26_03_2012 | CLIMA E RISPARMIO ENERGETICO, IL PD STUDIA GLI EDIFICI A ‘ENERGIA ZERO’ E PENSA A UN PERCORSO COMUNE PER LA PROVINCIA

Lunedì, 26 Marzo 2012

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CLIMA E RISPARMIO ENERGETICO, IL PD DI RIMINI STUDIA GLI EDIFICI A ‘ENERGIA ZERO’ E PENSA A UN PERCORSO COMUNE PER LA PROVINCIA


Obiettivo 2020: ridurre le emissioni. Il Comune inizia a lavorare al piano energetico secondo le indicazione del Patto dei sindaci dell'Unione europea promuovendo la cultura del risparmio e avviando la fase partecipativa. Domani a Rimini si terrà una tavola rotonda promossa dal Pd per mettere a confronto esperienze e indicazioni utili per l'elaborazione dei Piani d'azione per il clima, previsti dal Patto dei sindaci verso il 20-20-20, di esaminare il percorso verso una Direttiva provinciale per un uso efficiente dell'energia in edilizia e di approfondire il concetto di "edifici a energia quasi zero", introdotto da una recente Direttiva europea (2010/31/UE).


Gli obiettivi comunitari da raggiungere entro fine decennio: la riduzione delle emissioni di almeno il 20 per cento, il potenziamento dell'efficienza energetica, che dovrebbe crescere del 20 per cento, e l’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili, sempre del 20 per cento. Allo scopo l’Europa coinvolge tutti gli enti locali. Il piano energetico del Comune sarà a tema domani alle 20,30 nella sala del Buonarrivo (corso d'Augusto 231) con Emma Petitti, segretario provinciale Pd Rimini, Emanuele Barogi, responsabile energia ambiente Pd Rimini, Stefania Sabba, assessore all'ambiente ed energia della Provincia Rimini, Alberto Rossini, dirigente Provincia di Rimini, Sara Visintin, assessore all'ambiente ed energia del Comune di Rimini, Davide Frisoni, energy manager Comune di Rimini, Roberto Piva, consigliere regionale Pd.


In particolare, l'adesione al Patto dei sindaci chiede ai Comuni una serie di impegni. Primo tra tutti “l'impiego di risorse naturali locali rinnovabili e favorire, di concerto con le forze economiche e sociali, la promozione della competitività e della ricerca scientifica sul territorio”.