(Rimini) Nuovo taglio dei costi della politica in Regione Emilia-Romagna, dove l’Assemblea legislativa ha approvato oggi la riforma dei vitalizi erogati a ex consiglieri e assessori regionali. I vitalizi sono infatti stati eliminati da questa legislatura e non verranno quindi percepiti dai consiglieri e dagli assessori attualmente in carica e da quelli eletti in futuro, che non godranno nemmeno del Trattamento di fine rapporto.
Tra le novità introdotte, l’innalzamento progressivo dell’età per percepire l’assegno, uniformata, per i consiglieri che non hanno ancora compiuto i 60 anni, a quella per la pensione di vecchiaia dei dipendenti pubblici; la riduzione dei vitalizi erogati attraverso il contributo di solidarietà per 36 mesi, e il divieto di cumulo con altri istituti analoghi. Sul sito dell’Assemblea legislativa saranno pubblicati i nomi degli ex consiglieri ed ex assessori regionali che percepiscono il vitalizio.
Nei prossimi tre anni verrà così risparmiato oltre un milione di euro, risorse che saranno destinate prioritariamente, come prevede la norma approvata, al finanziamento delle politiche di sicurezza, legalità e qualità del lavoro, sostegno al microcredito per lo sviluppo dell'imprenditorialità, reinserimento lavorativo e inclusione sociale.
Le misure contenute nella riforma puntano alla riduzione della spesa in continuità con la legge regionale n.1 del 12 marzo 2015, la prima approvata in questa legislatura con il voto unanime dell’Aula e che portò la Regione Emilia-Romagna, prima in Italia, a ridurre l’indennità di carica mensile dei consiglieri, a sopprimere il fondo per le spese di funzionamento dei Gruppi e ad eliminare l’indennità di fine mandato, oltre, appunto, alla cancellazione dei vitalizi.
Soddisfatto il presidente della Giunta regionale, Stefano Bonaccini, che sottolinea come questo mandato si sia aperto con un taglio netto, pari a 15 milioni di euro, ai costi della politica, a cui si aggiungeranno i risparmi, circa 36 milioni, ottenuti entro la fine della legislatura grazie alla riorganizzazione dell’Ente, a partire dal dimezzamento delle direzioni generali.
Le nuove regole approvate oggi, aggiunge il presidente, si collocano quindi nel solco sia dei provvedimenti voluti dall’Assemblea legislativa con il contributo di tutti, maggioranza e opposizione, sia di quelli già assunti dalla Giunta regionale, che ha fatto della sobrietà il cardine della propria azione di governo.
Regione, Bonaccini taglia i vitalizi
Martedì, 09 Maggio 2017
			18 gennaio
			
	  
			  
		Maxi rotonda, code e rallentamenti | Bianchi querela | Un anno con il vescovo Nicolò
			17 gennaio
			
	  
			  
		Balneari “delusi” | Procura ispezionata | L’industria cresce
			16 gennaio
			
	  
			  
		Eolico in Valmarecchia, chi dice no | Lettere contro Manuela | Statale 16: domani apre la maxi rotonda
			15 gennaio
			
	  
			  
		Alluvione, il ritorno di Meloni e von der Leyen | Calendari e polemiche | Metalmeccanici, stop alla crescita
			13 gennaio
			
	  
			  
		Appello per l’aeroporto | Avanti con più taxi | Misano: si candida Tonini?
			12 gennaio
			
	  
			  
		Sigep, il piano anticaos | Spiagge: quanto costano? | L’antenna di Coriano
			11 gennaio
			
	  
			
Delitto Rimini, un nuovo video | Sindaci Pd: “meglio senza abuso” | Clandestini in hotel
 
  
  
  
									 
					 
				   
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
										
				 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								 
					
								