(Rimini) Il ‘fast fashion’ e il futuro della moda. Così il gruppo riminese Teddy oggi sul Foglio (in allegato). “I brutale sintesi si può dire che ogni relazione esterna e interna è basata sulla collaborazione, sul fare impresa insieme”. Così Emmanuel Exitu descrive in poche parole l’azienda che conta 600milioni di fatturato, incremento medio annuo del 17 per cento, 600 negozi in 42 paesi, 4 marchi, 2.555 dipendenti, 4mila collaboratori. 
La domanda del Foglio agli imprenditori riminesi è semplice: come sarà la moda tra 500 anni? Ispirata dal fatto che il gruppo si è dotato di una corporate university la Teddy500. Che cos’è? un ‘luogo’ che intende “crescere le persone, tener viva la cultura aziendale e aggiornarla al cambiamento che nel fast fashion significa una crisi ogni 4/6 mesi”. 
Perché 500? E’ la domanda successiva del Foglio. “Perché l’obiettivo è far durare l’azienda 500 anni”, la risposta dell’azienda. E poi via con il racconto dell'epopea tessile iniziata di Vittorio Tadei.
“Tra 500 anni noi saremo qui”, la sfida della Teddy nel racconto del Foglio
Mercoledì, 26 Luglio 2017
		  Download allegati:
		  
	  
	  
		
  
			18 gennaio
			
	  
			  
		Maxi rotonda, code e rallentamenti | Bianchi querela | Un anno con il vescovo Nicolò
			17 gennaio
			
	  
			  
		Balneari “delusi” | Procura ispezionata | L’industria cresce
			16 gennaio
			
	  
			  
		Eolico in Valmarecchia, chi dice no | Lettere contro Manuela | Statale 16: domani apre la maxi rotonda
			15 gennaio
			
	  
			  
		Alluvione, il ritorno di Meloni e von der Leyen | Calendari e polemiche | Metalmeccanici, stop alla crescita
			13 gennaio
			
	  
			  
		Appello per l’aeroporto | Avanti con più taxi | Misano: si candida Tonini?
			12 gennaio
			
	  
			  
		Sigep, il piano anticaos | Spiagge: quanto costano? | L’antenna di Coriano
			11 gennaio
			
	  
			
Delitto Rimini, un nuovo video | Sindaci Pd: “meglio senza abuso” | Clandestini in hotel