Pennabilli, 30mila spettatori per artisti in piazza
(Rimini) Si è conclusa la ventitreesima edizione del Festival Internazionale di Arti Performative Artisti in Piazza (13-16 giugno 2019). In quattro giorni di gioco e spettacolo sono state 57 le compagnie che si sono susseguite in oltre 300 repliche. Un’edizione baciata dal sole per la quale si stimano trentamila presenze di pubblico.
Perla realizzazione del Festival di Pennabilli uno staff composto da quasi 300 persone lavora spalla a spalla con artisti internazionali. A questi scambi, reti e interazioni interculturali si deve il successo e la longevità del Festival.
Un pubblico appassionato e curioso, proveniente da tutta Europa, si è aggirato per i vicoli, le piazze e gli chapiteaux con grande partecipazione ed entusiasmo. Un colorato mare di persone: famiglie, bambini, giovani e grandi appassionati, che si sono fatti trasportare nella magia degli spettacoli condividendo l’emozione sia degli artisti sia degli organizzatori. Un ringraziamento particolare va al pubblico che si è messo in gioco insieme a noi e ha reso speciale questa edizione del Festival.
17 giugno
"Strano giro" nel paesino | Perseguita fratello e padre | Il tribunale non paga la luce
Chiusura Cocoricò, Indino: non rubateci il futuro
(Rimini) Il presidente del Silb Confcommercio Gianni Indino torna sulla qeustione dela fallimento del Cocoricò, inviando ai giornali la lettera aperta, che pubblichiamo qui di seguito.
Il fallimento del Cocoricò, la discoteca più famosa d’Italia nel mondo, impone una più ampia riflessione sul mondo dell’intrattenimento di oggi e di domani, a prescindere dalle questioni che hanno portato alla chiusura del locale che lascio agli organi competenti.
Come presidente del SILB della Regione Emilia Romagna a della provincia di Rimini, patria del divertimento italiano, non posso che essere dispiaciuto per questo addio. Il Cocoricò per decenni ha contribuito alle fortune di Riccione, della Riviera romagnola e dell’Italia intera, diventando la discoteca che ha fatto tendenza e tutto il mondo ha frequentato e ci ha invidiato. Questo non lo può dimenticare nemmeno chi oggi balla sue ceneri tirando un sospiro di sollievo. Pensare che chiudendo il Cocoricò o gli altri locali notturni significhi cancellare con un colpo di spugna tutti i mali della società, non mi sembra realistico. Il sistema ha dato a noi imprenditori della notte un ruolo che non ci compete, quello di educatori, mettendoci sul banco degli imputati ad ogni comportamento più o meno scorretto degli avventori, dentro o fuori il locale.
Eppure il nostro compito è ben diverso: creiamo contenitori di aggregazione, li dotiamo di un’eccellenza musicale e ci impegniamo affinché le serate trascorrano nel segno della sicurezza collaborando con la massima disponibilità con le forze dell’ordine. Come presidente locale del sindacato di categoria, avverto nell’opinione pubblica uno stato di attacco, di assedio mi verrebbe da dire, che sul nostro territorio rischia di mettere in ginocchio un settore chiave per il turismo e l’economia come quello dell’intrattenimento notturno e il grande lavoro di un’imprenditoria sana e con tanta voglia di crescere e di innovarsi.
Purtroppo oggi gli imprenditori della notte vivono uno stato di ansia ogni volta che alzano la saracinesca, responsabili inconsapevoli di azioni che per la maggior parte avvengono all’esterno o a locale chiuso. La giusta lotta contro l’abuso di alcolici, poi, ci vede in prima linea con varie azioni di sensibilizzazione ormai quotidiane. Va sottolineato come i prezzi di una consumazione in discoteca siano i primi deterrenti per l’abuso di alcol, che nella maggior parte dei casi avviene ben prima dell’entrata nel locale, in altri luoghi e con altre modalità a bassissimo prezzo, come nei market.
Dall’altra parte non possiamo non notare come tutti i nostri contenitori di divertimento negli anni siano stati trasformati in appartamenti, residence o alberghi e che a Riccione il giorno dopo la chiusura del locale simbolo della movida l’amministrazione parli già di accordi per il cambiamento di destinazione d’uso. I ragazzi, piaccia o no, hanno bisogno di stare insieme, di avere luoghi aggregazione, e non solo di smartphone o di realtà e amicizie virtuali. Luoghi per la loro età, dove divertirsi e trovare un confronto con i coetanei e, perché no, con la realtà. Siamo sicuri che senza discoteche staremo più sicuri sapendoli per strada?
