Bilancio a Rimini, la maggioranza non si ricuce. Cda Fondazione Carim, un socio anziano scrive lettere contro il compromesso. Agenzie viaggi, il fisco spaventa: affari in calo del 30%
Bilancio 2013 a Rimini, “IL DISSIDENTE è già pronto a sedersi sui banchi della minoranza. «Ma la mia sarà un’opposizione di sinistra. Mentre oggi la maggioranza che governa Rimini ha ben poco di sinistra». Il consigliere Idv, Stefano Brunori, non arretra di un passo. Anche dopo la riunione fiume di qualche giorno fa, convocata d’urgenza dal sindaco Gnassi per cercare di risolvere i problemi sul bilancio. Brunori, che si è presentato all’incontro, non ha mostrato alcun segno di cedimento nonostante l’appello fatto dal coordinatore dell’Idv Vittoria Vitale durante la riunione di maggioranza. E sabato sera non ha partecipato all’infuocato dibattito in consiglio. «A Gnassi l’ho detto chiaro e tondo: se le cose non cambiano, io questo bilancio non lo voto»”, ilRestodelCarlino (p.4).
Fondazione Carim. Previsto oggi l’ingresso di venti nuovi soci, domani il rinnovo del cda. “Nelle ultime settimane inoltre sono andate avanti a ritmo serrato le trattative per comporre il nuovo cda. Ad affiancare il presidente Pasquinelli, nel ruolo di vice ci dovrebbe essere Leonardo Cagnoli, mentre hanno già prenotato una poltrona Mauro Ioli e Gianluca Spigolon. Va segnalato però che non tutti in Fondazione sono entusiasti di questa soluzione di compromesso. Nei giorni scorsi un socio anziano ha preso carta e penna e scritto una lettera aperta per segnalare tutto il suo dissenso oltre che a Comune, Provincia e Camera di commercio, soprattutto al vescovo Lambiasi”, CorriereRomagna (p.5).
Commercio abusivo in spiaggia. “Lotta all’abusivismo commerciale. Bene i blitz nelle abitazioni e nei negozi di Borgo Marina, ma c’è un pezzo della spiaggia riminese che quest’anno sembra ancor più abbandonato a se stesso. E’ la battigia che va dai bagni 100 al 120, più che mai diventata un bazar. Quel tratto di sabbia da anni sembra essere terra di nessuno, ma questa estate la sensazione e che si sia superato ogni limite”, Corriere (p.7).
Feste in spiaggia senza autorizzazione, mille di euro di multa ciascuno per due bagnini, NuovoQuotidiano (p.5). “I BAGNINI multati dalla polizia hanno preferito non lamentarsi neppure con la loro cooperativa. «Non so nulla delle multe—conferma Mauro Vanni (foto), presidente della Cooperativa bagnini che raccoglie 120 dei 150 operatori riminesi dal porto a Miramare —. Ad ogni modo mi sembra strano che non abbiano chiesto le autorizzazioni. Di solito facciamo feste con i comitati e sono loro a fare i giri burocratici.Altrimenti è un ufficio della cooperativa a sbrigare la pratica delle autorizzazioni comunali, non dobbiamo neppure perdere tempo. Mi sembra quindi insensato non chiedere il permesso». E’ la prima volta che si sentono feste multate in spiaggia. «Sì, è la prima volta»”, ilCarlino (p.3).
Vacanze, le agenzie viaggio segnalano un calo del 30 per cento. I turisti hanno paura dal fisco. “«Specie chi fa viaggi importanti - commenta Giovannino Montanari, presidente della Fiavet provinciale, la federazione delle agenzie di viaggio - fa di tutto per non essere registrato, intercettato dal Fisco. Chiedono di pagare solo il volo, e poi il resto se lo comprano sul posto. Ma la psicosi coinvolge anche i viaggiatori meno facoltosi: questo però non ha fatto calare le prenotazioni. E’ la crisi che invece sta mietendo delle vittime». Tra le ottanta agenzie viaggio della provincia, infatti, otto chiuderanno i battenti a fine anno: troppo poco lavoro. «Mai vista un’annata così: prenotazioni in calo sia nell’incoming - nei turisti che scelgono Rimini per le proprie vacanze, spiega Montanari - sia per chi deve partire»”, Corriere (p.3).
Petizione basket in spiaggia con Myers, raccolte ieri 500 firme, ilCarlino (p.2).