7 luglio

Martedì, 18 Luglio 2023

Notte Rosa cerca pienone | Beni culturali, danni per 4,9 milioni | Raffaelli: “Tar travisato”

“Evento mediatico fondamentale. Molti italiani devono ancora decidere dove fare le vacanze”. Oggi è il giorno della Notte Rosa, la diciottesima, e gli albergatori riminesi, come la presidente di Federalberghi Patrizia Rinaldis, continuano a crederci. “Al momento negli hotel che seguiamo, e mi riferisco ad alberghi strutturati sul mercato, la percentuale di occupazione si attesta su un 80 per cento circa. Vediamo cosa accadrà in queste ultime ore”, spiega Antonio Carasso di Promozione alberghiera. Trademark parla del 75 per cento di occupazione. L’auspicio di Emanuele Burioni di Apt è che “tra sabato e domenica si possa arrivare al 90 per cento” (ilCarlino, Corriere).

Il programma. Musica, cinema, acrobati, degustazioni. Questa sera lungo la riviera romagnola sono previsti gli spettacoli del Tim Summer hits, a Rimini con The Kolors, Lo Stato sociale, Nina Zilli, Diodato, Tananai, Mara Sattei, Emis Killa, Tommaso Paradiso ecc. A Viserba Costipanzo show, a Igea Marina il Carnevale in rosa, a Riccione Sakura Pink night, a Misano Irene Grandi, a Cattolica Orietta Berti (ilCarlino, Corriere).

“Mancano i soldi e quindi i turisti”. E’ questo il motivo per cui secondo la maggioranza dei gestori di boutique a Rimini i saldi faticano a partire. Con la guerra in Ucraina sono venuti a mancare i russi, mentre l’alluvione ha scoraggiato altri. Giammaria Zanzini di Federmoda chiede di “tutelare i negozi di prossimità” (ilCarlino).

Beni culturali, 4,9 milioni di danni causati dall’alluvione. Le pesanti piogge dello scorso maggio hanno causato infiltrazioni a infiltrazioni a Castel Sismondo, alla Domus del chirurgo, al Part, alla Rocca Malatestiana e alla chiesa Collegiata di Santarcangelo e a diversi altri edifici storici e religiosi, soprattutto nell’entroterra (ilCarlino).

Ricostruzione, polemica sui fondi. “Sono 2,5 miliardi per i tre anni a fronte degli 8,8 miliardi di danni stimati, in un elenco assolutamente trasparente. E' un dato che ci preoccupa, quindi convocheremo il commissario in commissione perché possa venire a chiarire” ha detto la capogruppo dem in Regione Marcella Zappaterra (Corriere).

Viserba, presentato il progetto della piscina. I lavori per 10,5 milioni di euro al parco don Bello inizieranno il 13 luglio. Incertezza sull’ampiezza dell’impianto: il Comune parla di 2.960 metri quadrati, il consigliere di FdI Gioenzo Renzi di 3.730 metri per l’impianto e 4.770 metri quadrati per i parcheggi. I lavori della piscina si dovranno concludere nell’autunno del 2025 e saranno affiancati da quelli per la sistemazione di quanto resterà del parco (ilCarlino, Corriere).

Confindustria, oggi l’assemblea al teatro Galli. Atteso anche il presidente nazionale Carlo Bonomi. Previsto un suo intervento assieme a quelli del presidente per la Romagna Roberto Bozzi, del presidente della Regione Stefano Bonaccini, del viceministro Valentino Valentini. “Sarà un’occasione importante, a 50 giorni dall’alluvione, per guardare con lucidità a un evento che ci ha molto coinvolto emotivamente come comunità, e che ha avuto impatti mai visti sul nostro territorio”, spiega Bozzi (ilCarlino).

“Tutti al lavoro in ristoranti, hotel e campi”. Il punto sull’accoglienza dei migranti nel riminese lo fa il corriere intervistando Gianpiero Cofano, segretario generale della Papa Giovanni XXIII e responsabile della sezione immigrazione. “Non capisco come si possa parlare di allarme sociale davanti a qualche centinaio di migranti in procinto di essere ospitati nei Cas. E per di più a Rimini, terra solidale da sempre” (Corriere).

“Stanno travisando i contenuti della sentenza del Tar e i verbali della Prefettura”. E’ la risposta della leghista Elena Raffaelli al controricorso presentato dalla coalizione Angelini nei confronti della sentenza del Tar che ha annullato le ultime elezioni amministrative. Spiega Raffaelli che proprio i verbali “certificano senza ombra di dubbio la mancata corrispondenza tra i verbali e le schede contate in ben 12 seggi dei 22 verificati” (ilCarlino).

Nei guai per il muretto. Manlio Maggioli risulta indagato per aver eretto un muro in un’area posto sotto vincoli archeologici, in piazza Balacchi a Santarcangelo, dove affaccia il suo ristorante La Sangiovesa. “Maggioli non ha fatto nulla di irregolare: si è limitato a ripristinare un muro che c’era già prima e che poi terzi, durante gli scavi, hanno demolito”, spiega l’avvocato dell’industriale Moreno Maresi, che si dichiara “più che fiducioso sul buon esito della vicenda” (ilCarlino).

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