GIORNALAIO 24.08.2013

Sabato, 24 Agosto 2013

giornalaioLungomare, project la giunta li cestina definitivamente. Abusivi, intervista a Pizzolante. Lupi alla Capitaneria

 

Riqualificazione lungomare a Rimini. "Largo a “Un altro mare”, il progetto del Consorzio Rimini Porto. Mancava solo il nero su bianco per tirare una riga definitiva sulla tormentata storia dei project financing firmati dalle archistar Jean Nouvel e Norman Foster per la riqualificazione del lungomare. Storia (nata e) finita con una delibera di giunta in piena estate. Approvata all’unanimità, per alzata di mano", LaVocediRomagna (p.11).

 
Abusivi, lo diventeranno anche i venditori regolari? "Chiederemo a Gnassi l’autorizzazione per una “licenza abusiva”. A sostenerlo sono i commercianti di via Marconi. Esasperati dalla concorrenza sleale esercitata a loro avviso dai venditori di colore che affollano le spiagge della città, hanno deciso, come provocazione, di chiedere una licenza che non esiste. “Mi devono spiegare - si accalora Giovanna Giusto che gestisce un negozio di parrucchiera - come possono vendere i vu’ cumprà se non sono in possesso di alcuna licenza. E se lo possono fare loro, mi chiedo, perché non possiamo fare altrettanto noi. Diventeremo anche noi abusivi”", LaVoce (p.15).
"“Le ronde non servono proprio a niente. Sono solo fumo negli occhi”. I titolari dei bagni 80 e 120 sono categorici: niente mezze misure, il loro giudizio e fortemente critico contro l’istituzione dei pattuglioni antiabusivismo. “Lo dico chiaramente - sottolinea il bagnino della concessione numero 80 -. Sarebbe stato meglio che quei sessanta mila euro, che, tra l’altro, sono soldi anche nostri, fossero stati risparmiati. Come si può pensare che qualche vigilantes e qualche bodyguard possano controllare centinaia e centinaia di questi abusivi”. Insomma, il prima e il dopo Ronde non ha modificato la geografia della spiaggia di Rimini sud", NuovoQuotidiano (p.5).
IlRestodelCarlino intervista Sergio Pizzolante. "«L’ESPERIMENTO dei vigilantes in spiaggia è stato fallimentare. E la colpa è tutta del Comune e del sindaco Gnassi». Le ronde anti abusivi non sono ancora finite, ma per Sergio Pizzolante, onorevole del Pdl, il bilancio è già delineato con chiarezza. Cosa non ha funzionato? «Si è creata una confusione di ruoli tra le diverse componenti pubbliche. E’ vero che lo Stato non può arrivare dappertutto, ma l’iniziativa dei vigilantes non era quella giusta. Credo nella sicurezza sussidiaria, nell’integrazione tra Stato e associazioni di categoria. In questi caso serve un lavoro preventivo, informativo e formativo. Nulla di tutto questo è stato fatto. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti»", (p.5).


Bomba d'acqua. "A due esatti mesi dal nubifragio che lo scorso 24 giugno ha colpito la Riviera sono salite a 473 le richieste di danni arrivate all'Urp del Comune di Rimini, un mese fa erano 303. E il numero è destinato a salire dato che, in media, le documentazioni che i cittadini fanno pervenire agli uffici comunali si susseguono alla media di una decina alla settimana", NQ (p.4).


Larghe intese: sì o no? E' dibattito a livello locale, LaVoce (p.11).


Pd, Tiziano Arlotti tra i riminesi che stanno con Matteo Renzi, ilCarlino (p.9).


Meeting, il ministro Carrozza promette soldi per la scuola, LaVoce (p.3), mentre Lupi ne approfitta per una visita alla Capitaneria, LaVoce (p.4). "Prima di parlare agli uomini della Capitaneria l’onorevole Lupi si è appartato a discutere con gli Ammiragli e l’assessore comunale Roberto Biagini. Di cosa hanno parlato non si sa, quello che è certo è che poco dopo l’incontro, il ministro Lupi ha spiegato alla Capitaneria: «So che persiste un problema ad un tetto di una struttura, se con il Provveditore possiamo fare qualcosa, per dare un piccolo segnale...». Una frase che è piaciuta molto al Corpo perché si tratta di un intervento che aspettano da marzo. Alcuni locali della ‘stazione mezzi navali’, in particolare dove alloggiava il personale di guardia, sono inagibili da cinque mesi per un un problema al tetto. La ‘mezza’ promessa del ministro Lupi, se mantenuta, permetterebbe di ripristinare gli uffici, siti a destra del Porto, e recuperare il pieno funzionamento dello stabilimento logistico", ilCarlino (p.12).