Spinelli sul lutto di Riccione: "Vicina ai familiari delle vittime"

Giovedì, 13 Ottobre 2022

(Rimini) “Sono vicina ai familiari di una tragedia che ci ha colpiti tutti dritto al cuore. Il dolore ci travolge non basta esprimere il nostro cordoglio per lenire le conseguenze di quello che è successo". E' di cordoglio per il lutto di riccione, la prima counicazione ufficiale di Domenica Spinelli, neo eletta con Fratelli d'Italia al Senato della Repubblica e oggi a Roma per votare il presidente dell'assemblea (per la cronaca, il collega di partito Ignazio Larussa). 

"Da sindaco ho conosciuto bene e da vicino Massimo Pironi, ho apprezzato il suo impegno nel sociale che è stato l’inizio del nostro rapporto e che, proprio nel messaggio che mi ha spedito all’indomani della mia elezione a Senatrice della Repubblica, aveva ribadito in quella che è stata la sua missione di vita: aiutare i deboli. Insieme abbiamo fatto tanto, ho apprezzato sempre la sua vicinanza anche se da una parte politica di colore diverso dal mio, ma sono stata onorata di aver potuto collaborare con lui fin dal 2013 quando insieme abbiamo reso esecutivo un protocollo sui temi del sociale a lui e a noi tanto cari. Ricordo quella fase come una base importante creata insieme, da due comuni vicini, per un tema così delicato come quello che lui si accingeva fin da allora ad affrontare con la caparbietà e con la competenza che gli sono state sempre riconosciute".

"Coriano gli ha fatto spesso e volentieri da sponda. Ha ospitato i suoi ragazzi, li ha visti recitare in uno spettacolo teatrale che il Centro21 aveva realizzato trasmettendoci messaggi toccanti ed emozionanti, abbiamo apprezzato l’attività per il Natale nel negozio di viale Dante a Riccione. Queste persone erano davvero straordinarie, lo ribadisco cercando di aggirare la banalità delle parole, solo chi li ha conosciuti da vicino può apprezzarli e oggi piangerli. Romina e Valentina erano nostre concittadine, Rossella aveva lavorato in un negozio a Coriano ma tutti gli altri erano nostri vicini di casa, eccellenti esempi di una vitalità che il destino ha voluto distruggere. Il mio personale dolore cozza contro l’esortazione all’intera comunità affranta perché sappia trovare la forza di reagire prendendo ad esempio la forza che questi ragazzi avevano dentro per vincere le difficoltà e la diversità. Esempi lungimiranti che devono valere per tutti, che Massimo Pironi ci ha insegnato, che Romina, Valentina, Francesca, Rossella, Maria ed Alfredo ci hanno trasmesso con il loro esempio, con i loro sorrisi, con la loro volontà. Io credo che dai ragazzi del Centro21 ieri, oggi ma anche domani, arriverà sempre lo stesso messaggio: la vita va affrontata con entusiasmo, con passione, con la voglia di crederci. La morte può aver fermato i loro cuori, ma non può toglierci l’insegnamento che ci hanno trasmesso. Né oggi né mai”.