(Rimini) “Vorrei tranquillizzare i rappresentanti di Confcommercio che i controlli sull'occupazione di suolo pubblico per le attività artigianali e per gli esercizi pubblici sul territorio comunale sono già partiti da diverse settimane, sono in corso e che, con l' arrivo improvviso delle calde temperature, ci saranno con crescente incisività”, sottolinea l’assessore comunale Elena Raffaelli in relazione alla denuncia di oggi da parte di Confcommercio Riccione in merito alla segnalazione di abusi alle norme sull'occupazione del suolo pubblico per le attività stagionali. “Vorrei rassicurare i rappresentanti di Confcommercio che la nostra Polizia Locale svolge quotidianamente controlli con estrema attenzione e precisione per garantire il rispetto delle regole e per far si che ogni attività possa lavorare in tutta tranquillità, soprattutto adesso che è partita ufficialmente , dopo un mese di maggio fuori dagli schemi dal punto di vista meteorologico, la stagione estiva. Nella nostra città, ogni giorno alzano le saracinesche ottimi artigiani e ottimi pubblici esercizi, chi va sopra le righe viene sanzionato”.

Spiega Raffaelli, “non ci sono più controlli a favore di una categoria e a scapito di un'altra, non ci sono forme di intolleranza verso gli artigiani o verso i pubblici esercizi. I controlli, riassicuro i rappresentanti di Confcommercio, sono sempre gli stessi. Da metà aprile, in concomitanza con l'allestimento della Primavera del Giro, sono partiti con cadenza bisettimanale puntuali verifiche in viale Dante che ad oggi hanno portato a una decina di sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico al codice della strada e al regolamento del decoro urbano in vigore su viale Dante. Controlli costanti e mai interrotti, nonostante le frequenti piogge e il tempo decisamente poco primaverile delle ultime settimane. Naturalmente l'attenzione e i controlli degli agenti garantisco che saranno, come per gli anni scorsi, precisi e sistematici per tutti gli assi commerciali della città. Non perché qualcuno alza la voce, non perché, ribadisco, ci sia una disparità a discapito di alcuni, ma molto semplicemente, perché l'attenzione di questa amministrazione è stata, fin dal suo insediamento, molto forte nei confronti di chi non si mantiene ai regolamenti, delle necessità di decoro, e non da ultimo verso l'ascolto dei cittadini”.

(Rimini) Mentre a livello nazionale prosegue la raccolta firme lanciata da Fipe “PerNonMangiarsiIlFuturo” con un appello alle istituzioni contro l’abusivismo nel settore della ristorazione e dei pubblici esercizi ( https://forms.gle/7bKTBVQyCdttszxQ7 ), continuano ad arrivare a Confcommercio provinciale segnalazioni da parte degli associati di Riccione sui numerosi abusi alle norme sull’occupazione del suolo per le attività artigianali, soprattutto nei viali centrali più turistici.
“Purtroppo la situazione sta passando il segno – commenta Alfredo Rastelli, presidente di FIPE – Confcommercio della delegazione di Riccione – e i malumori tra gli operatori di pubblici esercizi si stanno moltiplicando. Per questo riteniamo giusto che l’amministrazione dia un segnale per arginare questo dilagante abusivismo. Sembra infatti che a Riccione, se non sei un pubblico esercizio, puoi somministrare alimenti e bevande dove e come vuoi, senza servizi igienici per i clienti, senza i dovuti spazi per il personale, senza rispettare delle normative di occupazione del suolo. Al nostro settore si chiede di investire, di innovare, di creare occupazione e poi si lascia via libera a tutto ciò che toglie queste possibilità perché fa concorrenza sleale. Abbiamo appreso positivamente dell’avvio dei controlli contro abusivismo commerciale sull’arenile, ma ora chiediamo che si verifichi quello che succede sopra al lungomare, anche per rispettare quegli artigiani che, volendo stare alle regole, hanno richiesto e ottenuto in tempi recenti la licenza di pubblico esercizio”.

