GIORNALAIO 19.01.2013

Sabato, 19 Gennaio 2013

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Strategico, Confcommercio si tira fuori. Turismo, Pizzolante: il piano di Gnudi propaganda per Monti. Aeradria, il volo rumeno non piace. Lucciole, il sindaco non è lo Stato. I grillini hanno contato i parcheggi. Miserocchi: Nessun ticket con Mir, si vota Pdl


Elezioni. “Non esiste nessun ‘ticket’ Pizzolante- Lombardi, stiamo fuori da queste alchimie incomprensibili”. Il giorno dopo la conferenza stampa di Marco Lombardi capolista al Senato coi Moderati italiani in rivoluzione, il coordinatore provinciale del Pdl Fabrizio Miserocchi stronca sul nascere qualsiasi ipotesi di accordo nel centrodestra per votare Sergio Pizzolante alla Camera (terzo o quarto nella lista del Pdl) e Lombardi al Senato col Mir”, LaVocediRomagna (p.13).
Secondo Miserocchi, “gli elettori moderati non avranno dubbi, a Rimini si vota il Pdl alla Camera e al Senato. Non ritornerò più su questa vicenda, non vorrei perdere altro tempo”, CorriereRomagna (p.8).


Il piano strategico perde un pezzo: Confcommercio. “L’associazione di categoria ha preso una decisione definitiva: non entrerà nella srl chiamata a dare attuazione ai progetti singoli del Piano strategico (si tratta della società che prende il posto dell’Agenzia, ipotesi sfumata). Non solo: uscirà definitivamente dal Forum. I motivi sono tanti, ma all’origine sembra esserci innanzitutto uno scontro tra categorie, in particolare tra commercianti e pubblici esercizi che lamentano l’ideazione di un Piano troppo sbilanciato sugli albergatori”, LaVoce (p.11).


Aeradria. E’ Alitalia “a coprire la tratta Roma-Rimini, anche se di fatto sono gli aerei della Darwin a volare per un accordo tra le parti. Tutto regolare, ma «da due mesi – conferma il vicepresidente di Aeradria, Massimo Vannucci - è Carpatair ad eseguire il collegamento. Non si tratta di un volo in ‘subaffitto’ perché i rumeni hanno un accordo con Alitalia e per questo gestiscono direttamente i voli per Roma da Pisa e Ancona. Darwin al momento ha aerei in manutenzione”. C’è un problema, però. “I 56 passeggeri decollati da Ancona alle 6,50 di giovedì, dopo un’ora di panico nei cieli, era parecchio arrabbiati. L’aereo, un Atr 72-500, è dovuto rientrare per un guasto a bordo. Le proteste della società che gestisce lo scalo hanno convinto Alitalia a subentrare a Carpatair. Questo accade ad Ancona, e a Rimini? «L’aeromobile utilizzato - spiega Vannucci - non è un Atr, ma un Saab, un buon velivolo che al momento non ha avuto problemi. E non abbiamo ricevuto reclami”, ilRestodelCarlino (p.4).


