GIORNALAIO 31.01.2014

Venerdì, 31 Gennaio 2014

giornalaioAeroporto, il Gros ci mette i 250mila euro (entro un mese il bando Enac). Acquarena divide la maggioranza. Cittadella dello sport, ultimatum ad Amati. Ex Pdl, Giudici capogruppo. Disordini alla Camera, Sarti querelata 

 

Aeroporto. “LA SITUAZIONE del ‘Fellini’, in attesa che la Corte d’appello decida se accogliere o meno il ricorso di Aeradria e dunque annullare il fallimento, è talmente preoccupante che al Gros hanno deciso di mettere mano al portafoglio e contribuire, di tasca propria, alle spese dell’aeroporto. «C’è l’intenzione — conferma il presidente Claudio Semprini Cesari, dopo le prime anticipazioni di ieri — di aiutare l’aeroporto in questi mesi di transizione, è vero. Ne stiamo discutendo non solo con le 170 imprese che sono presenti qui dentro il Gros, ma anche con le altre associazioni di categoria». Non solo parole. In realtà il consorzio del Gros, dopo aver fatto i conti, è intenzionato a sborsa una consistente, pari a 250mila euro, e a versare altri soldi per ogni azienda che deciderà di contribuire in proprio al ‘Fellini’. La formula sarebbe quella della sponsorizzazione, l’obiettivo è quello di raccogliere almeno 400-500mila euro. Tra gli imprenditori che si stanno mobilitando maggiormente c’è anche Vittorio Tadei, del gruppo Teddy”, ilRestodelCarlino (p.4). A febbraio Enac pubblicherà il bando per la gestione dello scalo.

 
Acquarena divide la maggioranza. “Allora, Zerbini, Acquarena si farà? «Io e con me molti altri colleghi - risponde il consigliere comunale del Pd - dopo esserci consultati, non siamo per niente convinti. Premetto che il parere della CNA (pubblicato ieri, ndr) è autorevole e da ascoltare, ma è una posizione fra le altre, io non mi faccio dettare la politica dalle associazioni di categoria. Detto questo, il progetto di Acquarena desta più di una perplessità. Anzitutto: dalla lettura della stampa e dagli incontri che ho avuto deduco che il progetto Acquarena impedisce la realizzazione di una piscina da 50 metri, con soldi privati e non pubblici. Mi devono allora spiegare perché dovremmo fare Acquarena. Non si può certo accettare a scatola chiusa un progetto che ha delle conseguenze. Secondo punto: la variante per la valorizzazione delle aree della vecchia Fiera, di cui si parla da anni, serve a far quadrare i conti dell’operazione Palacongressi, quindi è importante che venga fatta in fretta. Deve essere portata fino in fondo in fretta. Resta la domanda: dentro cosa ci mettiamo?»”, LaVocediRomagna (p.15).


Impianti sportivi. “Ultimatum a Biagio Amati: la Cittadella dello sport resta bloccata e il Comune è pronto a “estromettere” l’ex presidente del Rimini calcio per mettere mano al portafoglio e finire gli interventi. La svolta decisa in questi ultimi giorni è confermata dall’assessore al Bilancio Gianluca Brasini, che ha visto sfumare la possibilità di aprire una parte della struttura, concedendo un collaudo parziale per venire incontro alla carenza di denaro da parte della Football village srl, la società presieduta dallo stesso Amati che entro il giugno 2015 dovrebbe portare a termine i lavori da 4 milioni e 527mila euro”, CorriereRomagna (p.8).


Asl, beni all’asta per far quadrare i conti. “All’asta finiscono due immobili di prestigio che nei conti dell’Azienda sanitaria dovrebbero portare quasi due milioni di euro. Stiamo parlando l’ex Dispensario di Igiene Sociale in via IX Febbraio 1849, angolo via Lagomaggio, e dell’asilo di infanzia Ceccarini, in via Piemonte a Riccione. Un’accoppiata che finisce sul mercato e per cui le offerte dovranno essere fatte entro il prossimo 4 febbraio”, Corriere (p.4).


Ex Pdl. “Ieri sera una riunione del gruppo consiliare Pdl ha sancito le dimissioni da capogruppo di Alessandro Ravaglioli: al suo posto è stato eletto Eraldo Giudici, che così recede dall’intenzione precedentemente annunciata di migrare al gruppo misto. Il gruppo è formato dai pidiellini approdati al Nuovo Centro Destra (Cingolani, Giudici, Marcello, Mauro, Moretti)”, LaVoce (p.12).


Disordini alla Camera, denunciata Giulia Sarti, ilCarlino (p.3). Emma Petitti commenta.