà trasmessa in diretta su più canali digitali e in diverse lingue, è stata presentata ufficialmente il 9 luglio alle 18 presso l'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, a Roma.
Alla presentazione hanno partecipato figure di spicco come l'ambasciatore Francesco Di Nitto, la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, Giulio Maspero, decano della Facoltà di Teologia alla Pontificia Università Santa Croce, Davide Rondoni, presidente del Comitato nazionale per l'ottavo centenario della morte di San Francesco d'Assisi, e il presidente del Meeting Bernhard Scholz.
Un Messaggio di Speranza e Inclusione. Alessandra Locatelli, ministra per le Disabilità, ha sottolineato l'importanza di un "cambiamento di sguardo" per riconoscere le potenzialità in ogni persona, non i limiti. "Con la riforma sulla disabilità che stiamo attuando e lo strumento innovativo del “Progetto di vita” lavoriamo esattamente in questa direzione," ha dichiarato la ministra, evidenziando come la valorizzazione dei talenti individuali possa rafforzare le comunità e l'intero Paese.
Il presidente della Fondazione Meeting, Bernhard Scholz, ha ribadito la missione dell'evento: "rendere presenti esperienze di condivisione e di accoglienza, di riconciliazione e di positività nei 'deserti' della solitudine e della rassegnazione, dei conflitti e delle guerre". L'obiettivo è incoraggiare ad affrontare le sfide attuali con fiducia, promuovendo relazioni autentiche in un mondo frammentato.
Mostre Evento: San Francesco e il Concilio di Nicea. Quest'anno il Meeting di Rimini darà ampio spazio a due mostre di particolare rilevanza. Davide Rondoni ha introdotto la mostra "Io, Frate Francesco - 800 anni di una grande avventura", evidenziando le analogie tra lo sguardo positivo di San Francesco d'Assisi e quello di don Giussani, fondatore del Meeting. Questa celebrazione del patrono d'Italia è vista come un'occasione di unione e riconoscimento reciproco dei valori che tengono insieme la civiltà italiana.
Don Giulio Maspero ha presentato "Luce da Luce - Nicea 1700 anni dopo", che commemora l'anniversario di uno snodo cruciale nella storia del Cristianesimo. Citando Rowan Williams, arcivescovo emerito di Canterbury, Maspero ha sottolineato come "False interpretazioni di Dio producono false interpretazioni dell'umano", augurandosi che il Meeting contribuisca alla pace attraverso incontri personali e culturali, costruendo "nei luoghi deserti con mattoni nuovi", intesi come le relazioni umane.
Ospiti Istituzionali e Internazionali al Meeting 2025. Ogni giornata del Meeting 2025 sarà arricchita dalla presenza di personalità di spicco. L'evento inaugurale vedrà una toccante testimonianza dalla Terra Santa, con madri che hanno trasformato il dolore in un cammino di riconciliazione. La relazione sul tema del Meeting sarà tenuta da Erik Varden, vescovo di Trondheim.
Tra gli ospiti istituzionali confermati, figurano la presidente del Consiglio Giorgia Meloni (il 27 agosto), i vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini. Numerosi ministri, tra cui Andrea Abodi, Tommaso Foti, Giancarlo Giorgetti, Alessandro Giuli, Alessandra Locatelli, Francesco Lollobrigida, Matteo Piantedosi, Gilberto Pichetto Fratin, Orazio Schillaci, Adolfo Urso e Giuseppe Valditara. Il vicepresidente della Corte Costituzionale Luca Antonini, viceministri e sottosegretari. Daria Perrotta, Ragioniera Generale dello Stato. Presidenti di regione, tra cui Massimiliano Fedriga (Presidente della Conferenza delle Regioni). Gaetano Manfredi (Presidente dell'Anci). Il presidente dell'Istat Francesco Maria Chelli.
Grande attenzione sarà dedicata al futuro dell'Europa, con l'intervento del professor Mario Draghi nella giornata inaugurale. Saranno presenti anche Roberta Metsola (presidente del Parlamento Europeo), Raffaele Fitto (vicepresidente esecutivo della Commissione Europea) e Enrico Letta, oltre ad altri eurodeputati.
Di particolare rilievo la visita di Sua Santità Bartolomeo I, patriarca ecumenico di Costantinopoli, che interverrà sull'incontro dedicato ai 1700 anni del Concilio di Nicea, insieme al cardinale Kurt Koch.
Scienza, Cultura e Fedi al Centro del Dibattito. Il Meeting accoglierà anche figure eminenti dal mondo scientifico, intellettuale e religioso. Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione, interverrà sul tema della comunicazione e delle nuove tecnologie. Parteciperanno leader religiosi come il cardinale Matteo Maria Zuppi, l'arcivescovo di Algeri cardinale Jean-Paul Vesco, il vescovo cattolico di Kharkiv-Zaporizhia Pavlo Honcharuk, e il vescovo di Aleppo Hanna Jallouf. Saranno presenti anche i presidenti di movimenti ecclesiali Margaret Karram (Movimento dei Focolari) e Davide Prosperi (Fraternità di Comunione e Liberazione).
Tra gli scienziati, intellettuali e scrittori di fama internazionale spiccano Javier Cercas, Colum McCann e Katerina Gordeeva. In occasione dell'ottantesimo anniversario della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, sarà presente Toshiyuki Mimaki della Nihon Hidankyo Organization, Premio Nobel per la Pace 2024.