Sicurezza, il sindaco scrive a Meloni

Mercoledì, 29 Maggio 2024

Sono stati un centinaio i cittadini intervenuti ieri sera all’assemblea pubblica organizzata alla sala della chiesa Parrocchiale di Rivazzurra convocata per fare il punto sui diversi interventi in partenza e in corso e sulle questioni che interessano non solo il quartiere ma in generale la zona sud della città. Assemblea – coordinata dalla consigliera Daniela De Leonardis (lista Jamil) – che ha visto la partecipazione di un’ampia rappresentanza della giunta comunale, con il sindaco Jamil Sadegholvaad affiancato dagli assessori Roberta Frisoni (pianificazione del territorio), Juri Magrini (polizia locale e bilancio), Anna Montini (ambiente) e Mattia Morolli (lavori pubblici).
Il sindaco ne ha approfittato per annunciare un'iniziativa relativa alla questione sicurezza. L'intenzione è "scrivere una lettera al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, per chiedere l'invio più celere possibile dei rinforzi di Polizia per la stagione turistica 2024. E, soprattutto, colmare quella lacuna strutturale che nessun Governo dal dopoguerra ad oggi ha mai risolto per la provincia di Rimini: adeguare il numero e le dotazioni delle forze dell'ordine a un territorio di 350 mila residenti ufficiali e 16 milioni di pernottamenti turistici e almeno altrettanti escursionisti".
Lo scorso anno "una missiva simile, siglata da tutti e 27 i sindaci del Riminese, era stata inviata allo stesso titolare del Viminale. Ieri sera abbiamo fatto un passo ulteriore: ho proposto un vero e proprio patto tra istituzioni e cittadini, e bipartisan, per dare voce, gambe e sostanza a una richiesta che ritengo non possa più essere ignorata. I flussi turistici ad altissima intensità, i grandi eventi, l'ambizione concreta a incrementare il turismo estero, non possono più contare solamente sugli sforzi e sull'abnegazione delle donne e degli uomini delle forze dell'ordine stanziali, con il supporto delle Polizie locali. Garantire la sicurezza è una prerogativa dello Stato italiano e lo Stato italiano deve provvedere non tanto secondo coscienza, semmai secondo scienza: territori ricchi, frequentati da tantissime persone che ne aumentano il plafond residenziale formale, devono potere contare su organici adeguati".
Ai residenti della zona sud il sindaco ha anticipato che, "almeno nei miei auspici, deve concretizzarsi in un'allenza per avere quello che a questo territorio spetta. Un'istanza di comunità, portata avanti senza alcun intento politico ma chiedendo a ogni schieramento di sostenerla per ciò che è in purezza, evitando tentazioni di strumentalizzazioni dall'una e dall'altra parte.
Nei prossimi giorni riunirò l'assemblea dei sindaci della Provincia e quindi decidero insieme anche il mezzo e il modo migliore per condividere con i cittadini, le imprese, le associazioni e i sindacati un'iniziativa che ha il solo scopo dei vedere riconosciute le esigenze di una delle province più dinamiche e attrattive d'Italia".
 
Andando sul tema lavori pubblici, il primo cittadino ha fatto un’ampia panoramica sulle prospettive di sviluppo della zona alla luce degli investimenti pubblici in corso e in partenza, “in una visione che non si limita alle opere puntuali di quartiere ma abbraccia e si apre la città – sottolinea il sindaco – e che vedrà già in questi anni circa 300 milioni di euro di opere per il territorio”.
 
A partire dalla prosecuzione del Parco del Mare, con il tratto 6 (piazza Gondar e via Siracus) pronto per essere consegnato per l’estate al tratto 7 (da via Siracusa fino a via Latina), in partenza in autunno, per un investimento complessivo di 25 milioni di euro. Lavori che si intrecciano con il piano di salvaguardia della balneazione: in autunno entreranno nel vivo i lavori per la realizzazione dei due nuovi presidi idraulici della zona di Rimini sud, due sistemi impiantistici di accumulo in fondo a viale Firenze a Bellariva e ai giardini Artemisia (viale Regina Margherita) a Rivazzurra. Un’impegnativa opera idraulica che sarà completata dalla realizzazione di due belvedere integrati nel parco del Mare (per un investimento complessivo stimato in 92 milioni). Sarà completato invece entro la fine del 2025 il nuovo nido Pollicino al Parco Pertini di Marebello, uno dei tre nuovi asili inseriti nel programma di interventi finanziati attraverso le risorse Pnrr (per 1.845.600 euro) che potrà accogliere fino a 84 bambini e che si caratterizzerà per la sua particolare forma circolare. Avviati pochi giorni fa i lavori del nuovo parcheggio interrato Marvelli, fondamentale per agevolare l’accessibilità della zona turistica e che sarà accompagnato dalla realizzazione e ampliamento dei parcheggi di interscambio in corrispondenza delle fermate del Metromare.
 
Tra i progetti in fase di definizione, la riqualificazione dell’ex colonia Enel e il nuovo impianto sportivo dedicato all’atletica. Rispetto all’ex Colonia, la giunta ha fatto il punto sullo stato di fatto della procedura sottolineando come la priorità sia di concludere l’esproprio e procedere alla demolizione dello stabile, per poi valutare anche in rapporto con la comunità, la soluzione progettuale migliore per riqualificare e dotare di servizi il nuovo spazio pubblico. Importante anche l’investimento per il nuovo polo sportivo dedicato all’atletica, che dovrebbe sorgere a Bellariva.
 
Un quadro  in cui si inseriscono una serie di opere non specificatamente riferite ai quartieri più a sud della città, ma che hanno una rilevanza per tutto il territorio: dal collegamento metromare Rimini Fs – Fiera, che permetterà di collegare Miramare a rimini nord e al quartiere fieristico, passando proprio per il prossimo piano di ampliamento e di sviluppo di Ieg, con un’attesa ricaduta in termini di indotto per tutto il territorio.
 
Rispetto agli interventi più puntuali e oggetto anche di alcuni interventi da parte del pubblico, l’assessora Frisoni ha annunciato che è in fase di conclusione la conferenza dei servizi per il sottopasso ciclopedonale sulla Statale 16m a Rivazzurra, all’altezza di via Barsanti (zona Fiabilandia), che consentirà l’eliminazione dell’attuale semaforo a chiamata alzando così il livello di sicurezza dell’attraversamento, con il via ai lavori previsto per il prossimo anno. L’assessore Morolli ha invece risposto ai cittadini e commercianti di via dei martiri, sottolineando come per il prossimo anno sono in programma interventi di potenziamento dell’illuminazione al led e l’installazione di una telecamera.