(Rimini) Una campagna informativa, maggiori controlli e videosorveglianza a tutela dei ragazzi: si sviluppa seguendo queste tre coordinate il progetto presentato dal Comune di Rimini nell'ambito del bando "Scuole sicure" 2019/2020" promosso dal Ministero dell'Interno e finanziato dal "fondo per la sicurezza urbana". Il progetto affidato alla Polizia ha individuato come obiettivo la prevenzione e il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici del territorio, attraverso il potenziamento dell'attività di informazione e comunicazione rivolta ai ragazzi, incrementando i controlli in sinergia con gli altri  Enti e forze dell'ordine (Ausl, Ufficio scolastico provinciale, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza) con l'ausilio del Nucleo Cinofilo e andando a implementare il sistema di videsorveglianza nelle vicinanze delle scuole, a completamento del sistema comunale. Il progetto, dal valore complessivo di 55mila euro, ha ricevuto parere favorevole dalla Prefettura di Rimini e ora si attende l'ultimo via libera del Ministero per procedere all'attuazione.

Cervelli e stupefacenti è il titolo della campagna informativa che sarà realizzata dalla Polizia Locale di Rimini in stretta collaborazione con l'unità Dipendenze Patologiche dell'Ausl Romagna. Tra le iniziative è prevista la realizzazione di una mostra di circa 250 manifesti incentrato sulle droghe e su come sono cambiate le sostanze e l'utilizzo nel tempo, a cui gli studenti parteciparanno dopo un incontro di preparazione con personale specializzato. Proseguirà inoltre l'attività formativa negli istituti scolastici che coinvolgerà agenti della Polizia Locale e personale dell'Ausl.
Sul fronte dei controlli è prevista l'installazione di telecamere nei pressi degli istituti scolastici, destinate ad integrare il sistema di videosorveglianza del Comune di Rimini. Le telecamere saranno installate solo in accordo con i dirigenti degli Istituti Scolastici, che dovrebbero mettere  a disposizione energia elettrica e connettività dati. Le immagini raccolte saranno di esclusiva disponibilità del sistema di videosorveglianza del Comune e delle Forze dell'Ordine. L'attività di controllo e contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti prevede una forte intensificazione dei servizi svolti dal personale della Polizia Locale coadiuvato dal Nucleo Cinofilo. E' previsto l'allestimento di uno specifico veicolo idoneo al trasporto di due unità cinofile e costituirà il supporto logistico di tutte le operazioni di controllo specifico oltre a rappresentare un forte elemento di deterrenza.

Le attività specifiche di implementazione della videosorveglianza e dei servizi di controllo vedrà interessati prioritariamente gli istituti superiori dei centri studio Colonnella e Viserba dove è presente la maggiore concentrazione di studenti. Il Nucleo Cinofilo potrà comunque garantire la copertura di tutti gli istituti scolastici medi e superiori del territorio comunale, oltre ai principali nodi di trasporto pubblico che quotidianamente interessano il transito di migliaia di studenti.
"Con questo progetto puntiamo prima di tutto ad accrescere la consapevolezza dei ragazzi sui rischi che l'assunzione di sostanze stupefacenti comporta per il benessere psicofisico e anche su tutto ciò che sta dietro all'attività di spaccio organizzata – sottolinea l'assessore alla Polizia Locale Jamil Sadegholvaad – Il veicolo a supporto del Nucleo Cinofilo e la videosorveglianza rappresentano invece potenti strumenti di deterrenza, in grado di scoraggiare coloro che si avvicinano agli istituti scolastici con l'obiettivo di spacciare. Crediamo che siano azioni importanti per difendere la salute dei nostri ragazzi, la loro sicurezza e per prevenire fenomeni di illegalità".

(Rimini) Prendono avvio lunedì 24 giugno i lavori di posa del collettore fognario della dorsale Sud del piano di salvaguardia della balneazione. “L'intervento di Hera riguarda la condotta di sollevamento 3B e 2B della Dorsale Sud 3 che arriva al depuratore Marecchiese. Si tratta della posa di una condotta in ghisa del diametro di 80 cm per circa 150 metri che interessa Largo Unità d'Italia e il Parco Olga Bondi”, spiegano dal Comune. La programmazione dell'intervento “prevede che preventivamente vengano eseguiti gli scavi stratigrafici - archeologici per la Soprintendenza ai Beni Architettonici, in quanto l'intervento interessa la via Flaminia, in prossimità dell'Arco Augusto. Sempre per scavi archeologici rimane chiusa al traffico la Traversa via XX settembre - dal civico n.6 al civico n. 14 - che porta al Parco Cervi”.
 
