GIORNALAIO 08.06.2012

Giovedì, 07 Giugno 2012

Rubriche

BILANCIO, PASSA IN COMMISSIONE: MA QUANTO COSTA LA TURCI? MAGGIORANZA: A QUANDO LE EPURAZIONI? SULLA FIFA RUSSA DA TERREMOTO, IL PRESIDENTE NAPOLITANO AI ROMAGNOLI: SE SERVISSE VERREI IN VACANZA DA VOI. MELUCCI PUNTA IL DITO CONTRO GLI SCIACALLI. RICAPITALIZZAZIONE AERADRIA: 5 MILIONI PIU’ 2 (IN PRESTITO). A RIMINI ARRIVA L’ALTA VELOCITA’ DA ESPOSIZIONE


Sisma mediatico sulla riviera


In prima su il Resto del Carlino Stefano Muccioli si scopre terremotato. Su tutti i quotidiani le parole di conforto per la riviera travolta da un terremoto più mediatico che reale del presidente della Repubblica, ieri in visita in Emilia.
«Se io, venendo a fare un giorno di vacanza sulla costa romagnola — ha detto Giorgio Napolitano — potessi aiutare, lo farei. Ma forse ci vuole uno sforzo un po’ più grande e collettivo», il Carlino a pagina 4.


L’assessore regionale al Turismo Maurizio Melucci si dichiara esterrefatto dalla gestione della notizia della scossa a largo di Ravenna da parte dei media, ma è con qualcun altro che ce l’ha. «Li definisco sciacalli economici — accusa l’assessore al Turismo — Sono apparsi subito dopo il primo terremoto, hanno insistito dopo la seconda scossa e pensavano di fare ‘bingo’ con l’ultima. Persone che stanno cercando di sviare i flussi turistici dalla riviera verso altre località». E intanto il sindaco Gnassi è in pellegrinaggio tra i tg nazionali per far rassicurare che qui non c’è il terremoto. Gene Gnocchi, commentatore da Rimini degli Europei di calcio, testimonial, d’eccezione della sicurezza in riviera.


Ad avere paura sembra siano soprattutto i russi. “Così il Paese che oggi rappresenta per il turismo nostrano una fetta molto importante ha già annullato (fin dai primi giorni del sisma) 4 voli charter che dovevano atterrare all’aeroporto Fellini”, Nuovo Quotidiano a pagina 9.


Ricapitalizzazione Aeradria


Deliberata, per 7 milioni. “MA QUESTA sarà solo la prima ‘boccata d’ossigeno’ per Aeradria. Ieri il presidente di Rimini fiera, Lorenzo Cagnoni, ha dato un segnale forte: «L’aeroporto non può continuare a lavorare in queste condizioni, coi creditori alle porte (con tanto di decreti ingiuntivi del tribunale). A prescindere dal mutuo di 16 milioni chiesto da Aeradria, e che le banche concederanno o meno - ma secondo Cagnoni gli istituti di credito non daranno alcun finanziamento - dobbiamo subito intervenire»”, Carlino pagina 6.
Cagnoni e Vitali chiamano i soci a concedere un prestito alla società. «Il prestito — dichiara Cagnoni — dovrà essere sufficiente a coprire i debiti e le spese necessarie per l’adeguamento dell’aeroporto. Sarà un prestito con interessi a prezzo di mercato, tra il 4% e il 5%, e che Aeradria potrà restituire in 15 o 20 anni».


Ma chi tirerà fuori i soldi? Tra i soci maggiori (Provincia, Comune di Rimini, Camera di Commercio, Fiera), l'ente camerale è quello che ad oggi ha espresso già, per voce del presidente Manlio Maggioli, la disponibilità ad intervenire anche aumentando la propria partecipazione in futuro. Ma di quanto? L'aumento di capitale dovrà ora essere deliberato dai rispettivi soci. Alcuni l'hanno già fatto. La stessa Cciaa, la Fiera. Dovranno farlo la Provincia (la cui partecipazione è però destinata a ridursi in futuro, causa il ridimensionamento dell'ente), il Comune di Rimini, ancora alle prese con l'approvazione del bilancio. E tutti i soci minori”, Nuovo Quotidiano a pagina 11.


Bilancio


Rientra la crisi di maggioranza perché “Gnassi infatti si è impegnato a presentare, al momento del voto sul bilancio, sia un emendamento sull’addizionale Irpef, sia sulla tassa di soggiorno. In sostanza saranno in parte recepite le richieste di Agosta (che voleva l’addizionale più salata sui redditi oltre 50mila euro), di Morolli (che chiedeva di abbassare la tassa di soggiorno sui tre stelle da 1,50 a 1,20)”, il Carlino a pagina 7. Morolli però in commissione si è astenuto su irpef e tassa di soggiorno.


Non si fa più facile comunque la vita per il capogruppo Marco Agosta. Nella segreteria di Federico Berlini entra “Alessandro Giorgetti: il capogruppo ‘in pectore’ (pronto a sostituire Agosta nel caso venga sfiduciato dopo il bilancio)”, La Voce a pagina 13.


Intanto aumenta la spesa pubblica. “Almeno nelle previsioni. Il documento della parte corrente di bilancio, oggi al vaglio delle commissioni 1 e 5, parla chiaro: la previsione di spesa corrente per il 2011 ammontava a 127 milioni 204mila e 928 euro. La stessa voce, cioè la previsione per il 2012 ormai ben avviato, sale a 130 milioni 85mila e 891 euro. Fatti due conti, l’incremento percentuale è del 2,2%, in numeri assoluti si parla di 2 milioni 880mila 963 euro”. “Andando a spulciare tra le 36 pagine del Piano esecutivo di gestione 2012, non mancano certo le sorprese. A partire dal settore della direzione generale. Qui, innanzitutto, la spesa di staff e organizzazione schizza da 633.806 euro della previsione 2011 a 707.306. Ma la vera chicca è agli Affari generali: il rimborso trasferte per i dipendenti del Comune passa da 25mila a 29mila euro, le spese dei gruppi consiliari restano sui 15mila mentre aumentano da 10mila a 25mila i servizi audiovisivi per il consiglio. E ancora, l’indennità del presidente del consiglio comunale, l’esponente del Pd Donatella Turci (peraltro moglie del consigliere regionale Roberto Piva) passa dalla previsione di 37.800 euro del 2011, alla cifra assestata di 39.055 alla previsione 2012 di 42mila”, Giovanni Bucchi su La Voce a pagina 13.


Rimini capitale dell’alta velocità


Ma solo per i media. “Rimini per una settimana, pur non essendone servita direttamente, sarà capitale dell’Alta velocità. Il Gruppo FS Italiane presenterà il nuovo “Frecciarossa 1000” (foto tratta dal sito Ferrovie. it), il super treno destinato a rivoluzionare l’Alta Velocità ferroviaria, nel corso del Meeting per l’Amicizia fra i Popoli, in programma alla Fiera dal 19 al 25 agosto”, La Voce di Romagna, pagina 18.