“Sono anni che nessuno controlla più il rispetto del regolamento, che pure esiste – dice Geo Ottaviani, titolare del ristorante Canasta -. Facendo così, in molti si sono sentiti tranquilli nell’aumentare a dismisura il numero di tavoli e sedie dentro e fuori la propria attività artigianale. Non solo: alcuni fanno abitualmente servizio al tavolo e in un’occasione si è addirittura arrivati a servire piatti agli avventori avvicinando un tavolo alla panchina comunale. Una situazione inaccettabile per chi invece sta alle regole, che ci sono anche per gli artigiani, ma sembra che a nessuno interessi farle rispettare. Tutto questo negli ultimi anni ha subito una prepotente accelerazione e a Riccione si è creata una giungla inestricabile. Cosa chiediamo? Semplicemente che il Comune e la Polizia municipale inizino ad aprire gli occhi ed intervengano a sanare una situazione che non fa bene alla città e non dà un’immagine seria ed edificante del nostro modo di fare turismo”.
“Anche questa fa parte di quelle situazioni di cui avremmo voluto parlare con il sindaco di Riccione – chiosa il presidente provinciale di Confcommercio, Gianni Indino - ma sono mesi che chiediamo un incontro senza riuscire ad ottenerlo. Di cose da dire ne avremmo, di suggerimenti costruttivi pure, ma la disponibilità del sindaco non c’è mai stata. Come associazione di categoria cosa dobbiamo fare per avere un confronto con l’amministrazione locale, parlare ai media? A noi parrebbe meglio discutere in anticipo, magari ad un tavolo, prima che i problemi si accumulino e creino criticità a tutto il settore imprenditoriale del nostro territorio”.

Mercoledì, 05 Giugno 2019 13:26

Strade rifatte con tre milioni di multe

(Rimini) E' di 3.027.594,18 euro l'ammontare delle risorse reinvestite nella manutenzione delle strade e più in generale per il miglioramento della sicurezza stradale traendo il finanziamento della spesa dalle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione del Codice della strada.
La Giunta comunale ha infatti approvato nell'ultima seduta il rendiconto delle quote provenienti delle sanzioni amministrative pecuniarie per le infrazioni al Codice della Strada dalle sanzioni stradali e destinate lo scorso anno alla manutenzione delle strade, della segnaletica stradale, dell'educazione alla sicurezza stradale, agli interventi straordinari di rifacimento di pavimentazioni stradali.
Tra i capitoli che hanno registrato nel 2018 una maggior spesa investita è stato con 1.720.470,17 euro quello delle spese di parte corrente della manutenzione delle strade e del patrimonio stradale.
Pari a 237.068,42 euro le spese in parte corrente per la segnaletica stradale. Tra le diverse spese finanziate da segnalare quelle per l'educazione stradale nelle scuole, che ammonta a oltre 13.500 complessivi.

 

(Rimini) Sarà una parata con venti auto del Tcr Dsg Endurance, il Campionato Italiano Aci riservato alle Turismo due litri turbo, ad aprire giovedì pomeriggio il lungo weekend di corse automobilistiche che a Misano World Circuit vedrà protagoniste le gare spettacolari del Dtm, col debutto in pista di Andrea Dovizioso. La parata si avvierà alle 17.30 dal Marco Simoncelli e arriverà a Riccione, in viale Ceccarini, dove l’accoglienza sarà a base di musica e le macchine si posizioneranno per essere ammirate dal pubblico. Lungo il percorso la parata toccherà Portoverde e poi verso il centro in via dei Platani a Misano Adriatico, dal ‘mitico’ Paolino, per un rapido brindisi. La presenza delle gare è solo una delle novità del prossimo weekend, con la gara endurance in programma dalle 20,35 di sabato.
“Con il DTM e la gara endurance del TCR DSG Endurance entriamo nel vivo di una grande stagione sportiva – il commento di Andrea Albani, managing director di MWC – che associa spettacolo sportivo a indotto economico sul territorio. Uno studio lo ha quantificato in oltre 6,4 milioni lo scorso anno, ma sono certo che quest’anno avremo una impennata sia di pubblico che di coinvolgimento sul territorio. Il circuito mostra pienamente la sua duttilità: proveniamo infatti dal weekend record dei truck, ora questo bellissimo evento per le auto e a fine mese il mondiale Superbike”.

