Sabato, 16 Gennaio 2021 13:25

16 gennaio

Il Tar riapre le scuole | Don Battarra per gli Angeli Custodi | Un riminese alla guida dell'Arma

(Rimini) Un guasto al congelatore dove erano stati stoccati i vaccini Moderna inviati all’Asl Romagna ha portato alla perdita di 800 dosi del vaccino stesso. E’ accaduto nella notte di ieri, 14 gennaio 2021, all’Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì. Tra le prime ipotesi, un errore umano, che potrebbe aver impedito la messa in sicurezza immediata delle fiale dopo il verificarsi del guasto al congelatore. Secondo una prima ricostruzione, il congelatore, nonostante fosse stato completamente revisionato nei giorni scorsi, assieme al sistema d’allarme, verso le ore 22,30 si è guastato. L’allarme, sempre secondo una prima sommaria ricostruzione, è correttamente partito verso la centrale operativa. Ma, per ragioni che sono in fase di accertamento, il segnale non è stato correttamente rilevato dall’operatore addetto. Quando il problema è stato evidenziato, di prima mattina, sono immediatamente partite le procedure per utilizzare, in sicurezza, le dosi vaccinali. Entro, cioè, le 12 ore nelle quali deve essere utilizzato il siero dopo lo scongelamento. L’azienda sanitaria, nel rispetto di tutte le procedure operative e di sicurezza previste da Moderna, si è attivata per una rapida consegna del maggior numero di dosi possibile presso tutti i centri di vaccinazione della Romagna e, successivamente, anche presso il punto di vaccinazione di Bologna. Questa operazione ha consentito di somministrare correttamente, ai destinatari previsti in questa prima fase della vaccinazione, 700 vaccini su 1.500, entro i parametri di sicurezza previsti. “E’ del tutto evidente- ha spiegato il direttore generale di Ausl Romagna, Tiziano Carradori- che siamo di fronte ad un fatto grave. Stiamo conducendo una rigorosa indagine interna per capire l’esatta dinamica degli avvenimenti e per evidenziare le responsabilità. E tutto questo avrà conseguenze, come è ovvio che sia. In attesa di fornire altri particolari, che sarà doveroso dare dopo aver avuto certezza della dinamica degli eventi, esprimo a nome dell’Azienda il mio più sincero rammarico per quanto accaduto. Un incidente che non doveva accadere ma che non deve, però, far venir meno la fiducia nello straordinario lavoro che, giorno dopo giorno, i professionisti della sanità garantiscono per la salute dei cittadini. Né oscurare l'entità e la qualità dell’impegno che tutti gli operatori dell'Azienda hanno prestato e che sino a ieri ha consentito di vaccinare oltre 23.500 persone. Le responsabilità per quanto accaduto saranno adeguatamente accertate e sanzionate".

(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 198.878 casi di positività, 1.794 in più rispetto a ieri, su un totale di 15.667 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’11,5%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, in questa prima fase riguardante il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani: il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale on line, sul nuovo portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid.

Alle 16 sono state vaccinate 107.029persone, 4.339 le somministrazioni oggi a quell’ora, tenendo presente che le Aziende sanitarie proseguono per l’intera giornata.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 778 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 385 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 651 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 45,8 anni.

Sui 778 asintomatici453 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing94 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 38 con gli screening sierologici6 tramite i test pre-ricovero. Per 187 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 421 nuovi casi, poi Rimini (307) e Bologna (273); seguono Reggio Emilia (184), Piacenza (139), Ferrara (123), Cesena (113); quindi Ravenna (83), Parma (82), il Circondario Imolese (35) e infine Forlì (34).

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 15.667 tamponi, per un totale di 2.768.103. A questi si aggiungono anche 733 test sierologici e 6.713 tamponi rapidi effettuati da ieri.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guaritesono 2.163 in più rispetto a ieri di cui 196 a Rimini e raggiungono quota 134.711.

casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 55.510 (-436 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 52.768 (-335), il 95% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 67 nuovi decessi: 7 a Piacenza (una donna di 86 anni e 6 uomini, rispettivamente di 55, 78, 79, 83, 86, 92 anni), 5 in provincia di Parma (2 donne, di 67 e 96 anni, e 3 uomini di 81, 85 e 87 anni), 2 in provincia di Reggio Emilia (2 uomini di 84 e 89 anni); 10 nel modenese (4 donne – rispettivamente di 70, 82, 88 e 90 anni – e 6 uomini, rispettivamente un 62enne – deceduto però a Reggio Emilia –, gli altri di 78, 84, 90, 91, 95 anni); 11 in provincia di Bologna (7 donne – rispettivamente di 69, 83, 84, 2 di 86, 91, 92 anni – e 4 uomini: 2 di 83 anni, si cui uno di Imola, gli altri di 86 e 89 anni); 5 nel ferrarese (2 donne, di 85 e 96 anni, e 3 uomini di 79, 88, 96 anni); 13 in provincia di Ravenna (8 donne – rispettivamente di 82, 83, 86, 87, 90, 91, 92, 96 anni – e 5 uomini, di 71, 74, 75, 80, 89 anni); 3 a Forlì-Cesena (2 donne, di 86 e 87 anni, e un uomo di 82); 11 nel riminese (6 donne – rispettivamente di 54, 76, 84, 88, 91, 97 anni – e 5 uomini, di 72, 79, 83, 85 e 87 anni).

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 8.657.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 231 (-2 rispetto a ieri), 2.511 quelli negli altri reparti Covid (-99).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 16 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 14 a Parma (-1), 17 a Reggio Emilia (invariato), 43 a Modena (-4), 44 a Bologna (+1), 13 a Imola (-3), 28 a Ferrara (+2), 19 a Ravenna (+2), 4 a Forlì (invariato),6 a Cesena (invariato) e 27 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 17.241 a Piacenza (+139 rispetto a ieri, di cui 70 sintomatici), 14.262 a Parma (+82, di cui 55 sintomatici), 26.747  a Reggio Emilia (+184, di cui 83 sintomatici), 35.458 Modena (+421, di cui 267 sintomatici), 39.455 a Bologna (+273, di cui 158 sintomatici), 6.292 casi a Imola (+35, di cui 15 sintomatici), 11.099 a Ferrara (+123, di cui 29 sintomatici), 15.179 a Ravenna (+83, di cui 29 sintomatici), 7.062 a Forlì (+34, di cui 27 sintomatici), 8.083 a Cesena (+113, di cui 88 sintomatici) e 18.000 a Rimini (+307, di cui 195 sintomatici)

(Rimini) l Vescovo di Rimini ha nominato don Stefano Battarra, già vicario parrocchiale di San Martino di Riccione, collaboratore della zona pastorale della "Perla Verde" e assistente diocesano di Azione Cattolica Ragazzi (ACR), parroco dei Ss. Angeli Custodi di Riccione. 

Prende il testimone da don Giorgio Dell'Ospedale, morto il 31 ottobre 2020. Don Stefano (nato a Rimini il 9 settembre 1981), è stato ordinato presbitero, per imposizione delle mani del Vescovo Francesco Lambiasi, il 27 settembre 2015. Attualmente sta conseguendo la Licenza in Teologia sistematica alla Università Gregoriana di Roma: ha già sostenuto tutti gli esami, ed ha in corso una tesi di laurea su Ireneo di Lione. Ama la montagna e le passeggiate in quota, nei boschi e all'aria aperta.

Questo avvicendamento, tenendo conto delle caratteristiche della persona, intende favorire la continuità della vita della comunità parrocchiale e il cammino di collaborazione tra le parrocchie della Zona pastorale di Riccione. "Alla riconoscenza per il servizio svolto dai sacerdoti precedenti, e in particolare di don Giorgio, che alla parrocchia dei Ss. Angeli Custodi ha operato dal 1973 fino al 2020, si aggiunge la gratitudine per la disponibilità offerta da don Stefano, che affidiamo alla materna protezione di Maria, madre dei sacerdoti".

(Rimini) Damiano e Margherita Tercon, dopo il successo televisivo di Italia's Got Talent e Tu Si Que Vales, sono ormai due celebrità: teatro, libri, interviste e perfino una serie di fumetti. Da più di un anno, insieme all'estro di Philipp Carboni, hanno scelto di raccontare in chiave satirica la sindrome di Asperger – con cui Damiano convive dalla nascita - anche sul web con il nome di Terconauti. Un'esperienza che ha trasformato il trio comico in un vero e proprio fenomeno di massa, capace di sensibilizzare – oggi si direbbe "influenzare" - i propri follower (più di 200.000 tra Facebook e Instagram) su un tema ancora tabù come l'autismo. Nel 2020 hanno pubblicato anche il loro primo libro "Mia sorella mi rompe le balle – una storia di autismo normale", edito da Mondadori.