Lucciole, la procura riboccia l’ordinanza del sindaco. “La motivazione che compare nella richiesta di archiviazione è chiara, e ancora una volta fa riferimento a quel benedetto articolo 650 del Codice penale, il quale recita che «Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’autorità per ragioni di giustizia o di sicurezza o di sicurezza pubblica, o d’ordine pubblico, o d’igiene, è punito...». «I provvedimenti di archiviazione richiesti da questa Procura — scrive il magistrato — ed emessi dal giudice di questo Tribunale, erano motivati dal fatto che la sanzione penale prevista dall’articolo 650 non poteva essere applicata alla violazione del provvedimento sindacale». Per la buona ragione che «il significato dei termini ‘incolumità pubblica e sicurezza urbana’ riguardano una materia nella quale può provvedere il sindaco, a differenza della tutela ‘dell’ordine e della sicurezza pubblica riservata costituzionalmente alla competenza esclusiva dello Stato»”, ilCarlino (p.5).
“Intanto però si poteva procedere al rinnovo dell’ordinanza, fa notare Gioenzo Renzi (Pdl, oggi al debutto con Fratelli d’Italia): «D’accordo, c’è il regolamento di polizia urbana, all’articolo 32, che permette di fare sanzioni. Ma il problema va affrontato sul piano locale. L’ordinanza sarà anche legata alla contingenza e urgenza del problema, ma qui il fenomeno è permanente». Giusto mercoledì il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza dava conto di «numeri abbastanza stabili nei giorni feriali, quasi un raddoppio di presenze in quelli festivi»”, LaVoce (p.17).
“Non usa tanti giri di parole Bertino Astolfi (Pd) eletto in consiglio comunale nella lista Rimini per Rimini. La sua battaglia contro la prostituzione lo porta a presentare un ordine del giorno in cui chiede il ripristino delle case chiuse”, Corriere (p.5).


Centro storico e parcheggi. “PARCHEGGI gratuiti le prime due ore di utilizzo al sabato. Aumento esponenziale dei posteggi regolati da strisce bianche. Una Ztl di nome e di fatto, ma «per il momento meglio sospenderla visto che è un colabrodo con orari diversi per ogni varco e appena 4 ore di chiusura al giorno». Per il Movimento 5 stelle sarebbe un buon punto di partenza, ed è quello che andranno a formalizzare attraverso una serie di delibere che a giorni arriveranno sotto gli occhi del presidente del consiglio Donatella Turci”, ilCarlino (p.9).
Li hanno contati uno a uno, andando in giro per le vie del centro storico e di Marina Centro. Così gli attivisti del Movimento cinque stelle hanno preparato il loro dossier, molto dettagliato, sulla situazione attuale dei parcheggi in città”, NuovoQuotidiano (p.7).
I conti non tornano. Intanto su un totale di 2.559 posti, 1.103 sono a strisce blu, 685 per le moto 306 riservati ai residenti e appena 63 liberi, cioè gratis. Considerando che i permessi rilasciati ai residenti sono 2.700 - dato 2009 - e che ogni permesso vale per tre veicoli, c’è da fare a botte. Conteggio a parte per piazzale Boskovic: “Il Comune sostiene ci siano 204 posti liberi, a noi ne risultano 83 o 91, a seconda della presenza della ruota panoramica”, LaVoce (p.19).
Il dato dal quale il Movimento 5 stelle è partito è uno: «I posti auto dove non si deve pagare sono poco più del 5 per cento del totale»… Le richieste che saranno avanzate in consiglio tramite proposte di di delibere dai consiglieri Carla Franchini, Luigi Camporesi, e Gianluca Tamburini , sono tante: dall’aumento dei parcheggi liberi fino a raggiungere il 50 per cento di quelli a pagamento, alla variazione delle tariffe, con sosta gratis il sabato e i primi trenta minuti negli altri giorni. E non solo. Non viene dimenticata nemmeno il capitolo Ztl: «Deve essere sospesa, tenendo l’area pedonale: la Zona traffico limitato viene infatti aperta solo 4 ore al giorno, con numerose deroghe e orari diversi che non hanno senso»”, Corriere (p.8).


Turismo, ieri in cdm il piano strategico. “IL PIANO strategico per il turismo è stato portato in Consiglio dei Ministri. Tutti contenti? No: «Il ministro Gnudi — tuona il parlamentare del Pdl Sergio Pizzolante — si sveglia fuori tempo massimo. Il fumoso Piano strategico del turismo presentato a Camere sciolte e con un governo non più legittimato a legiferare (perché in campagna elettorale) è uno spot per Monti e nulla più». Il ministro del Turismo — insiste Pizzolante — ha avuto un anno di tempo «e l’ha sprecato»”, ilCarlino (p.10).