(Rimini) Il candidato sindaco della coalizione di centrodestra Enzo Ceccarelli ha incontrato, presso l'aeroporto Federico Fellini di Rimini, i vertici della società AirRiminum, rappresentata dall'amministratore delegato Leonardo Corbucci e dal consulente Marco Lombardi. Ad accompagnare Ceccarelli c'era l'onorevole della Lega Jacopo Morrone. L'appuntamento di ieri si inquadra in una serie di incontri tra il candidato Ceccarelli e le realtà produttive, associative e sociali di Rimini, finalizzati a confrontarsi sulle esigenze di queste realtà e a conoscere le ricette del centrodestra per il rilancio della città.

"L'aeroporto Fellini ha intrapreso un'importante fase di sviluppo e, nonostante le difficoltà questi ultimi mesi dovute alla pandemia, guarda con grande ottimismo alla ripartenza. La nuova gestione privata dell'aeroporto è riuscira a rilanciare lo scalo riminese dopo il fallimento della gestione a guida politica del centrosinistra che ha portato alla chiusura dello scalo e a lunghe procedimenti giudiziari che tutti ricordiamo", spiega un anota inviata alla stampa.  Con Ceccarelli si è discusso d"ell'importanza fondamentale di questa infrastruttura per la realtà Riminese, Romagnola e Sammarinese; non solo per il settore turistico e fieristico-congressuale, ma per tutti gli altri settori economici".

Secondo il candidato Ceccarelli "pubblico e privato devono lavorare fianco a fianco, nel rispetto dei ruoli, per premettere alle realtà economiche di sviluppare al meglio le loro potenzialità, che nel caso del Fellini sono enormi. Per il candidato del centrodestra una realtà aeroportuale come quella di Rimini ha tutte le potenzialità per diventare un'infrastruttura fondamentale per lo sviluppo dell'area romagnola e delle zone limitrofe che hanno nel Fellini un sicuro punto di riferimento".

Corbucci ha presentato dati e numeri dell'aeroporto che, "esclusa la parentesi della pandemia, sono il risultato di gestione oculata che ha già raggiunto buoni risultati e punta decisa a sviluppi futuri. L'obiettivo di AirRiminum è di arrivare a 600mila passeggeri nel corso del 2022". 

L'incontro ha rappresentato l'occasione di parlare di altri aspetti generali del programma del candidato. In particolare "sono state apprezzate alcune ipotesi avanzate da Ceccarelli: un assessorato dedicato alle imprese e il sostegno ad un bonus, semplice e senza burocrazia, dell'80% per la ristrutturazione del sistema alberghiero. Un'idea del ministro al Turismo Massimo Garavaglia e in fase di studio a livello governativo".

(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 409.607 casi di positività732 in più rispetto a ieri, su un totale di 26.106 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,8%.Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 5.750.817 dosi; sul totale sono 2.641.362 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei 732 nuovi contagiati, 225 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Complessivamente, tra i nuovi positivi 251 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 296 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 35,3 anni.Sui 225 asintomatici, 144 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 9 con gli screening sierologici, 34 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 7 con i test pre-ricovero. Per 31 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 145 nuovi casi, quindi Modena (141), Parma (83), Reggio Emilia (79) e poi Rimini (75) e Piacenza (57). Seguono Ravenna (53), Ferrara (39), Cesena (29) e Forlì (15); infine il Nuovo Circondario Imolese (16). Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.694 tamponi molecolari, per un totale di 5.488.543. A questi si aggiungono anche 14.412 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 283 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 380.800. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 15.463 (+442 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.992 (+429), il 97% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano sette decessi: 2 a Piacenza (una donna di 84 anni e un uomo di 93 anni), 1 a Parma (un uomo di 58 anni residente fuori regione), 1 a Bologna (una donna di 84 anni) e 3 a Rimini (una donna di 77 anni e 2 uomini rispettivamente di 95 e 61 anni).
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.344.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 51 (-2 rispetto a ieri), 420 quelli negli altri reparti Covid (+15). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (-2 rispetto a ieri), 4 a Parma (invariato), 2 a Reggio Emilia (invariato), 9 a Modena (+1), 12 a Bologna (-1), 3 a Imola (+1), 6 a Ferrara (invariato), 1 a Ravenna (invariato), 1 a Forlì (invariato) 2 a Cesena (invariato), 8 a Rimini (-1).

