Lunedì, 26 Agosto 2013 11:38

Yannik Nezet-Seguin

Prendono il via martedì 27 agosto alle ore 21 i concerti sinfonici della 64esima Sagra musicale malatestiana di Rimini. Sul palco dell’auditorium Sala della piazza del nuovo Palacongressi (via della Fiera, 23) salirà la Rotterdam philharmonic orchestra, fondata nel 1918 e tra le due più importanti orchestre olandesi, guidata dalla bacchetta di Yannik Nezet-Seguin, giovane e carismatico direttore canadese. In programma due celebri capolavori di Cajkovskij, l’Ouverture fantasia in si minore “Romeo e Giulietta” e la Sinfonia n. 6 in si minore op. 74 “Patetica”, e un omaggio a Richard Wagner nel bicentenario della nascita con la partecipazione dell’acclamato soprano ferrarese ma francese d’adozione Anna Caterina Antonacci, voce solista nei cinque Wesendonck-Lieder

Lunedì, 26 Agosto 2013 09:37

GIORNALAIO 26.08.2013

giornalaioAbusivi, si fa il bilancio sulle ronde a Rimini. Turismo, la stagione è alla frutta. Zerbini contro il piano strategico

 

Abusivi in spiaggia, ronde al termine. Bilancio soddisfacente per i vigilantes. "“Venite qui in spiaggia - sottolinea Zucchi della Confsicurezza, la cooperativa di bodyguard che, insieme alle guardie giurate, costituisce le Ronde- e vi renderete conto da soli di quanto sia calato il numero degli abusivi. Oggi (ieri, ndr) l’intera area compresa tra i bagni 105 e 120 è pulita, non se ne vede uno”. Insomma, posizioni diametralmente opposte per un fenomeno che a Rimini, da tanti anni sembra essere diventato il problema principe dell’estate. “La nostra presenza - continua Zucchi - li ha messi in crisi. Basti pensare, e questo è quello che ci dicono loro stessi, a brutto muso, che in questi quindici giorni (il servizio iniziato il 10 agosto è terminato proprio ieri, ndr) hanno registrato un calo di vendite del 70%. In sostanza, conclude Zucchi- non hanno fatto un soldo. E sono così infuriati che ieri sera (sabato, ndr) ci hanno avvertito che se ci avessero visto in giro ancora ci avrebbero caricato”", NuovoQuotidiano (p.3).
"SI E’ sfiorato lo scontro fisico tra venditori abusivi e polizia municipale ieri mattina al bagno 115. Gli agenti hanno sequestrato alcuni borsoni di merce, in quattro diverse tornate. «Oltre 130 capi sequestrati — spiega l’ispettore Carla Tavella —, in parte contraffatti, soprattutto borse, portamonete, cinture di note griffe. Più altri capi rinvenuti». I venditori non si aspettavano forse ‘la mossa’ e - quando si sono accorti delle intenzioni degli agenti - hanno reagito duramente. Al che la municipale ha sfoderato non - per fortuna - le pistole Glock delle quali è in dotazione da qualche tempo (non tutti gli agenti), ma gli ugualmente micidiali spray al peperoncino urticante. Certo, strumenti difensivi meno cruenti ma molto efficaci. I venditori sono rimasti momentaneamente ‘accecati’ e gli agenti hanno avuto tempo di battere in ritirata con il malloppo di merce sequestrata", ilRestodelCarlino (p.3).


Turisti, finito il Meeting in riviera è tempo di partenze, ma anche di arrivi. "Quel che è certo “è iniziata la fase discendente della stagione” ricorda il presidente regionale di Federalberghi Alessandro Giorgetti che parla di un agosto in cui “si è lavorato discretamente, ma c'è stata una forte contrazione iniziale che si è dilatata fino a quasi il 10, mentre in passato era limitata a qualche giorno”. Neanche il periodo clou dell'alta stagione, la settimana di Ferragosto, per Giorgetti è stata poi così eccezionale come ha voluto dire qualcuno. “Le camere si trovavano ancora, l'occupazione è stata buona ma non a livelli di esaltazione”. Di “momento di cambio” parla il presidente degli albergatori di Riccione Bruno Bianchini. “Si prospetta – dice – un'ultima settimana di agosto di discreta soddisfazione, resta da vedere invece come sarà settembre” Appunto, settembre. Il punto di interrogativo 'è tutto qui. “Se le previsioni daranno brutto tempo la stagione si chiude. Camere da vendere in questo momento ce ne sono una marea” fa sapere lapidaria la Lappi", NQ (p.5).


Sicurezza e discoteche chiuse: tre settimane al Cocoricò. "“Non è possibile tutto ciò - critica Gianni Indino, presidente regionale Silb Confcommercio (il sindacato dei locali da ballo)-. Ogni volta che si verifica qualcosa, grave per carità, censurabile sotto tutti i punti di vista, chi ci rimette? Non i delinquenti, ma i proprietari delle discoteche. La volta scorsa è toccato all’Io street, chiuso dopo la morte del povero Matteo Severi. Lo spacciatore che gli ha venduto la dose mortale è ancora libero, mentre il locale, che non c’entra nulla, è stato chiuso dal Questore sotto Ferragosto, con una perdita economica notevole. E adesso la stessa sorte è toccata al Cocoricò, proprio in un periodo della stagione carico di eventi e ricco dj famosi. Assurdo!”", NQ (p.3).
"«Ecco, relativamente allo spaccio domani (oggi per chi legge) chiamerò il prefetto per fissare al più presto una data per un incontro assieme a tutte le forze dell’ordine e ai gestori dei locali. Noi siamo già a completa disposizione delle forze dell’ordine, e questo devo dire che ci è stato riconosciuto, ma vogliamo farlo ancora di più. Abbiamo già telecamere dentro ai locali e fuori nei parcheggi ma vorremmo che fossero collegate con le centrali di polizia. Così chi viene nei locali per delinquere e spacciare sa che è controllato e non sfuggirà»", spiega sempre Indino al Carlino (p.2).


Nasce un nuovo movimento politico locale. "Dopo il confortante 7,27 % ottenuto lo scorso 27 maggio, nella prima apparizione alle elezioni comunali di Gemmano, la lista “Noi per la Romagna” scalda i motori in vista delle amministrative della prossima primavera e si costituisce ufficialmente in movimento politico. Il primo passo è in programma mercoledì, con la sottoscrizione dello statuto. Il simbolo sarà il gallo romagnolo accanto a una casa colonica, tipica della tradizione del territorio, sullo sfondo il Tricolore (la sede sarà a Rimini, in via Isotta 20). “L’obiettivo è arrivare alla tanto auspicata autonomia della Romagna che riteniamo abbia tutte le caratteristiche sociali, culturali ed economiche per essere indipendente - spiega l’ammiraglio Aleardo Maria Cingolani, uno dei fondatori del nuovo soggetto", NQ (p.5).


