Presi a testate dal buttafuori. E’ successo a due 28enni del posto all’interno della discoteca Jolly. Il 24enne riminese addetto alla sicurezza li avrebbe aggrediti, mandandone uno all’ospedale, per futili motivi. “La società gestrice del servizio di sicurezza risponderà in prima persona dell’accaduto", spiegano i gestori del Jolly (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Arrestato per fatti da cui è stato assolto. E’ successo sabato a un imprenditore sammarinese che fuori dall’albergo di Conegliano si è trovato una schiera di carabinieri armati e col giubbotto antiproiettili. Ci sono volute cinque ore per chiarire l’equivoco. La Corte d’appello aveva assolto Roberto Zavoli dall’accusa di riciclare soldi per la camorra, ma un ordine d’arresto non era stato revocato (ilCarlino, Corriere).
Un ring in spiaggia. Arriverà a Rivabella quest'estate, per volontà del ristoratore Adriano Celli. Sopra salirà il campione mondiale Loris Stecca. Insegnerà la boxe a bimbi e adolescenti per qualche ora al giorno, per guadagnare qualcosa. Se i giudici gli daranno il permesso (ilCarlino, Corriere).
No alla violenza sulle donne. Il vescovo di Rimini Francesco Lambiasi chiede “azioni coraggiose e concrete sul piano della prevenzione, della repressione del crimine, dell’accoglienza, della cura e della tutela” vittime (Corriere).
Sono 48 i casi di aborto seguiti nel 2014 dallo ‘Spazio giovani 360’ di Rimini e Riccione. Diciassette di questi hanno riguardato ragazzine tra i 16 e i 17 anni, un dato in linea con il resto del Paese, come quello che indica che l’età media del primo rapporto sessuale è intorno ai 15 anni, ma in alcuni casi l’età scende fino ai 13 (ilCarlino, Corriere).
I risarcimenti del nevone 2012 sono nelle casse dei comuni, da una decina di giorni. Sarebbero dovuti arrivare in novembre, ma il patto di stabilità li aveva bloccati. Gli uffici stanno sistemando le pratiche per consegnare i primi soldi alle aziende che hanno presentato la documentazione in regola (ilCarlino).
I Fellini falsi, l’ex archivista della Fondazione conferma i dubbi di Paolo Fabbri. Per Giuseppe Ricci, provenendo da diverse fonti, "su alcuni disegni permane qualche dubbio, la mano non sempre è la stessa. Il problema però riguarda la minima parte di quel materiale”, ovvero i quasi 400 disegni acquistati dal Comune di Rimini (LaVoce).