 Cresciuti a Rimini, i fratelli Tercon ripartiranno nel 2021 con un nuovo format proprio all'ombra dell'arco d'Augusto: insieme ai Photogenici, al secolo Marco Iannitello e Michele Abbondanza, saranno protagonisti di una serie di sketch satirici – alcuni ambientati anche per le vie della città – in cui metteranno nuovamente a nudo alcuni i pregiudizi legati proprio all'autismo. "Lo faremo in modo divertente, senza il pietismo che spesso accompagna un certo tipo di narrazione – spiega Margherita Tercon – perché soltanto una risata è in grado di disinnescare davvero un luogo comune, portandoci a riflettere su atteggiamenti spesso inconsci, frutto non solo dell'ignoranza. La forza di Damiano è da sempre l'autoironia, una dote incredibile che resta il cuore dell'intero progetto. Ecco perché con Marco e Michele ci siamo piaciuti subito: parliamo la stessa lingua".
 
"Una sinergia tutta riminese, siamo felici di aiutare i Terconauti in questo nuovo progetto sociale", spiega Simone Bertozzi, autore de i Photogenici. "Il nostro tipo di ironia è molto diversa dalla loro, spesso legata ad alcune dinamiche tutte riminesi (sono i protagonisti di Rimini è sempre Rimini?!, ndr), ma entrambi crediamo nella risata come detonatore. Quando se scherza bisogna esse seri, diceva Alberto Sordi nel marchese del Grillo. E noi siamo molto seri. L'ironia può essere davvero il meccanismo ideale per affrontare un tema che per molti è ancora tabù".
Venerdì, 15 Gennaio 2021 16:44

Scuola, cosa cambia con il nuovo dpcm

(Rimini) È stato firmato il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con le nuove misure per il contenimento della diffusione del COVID-19. Contiene misure valide su tutto il territorio nazionale e altre specifiche per le zone rosse.

Le scuole secondarie di secondo grado "adottano forme flessibili nell’organizzazione didattica in modo che, a decorrere dal 18 gennaio 2021, almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% della popolazione studentesca sia garantita l’attività didattica in presenza, fatte salve le diverse disposizioni individuate da singole Regioni. La rimanente parte dell’attività si svolgerà a distanza. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità o con bisogni educativi speciali". 

Nei servizi educativi per l’infanzia, nelle scuole dell’infanzia e nel primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di I grado) "la didattica continua a svolgersi integralmente in presenza. È obbligatorio l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai 6 anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina".

È possibile lo svolgimento in presenza "delle prove concorsuali selettive, con un numero di candidati non superiore a 30 per ciascuna sessione o sede di prova. Saranno quindi ricalendarizzate le prove del concorso straordinario per la secondaria di I e II grado interrotte a novembre e si darà avvio gradualmente allo svolgimento delle prove delle altre procedure concorsuali". Restano sospesi i" viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO). Le riunioni degli organi collegiali potranno svolgersi a distanza".

Nelle aree caratterizzate da uno scenario di “massima gravità e da un livello di rischio alto”, cosiddette zone rosse, "restano in presenza i servizi educativi per l’infanzia, la scuola dell’infanzia, la primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado. Le attività didattiche in tutti gli altri casi si svolgeranno esclusivamente con modalità a distanza. Resta comunque salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e in generale con bisogni educativi speciali. Le disposizioni del Dpcm si applicano dalla data del 16 gennaio 2021, in sostituzione del Dpcm del 3 dicembre 2020, e sono efficaci fino al 5 marzo 2021".

Venerdì, 15 Gennaio 2021 15:53

Gemmano, torna il bancomat in piazza

(Rimini) Il sindaco di Gemmano Riziero Santi ha incontrato oggi nella sede legale di Gradara i vertici di Riviera Banca alla presenza del Presidente Fausto Caldari, del Direttore Gianluca Conti e del Consigliere Oliviero Morri, coi quali ha definito l'accordo che consentirà di avviare i lavori di predisposizione del locale e l'installazione del nuovo Bancomat in piazza Roma. Bancomat che, come si ricorderà, venne distrutto nel settembre scorso dall'esplosione dovuta ad un tentativo di furto che portò alla distruzione del piano terra dell'edificio comunale.

