27 gennaio

Venerdì, 27 Gennaio 2023

Terremoto | In Valmarecchia anche le frane | Preoccupati per l’eolico

Dieci scosse in un giorno. Sciame sismico ieri, con epicentro tra Cesenatico e Gambettola. La scossa più forte, alle 11,45, è stata avvertita nitidamente anche a Rimini, dove le scuole sono state subito evacuate. Poco dopo sono scattate le verifiche strutturali sugli edifici (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). “Dobbiamo aspettarci altre scosse”, spiega sul Carlino l’esperta dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) Silvia Pondrelli.

Valmarecchia, adesso anche le frane. A causarle è lo scioglimento della neve. “I cittadini devono stare attenti nel percorrere le strade, per il rischio del distaccamento di grossi blocchi dai tetti”, l’avviso ufficiale arrivato dal comune di Pennabilli. Smottamenti si sono già registrati a Sapigno e Camporosso, nel comune di Sant’Agata Feltria, e ancora a Perticara e Uffogliano a Novafeltria (ilCarlino, Corriere).

“Non è emergenza nazionale”. Secondo la Regione Emilia Romagna, “la situazione di questi giorni non è paragonabile a quella avvenuta con il ’nevone’ del 2012”. Tuttavia l’ente assicura ai sindaci, giustamente preoccupati, l’attivazione dell’articolo 10 della legge regionale sugli interventi urgenti. “Faremo il possibile per aiutare ciascuno dei comuni coinvolti”.

I conti dell’emergenza. Secondo un calcolo rapido del Carlino, “i soldi spesi ogni giorno per il piano neve si aggirano in media sui 30mila euro a comune, in alta Valmarecchia: 150mila euro per i 5 giorni di maltempo”. Significa che “soltanto per gli 8 comuni dell’alta Valmarecchia si potrebbe arrivare a chiedere 1,2 milioni di euro alla Regione” (ilCarlino).

Banca popolare Valconca: nove interessati. Non solo banche, ma anche intermediari finanziari e fondi di investimento tra quanti hanno fatto pervenire manifestazione d’interesse per l’acquisto dell’istituto di Morciano. Tra questi anche due operatori esteri. I commissari straordinari di Bankitalia, Livia Casale e Francesco Fioretto, parlano di “ottimi riscontri” (ilCarlino).

Eolico offshore, le ragioni degli imprenditori. Ieri le categorie economiche hanno incontrato il ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin, scortate dai parlamentari locali del centro destra. Le categorie, in particolare quelle legate ai servizi per il turismo, sono preoccupate per l’impatto visivo e paesaggistico dell’impianto se posizionato a 6 o 9 miglia dalla costa (ilCarlino, Corriere).

Ci sono anche i pescatori. Massimo Bellavista, responsabile Pesca e Acquacoltura di Legacoop, inoltre, ha evidenziato al ministro la necessità di “promulgare una legge quadro nazionale che regolamenti l’accesso, la navigazione e la gestione delle attività di pesca e di acquacoltura all’interno delle concessioni dedicate all’eolico offshore” (ilCarlino, Corriere).

Sciopero per salvare le ex Ogr. Secondo i sindacati, le Officine grandi riparazioni sono a rischio a causa di “mancati investimenti infrastrutturali previsti dagli accordi sottoscritti con Trenitalia negli ultimi anni e ai mancati avvicendamenti a seguito dei pensionamenti”. Presenti alla manifestazione pubblica indetta ieri, anche il sindaco Jamil Sadegholvaad e l’assessora all’urbanistica Roberta Frisoni (ilCarlino, Corriere).

Geloso del figlio quindicenne. Un cinquantenne è stato rinviato a giudizio per calunnia e maltrattamenti. Aveva nascosto in camera da letto una telecamera convinto che la moglie avesse una relazione extraconiugale, dalle immagini registrate durante una sua assenza però risultava che una notte fosse stato il figlio ad entrare nel lettone. Da qui la sua denuncia contro la moglie. Il ragazzo quella notte si era sentito male, per questo era andato a dormire dalla madre, ha spiegato la donna. E i giudici le hanno creduto (ilCarlino, Corriere).

Maximulta per Facebook. Meta Inc. dovrà pagare la sanzione di 4 milioni di euro comminata dall’Autorità per la protezione dei dati personali della Repubblica di San Marino nel 2019 a seguito della diffusione “indebita” dei dati personali di circa 12.700 sammarinesi nell’ambito di una più estesa fuga di dati dalla piattaforma social che ha riguardato oltre 500 milioni di utenti. Il ricorso di Meta contro la multa è stato giudicato inammissibile dal giudice di appello di San Marino lo scorso 25 gennaio (ilCarlino, Corriere).

L’attacco dell’ex sindaca. “L’indipendenza di Riccione è finita”, spiega Renata Tosi oggi al Corriere. E’ il suo commento alla possibile nomina nello staff della sindaca Daniela Angelini di Alessandra Pesaresi, storica capo staff dell'ex sindaco di Rimini Andrea Gnassi (Corriere).

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