Pd e piano strategico. Le critiche dei renziani: ha fatto il suo tempo e non ha soluzioni, dice Samuele Zerbini. "«E’ stato utile per coagulare una visione comune, un lavoro di avvicinamento importante». Ma? «Ciò che è emerso non è più adeguato a oggi. E manca di prospettiva. Non si capisce come sarà disegnata la Rimini nel 2025». L’indirizzo di massima c’è. «Ma non c’è chiarezza a mio avviso, su questioni centrali, come il metrò di costa, che io considero fondamentale anche perché unico progetto interprovinciale sul territorio; sul teatro; sui futuri project dopo che i vecchi li abbiamo buttati nel cestino. E qui il paradosso: le uniche cose che si fanno sono quelle che si cancellano. Benissimo, ma le proposte? Il nuovo Waterfront? Il turismo? Vuoto siderale»", ilCarlino (p.5).

Sabato, 24 Agosto 2013 09:00

GIORNALAIO 24.08.2013

giornalaioLungomare, project la giunta li cestina definitivamente. Abusivi, intervista a Pizzolante. Lupi alla Capitaneria

 

Riqualificazione lungomare a Rimini. "Largo a “Un altro mare”, il progetto del Consorzio Rimini Porto. Mancava solo il nero su bianco per tirare una riga definitiva sulla tormentata storia dei project financing firmati dalle archistar Jean Nouvel e Norman Foster per la riqualificazione del lungomare. Storia (nata e) finita con una delibera di giunta in piena estate. Approvata all’unanimità, per alzata di mano", LaVocediRomagna (p.11).

 
Abusivi, lo diventeranno anche i venditori regolari? "Chiederemo a Gnassi l’autorizzazione per una “licenza abusiva”. A sostenerlo sono i commercianti di via Marconi. Esasperati dalla concorrenza sleale esercitata a loro avviso dai venditori di colore che affollano le spiagge della città, hanno deciso, come provocazione, di chiedere una licenza che non esiste. “Mi devono spiegare - si accalora Giovanna Giusto che gestisce un negozio di parrucchiera - come possono vendere i vu’ cumprà se non sono in possesso di alcuna licenza. E se lo possono fare loro, mi chiedo, perché non possiamo fare altrettanto noi. Diventeremo anche noi abusivi”", LaVoce (p.15).
"“Le ronde non servono proprio a niente. Sono solo fumo negli occhi”. I titolari dei bagni 80 e 120 sono categorici: niente mezze misure, il loro giudizio e fortemente critico contro l’istituzione dei pattuglioni antiabusivismo. “Lo dico chiaramente - sottolinea il bagnino della concessione numero 80 -. Sarebbe stato meglio che quei sessanta mila euro, che, tra l’altro, sono soldi anche nostri, fossero stati risparmiati. Come si può pensare che qualche vigilantes e qualche bodyguard possano controllare centinaia e centinaia di questi abusivi”. Insomma, il prima e il dopo Ronde non ha modificato la geografia della spiaggia di Rimini sud", NuovoQuotidiano (p.5).
IlRestodelCarlino intervista Sergio Pizzolante. "«L’ESPERIMENTO dei vigilantes in spiaggia è stato fallimentare. E la colpa è tutta del Comune e del sindaco Gnassi». Le ronde anti abusivi non sono ancora finite, ma per Sergio Pizzolante, onorevole del Pdl, il bilancio è già delineato con chiarezza. Cosa non ha funzionato? «Si è creata una confusione di ruoli tra le diverse componenti pubbliche. E’ vero che lo Stato non può arrivare dappertutto, ma l’iniziativa dei vigilantes non era quella giusta. Credo nella sicurezza sussidiaria, nell’integrazione tra Stato e associazioni di categoria. In questi caso serve un lavoro preventivo, informativo e formativo. Nulla di tutto questo è stato fatto. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti»", (p.5).


Bomba d'acqua. "A due esatti mesi dal nubifragio che lo scorso 24 giugno ha colpito la Riviera sono salite a 473 le richieste di danni arrivate all'Urp del Comune di Rimini, un mese fa erano 303. E il numero è destinato a salire dato che, in media, le documentazioni che i cittadini fanno pervenire agli uffici comunali si susseguono alla media di una decina alla settimana", NQ (p.4).


Larghe intese: sì o no? E' dibattito a livello locale, LaVoce (p.11).


Pd, Tiziano Arlotti tra i riminesi che stanno con Matteo Renzi, ilCarlino (p.9).


Meeting, il ministro Carrozza promette soldi per la scuola, LaVoce (p.3), mentre Lupi ne approfitta per una visita alla Capitaneria, LaVoce (p.4). "Prima di parlare agli uomini della Capitaneria l’onorevole Lupi si è appartato a discutere con gli Ammiragli e l’assessore comunale Roberto Biagini. Di cosa hanno parlato non si sa, quello che è certo è che poco dopo l’incontro, il ministro Lupi ha spiegato alla Capitaneria: «So che persiste un problema ad un tetto di una struttura, se con il Provveditore possiamo fare qualcosa, per dare un piccolo segnale...». Una frase che è piaciuta molto al Corpo perché si tratta di un intervento che aspettano da marzo. Alcuni locali della ‘stazione mezzi navali’, in particolare dove alloggiava il personale di guardia, sono inagibili da cinque mesi per un un problema al tetto. La ‘mezza’ promessa del ministro Lupi, se mantenuta, permetterebbe di ripristinare gli uffici, siti a destra del Porto, e recuperare il pieno funzionamento dello stabilimento logistico", ilCarlino (p.12).

Venerdì, 23 Agosto 2013 09:43

GIORNALAIO 23.08.2013

giornalaioPesca, ci vuole un piano regolatore. Luci, Rimini spende più dI notte che di giorno. Altavelocità, Italo fa le cose in grande. Vu' compra', intervista al parroco di Miramare. Sagra malatestiana: bisogna fare cassa. Festival francescano: taglio del nastro con messaggio del Papa

 

Pesca. "Abbiamo bisogno di un piano regolatore del mare che non si fermi al bagnasciuga”: questo l’appello lanciato dal Meeting ieri da Guido Milana, vicepresidente della Commissione per la pesca dell’Unione europea. Secondo Milana è infatti giunto il tempo di capire che “il mare deve essere un campo da coltivare e non una miniera da sfruttare”. La proposta è nata nell’ambito di un incontro dedicato alle prospettive della pesca tradizionale in Adriatico. Un mondo che, a causa di provvedimenti anche europei, sta accusando colpi pesanti", LaVoce (p.4).


Meeting. "Rimini non ha bisogno di Liberarsi perché Rimini è già libera. Oltre che libera Rimini è una città laica. Così libera e laica da risultare talvolta irriverente se non addirittura anarcoide. Una laicità, ben diversa dal laicismo, ed una libertà che hanno radici antiche e che sono parte indissolubile della città perché oramai caratteristiche dei Riminesi. E’ proprio grazie a questo essere libera e laica che Rimini è da decenni città dell’incontro, e non mi riferisco solo al Meeting, ma al complesso della vocazione della Città. Per questo l’intervento apparso sul Blog di Beppe Grillo è fuori luogo per quanto riguarda la preoccupazione rispetto a Rimini. E tanto più è fuori luogo rispetto al Meeting che per la Città ha sempre rappresentato un’opportunità", LaVoce, (p.4).