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 25.291 a Piacenza (+57 rispetto a ieri, di cui 42 sintomatici), 30.812 a Parma (+83, di cui 54 sintomatici), 49.625 a Reggio Emilia (+79, di cui 57 sintomatici), 69.090 a Modena (+141, di cui 111 sintomatici), 86.261 a Bologna (+145, di cui 114 sintomatici), 13.174 casi a Imola (+16, di cui 9 sintomatici), 24.839 a Ferrara (+39, di cui 14 sintomatici), 32.152 a Ravenna (+53, di cui 36 sintomatici), 17.910 a Forlì (+15, di cui 8 sintomatici), 20.783 a Cesena (+29, di cui 24 sintomatici) e 39.670 a Rimini (+75, di cui 38 sintomatici).

(Rimini) "Quasi una famiglia riminese su quattro ospita un animale d'affezione regolarmente registrato all'Anagrafe Canina del Comune di Rimini. È una popolazione, che ogni giorno ci dona gioia e affetto, di quasi venti mila cani e 2.500 gatti. Un calcolo probabilmente per difetto. Una città si costruisce intorno alle relazioni. E quella con i nostri amici animali è una relazione importantissima, preziosa e indispensabile. Per questo una città si deve fare carico delle esigenze strutturali di questo settore, non conservando ma ampliandone le possibilità non solo quantitative ma qualitative

Serve un nuovo canile e un nuovo gattile. Da tempo lo chiedono, giustamente, le associazioni di volontariato che si occupano costantemente della tutela degli animali. Ma soprattutto lo merita la città di Rimini. C'è l'ipotesi e già un percorso progettuale per realizzare la nuova struttura nell'area dell'ex deposito militare di Spadarolo (ex polveriera) nei pressi del fiume Marecchia. La proprietà è passata, gratuitamente, al Comune di Rimini in attuazione del Federalismo Demaniale. Si tratta di un lotto con superficie di mq. 47.030, raggiungibile da Via Dei Mulini attraverso una piccola strada vicinale e confina con la pista ciclabile sull'argine del fiume Marecchia. Nel lotto sono ubicati 12 fabbricati, un tempo utilizzati come deposito munizioni, magazzini, residenze e uffici militari. Tutti gli immobili risultano in pessimo stato di manutenzione dovuto alla vetustà ed al prolungato abbandono e parte di essi presentano la copertura crollata in tutto o in parte. Pertanto, il progetto prevede la demolizione e nuova ricostruzione. 

Non nascondiamo che i problemi su quel progetto non sono mancati e non manchino ancora. Problemi procedurali e progettuali, con Provincia di Rimini e Regione Emilia-Romagna. Adesso però non possiamo perdere più tempo perché la collocazione attuale del canile a San Salvatore è sempre di più difficile gestione, nonostante lo straordinario lavoro che lì stanno facendo la Cooperativa Cento Fiori con le volontarie e i volontari che lavorano alla struttura dedicata al piccolo grande eroe Stefano Cerni.

Occorre, subito, una nuova e più ampia struttura che oltre ad ospitare cani e gatti, in sicurezza e nel benessere, sia capace di instaurare una relazione più fitta con la città e le sue strutture educative, a partire dalle scuole, con le quali si possono attivare progetti innovativi e molto interessanti. Superare le questioni burocratiche deve essere un impegno sul quale far convergere le istituzioni comunali, provinciali e regionali. Lo meritano i nostri amici, lo merita Rimini". 