L'esecuzione dei lavori di scavo per la posa della condotta in Largo Unità d'Italia - Parco Olga Bondi e Via XX Settembre comporterà la chiusura, per l'intero tratto, di Largo Unità d'Italia fino al termine di questa prima fase dell'intervento previsto entro 45 giorni, mentre via XX Settembre resterà transitabile. “L'ordinanza di modifica temporanea della circolazione prevede però la salvaguardia del collegamento ciclo pedonale dei parchi Fabbri e Cervi in entrambi i sensi, anche se potranno essere modificati in base all'avanzamento del cantiere. Per la viabilità ordinaria e quella del Tpl è previsto l'aggiramento della bretella di Largo Unità d'Italia lungo via Bastioni occidentali prima, via Roma e via Tripoli poi fino a tornare o sulla via XX Settembre o sulla Circonvallazione occidentale.
 
Sempre in tema di lavori per la realizzazione delle condutture delle fognature della dorsale sud 3° stralcio, è in corso l'intervento di posa all'intersezione stradale tra le vie Di Mezzo – Caduti di Marzabotto – Jano Planco, già attualmente chiusa nella parte monte di via Di Mezzo. Un intervento che richiederà in successiva sequenza, la chiusura parziale di porzioni stradali dell'intersezione. In particolare sarà necessario in orario notturno la modifica temporanea della circolazione con la istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico della via Caduti di Marzabotto e Jano Planco e la chiusura della via di Mezzo sia lato mare sia lato monte dell'intersezione con le predette vie.

(Rimini) Con l'installazione del cantiere hanno preso avvio in piazza Malatesta i sondaggi archeologici per la riqualificazione del Campone. In contemporanea, verrà svolta anche l'indagine di verifica di rischio bellico. “Saranno così realizzate due trincee delle quali quella più a est più piccola che, con la massima attenzione in prossimità del grande platano esistente, avrà una profondità che va dal metro ai due metri in prossimità dell'asfalto, mentre l'altra trincea avrà un'estensione di circa 66 mq con una profondità di mezzo metroin prossimità della strada esistente”, spiegano dal comune, sottolineando che il transito dei pedoni sarà dirottato sul marciapiede opposto “con opportuna segnaletica”.

(Rimini) “Non è con i barconi che arrivano i migranti in fuga davvero da guerre e situazioni difficili ma attraverso i corridoi umanitari, ovvero attraverso modalità sicure e legali”. La Lega entra in polemica con la manifestazione ‘Rimini porto sicuro’ che con musica e testimonianze si svolgerà questa sera a piazzale Boscovich, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.
“E questo è possibile anche grazie al protocollo sottoscritto dal ministero dell’Interno, la Cei e la Comunità di Sant’Egidio. Chi continua a difendere e sostenere i porti aperti e gli sbarchi illegali non fa che aiutare i mercanti di carne umana e le organizzazioni criminali internazionali che hanno tutto l’interesse a continuare a lucrare sulla pelle dei migranti. Ormai è più che evidente chi sta dietro questi traffici e i molteplici motivi, certamente tutt’altro che di carattere umanitario, per cui questi migranti sono obbligati a intraprendere viaggi e sbarchi illegali. Ci si stupisce di fronte a chi, ingenuamente o strumentalmente, continua a promuovere un’accoglienza pelosa, spesso accampando aspetti emotivi fuorvianti che puntano a delegittimare le politiche immigratorie di un paese sovrano. E’ noto che la stragrande maggioranza dei migranti trasportati dai barconi o dalle navi Ong non sfuggono da alcuna persecuzione o dalle guerre. Lo si comprende anche guardando i paesi di provenienza, paesi che siedono in alti consessi Onu e con diritto di voto. Emergono quindi profonde contraddizioni nei proclami di associazioni umanitarie come Rimini Umana e anche una grande confusione. Curioso, infatti, che si chieda l’assistenza sanitaria per questi migranti illegali che già ne godono ampiamente e con spese milionarie a carico del sistema sanitario regionale e nazionale. Non vorremmo che dietro tanto dichiarato solidarismo si nascondessero ragioni più che altro ideologiche, visto il teatrino apprestato con la manifestazione ‘Rimini porto sicuro’, evidentemente benedetta dalla Giunta Gnassi”.