Spending review? Il comune di Rimini consuma più di notte che di giorno. "Gli edifici più “energivori” Più dei tre quarti del totale dell’energia consumata in un anno (5.392 MWh, il 77%) avviene in soli 32 edifici (il totale degli edifici è 201). Il “mostro” energivoro è in assoluto il palazzo di Giustizia (1.352,608 MWh), seguono il Museo della Città (460,249), il cimitero civico (403,129), palazzo Garampi (333,056), il comando dei vigili urbani (258,063) e via via tutti gli altri, fra i quali si distingue la Domus del chirurgo (159,105, un dato pari a quello del Teatro Novelli) oggetto di una proposta di razionalizzazione dei consumi, nonostante sia una struttura nuovissima", LaVoce (p.11).


Altavelocità. "TRE COPPIE di treni da Milano. Tariffe decisamente low cost, da abbinare ai pacchetti organizzati dagli hotel. Fermate anche in fiera, in occasione delle manifestazioni più importanti, e agevolazioni ai turisti che poi, una svolta scesi a Rimini, devono raggiungere i loro alberghi a Riccione, Bellaria, Misano, Cattolica. LA ‘SFIDA’ di Italo al Frecciarossa è cominciata, e ieri Giuseppe Sciarrone, amministratore delegato di Ntv (la compagnia Nuovo trasporto viaggiatori), ha presentato nei dettagli lo sbarco del super treno che da metà dicembre, con sette mesi di ritardo, debutterà a Rimini. Sciarrone ha confermato che i treni sulla nuova linea Milano-Rimini-Ancona saranno sei al giorno", ilCarlino (p.8).


Vu' cumpra', intervista del Carlino al parroco di Miramare, (p.2).


Turismo, il sindaco Gnassi dà i numeri: "Meeting di Cl (800 mila presenze), Festival Francescano (30 mila presenze), Gran Premio Aperol di San Marino e della Riviera di Rimini (80 mila spettatori), Sagra Musicale Malatestiana (15.650 spettatori paganti), i congressi organizzati da Convention Bureau (come quello degli alcolisti anonimi e dei loro familiari, 2.500 partecipanti, o quello di Oral Design, 800 partecipanti), Gran Premio Nuvolari (300 equipaggi) sono solo alcune delle manifestazioni che punteggiano il calendario. A questi si affianca Blogfest, il raduno nazionale degli internauti che quest’anno per la prima volta si svolgerà a Rimini Riminidopodopo le prime otto edizioni fra Milano e Riva del Garda- annunciando circa 10 mila presenze. Positivo, in generale, il dato del turismo estero con la conferma della crescita della Russia, che nei primi sei mesi del 2013 segna un +12,7% di presenze rispetto ai primi sei mesi del 2012, con un ruolo decisivo, appunto, dell’aeroporto. Buoni in questo senso i risultati anche sul mercato tedesco che registra un +34,9% rispetto ai primi sei mesi del 2012", LaVoce (p.13).


 Cultura. La Sagra malatestiana, "una bestia intoccabile. In cui, si cerca di accontentare un po’ tutti i gusti, quelli dei puristi come degli avanguardisti, in una zuppa lirica che pur servita fredda va giù ogni anno. Il cartellone non è allestito da un direttore artistico, ma dalla Istituzione Musica Teatro Eventi, che fa capo al Comune di Rimini, uno dei rari esempi in cui l’amministrazione si accolla la cultura, ogni evento culturale passa dalle maglie comunali, altro che Friburgo qui fanno un baffo a Stalingrado. Per lo meno, il pregio è economico: affidare la gestione di una realtà culturale è oneroso e valido a seconda della stagione che c’è, dell’afflusso pubblico, da troppe variabili. Senza i puntelli comunali la Sagra sarebbe implosa. Ma il risparmio c’è davvero? Duole dire ciò che nessuno sussurra: la Sagra Musicale Malatestiana è un mausoleo che non produce reddito. Piuttosto, procura una spesa immane. Secondo il “Bilancio d’esercizio anno 2012” dell’Istituzione Musica Teatro Eventi risulta, infatti, che la Sagra costa 1.019.526 euro per un ricavo complessivo di 485.378 euro. Nello specifico, la spesa più ingente è alla voce “Cachet Artistici” (718.685 euro), che non vengono minimamente sostenuti dai biglietti di ingresso (pur vantando, lo scorso anno, «una media di 1.600 spettatori a serata, che pongono Rimini sopra gli standard di città molto più grandi»; dove però c’è anche molta più scelta), che fanno incassare 210.081 euro. Le spese restanti, per 300.841 euro, sono “di produzione”. Le sponsorizzazioni da privati sono sempre il tasto dolente, si arriva a 156.093 euro, ma la maggior parte (108mila) vengono sempre dai soliti, Fondazione Carim e Banca Carim Spa. Per lo più, come sempre, sono contributi pubblici", LaVoce (p.6).


Presentata la quinta edizione del Festival francescano. "IL PRIMO passo è stato fatto nelle scorse settimane. Una richiesta ufficiale al prefetto della Casa pontificia, padre Georg, per chiedere un videomessaggio di saluto del Papa alla quinta edizione del Festival francescano. «Siamo in attesa di una risposta — spiega frà Giordano Ferri, direttore dell’evento che si terrà dal 27 al 29 settembre a Rimini — Speriamo nella benedizione di papa Francesco». Il sogno, accarezzato nei giorni successivi all’elezione al soglio di Pietro, era quello di avere il Papa a Rimini a settembre. Un sogno che però dovrà attendere. «I tempi per invitarlo erano troppo stretti — prosegue frà Giordano — Ma non è detto che l’anno prossimo non si possa tentare: potremmo lavorare insieme a Comune e Provincia. Credo che sarebbe nell’interesse di tutti avere papa Francesco tra noi». Per quest’anno la presenza sarà solamente virtuale", ilCarlino (p.6).
"Sarà un vero e proprio viaggio in compagnia dei “poeti” dei giorni nostri, coloro i quali ci aiutano a comprendere questa intricata contemporaneità: narratori, teologi, storici… senza dimenticare i grandi artisti come Francesco De Gregori, che sabato 28 settembre si esibirà in un concerto del tour “Sulla strada” e Moni Ovadia, tra i più grandi del teatro internazionale, ad interpretare il tema biblico dell’Esodo. Ci saranno anche Patrizio Roversi, che del “turismo per caso” ne ha fatto una passione; Maurizio Pallante, fondatore del Movimento per la Decrescita Felice; Franco Cardini con una lectio magistralis sulle vie dei pellegrini; Andrea Bartali, figlio del grande Gino “un diavolo di campione, un angelo d’uomo”", LaVoce (p.13).

