GIORNALAIO 24.09.2013

Martedì, 24 Settembre 2013

giornalaioCarim, inchiesta su falso in bilancio. Tares, stangata per gli alberghi. Istat, a Rimini prezzi su del 3,1%

 

Banca Carim. "Indagine di peso quella sulla Carim aperta dalla Procura di Rimini prima del 2010, anno in cui Bankitalia ha spedito i suoi “segugi” a effettuare un’accurata ispezione. Ora i fascicoli portati avanti da due sostituti procuratori, la dottoressa Gemma Gualdi e il dottor Luca Bertuzzi, partiti da due diverse segnalazioni, stanno per confluire in un unico faldone… Secondo gli inquirenti l’istituto di credito riminese prestava 10 milioni di euro a un’azienda che non forniva, in cambio, una garanzia adeguata, ma a bilancio inseriva ugualmente un ritorno certo di 10 milioni. Cifra ritenuta dagli esperti esagerata e sopravvalutata proprio a fronte della mancata copertura. Quindi l’ipotesi è che i bilanci fossero comunque non veritieri", LaVocediRomagna (p.17).
"«HO MASSIMO rispetto per le indagini in corso. Ma al tempo stesso l’inchiesta sulla Carim, e lo voglio dire chiaro e tondo soprattutto ai soci e ai clienti della nostra banca, non avranno alcuna ripercussione sull’istituto di credito». Ad assicurarlo è il presidente della Carim, Sido Bonfatti, che ha preso le redini dell’istituto di credito da ottobre. Bonfatti ricorda come «i conti di Carim siano già stati ‘ripuliti’ e bonificati da quelle situazioni di rischio che erano state ravvisate da Bankitalia, e che hanno portato poi al commissariamento della banca»", ilRestodelCarlino (p.3).


La crisi morde gli alberghi. "Dopo la chiusura del Delfinario, un altro simbolo di Rimini, l’hotel Continental di via Amerigo Vespucci, hotel 4 stelle attrezzato per il congressuale fieristico, riduce la sua apertura. Non sono stati sufficienti gli sforzi effettuati nel 2012 per mantenere l’annualità e quindi garantire il lavoro a tempo indeterminato ai dipendenti, la crisi non ha allentato la sua morsa nemmeno nel 2013 e le scelte sono diventate obbligo. Il Continental, infatti, nonostante abbia sale congressi per eventi e possa contenere fino a 300 partecipanti in un’unica sala, ha deciso di chiudere nel periodo invernale e ha già avviato, in sintonia col sindacato, le procedure di licenziamento collettivo. Dalla fine di settembre, quindi, saranno mandati a casa i sei dipendenti a tempo indeterminato da anni in forza all’albergo, mentre gli stagionali, come sempre, riprenderanno l’attività da metà maggio", LaVocediRomagna (p.11).


Oggi in commissione a Rimini si parla di Tares, una "stangata" secondo Patrizia Rinaldis presidente di Aia. "Gli incrementi sono del resto davvero notevoli: “In media parliamo di un 22% in più – spiega la Rinaldis – frutto della combinazione dei 30 centesimi in più richiesti a mq, che da soli valgono un +10%, dell’Iva, ora appunto inserita nel nuovo balzello, che corrisponde a un altro +10%, e dell’accisa introdotta in Emilia Romagna come misura pro terremotati del modenese e del ferrarese, che copre il rimanente 2%", NuovoQuotidiano (p.3).

 
Contro il definario il biologo grillino Marco Affronte. "Tra quanti l’hanno fatto di persona e chi invece ha preferito la sottoscrizione on-line, in due giorni sono già un migliaio le firme raccolte a sostegno della riapertura del delfinario. “Sembra che la città si sia mobilitata per riavere i ‘suoi’ delfini”, chiosa Marco Affronte, che al contrario si fa portavoce di chi pensa che la città “si sia finalmente liberata di una proposta di intrattenimento obsoleta ed eticamente ormai impresentabile”", LaVoce (p.11). "Invito proprietà e amministrazione, tra cui sembra improvvisamente essere scoppiato l’amore, a prendere in considerazione l’idea di rilanciare un nuovo progetto, culturale, educativo e innovativo, dedicato al nostro mare, ma che non preveda più i delfini. La nostra città non ha una vera e propria cultura del mare".