(Rimini) Kristian Gianfreda, regista di "Solo cose belle”, il film uscito nelle sale di tutta Italia lo scorso 9 maggio,  è volato in  Cina per la 22esima edizione dello Shanghai International Film Festival. Dal 15 al 24 giugno, infatti, saranno 21 i film italiani che, oltreoceano, racconteranno il nostro cinema, tra cui appunto "Solo cose belle" il film 'made in' Emilia Romagna e ispirato al valore delle diversità, che è stato selezionato nella categoria dei "World Debut".
Con oltre 200 mila euro di incasso in sole cinque settimane di proiezione - il film è tuttora in programmazione e lo sarà fino a settembre, mese in cui è già pianificata un'intensa attività con le scuole - il plauso della critica nostrana e i sold out nelle sale di tutta Italia, ora l'opera prima di Gianfreda ha varcato i confini italiani approdando al Festival di Shangai. "Un successo strepitoso per un film indipendente che, oltre alla critica, ha ottenuto un grande coinvolgimento soprattutto da parte del pubblico”, ha spiegato il regista. "Il film – ha continuato Gianfreda - è un antidoto a questo momento storico così saturo di tensioni e contrapposizioni. Ed è stato proprio questo ad attrarre gli spettatori: 'Solo cose belle' , infatti, fa leva sulla bellezza nascosta dentro chi, apparentemente, risulta 'diverso' o 'sbagliato' e accompagna lo spettatore in una direzione inaspettata, in un mondo ai margini".

Prodotta e distribuita da Coffee Time Film e da Sunset Produzioni e realizzato anche grazie al contributo dell'Emilia Romagna Film Commission, la pellicola ha vinto anche al Calcutta International Cult Film Festival del 2019, ha ottenuto una "Special Mention" all'Indie Fest di maggio 2019 ed è stato selezionato al Brooklyn Film Festival di New York. 
In "Solo cose belle" hanno recitato, accanto ad attori noti del piccolo e grande schermo come Giorgio Borghetti, anche due giovani emergenti, Idamaria Recati e Luigi Navarra, e tanti attori come Carlo Maria Rossi, Barbara Abbondanza, Erica Zambelli, Caterina Gramaglia, Patrizia Bollini, Aaron T. Maccarthy, Federica Pocaterra, Riccardo Trentadue, Marco Brambini e Francesco Fabbri, giovanissimo attore alla sua prima esperienza. A loro si sono aggiunti anche Marco Berta e Ciccio (Francesco Yang), due ragazzi disabili che vivono in una delle strutture della Comunità Papa Giovanni XXIII (la realtà fondata da Don Oreste Benzi che ha ispirato la pellicola grazie alle sue strutture di accoglienza presenti in tutto il mondo) e che hanno preso parte al film interpretando se stessi.

(Rimini) E’ stata firmata ieri pomeriggio dal Sindaco Andrea Gnassi, l'ordinanza sindacale contingibile ed urgente, che impone alla proprietà, società Dama, in liquidazione e fallimento, e al curatore fallimentare, di intervenire per bonificare l'area in stato di abbandono della nuova questura. 
“Un provvedimento d'emergenza - spiegano da palazzo Garampi - che, come annunciato qualche giorno fa dall'Assessore Jamil Sadegholvaad, nella sua protesta, è giunto anche in seguito al sopralluogo, fatto lo scorso 6 giugno, dal Dipartimento di Sanità Pubblica di Rimini, che previa richiesta dell'Ufficio Igiene e Sanità è intervenuto sollecitato da numerose segnalazioni della cittadinanza. Dal sopralluogo presso l'area esterna del fabbricato, fatto unitamente agli agenti della Polizia Municipale, è emersa una situazione di grave degrado generalizzato caratterizzato dalla  presenza di acqua stagnante nell'area di pertinenza dell'edificio che risulta completamente allagata, presenza di rifiuti di vario genere e presenza di vegetazione spontanea incolta e rigogliosa in tutta l'area esterna, compresa la zona parcheggio posta lato Ravenna”. 
Si tratta dei un tipo di intervento non nuovo, che nel corso degli anni è stato oggetto di molteplici ordinanze sindacali contingibili ed urgenti, tutte a carico della società proprietaria, emesse con lo scopo di arginare il persistente degrado igienico-sanitario in cui versa l'intera area. “Ordinanze  rimaste per lo più inottemperate ed oggetto di interventi esecutivi coattivi posti in essere dal Comune”.

