GIORNALAIO 29.06.2013

Sabato, 29 Giugno 2013

giornalaioBilancio approvato, ma la maggioranza ha ancora ‘maldipancia’. Danni nubifragio a Rimini, le  prime richieste di risarcimento. Goletta verde tiene d'occhio le fogne. Turismo, la stagione più dura degli ultimi anni

 

Bilancio approvato, ma quanta fatica. “Un travaglio durato oltre sette ore. Tra attacchi, emendamenti bocciati in blocco e altri passati che infiammano la polemica nella maggioranza. Ma alla fine il bilancio di previsione viene partorito, con 19 voti favorevoli e 10 contrari. Traguardo tagliato non senza difficoltà viste le premesse di boicottaggio disinnescate dal lavoro di ricucitura fatto dal sindaco Andrea Gnassi. E giovedì in consiglio, al momento della verità, non sono mancati i toni aspri. A cominciare dalla struttura di legno da 250mila euro al Parco Pertini di Marebello, inserita dalla giunta in extremis tra gli investimenti 2013. Il M5S parla di «favore inaccettabile al consigliere Astolfi per assicurarsi il suo voto». Giù con le polemiche. Stesso clima infuocato quando si passa alla gestione degli asili: un emendamento del sindaco viene incontro alle richieste di Fds e Idv per evitare che si astengano. I consiglieri Angelini e Zerbini del Pd però tuonano: «Un ricatto: ci fanno fare una figuraccia». Per non farsi mancare niente c’è poi lo scontro sul nubifragio tra Gnassi e il pubblico in aula, simpatizzanti M5S. Scoppia la lite a distanza. E la Turci chiede l’intervento dei vigili in aula”, CorriereRomagna (p.7).

 
Nubifragio, partono le prime richieste di risarcimento danni. “La Cassazione, recentemente, ha sancito il principio che non esiste mancanza di responsabilità del Comune se eventi meteorologici eccezionali provocano danni ai beni dei cittadini. Forte anche di questo pronunciamento dei giudici con l’ermellino, l’avvocato Davide Grassi, e altre due famiglie residenti in via Duca degli Abruzzi, ha spedito tre raccomandate a Comune, Hera, Anthea, in cui fa la conta dei danni subiti e chiede il risarcimento. In gergo tecnico si chiama richiesta danni per via stragiudiziale, una strada per evitare carte bollate e aule di tribunale”, Corriere (p.10).
“Anche se la via maestra rimane quella della calamità naturale, il Comune valuterà nei prossimi mesi – c’è tempo fino al 30 settembre - anche la possibilità di introdurre sgravi fiscali per le attività produttive e commerciali pesantemente danneggiate dal nubifragio di lunedì. Lo hanno chiarito ieri il sindaco Gnassi e l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini a margine della conferenza di presentazione del bilancio di previsione 2013, approvato giovedì col voto favorevole della maggioranza (assente per motivi di lavoro solo il consigliere del Pd Sara Donati) e quello contrario dell’opposizione . “E’ una strada quindi che rimane in piedi – ha chiarito Gnassi – nonostante che per il momento si sia convenuto di non decidere nulla in tal senso. Sarebbe stato del resto prematuro visto che siamo ancora in fase di valutazione dei danni”. In cima alla lista delle attività che potrebbero eventualmente beneficiare degli sgravi ci sono le aziende agricole messe letteralmente in ginocchio dalla grandine”, NuovoQuotidiano (p.4).


Goletta verde tiene d’occhio le fogne di Rimini. “È il tema degli scarichi a mare la vera priorità per Legambiente che mette in luce «l’inadeguatezza di una rete che ad ogni evento piovoso consistente va in tilt scaricando a mare reflui non depurati e compromettendo la sicurezza idraulica della città», afferma Lorenzo Frattini, presidente di Legambiente Emilia Romagna. «Rispetto allo scorso anno, ancora non si è messo mano ad interventi risolutivi. Una priorità è l’alleggerimento del carico dell’Ausa che senz’altro è uno degli scarichi fonte di maggiori criticità. Per una città che vive di turismo è anche una necessità dell’intero settore economico. Saremo qui a vigilare»”, Corriere (P.12).

 
Turismo, è partita la stagione più difficile. “La crisi e il maltempo, l’estate che non parte, il nubifragio che fa il resto. Morale? La riviera delle vacanze batte in testa: meno 5,9 per cento nelle presenze dei primi cinque mesi dell’anno (11,1 sul fronte italiani). Una buona notizia? Gli stranieri aumentano. E i russi dilagano. Il quadro viene disegnato dalla Provincia, d al l’assessore al turismo Fabio Galli (Pd)”, Corriere (p.8).
Gli operatori del settore alberghiero si adeguano al momento particolare, fatto di prenotazioni last minute di qualche giorno, sulla scia delle previsioni meteo. Impossibile, a detta di tutti, fare previsioni sul resto dell'estate. «Si vive alla giornata; gli alberghi non sono pieni, come del resto l'anno scorso, ma basta qualche giorno di bel tempo per fare arrivare i turisti. È cambiato il modo di fare vacanza, si decide all'ultimo momento e tutto è legato al meteo» afferma Marina Lappi di Promozione Alberghiera, a cui fa eco Patrizia Rinaldis numero uno dell'Associazione Albergatori di Rimini: «Non facciamo più previsioni a medio-lungo termine. Il trend è quello di prenotare all'ultimo; noi ovviamente speriamo a fine stagione di fare un bilancio positivo». Di fondamentale importanza il traino dei grandi eventi, a cui gli tutti gli albergatori abbinano pacchetti promozionali, come conferma Lappi: «I pacchetti sono utilissimi, bisogna sfruttare ogni evento. Per il weekend della Notte Rosa abbiamo tante prenotazioni da tempo. Bisogna vendere territorio, albergo ed evento tutti insieme»”, NQ (p.3).