Danni nubifragio, i risarcimenti non sono certi. "L’iter sta proseguendo con i propri tempi tecnici, ma ancora non ci sono certezze sul fatto che la richiesta venga accolta né tantomeno su quali saranno, in caso di risposta affermativa, le risorse che il governo sarà in grado di stanziare. “Come promesso, alla ripresa dei lavori parlamentari mi sono subito attivato per capire a che punto fosse la situazione – ha spiegato Tiziano Arlotti, parlamentare riminese del Pd e fresco di nomina alla commissione permanente Ambiente e Territorio della Camera -. Mi è stato riferito che alla Regione è stata chiesta un’integrazione della documentazione presentata, documentazione che l’ente ha già trasmesso a Roma. Se come penso tutto testimonierà la portata eccezionale dell’evento, la palla passerà al consiglio dei ministri per la definitiva approvazione e lo stanziamento delle risorse”", NQ (p.9).

 
Inflazione, a Rimini i prezzi crescono: tasso annuale al 3,1 per cento. Alberghi: "Esiste infatti una notevole discrepanza tra i mesi estivi, quelli di alta stagione, dove il tasso di inflazione raggiunge un vero e proprio picco (5,8% a luglio e agosto) e quelli invernali e primaverili, di bassa stagione dove il dato è decisamente più contenuto (appena 0,3% a marzo). Una discrepanza che comunque non troviamo solo a Rimini, ma anche un po’ in tutte le località turistiche del paese”. Il comportamento “anomalo” del settore ricettivo ha una notevole ripercussione sull’andamento generale dei prezzi dei primi otto mesi dell’anno in corso: infatti è proprio tra giugno e agosto Aumenti sostenuti a Rimini nei beni di maggiore consumo che il tasso di inflazione medio più si discosta da quello nazionale. Quanto agli altri beni a recitare la parte del leone sono i servizi ospedalieri, che presentano rincari davvero poderosi: del 10% addirittura ad inizio anno, con un leggero calo in estate (7,8% ad agosto)", NQ (p.3). Luce e gas: "Qui è ad agosto invece che si raggiunge il picco di inflazione, con un ragguardevole 4,9%. Tassi di inflazione elevati anche per cibi e bevande da una parte e abbigliamento e calzature dall’altra. Per quest’ultimo settore, sono soprattutto gli indumenti a rincarare notevolmente, più di quanto appunto avviene a livello nazionale: si viaggia tra il 2,7% di marzo e il 3,7% di gennaio".

 
Stangata bus. "Brutte notizie per chi usa l’autobus, a breve, entro l’anno in corso, aumenteranno le tariffe del trasporto pubblico locale; il biglietto per una zona valido 60 minuti passerà da 1,20 a 1,30 centesimi… La manovra è nel segno della continuità con quanto già approvato tra 2009 e 2010 con il passaggio da 1 euro ad 1,20 della tariffa minima da applicare come criterio base per la determinazione delle tariffe. Nel 2011, dal 1° giugno, è diventato operativo il nuovo sistema tariffario a zone che per alcune relazioni ha comportato un pesante incremento di biglietti e abbonamenti. Quelli extraurbani, diventati a due o più zone, hanno registrato un incremento dal 25 al 46%, mentre gli abbonamenti mensili fino al 37%. A breve dunque per una zona passerà da 1,20 a 1,30 euro mentre l’abbonamento avrà un incremento medio mensile da 1 a 3 euro a seconda dei casi. Complessivamente dal 2011 ad oggi il costo del biglietto urbano è salito del 30%", LaVoce (p.13).


Gossip e 'larghe intese'. "CI SAREBBE da pensare al congresso, in casa Pd. O alla rinascita di Forza Italia, negli ambienti degli ‘azzurri’. Ma nelle stanze della politica riminese negli ultimi tempi ci si sta appassionando a qualcosa che con la politica ha ben poco a che fare. Galeotta quelle serate al Bandiera gialla, dove i due sono stati avvistati mentre parlavano fitto fitto, poi al Rose & crown, dove hanno chiacchierato a lungo davanti a un bicchiere di birra. NIENTE DI MALE, ma non potevano passare inosservate le loro serate insieme. Perché lui è Roberto Biagini, assessore in quota Pd, già candidato alle primarie per il Parlamento, e lei Giuliana Moretti, consigliere del Pdl e vice presidente del consiglio comunale", ilCarlino (p.9). I due, ovviamente, negano ogni cosa al di là di una semplice amicizia.