Venerdì, 27 Agosto 2021 15:26

Sindaco Riccione, appello per l'Afganistan

(Rimini) Accogliendo l'appello emerso dal recente G20 delle Donne, Renata Tosi, sindaco di Riccione e Roberta Nesto, sindaco di Cavallino Treporti, hanno scritto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio Draghi, alla ministra Pari Opportunità e al presidente del Parlamento Europeo David Sassoli in merito alla vicenda di Zarifa Ghafari, sindaca di Maidan Shar, Afghanistan. "E' una giovane donna, prima e unica nel suo Paese a rivestire questo ruolo - scrivo le due sindache -, che sta sfidando l'oscurantismo in Afghanistan e che con la sua famiglia hanno ottenuto asilo in Germania". "Vorremmo avere la possibilità di incontrare questa coraggiosa amministratrice - si legge nella lettera congiunta -. E' nostro desiderio esprimerle sostegno e solidarietà e attraverso lei, a tutta la popolazione afghana, alle donne principalmente, che sono quella parte di popolazione che maggiormente soffriranno a causa dell'oscurantismo imposto dalla shari'a. Raccogliendo l'appello emerso dal recente G20 delle Donne, credendo fermamente che l'Italia debba essere il volto umano delle istituzioni internazionali, chiediamo al Parlamento Europeo e allo Stato Italiano, anche attraverso l'interessamento della ministra alle Pari Opportunità, Elisa Bonetti, che si facciano promotori di un'azione congiunta di tutta la Comunità affinché storie come quella di Zarifa, volto della rinascita femminile dell'Afghanistan, siano portate all'attenzione della comunità internazionale: le storie di donne come lei non devono essere dimenticate, dopo un primo momento di condivisione dettata dall'emozione, perché questa tragedia non è solo afghana, ma appartiene al vissuto di tutti noi". "Tutto ciò riveste un'importanza fondamentale - concludono Roberta Nesto e Renata Tosi - in un momento cruciale e drammatico come questo che stiamo vivendo all'indomani del tragico attentato all'aeroporto di Kabul. Oggi il nostro pensiero va alle famiglie dei tanti morti e feriti, a loro tutta la nostra solidarietà e una profonda umana vicinanza. In questi tempi bui, siamo convinte che le donne siano la prima luce di speranza. Servono tutti i canali diplomatici affinché i diritti delle donne siano difesi, in particolare per coloro le quali esercitano una passiva resistenza, va manifestata con significativa urgenza una pressione internazionale continua, a salvaguardia di tutte queste vite". 

(Rimini) Le cronache di oggi riferiscono di 18 lavoratori irregolari individuati dalle ispezioni della Guardia di Finanza. "Quella del lavoro nero è una piaga che umilia lavoratori e lavoratrici e li mantiene in una situazione di precarietà intollerabile, soprattutto in questi tempi di crisi. Ma le conseguenze del lavoro nero sono anche un danno per l'attrattività turistica e va a discapito di tutte le attività commerciali, non solo per la concorrenza sleale, ma dà una rappresentazione negativa della città. La qualità del turismo è infatti determinata non solo da parametri quantitativi e di costi, ma anche da come la città si rappresenta. Rimini ha cambiato faccia e ha alzato l'asticella della qualità ma certe pessime abitudini permangono e sono un danno per tutta la comunità", commentano i capolista di Rimini Corafggiosa Marco Tonti e Mara Marani.