Il servizio di bancomat sarà collocato sempre nella piazza Roma ma in una nuova location, nell'ambito del Palazzo Pillitteri, messa a disposizione dal comune; una location  più sicura, più funzionale e con tecnologia di nuova generazione, quindi con maggiori servizi al pubblico ed agli utenti della Banca.

Piena soddisfazione del Sindaco Santi che afferma: "dopo i danni e il trauma subito dalla comunità avremo un servizio migliore, più moderno, sicuro e funzionale grazie a Riviera Banca che ha mostrato grande sensibilità e interesse per il territorio mantenendo fede ai valori e alla mission della Banca di credito cooperativo; mission che non è solo quella di essere fornitrice di servizi alle imprese, ma anche loro partner creando una forte reciprocità con il territorio. Ringrazio di cuore il Presidente Caldari, grande cooperatore, il Direttore Conti e il Consigliere Morri. Tutte persone ricche di spirito cooperativo e solidaristico e coi quali ho stretto un rapporto umano e di condivisione una forte sensibilità per il territorio e per le nostre piccole comunità.

Il 19 settembre scorso un ordigno ha fatto saltare il bancomat posto all'ingresso del comune di Gemmano devastando il piano terra dell'edificio. In tempo record e con l'aiuto dei cittadini vennero rimosse le macerie e vennero immediatamente ripristinati tutti gli uffici, compreso quello di stato civile ed elettorale – il più colpito - in quei giorni alle prese con le elezioni regionali. In questi giorni hanno preso il via i lavori che ripristineranno definitivamente i locali e l'intero piano terra dell'edificio comunale e questo accordo con la Banca completerà l'opera di ricostruzione.

(Rimini) Oltre venti ospiti, tra direttori di festival, giornalisti ed esperti, chiamati a raccolta dalla Cineteca del Comune di Rimini, in collaborazione con il Laboratorio aperto Rimini Tiberio, per festeggiare Fellini nel giorno del suo primo compleanno dopo il Centenario della nascita e a pochi mesi dall’inaugurazione del Museo che la città gli dedicherà. Su diverse piattaforme, tra cui il canale youtube del Comune di Rimini, le pagine facebook del Comune di Rimini, della Cineteca Comunale, del Laboratorio aperto Rimini Tibero e il sito www.officinariminiarte.it, si alterneranno le voci di chi lo ha conosciuto e studiato, interventi brevi, di non più di 15' l'uno, una panoramica a 360°, un appuntamento scandito in tre tempi per cercare di avvicinare con nuove parole il cinema del regista italiano più celebrato nel mondo. “Fellini Calls” prende spunto dalla rilevante produzione editoriale su Fellini che ha invaso gli scaffali delle librerie in questi ultimi mesi, segno di un'opera che continua a interrogarci e a sorprenderci.

 Mercoledì 20 gennaio, ore 17.15/19.15. Moderatore: Laura Delli Colli. Con: Vincenzo Mollica, Antonio Monda, Cristina Battocletti, Oscar Iarussi, Rosita Copioli, Francesca Fabbri Fellini. Laura Delli Colli, giornalista e scrittrice, presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani e del Festival Internazionale del Cinema di Roma, condurrà e coordinerà la prima giornata, anniversario della nascita del regista, che si aprirà con la testimonianza di Vincenzo Mollica, giornalista e conduttore televisivo, legato a Fellini da una grande amicizia. Sarà poi la volta di Antonio Monda, scrittore, critico cinematografico e letterario e direttore del Festival del Cinema di Roma. Tra i giornalisti che interverranno in questa prima giornata Cristina Battocletti, della redazione della “Domenica” del Sole 24 ore. Altro contributo sarà quello di Francesca Fabbri Fellini, giornalista, conduttrice radiofonica e televisiva, regista del cortometraggio “La Fellinette”. Due saranno gli autori presenti in questa prima giornata: Oscar Iarussi, critico cinematografico e giornalista, con il suo “Amarcord Fellini” (Mulino, 2020), che insegue forme ed espressioni nei film per ritrovarle poi, vive più che mai, nella cultura e nella società d’oggi; e Rosita Copioli, poetessa, scrittrice e traduttrice, con “Gli occhi di Fellini” (Vallecchi Editore, 2020), che esplorando gli infiniti aspetti del lavoro, della personalità e delle passioni di Fellini, in particolar modo del suo rapporto con la letteratura, ci consegna un ritratto non solo del regista, ma anche dell’uomo.

