GIORNALAIO 17.10.2012

Mercoledì, 17 Ottobre 2012

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Rimini non si muove ma Fellini sì: arrivano l’ebook dei sogni e il gioco su second life. Provincia unita, Ravaioli: Giù le mani dalla sanità. Hera: si sta per alzare la rivolta dei sindaci


Provincia unita


L’ex sindaco Alberto Ravaioli scende in campo in difesa della sanità riminese. “«Noi vogliamo entrare nel governo dell’Area Vasta, non essere governati». Destinataria del messaggio la Regione che sta tirando le somme della sperimentazione di alcuni servizi gestiti in comune: il 118 (con la centrale operativa unica a Ravenna), l’Irccs di Meldola (l’istituto di ricerca contro i tumori nel Forlivese), il laboratorio unico di analisi e il magazzino trasfusionale con sede a Pievesestina (Cesena). Non c’è Rimini, e questo nonostante la sua Ausl sia l’unica che ha chiuso in pari il bilancio del 2011 mentre le sorelle romagnole hanno totalizzato un buco di 136 milioni di euro”, CorriereRomagna (p.3).


Intanto, da Bologna, dopo il sì della giunta regionale arriva quello della commissione affari istituzionali, Corriere (p.5).


Il libro dei sogni su Amazon


Mentre a Rimini è tutto bloccato, c’è un editore che il 31 ottobre in occasione del 19esimo anniversario della morte di Federico Fellini, metterà in vendita il Libro dei sogni versione ebook. Mario Guaraldi pensa anche a “Second Life, dove un maestro della grafica, Livio Mondini, ha creato un gioco davvero bello. Prendendo a piacere l’identità di un avatar, si naviga nell’universo felliniano saltabeccando da un manifesto a un movie, da un disegno a un testo”, Paolo Facciotto su LaVocediRomagna (p.11). Rispetto al premio Oscar e alla fine rovinosa della fondazione che dovrebbe promuoverne la memoria, secondo Guaraldi, “stiamo precipitando in una specie di autocensura a causa del problema dei diritti… Io pur di aiutare Rimini a uscire dall’impasse di questa autocensura, sono disposto persino a fare i link a YouTube. Internet oggi è la massima potenzialità di distribuzione di contenuti, su questo piano non c’è limite alla possibilità di lavoro sull’immagine di una città. Un lavoro di marketing planetario, praticamente gratis. Ed ha ragione il vescovo di Rimini a dire che il modello a cui siamo inchiodati è fallimentare”.


A proposito del discorso civile del vescovo


Se ne continua a parlare. Oggi tocca al Pdl, da Sergio Pizzolante, politico laico ‘adorante’, a Fabrizio Miserocchi, politico laico critico (con i politici e la politica), LaVoce (p.13).


Alberghi d’inverno


Anche l’assessore provinciale per il turismo, Fabio Galli, risponde alle sollecitazioni di Francesco Lambiasi sul turismo. «Occorre una premessa: sono temi che abbiamo sempre sollevato, un allarme acceso da anni anche quando le cose andavano molto meglio dal punto di vista economico. Il problema principale riguarda la gestione degli hotel con affitti che spesso sono troppo alti: così si premia la rendita più che l’attività d’impresa», Corriere (p.5).


Con la crisi solo aperture eccezionali in inverno. “La crisi economica e soprattutto i sempre più elevati costi di gestione. Sono queste le ragioni che hanno portato almeno 6 alberghi di Rimini fino a ora aperti tutto l’anno, ma il numero potrebbe ulteriormente aumentare nelle prossime settimane considerando anche il resto della provincia, a prendere una decisione senza precedenti: chiudere i battenti tra gennaio e le festività pasquali, aprendo solo in via eccezionale in occasione delle fiere”, NuovoQuotidiano (p.9).


Hera e la rivolta dei sindaci


Ci sono le condizioni per chiedere di abbassare le tariffe della Tarsu di almeno il 10% già dal 2013. Questa decisione non dipende da Hera, bensì è una scelta di noi sindaci in vista del rinnovo del contratto che ci dovrebbe legare ancora con un gestore”, dice il sindaco di Morciano, Claudio Battazza, invita i colleghi alla rivolta. Secondo lui, i cittadini hanno pagato di più perché “è stato consentito ad Hera, da Ato (Ambito territoriale ottimale, in pratica una conferenza a cui partecipano i sindaci stessi, ndr), di trattenere questo utile per finanziare l’investimento necessario a realizzare la raccolta differenziata”, ma adesso è tempo di invertire la rotta, LaVoce (p.19).


Il presidente di Basta merda in mare, Sergio Giordano, scrive al direttore di Hera Rimini, Edolo Minarelli. “Sappiamo che se piove con bassa intensità (non più di 4/5 volte la portata) il nostro sistema fognario a rete mista riesce a portare sia i liquami che l’acqua di pioggia al depuratore e quindi Hera non solo depurerà qualche cosa che non avrebbe necessità di essere depurata ma applicherà anche una tariffa all’utenza, sicuramente superiore a quella che si matura se venisse depurato solo il liquido di fogna. Al contrario se piove con una certa intensità il nostro sistema fognario a rete mista va in tilt e per evitare maggiori problematiche, sia durante il periodo di balneazione che in I altri periodi dell’anno, si scarica tutto in Mare, sia liquami che acqua piovana. In questo caso Hera non svolge la sua funzione di depurare e come in tutti i mancati servizi l’utenza dovrebbe subire una riduzione della bolletta”. Oppure no? Si domanda Giordano su LaVoce (p.13).


Grillini


Assemblea dei simpatizzanti del Mov. “Tutti riconfermati i tre consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle dopo la consueta riunione semestrale nella quale gli esponenti del movimento rimettono il loro mandato in mano all’assemblea dei cittadini presenti (erano un sessantina lunedì sera alla sala del quartiere Celle). En plein di consensi per Gianluca Tamburini, in carica da appena un mese, con 56 preferenze su 56. 55 su 56 (1 astenuto) invece per Luigi Camporesi. Meno bene è invece andata a Carla Franchini, che ha ottenuto 15 voti contrari a fronte comunque di 40 favorevoli”, NQ (p.11).


L’assessore al turismo


Continua il botta e risposta tra Richard di Angelo e Andrea Gnassi su LaVoce (p.13).


La Romagna al sinodo


Su LaVoce (p.28) il testo dell’intervento del vescovo di San Marino e Montefeltro, Luigi Negri, al sinodo. “La nuova evangelizzazione non è pertanto un problema da risolversi attraverso esperti o specialisti. È l’azione dello Spirito vivo e presente nella Chiesa che occorre riconoscere e valorizzare”.