(Rimini) Michele Baldacci entra in giunta a Montescudo-Montecolombo, in sostituzione di Gian Matteo Baldacci, dimessosi per motivi personali. L’annuncio durante il consiglio comunale del 18 giugno, ricoprirà le deleghe per lo sport e l’ambiente. “Ringrazio personalmente e a nome dei colleghi di giunta Gian Matteo per l’impegno e la grande attenzione con cui ha svolto il ruolo, meriti che penso anche tutta la cittadinanza gli riconosca. Comprendiamo le ragioni di queste dimissioni e siamo certi di poter contare su di lui comunque. Così come siamo certi che Michele saprà svolgere il nuovo ruolo con altrettanto impegno e professionalità, come ha già dimostrato nel suo ruolo di Consigliere, non a caso con delega proprio allo Sport”. Dopo il consueto “in bocca al lupo” al nuovo Assessore, il Consiglio Comunale ha votato una marginale Variazione al Bilancio, mentre l’Amministrazione comunale ha deciso di ritirare dall’Ordine del Giorno il Programma Triennale delle Opere Pubbliche, per motivi tecnici.

Giovedì, 20 Giugno 2019 09:10

20 giugno

La campanella di piazza affari per Ieg | Discoteche a Riccione | Cecchetto consigliere

(Rimini) In attesa dell'entrata in vigore del decreto ministeriale che detta le norme per la circolazione in via sperimentale di monopattini elettrici, segway e overboard, l'Amministrazione Comunale sta lavorando sugli atti necessari per attivare un sistema di monopattini a noleggio di ultima generazione, basato sull'utilizzo di monopattini elettrici in modalità 'sharing', dotati di interfaccia di bordo con il sistema di gestione digitale. Ci sarà attenzione al tema della sosta – i monopattini non potranno in alcuna maniera costituire intralcio alla circolazione stradale e alla mobilità in generale – e alla sicurezza: i monopattini in modalità condivisa non dovranno viaggiare a velocità superiori ai 15 km/h nelle ciclabili e zone su cui sarà attivata la sperimentazione, più piano dunque dei 20 km/h consentiti dal Decreto. Il sistema attivato dagli operatori dovrà poi consentire il monitoraggio costante dei flussi in essere e fornire informazioni in tempo reale agli utenti, anche attraverso l'uso di forme innovative di comunicazione (web, app per smartphone, social media e altro, in relazione alle diverse piattaforme digitali). Gli operatori dovranno fornire una applicazione per il noleggio dei monopattini, secondo una modalità di pagamento, su base di tariffe a tempo, che dovrà avvenire avvalendosi di supporti informatici e digitali, offrendo le opportune informazioni per incentivarne e promuoverne l'uso soprattutto favorendo l'utenza turistica.
"E' su questa base che il Comune di Rimini -  ha detto l'assessore alla Mobilità Roberta Frisoni - si sta attrezzando per la sperimentazione dei monopattini elettrici, in particolare a servizio della zona mare dove ci sono infrastrutture maggiormente adatte ad ospitarne la circolazione. Appena il Decreto sarà efficace, la Giunta delibererà, come previsto dalle norme, in merito alle aree e modalità di sperimentazione di queste tipologie di mezzi, creando così il quadro di riferimento per il loro utilizzo nel Comune di Rimini. Nel frattempo l'Amministrazione si sta accingendo a procedere con la pubblicazione di una manifestazione di interesse volta selezionare le aziende che potranno svolgere il servizio di sharing mobility, per fare sì che, nel momento in cui il Decreto Ministeriale diventi efficace, si possa essere pronti per partire subito e mettere a disposizione per l'estate circa un migliaio di monopattini in sharing per la mobilità dei riminesi e, soprattutto, dei turisti. Resta naturalmente inteso che l'amministrazione comunale in qualsiasi caso non erogherà nessun contributo salvo favorire il buon esito dell'iniziativa in questione, monitorandone gli sviluppi a instaurando un tavolo di confronto costante con gli operatori."