L’impasse esiste, non si può negare. Ma come uscirne? Con la passione che da sempre ci anima e con l’innovazione. Il mercato impone un cambio di pelle e i nostri imprenditori stanno già cavalcando l’onda del cambiamento, nonostante un abusivismo dilagante che ci toglie energie, fondi e possibilità di fare investimenti.
Il Cocoricò ha chiuso, ma non ha chiuso la Riviera romagnola che come sempre dimostra di saper guardare al futuro aprendo altre forme di aggregazione e divertimento. Tanti cambiamenti sono in atto e la sfida al miglioramento e all’innovazione caratterizza come sempre la nostra imprenditoria. Una sfida che il nostro territorio gioca sempre con successo e che si prepara nuovamente a vincere.
Gianni Indino
Presidente SILB della regione Emilia Romagna e della provincia di Rimini
Spaccio, ancora arresti a Borgo Marina
(Rimini) Continuano i controlli antidroga nella zona di Borgo Marina, in particolare nei confronti di alcuni giovani di origine africana, di cui uno già noto alle forze dell’ordine, dediti allo spaccio di sostanza stupefacente. Gli agenti hanno prima monitorato lo scambio di merce, individuando il nascondiglio che, successivamente sono andati ad aprire. Si trattava di un bidone dell’immondizia dentro al quale sono stati trovati 52 grammi di marijuana. Addosso ai due pusher arrestati sono stati trovati 4 grammi di marijuana. Un terzo spacciatore è stato invece arrestato dalla Squadra Volanti: all’incrocio tra le vie Giovanni XXIII e Bastioni Settentrionali, sempre l’11 giugno.
Gdf sequestra area agricola-discarica
(Rimini) Un'area agricola di 130mila metri quadrati a Montelabbate nel Pesarese, sottoposta a vincolo paesaggistico, era utilizzata da una società operante nel settore edile come discarica di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi tra cui terre, rocce da scavo miste e scarti di demolizione in parte affioranti dal terreno; materiale ricavato da attività di demolizione edilizia e recupero. Il terreno è stato sequestrato dal Reparto Operativo Aeronavale di Ancona della Guardia di finanza, con l'ausilio della Sezione aerea di Rimini. I due responsabili della società sono stati denunciati per realizzazione di discarica abusiva in area agricola. Gli investigatori, coordinati dall'autorità giudiziaria, stanno esaminando i documenti per accertare l'eventuale coinvolgimento di soggetti che abbiano smaltito illecitamente rifiuti nell'area. Al vaglio anche l'aspetto di concorrenza sleale: la società, evitando di sostenere gli ingenti costi di smaltimento, poteva offrire tariffe concorrenziali (Ansa).
Ricatto sessuale a un parroco della bergamasca: 5 arresti, uno a Rimini
(Rimini) Cinque le persone arrestate dai carabinieri di Rimini e di Zogno per aver ricattato un parroco della bergamasca. L’uomo ha contrattato e ottenuto una prestazione sessuale a pagamento da un ragazzo, i ricattatori facendogli credere anche che si trattsse di un minorenne, gli hanno estorto oltre 6.500 euro. Manette ai polsi dei cinque ricattatori: tre ragazzi e una ragazza, di 23 anni, e un uomo di 57 anni.
A denunciare gli aguzzini in maggio è stato lo stesso prete che aveva finito i soldi per pagare. Uno dei complici era in vacanza a Rimini, dove è stato arrestato e condotto ai Casetti.
Con la Notte rosa torna a Riccione Radio Deejay
(Rimini) Con La Notte Rosa esplode l'estate di Radio Deejay a Riccione con uno straordinario speciale Deejay chiama Riccione in diretta live e radiofonica dall'arena affacciata sul mare in piazzale Roma con protagonisti Linus e Nicola Savino.
Un'unione naturale per interpretare il Capodanno dell'estate con un nuovo format - spettacolo del tutto inedito, una festa all'insegna del divertimento, della musica e dello stare insieme.
"Abbiamo scelto di accendere insieme a Radio Deejay l'estate di Riccione a partire dalla Notte Rosa – afferma l'assessore al turismo Stefano Caldari – una festa che comincia il 5 luglio e che durerà tutta l'estate tra concerti, spettacoli e dirette radio. Un anno speciale perché a inaugurare tutto questo ci saranno i due principi della radio, Linus e Nicola, per uno straordinario DEEJAY chiama Italia che per l'occasione si trasforma anche in Riccione chiama Italia".