 Mercoledì 20 gennaio, ore 21, lo spettacolo su www.teatrinellarete.it. In prima assoluta, in diretta streaming dal Teatro Galli lo spettacolo “Felliniana – Omaggio a Fellini”, una produzione della compagnia Artemis Danza con il sostegno del Comune di Rimini. Uno spettacolo che rievoca attraverso le coreografie di Monica Casadei l’universo del grande Maestro e dei suoi film più celebri. Felliniana si articola attorno alla meravigliosa kermesse di 8 ½ e vive delle gioie e delle speranze dei clown, delle confidenze della Gradisca, delle voci e dei dialoghi tratti dai film, del profumo della dolce vita, dei mille colori del circo e della potenza poetica di Nino Rota.

 Giovedì 21 gennaio, ore 17.15/19.15. Moderatore: Jonathan Giustini. Con: Alessandra Levantesi, Stefano Francia di Celle, Gianfranco Angelucci, Andrea Minuz, Pino Farinotti, Aldo Tassone, Alessandro Carrera. La seconda giornata, coordinata dal giornalista Jonathan Giustini, raccoglie la testimonianza di Alessandra Levantesi, critico cinematografico e saggista, e l'intervento di Stefano Francia di Celle, direttore del Torino Film Festival. Cinque gli autori che parleranno dei loro libri: Gianfranco Angelucci, regista, scrittore, amico e collaboratore di Fellini, racconterà il suo “Glossario felliniano” (Avagliano, 2020), 50 voci in ordine sparso, una per capitolo, affidate all’immediatezza del racconto; Andrea Minuz, docente universitario e membro del comitato scientifico della Mostra del Cinema di Pesaro, con il suo “Fellini, Roma”(Rubettino, 2020) s'interroga sull'identità del nostro paese attraverso l'analisi del film omonimo di Fellini; Pino Farinotti, giornalista e critico cinematografico, illustrerà i tratti salienti della sua ultima fatica “Il grande cinema di Federico Fellini” (Book Time, 2020), mentre Aldo Tassone, critico e storico del cinema, ci racconterà il suo “Fellini 23½” (Cineteca di Bologna, 2020), che raccoglie oltre quattro decenni di studi, ricerche, incontri con l'autore e i suoi collaboratori. Infine Alessandro Carrera, docente a Houston, ci svelerà le peculiarità del suo “Fellini, o della vita eterna (MC, 2020). ”

 Venerdì 22 gennaio, ore 17.15/19.15. Moderatore: Roy Menarini. Con: Marco Bertozzi, Piera Detassis, Bruno Roberti, Angelo Battistini, Cinzia Carnevali, Paolo di Paolo, Frank Burke. La terza e ultima giornata sarà condotta da Roy Menarini critico cinematografico e docente universitario. L'appuntamento sarà aperto da Marco Bertozzi, regista e storico del cinema, che in anteprima presenterà il suo libro, in uscita a febbraio per Marsilio, “L’Italia di Fellini”. A seguire l'intervento di Piera Detassis, giornalista e critica cinematografica, dal 2017 direttrice dell'Accademia del Cinema Italiano. Il pomeriggio proseguirà con i contributi di Bruno Roberti, sceneggiatore e docente universitario, che ci parlerà del suo “Federico Fellini. L'apparizione e l'ombra” (Le Torri, 2020), e con l'intervento degli psicoanalisti Angelo Battistini e Cinzia Carnevali, curatori assieme a Gabriella Vandi, di “Federico Fellini. La vita è sogno, il sogno è vita” (Pendragon, 2020); a seguire lo scrittore e giornalista Paolo di Paolo e, a chiudere, l'intervento di Frank Burke, tra i massimi esperti del cinema di Fellini, che nel 2020 ha dato alle stampe: “A Companion to Federico Fellini”, curato assieme a Marguerite Waller e Marita Gubareva e “Fellini’s Films and Commercials: Postwar to Postmodern”.