Accanto ai monopattini elettrici ai nastri di partenza un nuovo sistema di bike sharing che facendo tesoro dell'esperienza dell'estate scorsa, in via sperimentale per i mesi estivi, continui a dotare la città di questo sistema di mobilità dalle grandi potenzialità. Gli uffici comunali stanno infatti concludendo gli aspetti amministrativi per l'assegnazione del servizio dopo che, attraverso una manifestazione di interesse, si sono sondate le disponibilità delle imprese di settore alla gestione di questo servizio che prevede l'utilizzo di un parco di circa 900 biciclette a disposizione di residenti, city-user e turisti. L'esigenza principale è consentire spostamenti brevi in bicicletta per muoversi in città e connettersi anche agli altri sistemi di trasporto pubblico presenti, fornendo un'alternativa all'uso del mezzo privato. Il servizio sarà attivo su tutta la città, e la disponibiltà e distribuzione dei mezzi dovrà tenere conto dei punti in cui la domanda del servizio è maggiore, come la zona a mare, da Torre Pedrera a Miramare, il centro storico e ad altri punti di particolare attrazione della città. 
Nell'estate, tra luglio e agosto, è prevista anche l'attivazione di un servizio di Scooter sharing elettrico che avvalendosi di scooter di nuova generazione consentirà una mobilità più ad ampio raggio nel rispetto dell'ambiente. E' una novità che nasce dall'assegnazione del bando per la realizzazione di 50 nuove colonnine di ricarica elettrica in cui la ditta vincitrice - la BE CHARGE – ha elaborato la propria offerta con alcune proposte complementari innovative. Tra queste, con l'obiettivo primario di incentivare quanto più possibile l'uso di veicoli elettrici nel comune di Rimini, BE CHARGE si è impegnata a valorizzare e tentare di rendere il più possibile fruibili, a cittadini e turisti, i servizi di mobilità elettrica come un vero e proprio servizio scooter sharing elettrico.
Già operativo nelle città di Milano e Torino col nuovo servizio di scooter sharing elettrico Rimini diventerebbe la prima città di medie dimensioni italiana con un tale servizio attivo. Attraverso un'App, scaricabile su qualsiasi tipo di smartphone, sarà possibile prenotare uno eScooter per poi muoversi in totale libertà sull'intero territorio del comune di Rimini e raggiungere la destinazione che si desidera abbattendo i tempi di percorrenza nel pieno rispetto dell'ambiente. A conclusione dell'iter amministrativo potranno essere almeno 50 gli eScooters in attività a Rimini già nel corso dell'estate.

(Rimini) L’assessore al turismo del comune di Riccione risponde alle critiche ricevute dal gruppo locale del Pd per aver, secondo i democratici, delegato la Notte rosa completamente alla programmazione di Radio Deejay. 
"Sta diventando ormai una tradizione che si ripete ad ogni inizio estate quella del Partito Democratico che legge la realtà riconducendola ad una visione distorta che ci costringe a replicare riportando i fatti nell'alveo dell'obiettività e della verità. Sugli aspetti qualitativi della proposta di Radio Deejay è possibile ovviamente avere visioni diverse ma sui dati quantitativi e oggettivi no, non è accettabile dover leggere per l'ennesima volta imprecisioni e informazioni volutamente sbagliate, a partire dai numeri”, precisa subito Caldari.
“Non comprendo innanzitutto come il Pd possa imputare a Deejay On Stage, il format che caratterizza da tempo la nostra estate, un costo di 500.000 euro. Con riferimento al 2018 l'importo per la parte artistica a firma Radio Deejay – un intero mese di programmazione, intrattenimento, dirette e show - è pari a 180.000 euro, a cui vanno sommati 50.000 euro per la sicurezza, come da previsione della Circolare Gabrielli. Una cifra molto lontana dunque da quella citata dal Partito Democratico – e che ricalcherà quella del 2019 -  che alcuni comuni spendono per un concerto di una sola serata che non lascia nulla né in termini di posizionamento né di racconto della destinazione”.

Deejay On Stage è un “format virtuoso che tiene insieme la comunicazione e la promozione (parliamo della radio più ascoltata del Paese che trasmette per un mese da Riccione), il divertimento, la musica e tutti i protagonisti delle hit dell'estate. Un appuntamento che è una ricerca Nielsen del 2018 colloca tra i 5 più conosciuti d'Italia e che per l'Osservatorio Montanari di Federalberghi Riccione è tra i più apprezzati dagli operatori turistici, posizionandosi al secondo posto dopo la MotoGP”.
Infine, “la scelta relativa alla Notte Rosa l'abbiamo già spiegata. Abbiamo ritenuto fosse tempo di cambiare rotta per proporre qualcosa di diverso. Sono 14 anni che si festeggia allo stesso modo ed è giusto provare ad interpretarla in maniera differente e raccontare qualcosa di nuovo. Siamo convinti di aver fatto un'operazione giusta per questo tempo e per questo evento che desideriamo trasformare per far sì che sia un tassello di una narrazione complessiva e coerente che parli davvero di noi e della riviera. E' di questi giorni, tra l'altro, la notizia che Destinazione Romagna sarà presente con uno spazio dedicato alla Notte Rosa proprio alla grande festa di Radio Deejay in programma a Milano il 22 giugno".

Pagina 805 di 1907