Fra le novità 2019 del DTM a Misano World Circuit, anche il debutto della nuova Serie W, campionato femminile con auto monoposto equipaggiate da motore 1.8 turbo 4 cilindri. Fra le 18 donne in pista, anche l’italiana Vicky Piria con la Tatuus F3 T-318. Appuntamento anche con la musica: sabato alle 19.30 il paddock di MWC si trasformerà in una grande arena concerti ed ospiterà Marlon Roudette, leader dei Mattafix, notissimi col brano ‘Big City Life’; a seguire lo show di Gabry Ponte, il dj italiano più conosciuto al mondo, autore di successi intramontabili come "Blue", "Geordie","Che ne sanno i 2000", che ha scelto Misano per aprire il suo tour estivo.

(Rimini) Prenderà il via lunedì prossimo il cantiere per la realizzazione dell'asse Via Diredaua – Domeniconi – Caprara - Serpieri – Mazzini, intervento strategico che prevede un investimento complessivo di 5.4 milioni di euro e che consentirà il potenziamento della viabilità presente a ridosso della linea ferroviaria e darà un forte impulso al piano di riqualificazione della zona nord del comune a Viserba, Viserbella e Torre Pedrera. Dalla prossima settimana quindi inizieranno le opere propedeutiche necessarie all'avvio dei lavori: dopo la predisposizione delle recinzioni e la pulizia dell'area, si procederà con la bonifica degli eventuali ordigni bellici per poi proseguire con la realizzazione dei micropali necessari all'ampliamento dell'asse stradale.
L'intervento, affidato a seguito di gara al raggruppamento temporaneo d'impresa composto da Cooperativa braccianti riminese, Pesaresi Giuseppe spa, Iso Fond srl, prevede infatti l'allargamento di Viale Domeniconi, Viale Serpieri, Viale Caprara e Viale Mazzini, e la creazione di un doppio senso di marcia che consentirà di assorbire i flussi di traffico, particolarmente intensi durante i periodi estivi e in prossimità del "Centro Studi" di Viserba, sgravando l'asse di prima linea prospiciente la fascia di spiaggia. L'allargamento dell'asse stradale rappresenta il completamento di quanto già realizzato nella porzione più a nord, attraverso l'intervento che ha interessato via Diredaua nel tratto tra via Marada e via Tolemaide, consentendo di portare a termine un riassetto del sistema del traffico dell'area nord del territorio di Rimini.

(Rimini) Depositi per bici automatizzati, infrastrutturazione delle aree di interscambio modale, potenziamento delle rastrelliere per il posteggio delle bici nel Centro Storico, sperimentazioni di car pooling per gli studenti universitari e incentivi per l'utilizzo degli scuolabus; sono alcuni degli interventi previsti nei due progetti che la giunta comunale ha deciso di candidare al "Programma di incentivazione della mobilità urbana sostenibile (PrIMUS)", un programma del Ministero dell'Ambiente finalizzato al cofinanziamento di progetti di mobilità sostenibile nei Comuni con popolazione non inferiore a 50.000 abitanti. Il programma andrà a sostenere le azioni che rispondono a tre obiettivi: oltre alla realizzazione di nuove piste ciclabili in grado di rispondere alla domanda di spostamenti urbani casa-scuola e casa-lavoro, saranno valutati i progetti che guardano allo sviluppo della sharing mobility in ambito urbano e allo sviluppo delle attività di mobility management presso le sedi delle Amministrazioni dello Stato, delle Amministrazioni territoriali, delle scuole e delle università.
Il progetto "Fare rete in bici, più bici meno auto" elaborato dal settore mobilità del Comune di Rimini riguarda la sharing mobility in ambito urbano e si propone di infrastrutturare delle aree come hub intermodali, per facilitare l'uso delle due ruote e l'interscambio con mezzi pubblici. L'idea progettuale candidata al bando prevede di attrezzare alcune aree per il parcheggio delle biciclette, una in particolare nell'area della stazione di Rimini sarà del tutto automatizzata, gestibile con app o tessera magnetica digitalizzata e personalizzata, che dovrà dialogare in sinergia con i servizi della Velostazione. Le altre aree individuate, strategiche per la posizione e per il collegamento con Metromare, ferrovie e linee di trasporto pubblico (Miramare con colleagemento a stazione e aeroporto, fermata Chiabrera e Colonella-centro studi, Centro Storico) saranno attrezzate con rastrelliere per il parcheggio delle bici e altri servizi legati all'utilizzo della mobilità ciclabile, come postazioni pubbliche per la riparazione e la manutenzione ordinaria di biciclette. Nelle aree di sosta per le biciclette saranno istituiti sistemi di videosorveglianza, sarà potenziata l'illuminazione e la segnaletica verticale e orizzontale anche di tipo innovativo, compresi sistemi di conta bici e di infomobilità. Il progetto ha un valore complessivo di circa 300mila euro per il quale si richiede un contributo sulla base delle previsioni del bando di finanziamento ministeriale di 210.000.

