GIORNALAIO 24.03.2014

Lunedì, 24 Marzo 2014

giornalaioCaos e atti vandalici nella notte in pieno centro, degenerazione antifascista. Cittadella dello sport, Amati: Basterebbero tre mesi per finire, ma il Comune ci spenna. Via Coletti, senza ponte affari crollano del 20%

 

Degenerazione antifascista. Una notte di caos e atti vandalici in pieno centro a Rimini quella tra sabato e domenica, consumata a suon di musica assordante e urla, scritte sui muri e bombe di vernice sui portoni, lancio di sedie e bottiglie dalle finestre, pali stradali divelti e quant'altro. Protagonisti, sembra, siano stati alcuni ragazzi e ragazze della manifestazione antifascista. Luogo clou degli avvenimenti la palazzina dell'ex Sert, occupata dai 'manifestanti'. Le forze dell'ordine sono intervenute due volte, ma non direttamente. Si sono limitate a monitorare la situazione fino all'alba. Danni alla sede di Fratelli d'Italia (Corriere). Gioenzo Renzi ieri mattina hapresentato denuncia in questura (LaVoce). Poche ore più tardi, tra Miramare e il Marano, ex colonia bolognese, il blitz di Forza Nuove che ha srotolato uno striscione per ribadire lo stato di abbandono delle strutture erette dal fascismo e lanciato fumogeni tricolore. Sui due episodi indaga la Digos (ilCarlino).

 
La cittadella dello sport. I lavori vanno a rilento (come qualche mese fa ha accusato l'assessore allo sport Brasini, minacciando di stracciare il contratto) perché prima si sono dovuti portare a termine gli extra (anche un laghetto) previsti dal contratto. Lo ha detto Biagio Amati, in veste di presidente della Football village srl. Fino ad ora si è lavorato a fogne, vasca di laminazione pali della luce aggiuntivi, per tutto il circondario del luogo in cui dovrebbe sorgere la cittadella (area ex Ghigi lungo la consolare) per 350mila euro. Il Comune ha trovato i polli da spennare, ha detto Amati. Fino ad oggi si sono spesi 4 milioni e mezzo di interventi per realizzare la cittadella con campi da calcio, tribune e spogliatoi. Per arrivare al termine ne bastano altri 1,5 e tre mesi di lavoro, assicura Amati, che ha già chiarito la sua posizione con Brasini, si va avanti come da contratto (Corriere). Attualmente risultano già realizzati due campi da calcio a 11, uno a 8 (oltre ai sottoservizi) che si ipotizza di aprire al pubblico (con spogliatoi prefabbricati) prima del completamento della cittadella entro il 1 giugno 2015 (ilCarlino). 

 

Via Coletti, senza ponte gli affari calano del 20 per cento. I commercianti chiedono al comune una riduzione della tassazione locale (ilCarlino).