Venerdì 5 luglio Linus e Nicola Savino saranno in diretta dalle 18 alle 20 dal truck di Radio Deejay con un live radiofonico fronte mare che avvolgerà la spiaggia e piazzale Roma, palcoscenico privilegiato degli eventi estivi riccionesi. Sarà una lunga Notte Rosa quella di Riccione che comincia alle 18 con il programma più famoso e seguito d'Italia per poi proseguire con la musica in consolle dei dj della radio che trasformeranno la piazza in un magnifico e infinito dancefloor interrotto solo dalla magia dei fuochi d'artificio a scandire la mezzanotte del capodanno estivo della Riviera Adriatica. Si alterneranno sulla pedana Chicco Giuliani, dj, produttore e speaker della radio, Alex Farolfi, disc jockey, remixer e regista radiofonico, colonna portante del programma Deejay chiama Italia, Wad, una delle figure più influenti nel settore "urban" italiano, e Milla, parte fondamentale delle Strulle, trio tutto al femminile, un'artista che ha suonato nei club e festival più importanti, sia in Italia che all'estero.
"La Notte Rosa è arrivata al 14° anno di età – ha sottolineato Linus in conferenza stampa - e i quattordici anni sono un'età di passaggio. Abbiamo pensato dunque di fare una cosa nuova, una Notte Rosa diversa dal solito, e Riccione ha sempre un ruolo da capofila in queste occasioni".
La Notte Rosa di Deejay proseguirà il 6 e il 7 luglio con una grande novità della radio, la coppia Daniele Bossari e Federica Cacciola, che conducono in diretta live da piazzale Roma il programma Il Boss del weekend, sabato e domenica dalle 10 alle 13.
Dopo la versione invernale Deejay On Ice, con il memorabile live dei Måneskin, la Notte Rosa di luglio è di fatto la grande anteprima di un'estate riccionese che ormai da tempo è accompagnata dalla colonna sonora e dai protagonisti di Radio Deejay. Un rapporto prezioso e unico quello tra la radio e la città che ogni volta dà vita a un palinsesto di iniziative e spettacoli che contribuiscono a rendere ancora più ricca e memorabile l'estate di Riccione. Dal 3 al 24 agosto sul palco di piazzale Roma saranno ospiti i migliori artisti della scena musicale che alterneranno le loro performance con le esibizioni dei tantissimi giovani cantanti e musicisti che partecipano alla nuova edizione del contest Deejay On Stage. Un vero e proprio festival a cielo aperto, unico in Italia, condotto dai grandi e amatissimi protagonisti della radio, Rudy Zerbi, Andrea & Michele in compagnia del magico trio di Pinocchio - La Pina Diego e La Vale – e di Chicco Giuliani, che daranno vita a un format ormai collaudato in grado di far interagire sullo stesso palco da sogno le giovani promesse della musica con gli artisti più affermati e amati dal pubblico. Anche per il contest, sempre più all'insegna della qualità. quest'anno ci saranno delle novità: sarà inferiore il numero di interpreti selezionati che arriveranno ad esibirsi ma potranno farlo più volte, sia con il loro inedito che con una cover (le iscrizioni partono lunedì).
Il pubblico avrà ancora una volta l'occasione non solo di assistere ma di essere parte di un progetto artistico straordinario, un format unico nel suo genere, a ingresso libero, che si è affermato tra i più conosciuti e amati del Paese - una ricerca Nielsen del 2018 lo colloca tra i 5 più noti nel panorama nazionale - e che, come accade ad ogni edizione, trasforma Riccione nella capitale italiana della musica
Se i protagonisti sono di indiscutibile livello lo saranno anche i partners dell'evento che vede tra gli altri la partecipazione di New Balance e la conferma di Fiat che all'interno del piazzale, ma non solo, accompagneranno con i loro contenuti le giornate riccionesi.
La colonna sonora diffusa in tutte le vie della città sarà ovviamente la musica e le voci di Radio DEEJAY, la radio da Riccione si accenderà già dal 15 luglio con le dirette da Aquafàn e dal Summer Studio in Piazzale Roma a partire dal 3 agosto e proseguirà fino al 31 agosto e si alterneranno in un palinsesto ricchissimo di trasmissioni uniche, La Pina, Diego & La Vale, Rudy Zerbi, Andrea & Michele e Chicco Giuliani.
