16 marzo

Mercoledì, 16 Marzo 2022

Profughi, sono quasi 1.800 | Turismo, voglia di ripartire | Furbetti del grano

Profughi. Sono 1.780 gli ucraini ospiti della provincia di Rimini. A loro vengono forniti non solo vitto e alloggio, ma anche assistenza sanitaria e psicologica, scuola, corsi di lingue. Per gli alberghi che hanno disponibilità è prevista l’adesione delle associazioni di categoria ad una convenzione curata dalla Protezione Civile. Il sindaco di Coriano, Mimma Spinelli, chiede “un decreto urgente che possa destinare delle risorse direttamente alle famiglie che accolgono” (ilCarlino). Segnalati disagi in questura a causa delle lunghe file di profughi che devono registrarsi (Corriere).

“Non possiamo permetterci di muoverci al di fuori dei confini della legalità”. Patrizia Rinaldis presidente di Federalberghi Rimini si appella affinché la “generosità” degli albergatori, circa una cinquantina, che stanno accogliendo i profughi “venga regolamentata e gestita dalla cabina di regia guidata dalla Prefettura” (ilCarlino).

Gli operatori del turismo si preparano alla ripartenza. Nella provincia di Rimini, si prevedono 2.800 assunzioni nel mese di marzo e 11.130 nel trimestre marzo-maggio 2022, con una variazione sullo stesso periodo del 2021 di oltre 4.400 ingressi nel mondo del lavoro, +1.090 rispetto al marzo 2021 (ilCarlino).

I “furbetti” del grano. In merito ai super rincari del cereale, che dovrebbero essere dovuti al conflitto in Ucraina, ci sono i dubbi del presidente di Confartigianato Davide Cupioli. “Dal 2008, anno della grande crisi economica, la speculazione si è spostata dai prodotti finanziari alle materie prime”, spiega. Aumenti di mais e semola erano stati osservati già in ottobre, a gennaio si erano fermati per lasciare spazio agli aumenti di gas e luce, mentre ora riprendono: “con la guerra in Ucraina che è un grosso produttore di grano si cavalca anche un po' la speculazione: a quello che ne sappiamo le scorte infatti ci sono ma ogni momento è buono per far salire i prezzi” (Corriere).

Rogo doloso alle Celle. Le fiamme nel negozio di frutta e verdura di Simona Domeniconi sono scoppiate lunedì verso le 20,30. “Sappiamo che l’incendio è di natura dolosa, anche se non ci è stato ancora comunicato ufficialmente e per questo invitiamo chi avesse visto qualcosa di contattarci privatamente”, chiede la titolare (ilCarlino, Corriere).

Sanità: cinque direttori a Rimini. Sono stati presentati ieri nel corso di una conferenza stampa. Sono: Carlo Biagetti per l’unità operativa malattie infettive, Andrea Conti per dermatologia, Emiliano Gamberini per anestesia e rianimazione, Salvatore Tarantini per chirurgia vascolare e Luca Benedetto Baroni per igiene degli alimenti di origine animale (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Bollettino. Sono 187 i contagi da coronavirus tracciati ieri nella provincia di Rimini, sei i malati di covid ricoverati nella terapia intensiva (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). 

Elezioni a Riccione, Fratelli d’Italia alza i toni. “A poche settimane dall’appuntamento elettorale, l’amministrazione uscente, che pur rivendica continuità, con nostro grande stupore e preoccupazione, non è stata in grado di indicarci i nomi sui quali fare una seria riflessione”, spiega il commissario provinciale Augusta Montaruli (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). Laura Galli, intanto, pare abbia rifiutato la candidatura (Corriere). 

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