 A completare una settimana dedicata a Fellini e al suo cinema, a cura di Officina Rimini Arte, la replica di alcune recenti conferenze, a partire dalla masterclass, per la prima volta sottotitolata in italiana, realizzata da Frank Burke per il Centenario felliniano. Lunedì 18 gennaio, le conferenze su www.officinariminiarte.it: Ore 16,30 I luoghi di Amarcord e non solo, a cura di Gianfranco Miro Gori; Ore 18,00 I luoghi di Federico, le lingue di Federico con Monia Magalotti, Francesca Airaudo, Mirco Gennari, Giorgia Penzo e Francesco Tonti, e le opere di Loris Pellegrini. Martedì 19 gennaio, la masterclass su www.officinariminiarte.it: Ore 16,30 Masterclass in quattro parti a cura di Frank Burke; Ore 18,00 Le case di Fellini a Rimini, a cura di Davide Bagnaresi.

 

Venerdì, 15 Gennaio 2021 15:26

Vaccini, all'opera la taskforce del comune

(Rimini) “In questa primissima fase di campagna vaccinale anti-Covid, l’Emilia Romagna e il nostro territorio sta viaggiando a passo spedito. Ieri è stata superata in Regione la soglia delle 100mila vaccinazioni dedicate a personale sanitario, delle Cra e ospiti delle residenze anziani, mentre a Rimini si procede come da tempistiche prefissate: al centro allestito negli spazi della Fiera si continua senza sosta, grazie ad un lavoro di rete che ha messo insieme competenze, risorse, spazi, personale di Ausl, Comune di Rimini, Ieg, Protezione Civile. Un sistema che rappresenta la base di quella modalità operativa che dovrà essere adottata nelle prossime settimane, quando la campagna di vaccinazione diventerà di massa andando a coinvolgere prima di tutto i nostri nonni, gli over 80, e le fasce più a rischio". Lo rende noto il vicesindaco Gloria Lisi.

 "Per affrontare al meglio una sfida che senza esitazioni si può definire epocale, come Comune sin da subito ci siamo messi a disposizione dell’Ausl, organizzando una task-force interna, una unità organizzativa speciale, con personale dedicato per affiancare l’Azienda sanitaria in termini di risorse, personale e capacità logistiche. Per il secondo step infatti l’obiettivo è quello non solo di accelerare, ma di andare anche a ‘decentrare’ la campagna vaccinale, mantenendo la Fiera come polo centrale, ma allestendo vari punti di somministrazione nei diversi centri anziani del Comune di Rimini. Si tratta di locali che garantiscono sia una facile accessibilità da parte dei cittadini, essendo vicini alle zone più abitate e servite, sia una distribuzione diffusa capace di coprire le diverse aree del territorio. Stiamo pensando anche ad ulteriori luoghi da destinare a questo scopo, come a titolo di esempio il centro giovani di Santa Giustina, il centro di via Bidente, alla Grotta Rossa: abbiamo diversi spazi che se necessario potranno rientrare in questa rete. Oltre ai luoghi fisici, come Comune siamo disponibili a implementare il supporto anche dal punto di vista del personale, proprio per tutti quegli aspetti più legati all’organizzazione e alla logistica. Così come abbiamo fatto per l’attività di contact tracing, potremmo indirizzare alcuni dipendenti proprio per supportare l’Ausl nella gestione degli spazi e delle richieste. Ognuno oggi deve fare la propria parte e ad oggi i segnali sono incoraggianti: in questa partita contro il Covid si stanno arruolando anche tantissimi professionisti, come medici in pensione o dentisti, che hanno già comunicato la propria disponibilità a somministrare i vaccini alla popolazione. Abbiamo avuto prova in queste prime settimane che il lavoro di squadra ci può mettere nelle condizioni di raggiungere l’obiettivo finale: una campagna di vaccinazioni rapida ed efficiente, che possa consentirci di proteggere il più ampio numero di persone possibile. Solo insieme potremo lasciarci alle spalle questo virus”.

Venerdì, 15 Gennaio 2021 10:44

15 gennaio

Allarme babygang | Dodici morti | Sindaco a processo

Pagina 456 di 1907