GIORNALAIO 09.03.2013

Sabato, 09 Marzo 2013

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Rimini a bilancio: saldo di 128mila euro nel 2012. Crisi continua per Scm: 150 lavoratori a rischio. A Santa Giustina chiedono tassa di scopo per circonvallazione


Comune, consuntivo 2012. “Tagliare la spesa ma senza toccare la qualità dei servizi. Questo ha voluto fare l'amministrazione con il bilancio 2012, il primo intero della legislatura. Il risparmio c'è stato: la spesa corrente è diminuita di 1,18 milioni di euro. Una cifra importante se si considera che per la prima volta nel preventivo è stata inserita anche la spesa per il trasporto pubblico locale (2,59 milioni di euro) e che il Comune ha dovuto sborsare 949mila euro per l'emergenza neve. Risultato: un avanzo di 128mila euro”, NuovoQuotidiano (p.3). “Qualche ragionamento è stato dedicato al Patto di stabilità, quel difficilissimo gioco di equilibrio contabile per cui un ente pubblico anche se ha i soldi in tasca non può pagare i fornitori. Ecco, il Comune nel 2012 ha saldato fatture per 34,5 milioni e ne ha altre non pagate per 3 milioni (siamo ancora nei 90 giorni). I vincoli del Patto tengono però bloccati pagamenti per 7 milioni”, CorriereRomagna (p.3). Intanto il Comune pensa a una “TASSA di soggiorno a ‘doppia velocità’ (estate - inverno) con 4,5 o 5 milioni di incassi previsti nel 2013 (si punta a ridurre l’applicazione invernale e per il turismo sociale, alzando l’età d’esenzione per i ragazzi). Imu da definire a «seconda di chi andrà al governo». Rete del gas - la metà che appartiene al Comune - rimessa in vendita dopo il flop dell’anno scorso. Il prezzo base scende da 16,5 a 10-11 milioni di euro: col ricavato andrà finanziato parte del Piano di salvaguardia della balneazione”, ilCarlino (p.4).


Crisi, “NON SONO bastati tutti i sacrifici per riorganizzare il gruppo. Gli investimenti (per quasi 40 milioni di euro) fatti negli ultimi anni da Scm per rinnovarsi e ‘aggredire’ la crisi. Una crisi che morde ancora più che mai, e che ora costringe l’azienda a nuovi tagli. Sono oltre 150 i lavoratori a rischio, con il pesante piano di ristrutturazione illustrato ieri ai sindacati, che hanno rotto le trattative e hanno subito indetto un’ora di sciopero, per lunedì”, ilCarlino (p.6). “La notizia arriva a distanza di poche settimane dall’avvio del contratto di solidarietà varato, tra vari mal di pancia interni, tra i 120 dipendenti delle fonderie: anche in quel caso, l’azienda aveva stimato un esubero di 47 lavoratori dovuto al calo della produzione; il mancato rinnovo di 24 contratti ad altrettanti dipendenti in somministrazione a fine 2012 non era stato sufficiente a contenere il costo del lavoro. Senza contare che, ad agosto dello scorso anno, l’azienda in accordo con i sindacati, aveva aperto una procedura di solidarietà al 50%, a partire da settembre 2012 della durata di un anno, per tutti i 1.169 dipendenti tra Rimini e Villa Verucchio”, Corriere (p.11).


Edilizia. In Comune una nuova alleanza che vede il sindaco sostenuto da due partiti di minoranza. “Ha bussato alla porta degli avversari di Sel. Lo ha fatto nei giorni scorsi il sindaco Andrea Gnassi, chiedendo al partito, che siede nei banchi della minoranza in consiglio, di fare un fronte unico per bloccare parte dei 5mila appartamenti previsti nel nuovo Psc”, Corriere (p.7). Sostegno sembra scontato anche da M5S. Intanto, è fatto l’approvazione del primo piano particolareggiato (p.6). “E’ una fessura nella diga che blocca i piani particolareggiati. Il Comune approva un intervento a Rimini nord, pressato dall’arrivo del commissario ad acta. Un destino simile è annunciato per via Secchiano. Morale: via libera al mattone”.


Santa Giustina. “«IL PROBLEMA del traffico sulla via Emilia non è solo nostro, ma di tutta la città». Quindi, per i cittadini di Santa Giustina, i soldi per fare la nuova circonvallazione vanno trovati al più presto, «prevedendo una tassa di scopo». La proposta arriva dal comitato, dopo la ‘caldissima’ assemblea di giovedì sera con oltre 200 cittadini. Santa Giustina non vuole più attendere: «C’è — attacca il portavoce del comitato, Giuseppe Fabbri — una situazione grave, che va affrontata. Non a caso l’Arpa, ieri, ci ha annunciato che tra maggio e giugno partirà nella rilevazione di polveri sottili e altre sostanze inquinanti». Il comitato, forte del sostegno dei cittadini e anche del circolo Pd («Siamo con voi, è una battaglia giusta», ha promesso il segretario Ettore Paglierani), è pronto alle barricate, se non arriveranno risposte convincenti. «Se Comune e Provincia non ci ascoltano, siamo pronti (perché ce l’hanno chiesto i cittadini) a bloccare la via Emilia e ad altre azioni eclatanti»”, ilCarlino (p.9).