Anfiteatro romano, scambio tra Lega e Comune

Mercoledì, 07 Maggio 2025

Qualche giorno fa il deputato Jacopo Morrone e il consigliere comunale Enzo Ceccarelli della Lega hanno effettuato un sopralluogo nell’area del anfiteatro romano di Rimini, assieme alla soprintendente Federica Gonzato, ribadendo la richiesta di “far ripartire gli scavi archeologici e trovare una soluzione per il Ceis”. 

La risposta del sindaco di Rimini Jail Sadegjolvaad non si fa attendere. "Fa sinceramente piacere che l'onorevole Morrone e il consigliere Ceccarelli, motivati probabilmente dalla competizione interna con Fdi, abbiano scoperto in un giorno di maggio due eccellenze riminesi come l'area dell'anfiteatro romano e lo straordinario progetto educativo del Ceis. E conforta il fatto che nella loro 'visita guidata' abbiano richiesto la presenza della Soprintendente Federica Gonzato, massima conoscitrice della storia e dell'evoluzione storica, sociale e pedagogica di quel pezzo di città".

Per la nuova campagna di scavi, ricorda Sadegholvaad, “sono stati già messi a bilancio 500mila euro”. Da gennaio, inoltre, in accordo con la soprintendenza, due archeologi sono al lavoro “per lo studio approfondito di tutta la documentazione riguardante l’area”

Per Sedegholvaad, "nessuno come la Dottoressa Gonzato avrà spiegato meglio il valore di quello che c'è sotto e che c'è sopra (straordinario in entrambi i casi), l'inutilità, anzi la nocività, di un approccio da 'guerra ideologica' a quel delicato lembo di Rimini, lo stato delle cose che vede attualmente in corso l'incarico affidato dal Comune, in accordo con la Soprintendenza, a due archeologi per lo studio approfondito della documentazione riguardante l'area. Passo obbligato per ogni successiva valutazione, fondata sul bene comune e non sull'interesse iconoclasta di questo o quel partito".

Dunque, "bene l'invito a lavorare assieme, ottimo avere allargato la conoscenza di una parte di città, caratterizzata da due meravigliose esperienze che convivono da 80 anni".