Il secondo progetto candidato è stato ribattezzato "A scuola insieme" e riguarda il terzo obiettivo indicato nel programma Primus, cioè lo sviluppo delle attività di "mobility management" in particolare anche per le scuole e le università. Tre le azioni previste e progettate dal settore pubblica istruzione del Comune: la prima, realizzata in accordo con UniRimini e l'Università di Bologna mira a predisporre un sistema che possa favorire il car pooling per gli studenti e i lavoratori del Campus universitario di Rimini. Il secondo intervento riguarda l'estensione della rete Piedibus attiva per le scuole primarie comunali, con l'istituzione di tre nuove linee (per le scuole Casti, Griffa e Lambruschini) e il potenziamento delle altre otto esistenti con soluzioni che promuovono l'intermodalità, creando postazioni di 'scambio' che possano consentire anche a chi non è toccato dalla linea del piedibus di collegarsi con essa. La terza azione riguarda invece l'incentivazione dell'utilizzo degli scuolabus – tutti mezzi a metano dopo il rinnovo del parco mezzi del 2017 - con la previsione di un contributo in favore delle famglie che aderiranno al servizio e che si stima possa essere di circa 65 euro/anno. Il costo stimato del progetto è di 89.765 euro che potrebbe esseree finanziato dal Ministero dell'Ambiente fino ad un massimo del 75% del costo complessivo (circa 67 mila euro).
"Già in passato abbiamo partecipato a bandi di questo tipo ottenendo risorse che hanno contribuito in particolare ad ampliare la rete di piste ciclabili del territorio – sottolinea l'assessore alla Mobilità Roberta Frisoni – Oggi abbiamo scelto di puntare su servizi e azioni fondamentali per promuovere la mobilità attiva e sostenibile, complementari agli interventi infrastrutturali in corso quali appunto il potenziamento dela rete ciclopedonale, il Metromare, gli interventi di riqualificazione del Centro Storico, dei lungomari e dell'area stazione. Con gli interventi candidati vogliamo ad esempio affrontare il tema delle infrastrutture per la sosta e il deposito delle biciclette sulla città, migliorandone qualità e sicurezza, e offrire alle persone un sistema di incentivi che premino l'utilizzo di mezzi alternativi all'auto, tenendo conto delle diverse esigenze di chi vive e si sposta quotidianamente nella nostra città".

Mercoledì, 05 Giugno 2019 09:35

5 giugno

Galvanina americana | Turisti fuori stagione | Diploma a India

(Rimini) Dopo la chiusura dello Yellow factory, per il mancato versamento della Tari, il Comune si riappropria dell'ex night La Perla di via Manfroni zona Marano per “avviare un progetto rivolto ai giovani con il coinvolgimento delle associazioni locali in attività artistiche che spazino dalla musica al teatro e, in generale, a varie attività ricreative”. La giunta ha approvato la riprogettazione dello spazio polifunzionale, sequestrato alla mafia negli anni scorsi e successivamente oggetto di un accordo con privati per il suo riutilizzo a carattere sociale. “Un progetto rivolto ai giovani e alla cultura che verrà coadiuvato dall'amministrazione a garanzia del fine sociale perseguito nello spazio rinnovato”. La gestione dell'immobile avverrà con procedura ad evidenza pubblica.
"Coinvolgeremo le associazioni locali - dichiara il vice sindaco e assessore alle politiche giovanili Laura Galli - per dare vita ad una programmazione in grado di riattivare sinergie e collaborazioni tra le varie esperienze associazionistiche che operano nella nostra città in modo da dare la possibilità di svolgere varie attività di svago e di socializzazione. Dovrà essere un luogo di elaborazione di idee, con spettacoli, laboratori e iniziative in cui i ragazzi saranno protagonisti. Uno spazio che ne valorizzi risorse e attitudini sviluppando la capacità di stare assieme tra coetanei".