Giovedì, 22 Agosto 2013 09:27

GIORNALAIO 22.08.2013

giornalaioAeradria, cambio al vertice: arriva il mancato presidente di Confindustria. Abusivi e camion invadono la spiaggia. Sulla ribalta del Meeting cercano luci anche i grillini

 

Aeradria. "IL GIRO di boa è vicino per Aeradria. Tra una settimana saranno nominati i successori di Masini & c. alla guida della società di gestione dell’aeroporto. Sarà il primo cda nominato dalla nuova compagine di Aeradria, ora privata con l’ingresso di Carim e Asset Banca (oltre a Italcamel): le banche hanno la maggioranza relativa. Sulla carta Provincia e Comune di Rimini, Camera di commercio e Fiera continuano a detenere le quote di maggioranza, ma solo perché va ancora perfezionata l’operazione di ‘privatizzazione’ di Aeradria. Ecco perché gli enti pubblici hanno deciso in accordo con Carim e gli altri di rispecchiare fedelmente la nuova situazione di Aeradria già nel prossimo cda. «Non saranno nomine politiche ma tecniche», assicura il presidente della Provincia, Stefano Vitali. Nomi ufficiali ancora non ci sono, ma quasi sicuramente nel cda entrerà Alessandro Pesaresi (nella foto), titolare di una delle imprese creditrici del ‘Fellini’, già candidato alla presidenza di Confidustria. Scartata l’ipotesi dei dirigenti pubblici, si fa anche il nome di Nando Fabbri", ilRestodelCarlino (p.2-3). Gli stipendi d'oro dei manager pubblici.

 
Spiaggia: sempre peggio. "Dopo la pausa forza per la pioggia e maltempo di martedì, il ritorno in spiaggia ieri non è stato dei migliori. Complice anche il mare agitato, che ha portato a riva di tutto, ieri mattina in molte zone lo spetacolo offerto sulla battigia era assai desolante. A creare disagi ci si sono messi anche i camion impegnati, dalla notte, a portare sabbia per risistemare la spiaggia nelle zone degli sfioratori a mare delle fogne. I mezzi pesanti hanno circolato per quasi tutta la mattina, ben oltre gli orari in cui di solito si vedono transitare i camion (impegnati a portar via rifiuti dall’arenile). Questa volta Hera non c’entra: i mezzi che andavano e venivano sulla battigia sono quelli della ditta privata a cui il Comune di Rimini ha affidato il servizio di ripristino della spiaggia dopo ogni sversamento in mare degli scarichi. I camion hanno dovuto ‘dribblare’ riminesi, turisti e anche i vu’ cumprà, che alle 9 del mattino si erano già accampati a riva con i loro ‘suk’ abusivi", ilCarlino (p.8).


Abusivi a Rimini. "Perché non studiare incentivi per far sì che i commercianti adottino un certo numero di abusivi come loro “rappresentanti”, in regola ovviamente? Fa discutere la proposta lanciata da La Voce di realizzare una sorta di negozio a cielo aperto. Proposta bizzarra come l’ha definita il direttore stesso, Stefano Andrini, nel suo editoriale di ieri. Ma comunque utile, crediamo, ad un dibattito che si trascina da stagioni e stagioni. Anche per cercare di pensare a qualcosa di non ancora tentato. Idea impraticabile, commentano oggi le associazioni di categoria, che però apprezzando l’intenzione colgono l’occasione per invitare chiunque abbia suggerimenti a farsi avanti. Perché la prossima sperimentazione, dopo quella dei vigilantes, sia davvero quella decisiva", LaVocediRomagna (p.11).


V peep, il ricorso avanza. "Sono 830 (su circa 1.200 complessivamente) le famiglie del V Peep Ausa pronte a sottoscrivere il ricorso al Tar a cui sta lavorando l’avvocato Antonio Carullo contro le delibere con cui l’amministrazione comunale di Rimini ha deciso di rivendicare oneri di esproprio e riscatto dei vincoli di proprietà", LaVoce (p.13).


Spettacolo 'truffa'. L'assenza dell'annunciato John Travolta. Il Comune denuncia gli organizzatori. "Era stato annunciato John Travolta, ma non si è mai visto. E così, il Comune denuncia gli organizzatori. Succede a Rimini, dove l’amministrazione comunale ha depositato un esposto in Procura per chiedere di accertare l’attività dell’associazione culturale Alabama Eventi in riferimento alla manifestazione “Wanted-Eventi verticali”, tenutasi lo scorso 26 luglio in piazza Malatesta, che aveva promesso fra l’altro di donare parte dell’incasso ai terremotati emiliani. Per l’occasione era stato lanciato Travolta: “Testimonial dell’evento il mitico John Travolta”, si leggeva nei cartelloni che ritraevano sorridente la star Usa ai tempi di “Grease”. La sua assenza, alla fine, aveva scatenato le proteste da parte del pubblico presente, tanto da rendere necessario l’intervento delle forze dell’ordine", LaVoce (p.13).


Ieri al Meeting Enzo Jacchetti in "Chiedo scusa al signor Gaber", LaVoce (p.3). "Che ricordo ha del “Signor G”? L’incontro con lui è stato uno dei pochissimi casi in cui ho conosciuto una persona che ritenevo un “mito” senza rimanerne deluso. L’ho incontrato in camerino dopo uno spettacolo. Era distrutto dalla stanchezza ma mi propose di andare a cena insieme. Io naturalmente accettai. Pensavo fossimo una ventina, invece eravamo solo io lui. Mangiò cose semplicissime: insalata e riso in bianco. Era gentilissimo nei confronti di tutti. Molto delicato".
La polemica, grillini al Meeting. "I GRILLINI riminesi chiamano e il leader risponde. Il risultato è un attacco congiunto al Meeting che parte dal blog di Beppe Grillo. A dare fuoco alle polveri è una lettera del cittadino riminese Davide Cardone che in realtà veste i panni del portavoce di Giulia Sarti, onorevole del Movimento 5 Stelle. «Noi di Rimini — scrive Cardone — abbiamo lanciato più richieste d’aiuto, ma nessuno le ha accolte: in questo periodo siamo letteralmente invasi dalla gente di Comunione e Liberazione. Perchè in Italia abbiamo CL? Non potevamo anche noi avere una bella setta moderna come Scientology ad esempio»", ilCarlino (p.4). Dopo gli insulti sul blog di Grillo alla manifestazione da cui dovrebbero essere salvati tutti i riminesi, le reazioni. Secondo il presidente della Provincia Stefano Vitali, "il fatto di aver prestato il suo blog ad un insensato catalogo, anche in questo caso in rigoroso ordine di apparizione, di menzogne, patacate, boiate e diffamazioni lo rende ai miei colpevole. Placet, come se Grillo fosse il Sant’Uffizio, è il messaggio che è passato nell’opinione pubblica e nella rete. Si conferma, a mio parere, che Grillo altri non è se non il dittatore dello stato libero di Bananas e Casaleggio il suo gran visir", LaVoce (p.5).


La scomparsa di Paolo Rosa, LaVoce (p.14).

