Statale 16: Europa Verde chiede di eliminare tratto da Igea a Santa Giustina

Mercoledì, 27 Aprile 2022

(Rimini) La giunta regionale valuti se rivedere il tracciato della variante Statale 16-Rimini Nord. La richiesta è della capogruppo di Europa VerdeSilvia Zamboni, che, nel question time, ha chiesto alla Regione di rivalutare i tracciato, "eliminando il tratto da Igea Marina a Santa Giustina, al fine di tutelare un'area di alto valore agricolo e ambientale e preservare l'economia del territorio, come richiesto da comitati di cittadini e aziende agricole". Alla capogruppo ha risposto il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Davide Baruffi, che ha confermato "l'avvio del procedimento entro l'estate del 2022, è in corso la definizione del primo dei quattro lotti, di 7 chilometri l'uno, in cui è suddiviso il progetto". Baruffi ha spiegato che il governo ha concesso una proroga alla Via (Valutazione di impatto ambientale), chiesta da Anas, fino al marzo del 2023. "In vista della Conferenza dei servizi - ha proseguito il sottosegretario - si sono già svolti incontri tra Anas, Comune e Regione. La giunta conosce i problemi degli agricoltori e lavora per ottimizzare il progetto e ridurre impatto sui terreni agricoli".

Zamboni si è detta "non pienamente soddisfatta, anche se sembra ci sia lo spiraglio per un trattativa della Regione, con le associazioni degli agricoltori, al fine di rivedere parte del tracciato". Sulla stampa, ha sostenuto Zamboni, è apparso il progetto che, secondo la Provincia, impegna 300 milioni stanziati dal ministero delle Infrastrutture ed entro giugno la Conferenza dei servizi dove programmare le tappe. Il tracciato prevede oltre 25 chilometri di variante alla statale attuale, tra l'Adriatica e l'autostrada, dal confine con Bellaria Igea Marina a Misano. Un progetto di cui si parla da vent'anni.

Comitati locali, ambientalisti e agricoltori, ha ribadito la consigliera "esprimono forte preoccupazione per il futuro del territorio agricolo e delle imprese del settore e chiedono una revisione del progetto per salvaguardare l'area compresa tra Igea Marina (all'altezza dell'azienda agricola Bilancioni) e Santa Giustina. Classificata fino a pochi anni fa come Zona agricola speciale, si tratta di oltre 400 ettari di suolo pregiato (terreno scuro a bassissima percentuale di sabbia) ad alta vocazione ortiva (si produce il 40% di tutta la lattuga consumata in Emilia-Romagna)". Secondo Zamboni, l'asfalto "rischia di causare un disastro ambientale e di distruggere in modo irreversibile un'area unica" e costringerebbe molte aziende agricole a chiudere, con ripercussioni sulla produzione e sui lavoratori. Contraria anche Coldiretti, ha concluso la consigliera, secondo cui oltre a un centinaio di imprese a rischio sarebbe anche l'ambiente a causa dell'aumento di inquinanti (Pm10 in particolare).