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Primarie del centrosinistra. Viaggio tra i comitati. Rimini per Nichi Vendola

Giovedì, 22 Novembre 2012

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Le primarie del centrosinistra. Viaggio tra i comitati. RiminiperNichiVendola


Sono una cinquantina in provincia gli attivisti del comitato che sostiene il governatore pugliese Nichi Vendola di Sel (Sinistra ecologia e libertà) alle primarie del centrosinistra. Si muovono in particolare tra Bellaria, Cattolica, Riccione e Rimini.


“Si tratta di piccoli gruppi – spiega la referente provinciale di Sel, Susy Sorvino – ma abbiamo ricevuto la disponibilità di molti singoli, che ci aiutano via mail. Lo zoccolo duro del gruppo è composto da una decina, quindicina di persone. Qualcosina ci arriva dal regionale, ma in linea di masima ci autofinanziamo anche se le nostre spese sono molto contenute. Ci muoviamo con i nostri mezzi e usiamo luoghi pubblici. Il costo lo abbiamo per i banchetti, 20 o 30 euro di tassa, mentre il materiale lo avevamo già”.


E’ così che Sel si prepara in attesa dell’incontro di oggi alle 20,30 alla casa del popolo di Riccione con Betty Leone, responsabile nazionale del partito, e soprattutto delle votazioni del 25 novembre.


“Credo che Nichi Vendola – spiega Susy Sorvino – otterrà un ottimo risultato. Ovviamente, noi ci aspettiamo che vinca le primarie e si candidi alla guida di una coalizione di centrosinistra per la guida del Paese”.
In Sel, insomma, “c'è molta aspettativa per queste primarie – fa notare Susy Sorvino – e un bel clima tra gli elettori e i numerosi volontari. Il dibattito televisivo ha suscitato ulteriori entusiasmi, e dimostrato che all'interno del centrosinistra si sta lavorando tutti per un comune obiettivo. Perciò ci aspettiamo una affluenza piuttosto larga il 25 novembre. C'è molto lavoro da fare, e per questo facciamo appello a tutti coloro che volessero dare una mano di farsi avanti, soprattutto come scrutatori o ai seggi”.


Secondo i suoi sostenitori Vendola si distingue dagli avversari delle primarie per una “maggiore chiarezza” perché “ha detto chiaramente qual è il suo programma, e con chi intende allearsi per portarlo avanti”. Programma, lo ricordiamo, che prevede “sì al matrimonio per gli omosessuali, perché non è più concepibile vivere in un Paese con cittadini di serie A e cittadini di serie B. In economia: dentro l'Europa, ma sostenendo il welfare, lo stato sociale, che dell'Europa è la grande forza. Sì a uno Stato equo, in cui ognuno paghi la sua parte in proporzione al reddito, a differenza di quanto ha fatto il governo Monti, che per ripianare il deficit è stato capace di andare a prendere i soldi solo dai pensionati e dai lavoratori dipendenti, dal ceto medio e basso, lasciando intoccati i privilegi del ceto alto”.


Per la campagna elettorale il comitato per Vendola si affida a “buone gambe e la rete. Vendola si è da sempre distinto per l'uso efficace di internet e dei social network (Facebook, Twitter), e così facciamo noi. Un mezzo veloce ed economico per raggiungere un grande numero di persone, anche perché tutta la campagna è autofinanziata, anzi, chi volesse può contribuire facendo un'offerta sul sito www.nichivendola.it. Ovviamente però ci sono i banchetti fatti dai volontari, il porta a porta, i manifesti, i volantini, le assemblee: diamo una grande importanza al confronto e all'ascolto dei cittadini, perché i cittadini siamo noi, e questa è la grande differenza”.


Su Fb c’è il gruppo Rimini per Nichi Vendola con 189 iscritti.

Ultima modifica il Giovedì, 22 Novembre 2012 11:17

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