3 maggio

Lunedì, 03 Maggio 2021

Pienone | La lista degli ex 5Stelle | SanPa, un’altra querela

Un week end da pienone. Sabato, il rischio assembramenti si è concentrato soprattutto in centro a Rimini, tra piazza Cavour e la vecchia pescheria, dove con la pioggia molti gruppi hanno cercato riparo. Gli agenti della questura sono dovuti intervenire due volte per sedare sul nascere potenziali risse (ilCarlino). Domenica con il sole è scattata l’ora della spiaggia (Corriere). Undici persone multate per aver partecipato a una festa di compleanno all’interno di un’abitazione (ilCarlino, Corriere).

Il bollettino. Nel week end 150 nuovi positivi segnalati nelle provincia di Rimini (71 sabato, 79 domenica), 35.003 gli infetti nel riminese da inizio pandemia. Tre malati di covid hanno perso la vita (ilCarlino, Corriere).

“E’ effettivamente così”. I fuoriusciti del movimento 5Stelle a Rimini, attivisti lontani dalle decisioni dei vertici romani rappresentati dai parlamentari Giulia Sarti e Marco Croatti, stanno lavorando a una lista civica da presentare alle prossime elezioni amministrative. Tra gli esponenti Massimo Manduchi, Salvatore Di Grazia, Massimo Stramandinoli (ilCarlino).

“La Lega e tutto il centrodestra stanno lavorando insieme per dare un’alternativa vera ai riminesi”. Lo ha detto Andrea Crippa, vice segretario nazionale della Lega, ieri ha a Rimini. “Abbiamo l’ambizione di vincere, rimettendo al centro Rimini e i riminesi”, ha detto. Per quanto riguarda il candidato sindaco, “abbiamo una rosa di nomi importanti, di spessore, e presto sceglieremo” (ilCarlino).

“La partecipazione permanente e codificata dei cittadini all’amministrazione pubblica”. E’ il passaggio che Kristian Gianfreda, referente delle liste di centro sinistra attualmente in consiglio comunale, ha preferito tra quelli toccati venerdì da Jamil Sadegholvaad nel presentare la propria candidatura. “Occorre il regolamento, fermo da svariati mesi nella pastoia delle contrapposizioni tra le correnti della maggioranza” (ilCarlino, Corriere).

SanPa. Walter Delogu ha querelato Giacomo Muccioli per alcune frasi contenute in un’intervista a un quotidiano nazionale. Nell’intervista si fa anche riferimento al patteggiamento di Delogu accusato di estorsione a Vincenzo Muccioli e all’uso di una pistola, nell’atto dell’estorsione, cosa che però non risulterebbe dagli atti del processo (Corriere).

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