GIORNALAIO 07.02.2014

Venerdì, 07 Febbraio 2014

giornalaioLe occasioni perse non ritornano, Mularoni (Del Conca) sulle olimpiadi di Sochi. Acquarena, il Comune dice di andar avanti con la variante. Caar, in crisi non è il mercato ortofrutticolo. Lotta all’abusivismo commerciale, già attiva la taskforce: quest’anno niente vigilantes

 

Le olimpiadi perdute. “Una delle poche realtà a credere nella città dei giochi olimpici di Sochi è stata il gruppo Ceramica Del Conca, il colosso delle piastrelle. L’industria guidata da Enzo Donald Mularoni ha realizzato due importanti interventi a Sochi, fornendo le piastrelle per il Rus Resort complex, uno dei più importanti complessi alberghieri eretti in via delle Olimpiadi, e rivestendo poi l’anno scorso anche una parte dell’esterno del Tempio del Cristo Salvatori. «Ci siamo dati da fare da soli — precisa subito Mularoni — per ottenere queste commesse. Non è stato facile, ma ce l’abbiamo fatta grazie al nostro ufficio commerciale a Mosca». Mularoni, la sua non è l’unica azienda del territorio ad avere rapporti con la Russia. Come si spiega questa totale assenza di imprese e istituzioni riminesi a Sochi? «Non punto il dito contro nessuno, dico soltanto che è un’occasione persa per il territorio di Rimini. Il turismo straniero qui ormai è formato in gran parte da russi, ci sono tante aziende che esportano in Russia prodotti e servizi. Le Olimpiadi di Sochi sono una vetrina straordinaria, è un peccato per la Riviera non esserci»”, ilRestodelCarlino (p.7).

 
Ieri in commissione è stato approvato il bilancio 2014-2016 di Rimini Holding (7 sì e 3 no), la creatura che gestisce le partecipazioni del Comune. Il documento comprende utili per 2,4 milioni nel 2013, quindi 2,1 nel 2014 e 2,2 nel 2015 e 2,1 nel 2016. Il dibattito si è concentrato in particolare su Rimini congressi che sta chiedendo a Unicredit di rinegoziare il mutuo del Palas. Da qui l’apertura ai privati”, CorriereRomagna (p.7).
“All’ordine del giorno della seduta (proseguimento di quella di martedì) era il bilancio di Rimini Holding, ma il tema piscina è stato posto subito dal presidente di commissione Samuele Zerbini (Pd) che ha chiesto di stralciare la variante legata al sedime Acquarena dal piano finanziario dei terreni della Fiera. Ma Brasini gli ha dato l’altolà: “la variante - ha replicato l’assessore - approderà a settimane in commissione (la terza, ndr). Stiamo svilendo il tema con le polemiche sui privati. Oggi l’unico atto percorribile è quello della variante. Finora non ci sono stati progetti seri, né pubblici né privati. La Federazione italiana nuoto dice che serve un impianto ogni 30 mila abitanti, se non procediamo Rimini rischia seriamente di trovarsi senza una piscina sportiva pubblica per i bambini, le famiglie, le associazioni, la scuola, i disabili””, LaVocediRomagna (p.12).
Caar in crisi. Risponde Mirco Pari. “E’ falso parlare di “crollo del Caar” valutando quale elemento il differenziale delle perdite di esercizio tra il 2013 e il Budget 2014, essendo la perdita economica pesantemente influenzata da oltre 1 milione di euro di ammortamenti sulle strutture realizzate. Si potrebbe semmai parlare di crollo, se i proventi da locazione tra un esercizio e l’altro, subissero variazioni consistenti: la variazione negativa tra il Budget 2014 (2.152.355 euro) e il consuntivo 2013 (2.201.524 euro) è pari al – 2,2 % ; di questi ricavi il settore “ortofrutta” pesa circa il 58% e addirittura sono aumentati gli spazi affittati (ad oggi restano solo 3 box sfitti sul totale di 47 pari al 6,4 %). Infine le vendite 2013 degli operatori del settore ortofrutta hanno registrato solo un - 1% rispetto all’anno precedente. 2) I problemi invece derivano dagli affitti dal direzionale e soprattutto dagli spazi affittati alla logistica dove un importante operatore ha dato la disdetta e dall’inizio del 2014 gli spazi sono rimasti sfitti”, Corriere (p.6).


