GIORNALAIO 07.06.2012

Giovedì, 07 Giugno 2012

Rubriche

DURA LA VITA DEL PARTIGIANO MARCO. IL BILANCIO PASSERA’ IN COMMISSIONE, ANCHE SE I CONTI POI POTREBBERO CAMBIARE. GELO AL PUB TRA SINDACO E RIBELLI. TERROMOTO, QUELLO MEDIATICO STROZZA LA STAGIONE. PRESENTATI I PROGRAMMI DI MEETING, SAGRA MALATESTIANA E NOTTE ROSA


Marco Agosta


Sempre più vicino all’esilio sui monti il partigiano del Pd. Ieri ha scritto una lettera a un amico, oggi su tutti i giornali.
Il partito è diviso sul capogruppo. “i consiglieri di maggioranza si dividono tra chi sta con Agosta, o comunque condivide la sua idea, e chi invece difende a spada tratta Gnassi e giunta (e questi effettivamente non sono tanti). In ogni caso, è quasi unanime la condanna al gesto di lasciare l'aula”, Nuovo quotidiano a pagina 7.


Sono in cinque a sparare a zero: Angelini, Donati, Fraternali, Morolli e Piccari. Mentre con Agosta sarebbero Zerbini e Pironi. Incerti tendenzialmente partigiani (ribelli al ‘sistema Gnassi’): Gallo e Allegrini. Astolfi si dichiara "intruppato". Il servizio è del Corriere Romagna a pagina 7.


Il retroscena lo racconta Tamara Antonioli su La Voce di Romagna. “C’è stato un post consiglio, su iniziativa dell’assessore Biagini, in una location decisamente poco usuale, il Rose&Crown, dove quasi tutta la giunta e molti consiglieri della maggioranza si sono ritrovati seduti allo stesso tavolo. Non si è certo parlato di bilancio, né di Irpef o tassa di soggiorno, né degli equilibri di governo. Ci si è semplicemente ritrovati per bere qualcosa insieme. Peccato che a pochi centimetri di distanza ci fossero il sindaco Gnassi, il suo capo di Gabinetto Funelli, i suoi assessori (Visintin, Sadegholvaad, Biagini, Rossi e Lisi) e i consiglieri martedì al centro del ciclone, Agosta, Zerbini, Pironi e Gallo (non tra i dissidenti, ma tra i tentennanti). La resa dei conti si è consumata a tavola? Nient’affatto. A tavola è regnata l’indifferenza tra il sindaco e i “ribelli”, nonostante i tentativi di creare un ponte da parte di qualche assessore. Il gelo. Creato forse anche dalla presenza di Sergio Funelli, il braccio destro del primo cittadino, che sembra avere un ruolo anche in questo malumore”, taglio basso a pagina 19. 


Oggi si rivota in Commissione. “GNASSI per stavolta potrà dormire sonni tranquilli. Non andrà a casa, non salterà per aria. Perché «l’imboscata» (come l’ha definita lui stesso) di Agosta e compagni sul bilancio si è già ridotta alla ‘congiura’ di pochi (e poco convinti) falchi del Pd. Oggi si torna a votare in commissione e i numeri sono con il sindaco”, scrive Manuel Spadazzi, su il Resto del Carlino a pagina 7. “Lo sfogo di Agosta è condiviso, nella sostanza, da molti esponenti del Pd. Nella sostanza, non nel metodo”.


Terremoto


La scossa a largo di Ravenna ha peggiorato la situazione critica delle prenotazioni negli alberghi. Il commento di Carlo Andrea Barnabè in prima sul Carlino. “Mentre la gran parte dei riminesi ancora dormiva, partivano messaggi di solidarietà e di aiuto indirizzati alla popolazione colpita dal sisma. Psicosi, unità alla superficialità dei media costretti a rincorrere i social network. Adesso gli unici a tremare sono gli operatori turistici”, tra l’altro.


Sagra Malatestiana


Un programma all’insegna dello star system e un trasloco, la Sagra dirimpettaia di se stessa. “UN APPLAUSO. E’ bastato un semplice applauso a far dire a Zubin Mehta: «Questa sala è perfetta, fate i concerti della Sagra Musicale Malatestiana qui dentro». Alla faccia dei 35 milioni di euro per il nuovo auditorium, che la Fondazione (se la banca non fosse stata commissariata) avrebbe speso per realizzare. E dei tanti scettici che non pensavano che il nuovo Palacongressi non potesse diventare anche l’astronave della buona musica.
Il nuovo grande auditorium per la musica Rimini ce l’ha già, e per ‘realizzarlo’ basteranno pochi (anche se costosi) lavori di adeguamento. Verrà ricavato nella sala più grande del nuovo Palacongressi, la ‘sala della piazza’, la quale ospiterà già dalla prossima edizione”, Carlino pagina 19.


La Notte rosa è femmina


Presentato il cartellone. “Sarà nel segno della luna, con un programma decisamente al femminile, l’edizione numero 7 della Notte rosa. E lo slogan, The pink side of the moon, mette subito le cose... in chiaro. Sul palco grandi interpreti della musica italiana: da Loredana Bertè a Giorgia, da Noemi a Nina Zilli e Malika Ayane. L’orgoglio maschile sarà invece tenuto alto da Samuele Bersani, Francesco Renga e Morgan. Non solo concerti, ma eventi unici, reading, teatro, danza, arte contemporanea, eventi romantici all’alba: tutta la costa romagnola, in particolare da Cattolica a Bellaria Igea Marina”, Corriere Romagna a pagina 10.


Rimini Meeting


Su tutti i giornali la presentazione ieri del programma a Roma, presso l’ambasciata d’Italia in Vaticano. Parata di ministri, nonostante ‘tecnici’. Al Museo civico la mostra sul Bellini, in collaborazione con il Comune di Rimini.