Riccione 100, Angelini e gli ex sindaci al taglio della torta

Giovedì, 20 Ottobre 2022

(Rimini) Oltre duemila persone ieri sera a Villa Lodi Fé hanno partecipato alla festa per i cento anni dalla nascita del Comune di Riccione, sancita in data 19 ottobre 1922 con Regio Decreto n. 1439. Già da prima delle 18,30, fuori dai cancelli della Villa, di fronte alla stazione ferroviaria, si allungava una lunga fila di riccionesi. Entrando, il pubblico è stato rapito dal fascino di una bella dimora balneare costruita tra l'800 e il '900. Nel cuore del meraviglioso giardino, La Maquina Parlante di Matteo Scaioli – strumentista, compositore e produttore di Ravenna – ha diffuso una musica lieve e nostalgica, dal suono inconfondibile, percepita tra le fronde.

"Il destino ha voluto che Riccione diventasse Comune autonomo il 19 ottobre, tra la stagione estiva e le festività di Natale: abbiamo sempre festeggiato i compleanni in una dimensione intima, cittadina, senza i nostri ospiti. Tra di noi, come una famiglia", ha detto la sindaca Daniela Angelini. Come una famiglia ci ritroviamo oggi per celebrare il primo secolo di vita della nostra città, diventata autonoma per Decreto regio il 19 ottobre del 1922. Vi dico la verità: mentre ci arrivano gli auguri da tutte le parti del mondo, graditissimi, non mi dispiace che questo momento, il Compleanno del cuore, sia tutto per noi, per la nostra comunità".

Il viaggio musicale nel passato è proseguito seguendo il filo delle emozioni e fermandosi agli anni Cinquanta, con Matteo Faieta che ha interpretato e cantato i grandi successi internazionali di quando il rock and roll e la musica pop si mescolavano con altri generi per conquistare le nuove generazioni. Ad accompagnarlo, nella bella scenografia del giardino, i ballerini Elegant Performer di Riccione Dance Center e i danzatori solisti Sara Filipucci e Andrea Rossi, in un'esibizione di danza e canto che ha ricordato gli anni Cinquanta anche attraverso le coreografie e i costumi.

Il saluto ai Magnifici sette del Centro 21. Il flusso dei ricordi sul filo della musica è poi sfumato nel saluto di benvenuto a tutti gli ospiti del Centenario. Francesca Airaudo, talentuosa attrice e cantante riccionese, e Andrea Carli, noto performer romano, hanno accompagnato la sindaca Daniela Angelini per il saluto ufficiale del Compleanno di Riccione, seguito dalla presentazione dello show Tre x 2 - tra radio e tv, il concerto omaggio alla musica italiana dei Gemelli di Guidonia, volti amati della musica e dello spettacolo.

A fine concerto, la celebrazione del Centenario con lo show Gravity di Elementz Art, dove raffinate evoluzioni acrobatiche nell'aria hanno seguito suoni avvolgenti e suggestivi. La danza leggera di una ballerina ha raggiunto i movimenti dell'anima per diventare il compleanno del cuore, lanciando verso il cielo un velo rosso a salutare i Magnifici 7 dell'associazione Centro 21.

Taglio della torta con tutti i sindaci. Francesca Airaudo ha poi richiamato tutti gli ospiti dal balcone per il classico momento di ogni compleanno, con il brindisi in un'enorme coppa di champagne, la grande torta degli auguri in formato dolcetti monoporzione per tutti i presenti, realizzata dalle principali pasticcerie della città, grazie alla partecipazione del Consorzio d'Area di Viale Ceccarini in collaborazione con il Comitato Promoalba-Viale Dante, il Comitato Viale Dante, l'Associazione Riccione Abissinia, l'Associazione Viale Tasso, il Comitato Riccione Paese, l'Associazione Riccione Alba.

Al taglio della torta, dopo il discorso alla città della sindaca Daniela Angelini, hanno preso parte anche gli ex sindaci di Riccione Terzo Pierani, Massimo Masini, Daniele Imola e Renata Tosi. Nella coppa più grande che ci sia, la Water Bowl di Elementz Art, la danza nelle bollicine

Ad accompagnare l'ingresso della mega torta la musica del Rocky Trio di Massimiliano Rocchetta, noto pianista, compositore, arrangiatore e co-produttore. Attraverso l'unione di tre timbri, pianoforte contrabbasso e batteria, il Rocky Trio - Massimiliano Rocchetta al pianoforte, Paolo Ghetti al contrabbasso e Stefano Paolini alla batteria, sono state esplorate le sonorità tipiche della formazione jazz più blasonata, contaminandole con la musica classica e popolare, in una composizione originale in equilibrio tra spazialità, armonia e varietà ritmica.

Dopo la torta, il giardino di Villa Lodi Fè è stato allietato dalle note musicali del gruppo Slavi Bravissime Persone, la performance musicale di Lorenzo Kruger e quella del Duo Bucolico, il gruppo musicale formato dai cantautori romagnoli Antonio Ramberti e Daniele Maggioli. Nel giardino della Villa è stato allestito lo spazio Scombussolo Ludobus per bambini e adulti: un angolo magico con giochi e attrezzature ludiche in gran parte non esistenti in commercio.