Vaccino, bloccato lotto sospetto. L’agenzia del farmaco italiana ha deciso di sospendere l’uso del lotto ABV2856 (in scadenza a maggio) del siero Astrazeneca. Sono 11.907 le dosi di Astrazeneca provenienti da quel lotto che sono state utilizzate finora in Emilia Romagna, su un totale di 60.691 dosi somministrate. Aifa ha precisato che “al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi”  (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

“L’antidoto è sicuro, la Gran Bretagna lo dimostra”. L’immunologo riminese Giacomo Gorini, che a Oxford ha collaborato agli studi per la produzione del vaccino, spiega: “in Gran Bretagna si sono vaccinati milioni e milioni di anziani, anche vulnerabili, col vaccino di AstraZeneca. Qui l’unico effetto che sembra restare oltre pochi giorni dalla vaccinazione è l’enorme calo sia dei decessi sia delle ospedalizzazioni” (ilCarlino).

Il bollettino. Sono 223 i nuovi casi di positività al coronavirus nella provincia di Rimini resi noti ieri, 9 i malati di covid deceduti, un nuovo ingresso in terapia intensiva, 200 guariti (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Negli ospedali. Ieri erano 210 i pazienti nei reparti Covid, 170 a Rimini e 40 a Riccione, oltre a 26 malati in terapia intensiva all’Infermi (ilCarlino).

“L’unica strada percorribile è incentivare la vaccinazione”. Secondo l’assessore allo sport del comune di Rimini Gian Luca Brasini, la proposta di Federalberghi di creare una “bolla turistica” per salvare la stagione “è un’opzione realizzabile solo in Paesi poco connessi e a densità demografica relativamente bassa, come le isole greche o la nostra Sardegna”. Rimini, invece, “vive di turismo di massa: per avere 16 milioni di presenze all’anno e riempire 2.300 strutture ricettive, una ‘bolla’ non è neppure pensabile” (ilCarlino).

“Le imprese del settore sono allo stremo”. Lo dice il presidente di Confindustria Romagna Paolo Maggioli, commentando i dati relativi al turismo dello studio Prometeia-Pwc. Il turismo “ha sofferto moltissimo nel 2020 con una contrazione di fatturato e valore aggiunto pari al 40% che andrà a recuperare meno della metà nel 2021” (Corriere).

“Fateci riaprire”. Cna appoggia le richieste di parrucchieri ed estetisti, chiusi dalla zona rossa senza apparenti motivazioni valide. “I risultati dell’ultima indagine Inail confermano, se ancora ve ne fosse bisogno che centri e saloni non sono mai stati una fonte diretta di contagio e gli stessi titolari sono andati incontro volontariamente a enormi spese aggiuntive, non riconosciute sufficientemente nei decreti di ristoro, per garantire il lavoro e la sicurezza di dipendenti e clienti”, ribadiscono dalla Cna (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Una data sicura per la riapertura e sgravi fiscali. Sono le richieste del mondo delle palestre per programmare la ripartenza. Il Garden e lo Steven propongono in diretta sulle rispettive pagine Facebook domani alle 10 un convegno online dal titolo ‘Lo sport oltre la crisi, ma come?’ (Corriere).

Futuro ecosostenibile in spiaggia. A Torre Pedrera è arrivato l’ok per la riqualificazione del bagno 62, prevista la demolizione delle vecchie cabine e la sostituzione con “suite” in legno chiaro coperte con teli permeabili e rivestite di rampicanti. I giochi per i bambini saranno a basso impatto, l’illuminazione notturna alimentata con fotovoltaico e solare (ilCarlino, BuongiornoRimini).

Storia a lieto fine. E’ riuscito a tornare in Italia Marco Giannini, 32enne riminese gestore di un resort a Phuket. Era rimasto coinvolto in un grave incidente a gennaio pochi giorni prima di rientrare in Italia. Con l’assicurazione sanitaria scaduta, nel frattempo, è riuscito a curarsi grazie alla colletta degli amici italiani e thailandesi (ilCarlino).