(Rimini) Sono già tutti esauriti i posti nelle due frecce di Trenitalia delle 7,35 e delle 8,20 che, sabato 10 giugno partono da Milano Centrale per Rimini. Un segnale che conferma positivamente la scelta del potenziamento dei treni che a partire da domenica 9 giugno riguarderà, per tutta l'estate 2019, i collegamenti e i servizi in tutta l'Emilia Romagna, fino al prossimo 15 settembre. Un potenziamento importante e necessario che pone sempre più Rimini fra le tante destinazioni turistiche car-free, per dare una risposta concreta anche a tutte quelle persone che vogliono organizzare una vacanza senza auto, sensibili ai temi della sostenibilità ambientale e che preferiscono le destinazioni turistiche che promuovono la mobilità dolce.
Oltre all'incremento degli orari delle frecce di Trenitalia, che collegheranno la riviera Romagnola con il resto d'Italia, attraverso un servizio anche molto veloce, che vede ad esempio la tratta Milano centrale - Rimini, durare appena due ore e 18 minuti, c'è da segnalare i nuovi treni Rock e Pop. Le innovazioni presentate proprio a Rimini nel Villaggio di Trenitalia, allestito lo scorso primo agosto in piazzale Fellini, che fanno parte di un piano più ampio di 600 nuovi convogli regionali (86 per l'Emilia Romagna) che garantiranno un rinnovo dell'80% della flotta regionale. Novità che si aggiungono anche conferme importanti come quella della Freccia Orobica, il servizio ferroviario estivo storico, fondamentale per la città di Rimini, che dal 1970 collega Bergamo a Pesaro, servendo tutte le località della riviera romagnola, e come quella del treno da Monaco di Baviera a Rimini, che dallo scorso giovedì 30 maggio torna in riviera facendo sosta a Bologna e Cesena. Una conferma importante, che per la quarta estate consecutiva, consentirà il collegamento ferroviario, garantito da Deutsche Bahn e Österreichische Bundesbahnen, per tutta l'estate fino all'8 settembre.
Una rete di collegamenti davvero ampia a cui si aggiunge anche un collegamento, di andata e ritorno, diretto con la capitale, con il Frecciabianca che, tutti i giorni, parte da Roma alle 17,30 e raggiunge Rimini in meno di 4 ore.

(Rimini) E' salpata oggi alle 13, dalla Darsena di Rimini con rotta su Venezia ‘Mal di Plastica’, l'imbarcazione realizzata con materiali plastici e di recupero ideata e costruita da Matteo Munaretto, Stefano Rossini e Piero Munaretto. La barca spinta da una vela, un sistema a pedali e un piccolo motore di emergenza, arriverà a Venezia presso la Compagnia della vela (isola di San Giorgio) sabato 8 giugno. Hanno assistito alla partenza dell'imbarcazione, che vede i 3 ideatori del progetto di sensibilizzazione a tutela dell'ambiente marino a bordo, l'Assessore all'Ambiente del Comune di Rimini Anna Montini, l'Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Rimini Mattia Morolli e i bambini di Rimini che hanno donato le tremila bottiglie utilizzate per costruire la barca.
Obiettivo del progetto ‘Mal di Plastica’ è sensibilizzare l'opinione pubblica sull'utilizzo della plastica usa e getta, sulla dispersione di rifiuti plastici in mare. Tra coloro che da subito hanno sposato il Progetto, vi sono stati la Darsena di Rimini, Blusea e lo Yacht Club Rimini fornendo sostegno nell'organizzazione e nella logistica, oltre ai tanti iscritti presenti questa mattina per salutare di persona i naviganti. Mal di Plastica navigherà sempre sotto costa, sarà quindi facilmente raggiungibile da chiunque per "accompagnarla" nella sua avventura fino alla laguna veneta.

 

Pagina 813 di 1906