Mercoledì, 21 Agosto 2013 09:04

GIORNALAIO 21.08.2013

giornalaioAbusivi a Rimini, il ministro benedice i vigilantes. Teleriscaldamento cresce. Coriano, Guarino è uscito dalla giunta

 

Vigilantes in spiaggia contro gli abusivi, il ministro Mauro approva. "ARRIVATO a Rimini sotto una pioggia battente, non ha potuto vedere i «pattuglioni» in azione. Ma il ministro alla difesa, Mario Mauro, ha dato ugualmente la propria benedizione alla modalità scelta per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale sulla spiaggia. Il ministro è giunto ieri mattina in Capitaneria di porto a Rimini, fermandosi in un briefing per conoscere gli ultimi strumenti tecnologici utilizzati dalla Guardia costiera. Un aggiornamento al quale ha fatto seguito una uscita in motovedetta. Il clou è arrivato nella breve conferenza stampa concessa al termine della mattinata, dove si è trattata la nuove ‘arma’ utilizzata per contrastare gli abusivi sulla sabbia. I «pattuglioni» come li ha definiti lo stesso ministro, sono stati promossi. L’utilizzo di vigilantes e volontari di diverse associazioni per arginare e contrastare il commercio abusivo da parte di venditori ambulanti sulla spiaggia, «credo sia una novità che fa sentire maggiore sicurezza» premette il ministro", ilCarlino (p.4).

 
Teleriscaldamento, nonostante le proteste e i ricorsi il Comune va avanti. "Teleriscaldamento: il Comune punta al raddoppio. La Giunta comunale ha infatti approvato il progetto esecutivo del primo stralcio dell'estensione della rete di teleriscaldamento Marecchiese che consentirà di collegare l'area dell'ex-macello alla rete esistente. Un’estensione che consentirà l'allaccio di 4 importanti edifici pubblici: la palazzina residenziale Acer di via Toni (in corso di realizzazione), il Tecnopolo universitario che sarà realizzato all'interno del sito dell'ex-macello, la scuola elementare Montessori in via Codazzi e la sede della Provincia di Rimini di via Dario Campana", NQ (p.9).


"E' un'altra piccola mazzata alla giunta Spinelli. Se ne va l'assessore al Bilancio, Salvatore Guarino, e curiosamente il primo a darne notizia è l'ex vicesindaco Giuseppe Arangio. Poi però arrivano a stretto giro di posta le dimissioni ufficiali (e “irrevocabili”) dello stesso Guarino, che porta nel giorno dell'addio anche le motivazioni di una scelta del genere. I motivi? “Di natura esclusivamente professionale e familiare – spiega Guarino -. Nel corso degli ultimi mesi, riuscire a conciliare i miei impegni professionali e familiari con un’azione amministrativa efficace e continua, è divenuto troppo impegnativo, tanto da costringermi a sacrificare parecchie opportunità lavorative e, non ultima, la mia vita privata”", NQ (11).

Martedì, 20 Agosto 2013 09:25

GIORNALAIO 20.08.2013

giornalaioRimini sempre più 'evasiva' col fisco. Gli abusivi non hanno paura dei vigilantes. Russi, è guerra tra tour operator

 

Rimini 'evasiva'. "Lo sanno anche i sassi che la provincia riminese ha una elevata vocazione all’evasione fiscale. La conferma arriva dalla consueta ricerca pubblicata ieri dal “Sole 24 Ore” nella quale si mettono a confronto le buste paga dichiarate con il tenore di vita. Risultato? Rimini mette in mostra un elevato “rischio evasione” classificandosi al 70º posto in Italia, ultimo in regione", CorriereRomagna (p.8).


Abusivi, ronde volontarie abbandonate dalle forze di polizia. Gli abusivi non hanno paura dei vigilantes (e non mollano di un centimetro). "Riunioni e strategie difensive su tutti i fronti. Le istituzioni da una parte e i venditori abusivi dall’altra. E già, anche questi ultimi si sono mossi un paio di giorni fa per fare il punto della situazione e chiarire cosa i volontari e i vigilantes possono fare e non fare. Una riunione di massa, in cui hanno partecipato oltre cento ambulanti alle porte di Miramare e in cui è stato fatto il punto della situazione per riuscire a capire come “difendersi” dagli interventi anti abusivismo. E l’incontro ha chiarito che «solo le forze dell’ordine, con le divise dei carabinieri, della polizia e dei vigili, possono agire e fare sgomberare la merce dalla spiaggia»", Corriere (p.9). Intanto in Comune qualcosa si muove. L'assessore al demanio Roberto Biagini promette "«per la prossima stagione estiva, di rivedere la larghezza della “zona di libero transito” della battigia nella zona centro- sud in modo da restringere gli spazi ai venditori abusivi». Una volta elaborato il tutto, Biagini conferma che porterà la proposta «e le mie valutazioni al vaglio del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale»".
"Vainer Nanni, il titolare del bagno 128, con foto pubblicate sul suo profilo Facebook aveva mostrato una quindicina di lettini squarciati e ombrelloni danneggiati. Il bagnino è convinto che si tratti di una ritorsione: “Ero stato avvisato l’altro ieri sera in pieno stile mafioso da un senegalese che conosco da anni. Sono tutti scontenti di te, mi disse, cinesi, bengalesi e neri. Io non riesco più’ a tenerli. Questo è il risultato dell’impegno... Spero si comprenda che non si tratta più di 4 ‘poveracci’ ma ormai di qualcosa di diverso che non si combatte con la compassione ma con la legalità’... io non mollo... »,", LaVocediRomagna (p.16).


Tour operator scorretti. "«AIUTO, ci scippano i russi!» Il grido d’allarme viene dai dei principali agenti che operano sul mercato russo, ma anche dal presidente Fiavet (Federazione agenzie viaggio) Giovannino Montanari: «Appena arrivano nei rispettivi alberghi a Rimini operatori abusivi, di nazionalità russa o ucraina, propongono tour ed escursioni a Firenze, Venezia o Roma a prezzi del 40% più bassi rispetto a quelli delle agenzie ufficiali che li hanno portati da noi, grazie al fatto che non pagano né tasse nè contributi. Una chiara concorrenza sleale che come Fiavet abbiamo più volte denunciato a Provincia e Regione. E che riguarda anche altre nazionalità». Il giro d’affari è vorticoso, centinaia di migliaia, se non milioni di euro di ‘extra’. E’ noto come i turisti russi stazionino a Rimini in media solo qualche giorno, mentre nel resto della settimana visitano le principali città d’arte italiane. Noleggiando pulmini e autisti. «E qui entrano in gioco gli abusivi — dice Federico Di Lorenzo, responsabile Danko, tra i primari tour operator russi —. Noi portiamo i nostri turisti al sabato dall’aeroporto all’albergo, le assistenti spiegano i tour settimanali, gli ospiti dicono all’inizio di sì. L’indomani ci richiamano e disdicono. L’abusivo ha colpito»", ilRestodelCarlino (p.4).


Una giornata al Meeting, intervista della Voce a John Waters, (p.5).

