GIORNALAIO 15.01.2014

Mercoledì, 15 Gennaio 2014

giornalaioCapodanno, conto da mezzo milione. Gli industriali battono cassa. Sindaci, centrosinistra e centrodestra (forse) verso le primarie

 

I CONTI veri del Capodanno. “Tre sono i finanziamenti girati dal Comune di Rimini all’Istituzione Musica Teatro Eventi, che ha predisposto gran parte delle iniziative, compreso il concerto di piazzale Fellini in diretta su Mediaset con Mengoni e Mario Biondi. Il primo finanziamento stanziato è stato di 152mila euro, a novembre, cui sono seguiti altri 209mila euro a metà dicembre. A questi soldi palazzo Garampi, come già annunciato da Gnassi, ha dovuto poi aggiungere 52mila euro per i costi aggiuntivi necessari a garantire la diretta Mediaset, che richiedeva alcuni adeguamenti tecnici. In questo caso, la copertura delle spese sarà garantita da Bper, Camera di commercio (che già aveva versato 50mila euro), Provincia e Apt, anche se intanto il Comune ha dovuto anticipare i soldi. Agli eventi di Capodanno, tra l’altro, hanno dato un contributo anche Sgr (con 12.200 euro), Hera (altri 24.400 euro) e Rimini Fiera (19mila euro). CALCOLI alla mano, così fanno già pertanto 413mila euro di spesa per il Capodanno più lungo del mondo. A questi però vanno aggiunti altri 18mila euro per il Capodanno dei bambini (che è stato pagato dall’assessorato alla Scuola), i 6.100 euro per lo spettacolo pirotecnico offerto da Scarpato (che ha fatto lo show a un prezzo stracciato) e ancora i 7mila euro versati all’Agenzia mobilità per avere il trasporto gratuito sui bus la notte di Capodanno, e i 25mila euro per La vedova allegra, l’opera lirica al Palacongressi”, ilRestodelCarlino (p.4).

 
Fallimenti. “Tempo scaduto per la Valleverde Srl. Il curatore fallimentare preso atto che la cordata di imprenditori bresciani che dovevano risollevare le sorti dell’industria della scarpa comoda non è stata in grado di farlo, ha deciso di interrompere l’esercizio provvisorio e optato per lo “sfratto” esecutivo. La newco Valleverde Srl dovrà consegnare le chiavi dell’azienda al curatore fallimentare il 5 febbraio. Il curatore deciderà poi se affidare lo stabilimento ad un’altra società gestrice o se aspettare gli esiti dell’asta per la cessione del marchio a soggetti nuovi”, LaVocediRomagna (p.11).


Industriali. “Un abbassamento della tassa dei rifiuti. E il pagamento dei crediti che le imprese locali vantano con la pubblica amministrazione. E’ la richiesta che arriva da Alessandro Formica, presidente del gruppo giovani imprenditori di Confindustria Rimini, che spinge per interventi urgenti a livello nazionale così come i presidenti regionali e territoriali dei giovani imprenditori di tutta Italia”, CorriereRomagna (p.7). “«In queste condizioni – prosegue Formica - non c’è legge di stabilità che tenga: noi non riusciamo ad assumere e produrre». E’ necessario agire per crescere e chi governa ha il dovere di farlo adesso. «Abbiamo dato anche troppa fiducia a questa classe politica in attesa di un cambiamento che non è mai arrivato adesso smettano di raccontarci favole e si impegnino per trovare una risposta seria ed efficace alla crisi, perché l’Italia è allo stremo»”.


Pd, il 2 marzo primarie per i candidati sindaci. “A Riccione Massimo Pironi ha già abbondantemente dichiarato di volersi ricandidare a sindaco. Arriva alle urne con tutta un’altra atmosfera intorno a lui rispetto a quella del 2009, quando batte Galli. Alle primarie si ritroverà come sfidante il segretario comunale del Pd Fabio Ubaldi, renziano. Resta invece più complessa la situazione a Santarcangelo. Qui, addirittura, il Pd non voleva nemmeno fare le primarie all’inizio, forse per evitare che a vincere fosse Morri. L’ex sindaco si ripresenterà, ma gli sfidanti sulla carta sono almeno altri due: Paola Donini e e l’ex assessore Filippo Sacchetti. Ma si fanno anche i nomi dell’ex vice sindaco Fabrizio Nicolini, e il Pd ha sondato anche Renato Ioli, ex presidente di Cna. A MISANO Stefano Giannini sarà il candidato da battere. Il sindaco (al primo mandato) dovrà vedersela con due suoi assessori, Guagneli e Piccioni. Sfida apertissima e tutta renziana invece a San Giovanni, dove Bianchi è al secondo mandato. Qui se la giocheranno il vice sindaco Claudia Montanari e l’assessore Daniele Morelli. Saranno almeno tre gli sfidanti per il dopo Pruccoli (anche lui al secondo mandato) a Verucchio. In pole position c’è l’assessore Alex Urbinati”, ilCarlino (p.5).
“Spiega il segretario provinciale del Pd, Juri Magrini: «Valuteremo il caso quando avremo la certezza che Morri si candiderà ». Al momento infatti non è ancora chiaro come sarà trattato il caso dell’ex sindaco di Santarcangelo. «Andremo a vedere le casistiche passate e chiederemo un aiuto a livello regionale per vedere se hanno avuto delle simili situazioni», continua Magrini, «di certo bisognerà attenersi alle regole che abbiamo approvato nella direzione provinciale, tutti gli iscritti dovranno rispettarle»”, Corriere (p.6).


Ex Pdl. “«LE PRIMARIE del resto della città». Le chiama così l’onorevole Sergio Pizzolante, del Nuovo centro destra. E’ lui a lanciare la proposta in attesa che si esprimano «i movimenti politici, le liste civiche e la realtà imprenditoriale della città tanto critica nei confronti di questa amministrazione Pd. Una proposta aperta a tutti, anche al Movimento 5 Stelle». Secondo l’onorevole ci sarebbero i tempi per «mettere assieme i saggi dei diversi soggetti politici e civici per giungere a uno statuto e dare il via alle primarie. Se il giorno delle urne dovesse essere una settimana dopo a quanto farà il Pd, non credo sia un problema»”, ilCarlino (p.11).