Lotta all’abusivismo commerciale in spiaggia. “E così, il 20 gennaio scorso, parti sociali e forze dell’ordine si sono sedute attorno a un tavolo per raccogliere i primi pareri. Al vertice organizzato in prefettura hanno partecipato i rappresentanti degli albergatori albergatori, dei commercianti, degli artigiani, dei bagnini. La prima domanda che il prefetto ha posto ai convenuti è stata una valutazione sull’esperimento andato in onda la scorsa estate, ormai al termine di una stagione culminata anche in episodi di violenza, con scaramucce quotidiane in spiaggia, anche fra gli stessi venditori abusivi, per la spartizione della spiaggia, ma soprattutto con i bagnini e gli addetti al salvataggio”, LaVoce (p.11).


Destinazione Italia, soldi a Rimini per l’Expo di Milano. “beneficiari non saranno solo i singoli comuni tra i 5mila e i 150mila abitanti, ma anche le Unioni o più comuni in collaborazione fra loro… Ogni comune o raggruppamento di comuni potrà presentare un progetto articolato in uno o più interventi fra loro coordinati, con una richiesta di finanziamento che potrà andare da 1 a 5 milioni. Potranno essere finanziati anche interventi di manutenzione straordinaria collegati ai medesimi obiettivi dei progetti, per un importo fra 100mila e 500mila euro”, Corriere (p.7).


Edilizia scolastica. “QUATTORDICI milioni di euro per congedarsi. «E’ l’eredità che lascia la Provincia. E credo che per molti anni a venire l’edilizia scolastica degli istituti superiori possa ritenersi più che adeguata». Meris Soldati, assessore provinciale, fa il punto presentando due progetti: il nuovo Valgimigli, a Viserba, e gli investimenti nel polo scolastico di Riccione. Due opere che vedranno un investimento di 13 milioni di euro complessivi. Partiamo dal Valgimigli dando una scadenza: le prime settimane del 2016. Già nel gennaio del 2016 l’assessore ritiene possibile avere una struttura nuova nata sulle ceneri del cantiere i cui lavori sono iniziati anni fa. Ad oggi ci sono le fondamenta e il solaio del piano interrato, nulla più… A Riccione giro di valzer al polo scolastico. In questo caso sono due le operazioni messe in piedi dalla Provincia per ridisegnare il polo. Per l’istituto Savioli è previsto un ampliamento del costo di 1,2 milioni di euro che permetterà di demolire i vecchi ‘container’ costruiti nel lontano 1996 dal Comune, adiacenti al corpo centrale dell’edificio. Su questa superficie sono previsti due piani fuori terra per 1.400metri quadrati”, ilCarlino (p.2).

 
Collaborazione con Costa per Italia in miniatura. “proprio in questi giorni si sta concretizzando un accordo di collaborazione "molto molto stretta" come conferma il patron di Italia in Miniatura Paolo Rambaldi, con il parco tematico di Viserba. I contorni sono stati messi a punto negli ultimi tempi, e proprio ieri i referenti della Costa e Rambaldi si sono di nuovo incontrati per definire le prossime mosse. "Gli incontri sono assidui - riferisce Rambaldi, che però per ora smentisce le voci sulla vendita - stiamo mettendo a punto una serie di cose per affrontare la prossima stagione che è ormai alle porte. La Costa Edutainment ha appena acquistato due parchi e ha fretta di mettere le cose in riga per la gestione. Di altre cose ci sarà tempo di parlarne, ora affrontiamo le questioni più immediate". Le scadenze del resto sono dietro l'angolo: Italia in Miniatura avvia la stagione il prossimo 22 marzo. "Stiamo vagliando tutti i campi in cui può esserci una sinergia tra noi e loro" spiega ancora il patron di Italia in Miniatura… Un accordo di collaborazione in pratica, che sembra proprio rappresentare il primo passo di avvicinamento verso forme di collaborazioni ancora più spinte, oltre che alla cessione totale, che comunque Rambaldi non esclude. "Vedremo" dice. Di certo si ragiona già sull'ipotesi di spostamento di parte dell'Italia in Miniatura all'interno ad esempio di Oltremare. "Abbiamo fatto delle simulazioni" ammette Rambaldi. Che però smentisce, appunto, l'ipotesi di una vendita, nell'immediato, dell'attuale Parco”, NuovoQuotidiano (p.7).