Lunedì, 19 Agosto 2013 08:56

GIORNALAIO 19.08.2013

giornalaioMeeting, lungomare e questura: il giorno del premier Letta. Abusivi, la vendetta dei venditori braccati. Aeradria verso il rinnovo del cda

 

Il premier Enrico Letta al Meeting tampinato dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi e dal presidente della Provincia Stefano Vitali. "Durante la pausa i “nostri eroi” hanno colto l’occasione per coinvolgere Letta sulle questioni che ci stanno a cuore: demanio, nuova questura e ordine pubblico. Al termine Gnassi e Vitali hanno tracciato una sorta di bilancio. Pare sia andata bene. La posizione del sindaco è nota: Rimini è un distretto turistico maturo e come tale ha bisogno di innovazione. A partire dalla riqualificazione del lungomare. Peccato che appartenga al Demanio. «Nel Decreto del fare - ha spiegato il primo cittadino - esiste la possibilità che da settembre i Comuni facciano domanda di entrare in possesso delle aree demaniali e il governo deve rispondere entro novanta giorni». Rimini però ha già un pre-accordo con l’Agenzia e teme di finire nel calderone del decreto. «Noi siamo pronti - ha aggiunto Gnassi -. Letta ha garantito la sua disponibilità, domani (oggi) gli inviamo una nota sullo stato dell’arte per chiudere la partita» al più presto. Spinoso pure il tema nuova questura, pronta da anni ma ancora vuota perché ministero e proprietà non trovano un accordo sul canone di affitto. Anche in questo caso c’è l’interesse del premier. «Nel giro di un paio di settimane - ha precisato Gnassi - il ministero dell’interno farà l’ultima, definitiva proposta». C’è fiducia di risolvere una volta per tutte. Sull’ordine pubblico il presidente del consiglio ha preso atto di una Rimini che da «borgo diventa metropoli» con i suoi 18 milioni di presenze. Punto di svolta è la prevenzione, al termine della stagione si comincia a fare pressing per l’estate 2014. Ultima questione: l’economia turistica durante la crisi. Gnassi e Vitali hanno spiegato a Letta che in un panorama generale di lacrime e sangue, la riviera «tiene e va in controtendenza», considerando che per colpa del maltempo la stagione è partita con grave ritardo. Il premier ha ribattuto di guardare ai dati riminesi con interesse, perché «fanno tendenza»", CorriereRomagna (pp.6-7).

 
"Ieri, giorno d’apertura del Meeting, il consigliere comunale del Pd Simone Bertozzi ha inteso dire la sua in proposito linkando sul suo profilo Facebook un video intitolato “Il vero volto di Comunione e Liberazione”, “un po’ artigianale e underground, ma è una fotografia più nitida di quelle ufficiali, senza voler mancare di rispetto a nessuno”, dice Bertozzi. La clip di otto minuti riguarda l’edizione dell’anno scorso, è di Saverio Tommasi", LaVocediRomagna (p.12).


Lotta agli abusivi in spiaggia, la vendetta dei vu' cumpra' dopo la visita sull'arenile del prefetto Claudio Palomba. "Il fatto è questo: al Bagno 128 della zona sud, uno dei punti più caldi del fronte dell’illegalità, nella notte fra sabato e domenica qualcuno (difficile pensare a una persona sola) ha gravemente danneggiato le strutture dello stabilimento. Almeno quindici lettini squartati da cima a fondo e resi inservibili, una dozzina di ombrelloni rovesciati in modo da spezzare le stecche. Tutto da buttare, migliaia di euro di valore in fumo. I sospetti degli operatori balneari ricadono su coloro E’ che, il giorno prima, avevano avuto a loro volta il “danno” di vedere rispettata la legge - cioè i vu’ cumprà. Infatti il massimo rappresentante dello Stato in provincia di Rimini, venerdì pomeriggio, a sorpresa ha effettuato in borghese un sopralluogo al 128 con una camminata fino al 132, insieme al vicequestore e a pattuglie di carabinieri in divisa", LaVoce (p.11).


Aeradria, il 28 agosto i soci saranno chiamati a rinnovare il cda. "forbiciata alle poltrone di Aeradria: presto la società aeroportuale avrà un nuovo board al massimo di cinque membri, quindi dimezzato rispetto ai nove attualmente in carica (mentre da statuto potevano essere addirittura undici). E’ quello che si profila negli ambienti politici ed economici, in vista dell’assemblea dei soci che era stata calendarizzata per il prossimo 28 agosto, comunque entro la fine del mese o i primi di settembre. La data è cruciale, perché quella seduta dovrà formalizzare il nuovo assetto proprietario, mentre il concordato preventivo ammesso dal Tribunale è in corso, dando una rappresentanza ai nuovi investitori, in primis la Banca Carim, e toglierne proporzionalmente agli enti pubblici soci che scendono in peso azionario da circa il 90% al 20%. Si racconta che piazza Ferrari, il “socio forte” di Aeradria 2, abbia già messo in chiaro la volontà di avere un cda agile e presieduto da un homo novus, in sostituzione di Massimo Masini. Le preferenze andrebbero ad un manager (ma sulla sua identità le indiscrezioni non vanno oltre) che sia fuori dalla mischia riminese", LaVoce (p.12).

Sabato, 17 Agosto 2013 10:23

GIORNALAIO 17.08.2013

giornalaioPd, toto-segretari. Pdl, affetto a Silvio affidato ad Aertraining. Le ceneri di Muccioli in cimitero a Rimini. Meeting domani taglia il nastro

 

Pd, in attesa del congresso il CorriereRomagna spiega 'chi sta con chi'. "Emma Petitti è onorevole ed è anche il segretario provinciale uscente. Proprio al “Corriere di Rimini ” pochi giorni fa non ha nascosto le sue simpatie per Gianni Cuperlo. Non sembra un azzardo ipotizzare un ragionamento simile anche per Juri Magrini e Maurizio Melucci. In particolare Magrini dovrebbe essere il candidato designato a raccogliere la guida del partito. Anche Giorgio Pruccoli è dato come possibile candidato", (p.7). Poi ci sono i renziani, "Samuele Zerbini, Mattia Morolli e Alessandro Belluzzi. In particolare Morolli da tempo lavora alla sua candidatura alla segreteria comunale". Renziani potrebbero rivelarsi anche Stefano Vitali, Tiziano Arlotti e Andrea Gnassi. Infine, "Giuseppe Civati, a naso, potrebbe raccogliere fedelissimi nell’area del Pd riconducibile al Circolo di San Giuliano: da Roberto Maldini e Carlo Mazzocchi . Guglielmo Epifani (eventualmente) avrebbe seguito nell’area sindacale: Meris Soldati e Massimo Fusini".

 
Gli annunciati messaggi aerei a sostegno di Silvio Berlusconi sono arrivati a Ferragosto, conferma l'amministrazione di Aertraining Giuliano Catacchio. "Quanto a Berlusconi, Catacchio spiega di essere stato contattato da Daniela Santanché e Mario Mantovani (che col bellariese Filippo Giorgetti riesumò l’iniziativa del 1999 nell’agosto 2012: ‘Silvio, ritorna’). «La cifra non la dico — aggiunge —. Abbiamo utilizzato 5 Piper coprendo nove regioni. Tre aerei in Tirreno, tra Albenga e Salerno, e due in Adriatico, tra Fano e Grado. «Gli aerei fanno parte della campagna di Ferragosto — spiega il parlamentare Pdl Antonio Palmieri, da 20 anni curatore delle campagne elettorali dell’ex premier —. Quella aerea è conclusa, mi pare positivamente. Proseguono sino al 26 quella online e le affissioni. Campagna nata in primis dalla condanna di Berlusconi del 1° agosto. Poi dal fatto che Berlusconi stesso, il 4, dopo la manifestazione in suo sostegno ha detto che resta in campo con Forza Italia. E ci resta non da solo, ma con un popolo al fianco». «La campagna serve a ricordare che Berlusconi è ancora politicamente in campo — commenta il parlamentare Pdl Sergio Pizzolante — e si vuol fare conoscere la rifondazione di Forza Italia. Berlusconi è il leader del principale partito italiano, e al di là della sentenza della quale penso tutto il male possibile, Silvio è ancora ‘vivo’, è ancora in campo, e riparte col consenso di un italiano su tre»", ilRestodelCarlino (p.9).


