“Centinaia di spazi free vanno tagliati per riempire di più il Flori”. E’ una delle richieste della Parking Gest all’amministrazione comunale assieme alla rimodulazione degli spazi di sosta e all’applicazione della convenzione del 2011. “Capiamo che il Comune possa avere dei ripensamenti… pensiamo che le soluzioni migliori si trovino sempre in modo amichevole” (Corriere).

Stabilimenti balneari, crolla il mercato. “Nel settore balneare il mercato delle compravendite è fermo. E il motivo è semplice: se non si sa cosa accadrà domani, se tutte le sentenze impongono il rispetto della direttiva Bolkestein, l'acquisizione attraverso bando di gara pubblico, già dal 2024, della concessione demaniale, nessuno si azzarderà a comprare un bene che tra un anno finirà all’asta”, spiegano dall’agenzia immobiliare di piazza Mazzini a Rimini (Corriere).

“Mi hanno spento il sogno”. Intervista a Marco Agostini, titolare dello stabilimento balneare 81 alle prese con le aste pubbliche per l’affidamento delle concessioni demaniali, previste già dal prossimo anno (Corriere).

Lavoratori stagionali, c’è l’accordo. Secondo quanto convenuto tra Confcommercio e Cigl, Cisl e Uil, da oggi fino al 30 settembre, le imprese potranno assumere personale stagionale senza rispettare i parametri legati al numero di lavoratori a tempo determinato in base al numero di dipendenti a tempo indeterminato e il limite massimo di 12 mesi di assunzione (Corriere).

Cgil, al via oggi il congresso. Domani al palacongressi di Rimini interverrà anche la premier Giorgia Meloni (ilCarlino, Corriere). “La Cgil ha sempre invitato i premier. Ma a prescindere dalla sua partecipazione è importante cambino le modalità di confronto, ci aspettiamo che ascolti le nostre proposte”, spiega la segretaria Isabella Pavolucci. Fino ad oggi, però, “il dialogo è stato insoddisfacente, tanto è vero che il 16 dicembre Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale” (Corriere).

“Clima di odio”. Fratelli d’Italia condanna la scritta offensiva nei confronti della premier Giorgia Meloni comparsa in via Veneto a Riccione (ilCarlino, Corriere).

Apre la ‘porta del soccorso’. I pedoni potranno arrivare da piazza Malatesta a via Bastioni occidentali passando dentro Castel Sismondo. Una scorciatoia che sarà disponibile per tutti negli orari di apertura del museo: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19; lunedì non festivi chiuso (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

E’ morto don Fausto Lanfranchi. Amico e biografo del beato Alberto Marvelli, è stato vice postulatore delle cause di beatificazione di Marvelli, Carla Ronci e don Oreste Benzi. “È stato una figura di grande rilievo per la nostra Chiesa riminese”, ha ribadito il vicario generale della Diocesi, don Maurizio Fabbri (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Riccione a tutta musica, fino a Capodanno. Presentato il programma di ‘Sotto il sole di Riccione’, che coprirà tutto l’anno. “Una scelta coraggiosa visto che ci porterà sotto data ad impegnarci per garantire un intrattenimento che vogliamo sia di comunità”, commenta la sindaca Daniela Angelini. Vinicio Capossela atteso in aprile, i Nomadi a giugno, a luglio Carmen Consoli per la Notte Rosa, Max Gazzè per Balamondo (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Eolico a Badia Tedalda. I sindaci di Casteldelci, Fabiano Tonielli, e Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti, lunedì hanno incontrato il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. A tema l’impianto sotto i 30 megawatt ‘Badia del vento’ che prevede l'installazione di sette aerogeneratori. Secondo i sindaci l’impianto viola la nuova normativa sulle rinnovabili che posiziona gli impianti a una distanza superiore ai 3 chilometri dai beni architettonici. L’impianto, nello specifico, sarebbe troppo vicino alla ‘Torre di Gattara o di Bascio’ (Corriere).

“A Maiolo un polo avicolo biologico”. Guerra dei polli, parla la Fileni. Alle osservazioni del comitato ‘Per la Valmarecchia’, che ha già raccolto 7.500 firme contro la riapertura dell’allevamento (fino al 2012 gestito dalla Arena) l’azienda risponde che “l’attuale sito di Cavallara è in stato di degrado e il nostro intervento lo migliorerà sensibilmente. I capannoni non saranno più di tre piani come in passato, ma di un solo piano e non ci sarà alcun impatto, anche dal punto di vista turistico sulla zona” (ilCarlino).