L'etica del lavoro, il rispetto ei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, la qualità non solo dell'offerta ma anche della vita lavorativa devono diventare una cultura diffusa del nostro territorio, un valore primario con cui qualificarsi agli occhi del mondo. "Rimini Coraggiosa contribuirà affinchè col futuro sindaco jamil Sadegholvaad si possano mettere in atto protocolli sul rapporto pubblico-privato che valorizzino quelle realtà sane che insieme ai ricavi mettono a bilancio il miglioramento della società e dell'ambiente, la parità di genere e l'assenza delle discriminazioni e soprattutto l'impegno per una legalità del lavoro. Anche l'utilizzo delle nuove tecnologie, di una digitalizzazione profonda e intelligente (tema su cui Rimini è rimasta purtoppo molto indietro), possono semplificare i rapporti con l'amministrazione e fornire dati per creare una rete di controlli più mirati. L'attività ispettiva è fondamentale per l'emersione del lavoro nero e dovrebbe essere potenziata perché molte situazioni possano essere identificate sul nascere prima di trasformarsi nelle gravi violazioni che vediamo. Inoltre le sanzioni dovrebbero essere modulate in modo che non possa essere più conveniente rischiare di assumere in nero e poi eventualmente pagare la sanzione che fin da subito sottoscrivere contratti regolari".

Venerdì, 27 Agosto 2021 14:56

Misano, nasce l'ecovia

(Rimini) L'Ecovia come brand che definisce un sistema complessivo e integrato, verso una mobilità sostenibile e salutare. E' il progetto definito dal Comune di Misano Adriatico per mettere a sistema tutto ciò che in questi anni è stato realizzato - e quanto in cantiere - per garantire a cittadini e turisti l'opportunità di cambiare abitudini e comportamenti.

"Tutto parte dal PUMS – commenta Nicola Schivardi, assessore all'Ambiente del Comune di Misano - il Piano Urbano Mobilità Sostenibile che l'Amministrazione approvò a novembre 2019, fra i primissimi in Regione e primo in Provincia. Il Piano programmò la quota minima di interventi sul territorio, stabilendo ogni biennio un monitoraggio delle azioni svolte e dei risultati. L'aggiornamento compiuto in queste settimane e che ufficialmente si avvia oggi, è un approccio nuovo, che supera la definizione di singoli percorsi dedicati ad una modalità di spostamento, per abbracciarle tutte e, integrate, poi proposte a cittadini e turisti. Stiamo mantenendo promesse ambiziose e generando stimoli per nuovi stili di vita".

Le EcoVie sono strade, percorsi e sentieri dedicati alla mobilità ecosostenibile: possono essere percorse a piedi, in bicicletta, a cavallo o in monopattino a seconda delle caratteristiche dell'itinerario e sono pensate per muoversi all'interno del territorio di Misano in modo da scoprirne le peculiarità più green. Dal lungomare all'entroterra le EcoVie sono un nuovo modo di vivere il territorio per i turisti e i cittadini, per le famiglie o per gli sportivi, per gli amanti della natura e per chiunque voglia godere di paesaggi mozzafiato, percorsi naturalistici ed esperienze slow.

Le prime due EcoVie sono pronte e segnalate con la nuova grafica: la Ecovia del Conca è un percorso adatto a tutti e si snoda lungo le sponde del fiume Conca; la Ecovia delle Colline è percorso più tecnico, attraverso strade sterrate, salite e discese fra le colline affacciate sulla costa.

In questi giorni sarà 'vestita' con la nuova grafica l'Ecovia del Mare, in realtà esistente da tempo coi suoi 3,5 km e il cui 'contabici' in questo mese di agosto segna mediamente 3.700 passaggi al giorno

Le caratteristiche di ogni itinerario e le mappe scaricabili sono consultabili online. Sui percorsi, una segnaletica studiata appositamente le identifica e fornisce informazioni turistiche e di servizio: lunghezza, tempo di percorrenza, grado di difficoltà, dislivello, mezzi consigliati, indicazioni su aree relax, stazioni di ricarica e bike service, QR code per accedere alla pagina web dedicata al percorso.

A inizio estate, lungo i percorsi, sono state organizzate anche colonnine dotate di attrezzi per la manutenzione di biciclette e monopattini, di pompa per il gonfiaggio degli pneumatici e di ben 4 prese per la ricarica elettrica dei mezzi. Il tutto disponibile in maniera completamente gratuità per i fruitori dei percorsi ciclabili.