Le ceneri di Vincenzo Muccioli sono al cimitero di Rimini. "L’annuncio ufficiale è stato dato dalla vedova del fondatore della Comunità di San Patrignano nella sua pagina Facebook. “Ho atteso con impazienza - scrive Antonietta Muccioli - questo momento e desidero per prima cosa scusarmi con tutti coloro che in questo tempo si sono sentiti privati della possibilità di andare a trovare Vincenzo dopo che io mi sono sentita in dovere di portarlo via da un luogo che ormai non lo rappresenta più. Mi tranquillizza un po’ pensare - prosegue - che siete in tanti ad averne capito il senso e a condividerlo. Tutto questo tempo è stato necessario per risistemare la tomba della mia famiglia, che si trova nel cimitero di Rimini (alle Celle, ndr) esattamente al n. 7 Ri- L quadro E settore Levante", LaVocediRomagna (p.11).


A Rimini record di stabilimenti balneari. "Sono oltre infatti 7.362 gli stabilimenti lungo la penisola, isole comprese, che danno questi servizi. E proprio Rimini si piazza in cima a questa graduatoria: 446 imprese, che rappresentano il 6,1 per cento del mercato nazionale italiano. Un primato che resiste nonostante il leggero calo rispetto allo scorso anno del 2,8 per cento", Corriere (p.10). Di contro, pochissimi spazi liberi e tenuti molto male.


Inquinamento atmosferico. "Tornano alla carica i residenti di Santa Giustina per evitare che il traffico dei mezzi pesanti attraversi la frazione riminese. Lo hanno fatto in occasione della prima Festa dell’aria, in via Fiumicino, ieri nei pressi della contestata centrale a biogas e dell’impianto di depurazione. E hanno proposto, interessando anche il prefetto, una soluzione alternativa per il passaggio dei mezzi pesanti: la pista del Marecchia", Corriere (p.8).


Riminesi in vacanza in Egitto. "Tra loro ce ne sono parecchi che hanno comprato casa da tempo nella località egiziana, e vi passano diverse settimane all’anno. E’ il caso dell’ex assessore al Bilancio Antonella Beltrami, da parecchi giorni ormai nella sua abitazione a Sharm. «E posso dire — spiega al telefono — che, per la prima volta da quando abbiamo preso casa, anche qui a Sharm comincia a esserci molta paura e tensione anche tra noi turisti. Ci sono molti soldati dell’esercito in giro per la città, alcune zone ritenute più a rischio sono letteralmente blindate, la sera alle 21 scatta il coprifuoco». NON E’ UNA VACANZA come tutte le altre. Non può essere, con quello che sta accadendo in Egitto. «Noi — racconta la Beltrami — non ci siamo più mossi praticamente di casa, come raccomanda la Farnesina. In giro non si vede nessuno, anche tutti gli altri turisti sono chiusi nei resort e negli hotel»", ilCarlino (p.4).


Le associazioni animaliste oggi protesteranno davanti al delfinario di Rimini. "Questo pomeriggio dalle ore 17 alle ore 23 si terrà un presidio informativo e di protesta proprio di fronte al Delfinario sul lungomare Tintori", LaVoce (p.16).


Domani taglio del nastro per il Meeting per l'amicizia fra i popoli con il premier Enrico Letta. "I numeri. Sono 103 gli incontri proposti dalla 34ª edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli (“Emergenza uomo”, dal 18 al 24 agosto, alla Fiera di Rimini), 23 gli spettacoli, 12 le esposizioni, 17 le manifestazioni sportive; oltre 280 i relatori che interverranno alla manifestazione. Sono 150mila i metri quadrati degli spazi coperti occupati dal Meeting . Volontari. Sono 3.011 le persone che regalano energie, competenze e anche ferie per consentire lo svolgimento del Meeting. Provengono da ogni parte d’Italia e anche daperchéll’estero (oltre 150): Spagna, Russia, Canada, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Ucraina, Egitto, Lituania, Kazakhstan, Argentina, Costa Rica, Stati Uniti", Corriere (p.7). Il programma della giornata inaugurale su LaVoce (p.3).
"Il bilancio preventivo del Meeting 2013 è di 7 milioni 250mila euro. Le voci relative alle entrate indicano, in ordine decrescente servizi di comunicazione per le aziende (4.950.000 euro), introiti dalla ristorazione (1.260.000 euro), attività commerciali e biglietti delle manifestazioni a pagamento. E’ previsto attualmente un disavanzo di 239.500 euro. «Contiamo sulla liberalità di quanti apprezzano il Meeting — spiega il direttore Sandro Ricci — su un forte utilizzo, da parte del pubblico, dei servizi che offriamo e non escludiamo possibili nuove sponsorizzazioni fatte all’‘undicesima ora’». Si punta molto sulla ristorazione, che assicurerà un potenziale di 25.000 pasti al giorno durante la settimana della manifestazione. Gli automobilisti possono contare su 9.000 posti auto disponibili nell’area della Fiera, ma per raggiungere la manifestazione ci saranno anche sette treni al giorno alla stazione di Rimini Fiera. «Sono sempre più convinto — conclude Ricci — dell’enorme importanza del Meeting per il nostro territorio, perché unisce due cose che raramente a Rimini si vedono unite: da una parte un grande rilievo di indotto economico, dall’altra, un’importante rete di relazioni ad ogni livello: accademico, imprenditoriale, culturale, scientifico, religioso»", ilCarlino (p.11).

Venerdì, 16 Agosto 2013 09:35

GIORNALAIO 16.08.2013

giornalaioAlberghi: pienone a Ferragosto, ma solo per una notte. Abusivi, secondo LaVoce la strategia riminese funziona. Trc, a Riccione il Pd è diviso. Delfinario, proprietari minacciati

 

