GIORNALAIO 20.08.2013

Martedì, 20 Agosto 2013

giornalaioRimini sempre più 'evasiva' col fisco. Gli abusivi non hanno paura dei vigilantes. Russi, è guerra tra tour operator

 

Rimini 'evasiva'. "Lo sanno anche i sassi che la provincia riminese ha una elevata vocazione all’evasione fiscale. La conferma arriva dalla consueta ricerca pubblicata ieri dal “Sole 24 Ore” nella quale si mettono a confronto le buste paga dichiarate con il tenore di vita. Risultato? Rimini mette in mostra un elevato “rischio evasione” classificandosi al 70º posto in Italia, ultimo in regione", CorriereRomagna (p.8).


Abusivi, ronde volontarie abbandonate dalle forze di polizia. Gli abusivi non hanno paura dei vigilantes (e non mollano di un centimetro). "Riunioni e strategie difensive su tutti i fronti. Le istituzioni da una parte e i venditori abusivi dall’altra. E già, anche questi ultimi si sono mossi un paio di giorni fa per fare il punto della situazione e chiarire cosa i volontari e i vigilantes possono fare e non fare. Una riunione di massa, in cui hanno partecipato oltre cento ambulanti alle porte di Miramare e in cui è stato fatto il punto della situazione per riuscire a capire come “difendersi” dagli interventi anti abusivismo. E l’incontro ha chiarito che «solo le forze dell’ordine, con le divise dei carabinieri, della polizia e dei vigili, possono agire e fare sgomberare la merce dalla spiaggia»", Corriere (p.9). Intanto in Comune qualcosa si muove. L'assessore al demanio Roberto Biagini promette "«per la prossima stagione estiva, di rivedere la larghezza della “zona di libero transito” della battigia nella zona centro- sud in modo da restringere gli spazi ai venditori abusivi». Una volta elaborato il tutto, Biagini conferma che porterà la proposta «e le mie valutazioni al vaglio del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale»".
"Vainer Nanni, il titolare del bagno 128, con foto pubblicate sul suo profilo Facebook aveva mostrato una quindicina di lettini squarciati e ombrelloni danneggiati. Il bagnino è convinto che si tratti di una ritorsione: “Ero stato avvisato l’altro ieri sera in pieno stile mafioso da un senegalese che conosco da anni. Sono tutti scontenti di te, mi disse, cinesi, bengalesi e neri. Io non riesco più’ a tenerli. Questo è il risultato dell’impegno... Spero si comprenda che non si tratta più di 4 ‘poveracci’ ma ormai di qualcosa di diverso che non si combatte con la compassione ma con la legalità’... io non mollo... »,", LaVocediRomagna (p.16).


Tour operator scorretti. "«AIUTO, ci scippano i russi!» Il grido d’allarme viene dai dei principali agenti che operano sul mercato russo, ma anche dal presidente Fiavet (Federazione agenzie viaggio) Giovannino Montanari: «Appena arrivano nei rispettivi alberghi a Rimini operatori abusivi, di nazionalità russa o ucraina, propongono tour ed escursioni a Firenze, Venezia o Roma a prezzi del 40% più bassi rispetto a quelli delle agenzie ufficiali che li hanno portati da noi, grazie al fatto che non pagano né tasse nè contributi. Una chiara concorrenza sleale che come Fiavet abbiamo più volte denunciato a Provincia e Regione. E che riguarda anche altre nazionalità». Il giro d’affari è vorticoso, centinaia di migliaia, se non milioni di euro di ‘extra’. E’ noto come i turisti russi stazionino a Rimini in media solo qualche giorno, mentre nel resto della settimana visitano le principali città d’arte italiane. Noleggiando pulmini e autisti. «E qui entrano in gioco gli abusivi — dice Federico Di Lorenzo, responsabile Danko, tra i primari tour operator russi —. Noi portiamo i nostri turisti al sabato dall’aeroporto all’albergo, le assistenti spiegano i tour settimanali, gli ospiti dicono all’inizio di sì. L’indomani ci richiamano e disdicono. L’abusivo ha colpito»", ilRestodelCarlino (p.4).


Una giornata al Meeting, intervista della Voce a John Waters, (p.5).