(Rimini) Avevano dapprima smontato la tettoia abusiva per poi, ritenuto conclusi i sopralluoghi dell'Ufficio per i controlli edilizi, provvedere a rimontarla, ancora una volta in spregio alla normativa edilizia. Una furbizia che non è passata inosservata ed è costata cara ai titolari di una società impegnata nella gestione di un pubblico esercizio adibito alla somministrazione di alimenti e bevande. Informata dei fatti a seguito della segnalazione dagli uffici, è stata la Procura di Rimini ad emettere il provvedimento di sequestro della tettoia a cui, proprio nella giornata di ieri, gli stessi operatori della polizia locale del distaccamento di Miramare hanno dato esecuzione.
I controlli all'interno del locale erano iniziati nel dicembre 2016 dove era stata rilevata una struttura lignea abusiva per cui era stato richiesto l'intervento dell'ufficio controlli edilizi del Sue. Ed è stato nell'ambito delle indagini intraprese per risalire all'epoca di realizzazione del manufatto che gli operatori accertavano come la società gestrice dapprima avesse provveduto a smontare la tettoia incriminata per poi, una volta effettuato il sopralluogo dai controlli edilizi, rimontarla. Del fatto veniva informata l'autorità giudiziaria che ne ha prontamente disposto il sequestro preventivo eseguito ieri.
Tettoia abusiva rimontata dopo i controlli: procura dispone sequestro
Venerdì, 28 Dicembre 2018
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