Pienone di Ferragosto, nonostante la crisi. Categorie soddisfatte. "A cominciare dalla presidente dell’Associazione albergatori (Aia) Patrizia Rinaldis, che usa poche ma semplici parole: «Siamo al completo, è un Ferragosto che sta dando soddisfazione perché la gente è venuta qui da noi in vacanza». I numeri sono in linea con i «tempi buoni del passato e con quello che merita Rimini». Ma l’ondata di arrivi potrebbe non fermarsi qui: «Puntiamo ad avere un tutto esaurito, o quasi, fino al 24 agosto, quando terminerà il Meeting che rappresenta una garanzia: poi cercheremo di chiudere la stagione con numeri importanti»", CorriereRomagna (pp.8-9). Dalla Provincia si esulta per i risultati dell'entroterra.
"«Siamo martellati dalle richieste — aggiunge Vito Simone dell’hotel Morri’s —. Ma il grosso chiede una notte, tra 14 e 15, o al massimo due, sino al 16. I prezzi sino a sabato restano nella media, senza le ‘cadute’ e offertacce di altri periodi. Il problema sarà dalla settimana successiva e soprattutto a settembre, al momento totale deserto quanto a richieste e prenotazioni»", ilRestodelCarlino (p.2). "Un aspetto curioso lo indica il presidente dei bagnini di Oasi Confartigianato, Giorgio Mussoni: «Come riempimento siamo quasi a dama a Ferragosto —, ma è questione di 48 ore. Fino a martedì c’erano bei buchi. Poiché ormai l’80% del lavoro si fa in convenzione con gli alberghi, col tutto compreso, capita non di rado che due famiglie per risparmiare dividano lo stesso ombrellone. O ancora più di frequente che rinuncino anche a uno o due lettini, facendo a turno tra chi si sdraia al sole e chi fa il bagno o passeggia oppure gioca». C’è anche chi «prende l’ombrellone giorno per giorno, per evitare di pagare in caso di brutto tempo». Mussoni precisa: «I prezzi dei servizi di spiaggia sono fermi da anni, e non sono quelli a incidere. Ma il fatto che la gente punti in questo modo a risparmiare anche soli 20 euro alla settimana, la dice evidentemente lunga su quanto pesi la crisi e il momento economico»".

 
Abusivi, secondo LaVocediRomagna (p.14) il sistema coordinato del prefetto funziona. "sono ancora, ma sono molti meno e non riescono più a fare muro”. Così uno degli addetti alla security mentre osserva gli ultimi due o tre ambulanti abusivi raccogliere le proprie mercanzie per tornarsene mestamente lontano dal “campo di battaglia”, quella spiaggia che per la legge è di tutti - demaniale - ma che a Rimini per qualche tempo era diventata possesso esclusivo dei vù cumprà. “Ora va molto meglio e si vede”, spiega, “si lotta ad armi pari, si potrebbe dire. Tra noi privati e i volontari, la Polizia Municipale e i Carabinieri, saremo quasi lo stesso numero dei venditori abusivi e anche se qualcuno ci scappa e riesce a posizionarsi sulla battigia, tempo cinque o dieci minuti che passa qualcuno per allontanarlo”. E in effetti succede di continuo. Ieri è bastato fermarsi dieci minuti tra le zone 100 e 130 per vedere all’opera la macchina della sicurezza che Prefettura e Comune hanno messo in campo per le settimane ferragostane: c’erano una decina di vù cumprà - tra senegalesi e cingalesi - tra l’acqua e le brandine, ma da nord e da sud, dopo le segnalazioni pervenute, sono subito apparsi i vigili urbani che, “armati” di ricetrasmittente hanno iniziato a “stringere” verso le bancarelle. E mano a mano che si avvicinavano, queste smobilitavano, fino a che non ne è rimasta più una".
Bagnina multata per uno scivolo chiede più rigore contro gli abusivi, ilCarlino(pp.4-5), accanto il racconto del giovane maresciallo che ha preso parte alla guerriglia di qualche sera fa al 120. "«LO vede quello scivolo? Non mi pare un ‘ecomostro’. Bene, la polizia marittima della Guardia costiera, insomma, la Capitaneria di porto, mi ha multato per 1.032 euro per lo scivolo, 2 altalene, la casetta e due giochi a molla». E mentre gli uomini in divisa compilavano il verbale, «a poca distanza passavano come se nulla fosse i venditori abusivi»"
Intanto, i carabinieri continuano a setacciare gli appartamenti in affitto. "Ammassati in dieci all’interno di un appartamento in pieno centro storico. E in condizioni sanitarie vergognose. Il fenomeno degli stranieri, alloggiati in abitazioni di proprietà di riminesi, è ormai nel mirino dei carabinieri. Che, anche martedì, hanno effettuato diversi blitz. Il primo, nella centralissima piazza Cavour, il salotto buono riminese, ha portato alla scoperta di un’abitazione in cui nove bengalesi (otto in regola col permesso di soggiorno, ma uno clandestino) vivevano stipati in 80 metri quadri. Tra sporcizia e odori poco piacevoli. Proprietario dell’immobile, ubicato in via Pisacane, un dentista riminese", NuovoQuotidiano (p.9).


Trc, a Riccione qualcuno del Pd lo vuole. LaVoce (p.15) intervista Stefano Piccioni. "Del fatto che il sindaco di Riccione Massimo Pironi - secondo quanto sostenuto da Villa e Venerandi - non si impegni abbastanza per evitare l’egemonia e il decisionismo di Rimini, cosa ne dice? “Capisco e conosco dove il mio sindaco vuole arrivare. Per questo penso che stia agendo con cautela per evitare che Am getti le eventuali colpe sul nostro Comune. Ritengo anche, però, che il modo di comportarsi del mio sindaco sia un modo giudizioso di agire, anche perché la parte riminese di Am, Provincia compresa, non aspetta altro che un nostro passo falso per rimettere tutto in discussione”. Insomma, par di capire che tutto sommato il Trc si deve fare, anche per garantire quei collegamenti con la stazione di Rimini che ormai sono divenuti indispensabili, ma che così il progetto non va e si deve modificare e ridurre i costi. “Non è tanto una questione di costi, bensì di logistica e impatto ambientale. Per questo mi auguro che vengano accolte anche le nostre osservazioni e modifiche”, conclude Stefano Piccioni. Certo, agire (politicamente) come i “polli di Renzo” non aiuterà certo Riccione a strappare concessioni".


Multato, il delfinario di difende. "“I nostri animali non vengono maltrattati, le contestazioni che ci sono state mosse scaturiscono principalmente da una carenza strutturale”. Comincia così la ferma replica di Monica Fornari, titolare del Delfinario di Rimini, l’indomani del rapporto presentato dal Corpo forestale dello Stato riguardante l’ispezione che i funzionari del Cites, assieme agli ispettori inviati dal ministero dell’Ambiente e dal ministero della Salute, hanno effettuato lo scorso 31 luglio nella storica struttura riminese", NQ (p.7). "“I nostri animali non vengono maltrattati, le contestazioni che ci sono state mosse scaturiscono principalmente da una carenza strutturale”. Comincia così la ferma replica di Monica Fornari, titolare del Delfinario di Rimini, l’indomani del rapporto presentato dal Corpo forestale dello Stato riguardante l’ispezione che i funzionari del Cites, assieme agli ispettori inviati dal ministero dell’Ambiente e dal ministero della Salute, hanno effettuato lo scorso 31 luglio nella storica struttura riminese". La situazione sta diventando spiacevole. "DOPO l’attacco delle associazioni animaliste e il blitz della Forestale, Monica Fornari, la titolare del Delfinario di Rimini, difende la struttura realizzata da suo padre negli anni ’70. «Il telefono non smette mai di squillare, mi danno dell’assassina. Ma la verità è un’altra: noi amiamo gli animali e non li abbiamo mai maltrattati». Si sfoga così la Fornari, dopo una giornata passata a ricevere minacce e insulti", ilCarlino (p.9).

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