(Rimini) “E come se non bastasse eccomi qua”. Così attacca il post di Gessica Notaro su Facebook alla notizia che non riaprirà il delfinario di Rimini, dove la ragazza sfregiata a inizio gennaio, lavora.
“A dover dire addio ai miei piccoli per colpa della burocrazia e per colpa di chi vi sta al vertice, che probabilmente prendendo la decisione di fare chiudere per sempre l'Acquario di Rimini non ha considerato il fatto che dietro a questa struttura c'e' un'anima, un cuore. Ed il cuore e la passione che io e miei colleghi ci abbiamo messo tutti i giorni nel prenderci cura di questi animali é buttata nella spazzatura insieme ai sacrifici fatti fin'ora e al legame instaurato con i nostri cuccioli”.
“Buddy e Morgan - conclude Notaro - erano la mia forza, il mio nuovo inizio. Ed ora perdendo loro ho perso tutto”.
Delfinario chiuso, Notaro: Colpa della burocrazia
Martedì, 01 Agosto 2017
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