Pnrr, oltre 300 milioni in progetti nel riminese

Sabato, 13 Maggio 2023

Nel corso dell'incontro di ieri in prefettura sono stati resi noti i dati relativi alla ricaduta del Pnrr nella provincia di Rimini. Il prefetto Rosa Maria Padovano ha introdotto i lavori, evidenziando la strategicità degli interventi, che rappresentano una grande opportunità da cogliere, per poi procedere con l’elencazione delle  finalità e delle attività del Presidio Territoriale Unitario istituito il 26 aprile u.s. Presenti anche dirigenti e funzionari della Prefettura; relatori il Direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Forlì – Cesena/Rimini/Ravenna Dott.ssa Cinzia Farinelli, gli esperti del Ministero dell’Economia e delle Finanze Dott.ssa Antonella Merola e, in collegamento da Roma,  dott.ssa Rossana Airò, dott.ssa Michela Galizia, dott. Guido Iervolino, dott.ssa Alessandra Papaleo, dott. Valerio Nicoletti Altimari .

Le risorse gestite in ambito provinciale riguardano ben 658 progetti, per un totale complessivo di Euro 303.290.049, di cui Euro 48.371.512 finanziati con risorse dei bilanci comunali o di altre amministrazioni. Il dato comprende tutto l’universo pubblico in sede provinciale; i soli Comuni gestiscono 316 progetti, per complessivi Euro 142.309.524, di cui Euro 29.560.529 derivanti da fonti di finanziamento diverse dal PNRR. Alta quindi la percentuale di autofinanziamento dei progetti comunali, che raggiunge il 20% del valore totale delle opere programmate sul territorio.

Nel corso del convegno sono stati affrontati temi rilevanti, quali il sistema dei controlli da parte dei vari attori (Corte dei Conti, Prefetture, Ragionerie Territoriali dello Stato), funzioni e utilizzo del sistema dedicato ReGiS, tempi di pagamento, modalità di conservazione della documentazione. Attenzione particolare è stata rivolta alle verifiche mediante specifiche check-list a disposizione di Prefettura e Ragioneria Territoriale dello Stato. 

L’incontro, che ha visto la partecipazione attiva ed interessata di circa 70 operatori, si inserisce nel  processo di formazione e divulgazione avviato con il Protocollo di Intesa sottoscritto il 20 ottobre 2022 dal Ministero dell’Interno e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, e rafforzato dalla successiva costituzione del Presidio Territoriale Unitario, per supportare il personale degli enti locali in processi,  procedure, sistemi di gestione,  monitoraggio,  rendicontazione e controlli anche  intercettando criticità tecniche, nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi intermedi (Milestone) e dei traguardi (Target) nel rispetto delle tempistiche previste.