GIORNALAIO 26.08.2013

Lunedì, 26 Agosto 2013

giornalaioAbusivi, si fa il bilancio sulle ronde a Rimini. Turismo, la stagione è alla frutta. Zerbini contro il piano strategico

 

Abusivi in spiaggia, ronde al termine. Bilancio soddisfacente per i vigilantes. "“Venite qui in spiaggia - sottolinea Zucchi della Confsicurezza, la cooperativa di bodyguard che, insieme alle guardie giurate, costituisce le Ronde- e vi renderete conto da soli di quanto sia calato il numero degli abusivi. Oggi (ieri, ndr) l’intera area compresa tra i bagni 105 e 120 è pulita, non se ne vede uno”. Insomma, posizioni diametralmente opposte per un fenomeno che a Rimini, da tanti anni sembra essere diventato il problema principe dell’estate. “La nostra presenza - continua Zucchi - li ha messi in crisi. Basti pensare, e questo è quello che ci dicono loro stessi, a brutto muso, che in questi quindici giorni (il servizio iniziato il 10 agosto è terminato proprio ieri, ndr) hanno registrato un calo di vendite del 70%. In sostanza, conclude Zucchi- non hanno fatto un soldo. E sono così infuriati che ieri sera (sabato, ndr) ci hanno avvertito che se ci avessero visto in giro ancora ci avrebbero caricato”", NuovoQuotidiano (p.3).
"SI E’ sfiorato lo scontro fisico tra venditori abusivi e polizia municipale ieri mattina al bagno 115. Gli agenti hanno sequestrato alcuni borsoni di merce, in quattro diverse tornate. «Oltre 130 capi sequestrati — spiega l’ispettore Carla Tavella —, in parte contraffatti, soprattutto borse, portamonete, cinture di note griffe. Più altri capi rinvenuti». I venditori non si aspettavano forse ‘la mossa’ e - quando si sono accorti delle intenzioni degli agenti - hanno reagito duramente. Al che la municipale ha sfoderato non - per fortuna - le pistole Glock delle quali è in dotazione da qualche tempo (non tutti gli agenti), ma gli ugualmente micidiali spray al peperoncino urticante. Certo, strumenti difensivi meno cruenti ma molto efficaci. I venditori sono rimasti momentaneamente ‘accecati’ e gli agenti hanno avuto tempo di battere in ritirata con il malloppo di merce sequestrata", ilRestodelCarlino (p.3).


Turisti, finito il Meeting in riviera è tempo di partenze, ma anche di arrivi. "Quel che è certo “è iniziata la fase discendente della stagione” ricorda il presidente regionale di Federalberghi Alessandro Giorgetti che parla di un agosto in cui “si è lavorato discretamente, ma c'è stata una forte contrazione iniziale che si è dilatata fino a quasi il 10, mentre in passato era limitata a qualche giorno”. Neanche il periodo clou dell'alta stagione, la settimana di Ferragosto, per Giorgetti è stata poi così eccezionale come ha voluto dire qualcuno. “Le camere si trovavano ancora, l'occupazione è stata buona ma non a livelli di esaltazione”. Di “momento di cambio” parla il presidente degli albergatori di Riccione Bruno Bianchini. “Si prospetta – dice – un'ultima settimana di agosto di discreta soddisfazione, resta da vedere invece come sarà settembre” Appunto, settembre. Il punto di interrogativo 'è tutto qui. “Se le previsioni daranno brutto tempo la stagione si chiude. Camere da vendere in questo momento ce ne sono una marea” fa sapere lapidaria la Lappi", NQ (p.5).


Sicurezza e discoteche chiuse: tre settimane al Cocoricò. "“Non è possibile tutto ciò - critica Gianni Indino, presidente regionale Silb Confcommercio (il sindacato dei locali da ballo)-. Ogni volta che si verifica qualcosa, grave per carità, censurabile sotto tutti i punti di vista, chi ci rimette? Non i delinquenti, ma i proprietari delle discoteche. La volta scorsa è toccato all’Io street, chiuso dopo la morte del povero Matteo Severi. Lo spacciatore che gli ha venduto la dose mortale è ancora libero, mentre il locale, che non c’entra nulla, è stato chiuso dal Questore sotto Ferragosto, con una perdita economica notevole. E adesso la stessa sorte è toccata al Cocoricò, proprio in un periodo della stagione carico di eventi e ricco dj famosi. Assurdo!”", NQ (p.3).
"«Ecco, relativamente allo spaccio domani (oggi per chi legge) chiamerò il prefetto per fissare al più presto una data per un incontro assieme a tutte le forze dell’ordine e ai gestori dei locali. Noi siamo già a completa disposizione delle forze dell’ordine, e questo devo dire che ci è stato riconosciuto, ma vogliamo farlo ancora di più. Abbiamo già telecamere dentro ai locali e fuori nei parcheggi ma vorremmo che fossero collegate con le centrali di polizia. Così chi viene nei locali per delinquere e spacciare sa che è controllato e non sfuggirà»", spiega sempre Indino al Carlino (p.2).


Nasce un nuovo movimento politico locale. "Dopo il confortante 7,27 % ottenuto lo scorso 27 maggio, nella prima apparizione alle elezioni comunali di Gemmano, la lista “Noi per la Romagna” scalda i motori in vista delle amministrative della prossima primavera e si costituisce ufficialmente in movimento politico. Il primo passo è in programma mercoledì, con la sottoscrizione dello statuto. Il simbolo sarà il gallo romagnolo accanto a una casa colonica, tipica della tradizione del territorio, sullo sfondo il Tricolore (la sede sarà a Rimini, in via Isotta 20). “L’obiettivo è arrivare alla tanto auspicata autonomia della Romagna che riteniamo abbia tutte le caratteristiche sociali, culturali ed economiche per essere indipendente - spiega l’ammiraglio Aleardo Maria Cingolani, uno dei fondatori del nuovo soggetto", NQ (p.5).


Pd e piano strategico. Le critiche dei renziani: ha fatto il suo tempo e non ha soluzioni, dice Samuele Zerbini. "«E’ stato utile per coagulare una visione comune, un lavoro di avvicinamento importante». Ma? «Ciò che è emerso non è più adeguato a oggi. E manca di prospettiva. Non si capisce come sarà disegnata la Rimini nel 2025». L’indirizzo di massima c’è. «Ma non c’è chiarezza a mio avviso, su questioni centrali, come il metrò di costa, che io considero fondamentale anche perché unico progetto interprovinciale sul territorio; sul teatro; sui futuri project dopo che i vecchi li abbiamo buttati nel cestino. E qui il paradosso: le uniche cose che si fanno sono quelle che si cancellano. Benissimo, ma le proposte? Il nuovo Waterfront? Il turismo? Vuoto siderale»", ilCarlino (p.5).