Riccione, casetta di legno al parco della Resistenza
(Rimini) Una casetta tra gli alberi al Parco della Resistenza di Riccione è aperta da questa mattina per tutti i bambini. “Uno spazio libero da esplorare - commenta l'assessore ai lavori pubblici e all'ambiente Lea Ermeti – dove i bambini potranno muoversi liberamente, sperimentare altezze e percorsi diversi in un luogo immerso nel verde, a contatto con materiali naturali come il legno. Oltre alle nuove aree giochi, compreso il parco inclusivo, la nuova casetta del parco vuole rappresentare in fondo il sogno di ogni bambino. Giocare assieme ai compagni ma anche avere un luogo quasi intimo in una locazione suggestiva dove sperimentare la propria curiosità e scoperte”. La Casetta è stata realizzata da Geat, sul modello di una palafitta, e dotata di percorso inclusivo quindi fruibile per tutti i bambini, con due ponticelli, di cui uno tibetano.
Famiglie numerose, dal 1 luglio il bando per i sussidi
(Rimini) Iniziano dal primo luglio, con scadenza 20 agosto 2019, i termini per la raccolta delle domande che, le famiglie con quattro o più figli, possono presentare per ottenere il sussidio previsto dal comune. L'avviso pubblicato in questi giorni interessa un totale di 284 famiglie che a Rimini hanno 4 o più figli.
Il sostegno economico rientra nel progetto, finanziato nei Piani Attuativi con i Fondi che la Regione Emilia-Romagna, per il quale sono stati stanziati 46.745 euro, un importo determinato in relazione alla presenza dei nuclei famigliari numerosi, residenti nel Comune di Rimini.
Sono diversi i servizi di welfare locale, dedicati proprio alle famiglie numerose del territorio, azioni trasversali che vanno dagli assegni, alle diverse esenzioni o facilitazioni per le imposte sui rifiuti o sui trasporti pubblici. Ogni anno sono più di 130 le famiglie numerose riminesi ad usufruire di questo aiuto specifico, che viene assegnato con una media di circa 490 euro a ciascuna famiglia. Numeri e medie che si mantengono piuttosto stabili nel corso degli ultimi anni.
"Stiamo parlando di un sussidio – commenta Gloria Lisi, Assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini – che guarda al futuro, un piccolo ma importante supporto per le famiglie numerose che è significativo per la crescita della nostra comunità. Non possiamo pensare che in un paese moderno. come dovrebbe essere il nostro, mettere al mondo dei figli sia considerato un lusso, un rischio di progressivo invecchiamento della popolazione che, come si vede dalla tabella dei dati regionali, stiamo vivendo anche nella nostra città".
Sant’Antonio, la festa domani ai cantieri navali
(Rimini) Torna a Rimini, sabato 15 giugno, la Festa di Sant'Antonio. Il programma si avvierà alle 8 con una escursione in mare, gratuita, offerta dalla motonave Bella Rimini. Alle 17 la cerimonia dell'omaggio floreale al Santo, ai piedi della stele che ricorda il 'miracolo dei pesci'. Alle 18,30, ai cantieri navali, sarà celebrata una Messa solenne.
Dalle 19,30 apertura degli stand gastronomici e alle 21 il 'concerto in cantiere', con l'esibizione del gruppo vocale e strumentale degli Swingeneris, fino al tradizionale finale con le fontane luminose.
Alla Festa, anche un allestimento scenografico firmato dallo scultore Fiorenzo Montalti, con una cinquantina di sagome di pesci che guizzano fuori con le loro teste verso la figura di Sant'Antonio colto nell'atto della predica miracolosa, intagliati nel legno di recupero.
Sant'Antonio da Padova è uno dei santi più conosciuti nel mondo e transitò a Rimini attorno al 1222. Nel testo 'I Fioretti' si racconta che il Santo tentò di parlare agli eretici riminesi, senza ottenere risultati. Allora se ne andò alla riva del fiume e cominciò a parlare ai pesci che per miracolo si affollarono a riva.
A questo fatto Paolo Veronese ha dedicato una famosa tela, esposta a Roma alla Galleria Borghese e per Lucio Dalla è stato fonte di ispirazione per il suo cavallo di battaglia, la famosa "Com'è profondo il Mare”. Non solo: il 'miracolo dei pesci' è stato stimolo creativo per tantissimi pittori e nelle chiese di mezzo mondo viene riproposto, con ogni opera che riporta il luogo, Ariminum, dove avvenne il miracolo.