GIORNALAIO 12.03.2013

Martedì, 12 Marzo 2013

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Piani particolareggiati, Agosta chiede chiarezza a Gnassi. Scm, operai a Villa occupano la Marecchiese. Santa Giustina dopo il comitato per la circonvallazione arriva l’anticomitato


Edilizia, il CorriereRomagna intervista Marco Agosta. “Barricate anti cemento: il sindaco chiede alla maggioranza di armarsi e scendere in battaglia ma i consiglieri di Pd, Rifondazione comunista e Rimini per Rimini vogliono prima vederci chiaro. Perché sulla carta «se si è dimesso il Papa possiamo mettere in discussione tutto», ma prima occorre capire «quali sono i margini di movimento: su questo vogliamo avere chiarezze il prima possibile». Lo spiega Marco Agosta, capogruppo del Pd, a cui venerdì, assieme agli altri consiglieri, Gnassi ha chiesto di adottare una delibera in cui si confermerà che tutti i piani edilizi a rischio di immediata partenza dovranno sottostare alle nuove e meno impattanti regole del Masterplan: il disegno di città futura perorato dallo stesso sindaco”, (p.6).
Lungomare. Colonia Murri, in tasca i soldi del piano città. “ALTRO PASSO in avanti per il nuovo Waterfront da 7,5 milioni di euro, che il governo centrale ha destinato, nell’ambito del Piano Città nazionale, al Comune di Rimini. Il progetto - approvato l’8 febbraio scorso con il decreto attuativo, ora è diventato operativo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (numero 54) il 5 marzo. A questo punto il fondo stanziato dall’esecutivo per l’attuazione della parte riminese del Piano Città (uno dei ventotto progetti selezionati, per 318 milioni di euro complessivi) diventa spendibile e realizzabile. Sarà da vedere a che punto si trovano le progettazioni esecutive dei singoli stralci”, ilRestodelCarlino (p.8).


Crisi Scm. “Non si sono fermati all’assemblea e all’ora di sciopero già proclamata per ieri. Intorno a metà mattinata, hanno lasciato tutto per buttarsi in strada, in mezzo a via Marecchiese, nonostante la pioggia. A compiere il gesto un centinaio di dipendenti dello stabilimento Steelmec di Villa Verucchio, appartenente al gruppo Scm, dopo che l’azienda ha comunicato ai sindacati la scorsa settimana l’esubero di circa la metà dei lavoratori della sede: un centinaio. Non è durata molto, poco più di una mezzora, la marcia dei dipendenti che si occupano di verniciatura, carpenteria e macchine utensili lungo via Marecchiese, partendo dallo stabilimento della Steelmec in direzione Novafeltria per circa un chilometro con ritorno alla sede”, Corriere (p.3).
“«SE IL BUONGIORNO si vede dal mattino, ci aspetta un 2013 lacrime e sangue sul fronte dell’occupazione». L’assessore provinciale al Lavoro (ex sindacalista Cgil) Meris Soldati snocciola gli inediti numeri sulla cassa integrazione guadagni prodotti dal tribunale di Rimini. Dal 1 gennaio all’11 marzo 2013 i lavoratori ‘vittime’ di crisi aziendali, ristrutturazioni, cessazioni o procedure concorsuali (spesso l’anticamera del flop) sono già 521. Nello stesso periodo del 2012 erano stati 487”, ilCarlino (p.3).


Turismo. Ieri la giunta comunale ha approvato un piano di promozione tra gli occhi a mandorla. “IL SOGNO è quello di portarli a Rimini (e San Marino) passando per Mosca. Andrea Gnassi l’ha ripetuto fin dal suo primo giorno a palazzo Garampi: il nuovo turismo a cui la Riviera deve puntare è quello dei cinesi. Ed è proprio per ‘intercettare’ il mercato dei turisti di Pechino e dintorni, che Rimini e San Marino stanno lavorando a una fitta serie di azioni ed eventi. Un’operazione a vasto raggio, che vede il Comune di Rimini in testa, in un progetto mirato di marketing insieme all’associazione degli albergatore, all’Agenzia di marketing, all’Apt, all’Unione di costa. Anche sul Titano c’è fermento: si lavora a un intero anno di eventi interamente dedicati alla cultura cinese, e i due Convention bureau di San Marino e Rimini sono impegnati sul fronte dei congressi”, ilCarlino (p.8).
Tassa di soggiorno, sul Carlino (dalla prima) il parere dell’esperto Gabriele Righetti gli albergatori sono riscossori.


A Santa Giustina nasce l’anticomitato contro la circonvallazione. “Dopo la rivolta del comitato per costruire la circonvallazione, da Santa Giustina spunta una nuova e corposa “fazione” di residenti, partita al contrattacco del sindaco per chiedergli l’esatto contrario: no alla nuova strada che «distruggerà i campi agricoli e ucciderà le attività commerciali dislocate in via Emilia».Hanno fatto partire una petizione, che ha raccolto 634 firme di residenti e 11 di bar e negozi”, Corriere (p.5).


Dopo le elezioni i montiani cercano di riorganizzarsi a partire da una riunione bolognese, Corriere (p.5).


Aeroporto Fellini domenica sera protagonista della trasmissione presa diretta di Rai Tre, NuovoQuotidiano (p.7).