Per quanto riguarda infine l'implementazione del patrimonio ciclabile, sono già stati finanziati dalla Regione Emilia Romagna gli interventi per la realizzazione della Misano Monte-Scacciano e della Riccione-Tavoleto, col terzo tratto che collegherà la ciclabile alla frazione Cella; il tratto Scacciano-Riccione è stato appaltato nell'ambito del pacchetto di interventi che riguardano la realizzazione della bretella della Statale 16, mentre il tratto Villaggio Argentina – Misano Mare è in fase di progettazione.

(Rimini) I residenti del rione Clodio hanno deciso di incontrare i candidati sindaci riminesi per porre all'attenzione il problema della mancata soluzione del traffico su via Ducale dopo ormai due anni di promesse non mantenute dall’attuale Amministrazione Comunal". Gloria Lisi, candidata per alcune liste civiche e per il movimento 5Stelle, è stata ricevuta mercoledì scorso in piazzetta Ducale. Dopo aver illustrato sinteticamente la sua proposta per il rilancio della città "ha ascoltato dai residenti i gravi problemi derivanti dall’utilizzo di via Ducale come circonvallazione interna al centro storico, con un transito giornaliero rilevato fra i 12/15 mila mezzi, che provocano inquin"amento da polveri sottili, acustico e rischi di essere investiti uscendo di casa in una via stretta senza marciapiedi". 

La candidatasSindaco "ha poi riferito di essere a conoscenza dei nostri problemi poiché per dieci anni da vicesindaco e da assessore ai servizi sociali ha avuto un ufficio in via Ducale, ricordando come negli ultimi due anni il traffico su via Ducale provocava anche a lei tantissimi disagi per il cattivo odore dei gas di scarico e il rumore continuo che la costringevano a tenere le finestre sempre chiuse. Entrando nel merito della questione Gloria Lisi ha ribadito che via Ducale deve ritornare ad essere una via con traffico residuale com’era fino a due anni fa. Sottolineando tra l'altro che ogni Amministrazione che si rispetti, quando opera riorganizzazioni di viabilità, come per il nostro caso, dovrebbe essere obbligata a mettere sempre al primo posto il benessere dei cittadini. L'incontro profondamente cordiale si è concluso con l'intento della Lisi di impegnarsi a garantire una ampia revisione della mobilità interna al centro storico, che salvaguardi gli interessi dei residenti e la struttura dei flussi di traffico in zone che, come via Ducale, sono anche patrimonio storico della città". 

Venerdì, 27 Agosto 2021 14:24

27 agosto

Bollettino | 5Stelle, Sensoli vuole incontrare Conte | Teppisti a Riccione

(Rimini) “Il Meeting 2021 si è concluso con un successo e credo che tutta Rimini debba ringraziare questa manifestazione che sceglie la nostra città da 42 anni. Posso però affermare senza timore di essere smentito, che l’accoglienza riservata dalla nostra città a questo evento importantissimo, che ci porta al centro della scena internazionale per un’intera settimana, è sempre stata piuttosto tiepida e quest’anno non fa eccezione. Forse perché si dà per scontato che sia qui e che torni, si vive questo evento come una sorta di corpo estraneo in un momento in cui si è ancora in ciabatte da mare, o impegnati al lavoro per la coda della stagione balneare. Eppure da qui passa il mondo: politici, intellettuali, artisti ed esperti dei settori più svariati dall’economia alla società, dalla scuola alla cooperazione, sono seduti a due passi da noi", lo sostiene il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino.

"Ma non è scontato che lo saranno anche in futuro, perché non è certo. Seppur il Meeting dell’Amicizia tra i popoli sia diventato Meeting di Rimini, non è scritto sulla pietra che la location debba essere sempre questa, anzi. Molte sono le città che lo vorrebbero ospitare e che ogni anno provano a convincere gli organizzatori a spostarlo, anche offrendo corposi contributi. Il Meeting, che si gestisce con sponsor e volontari, vuole invece rimanere a Rimini e ce lo dimostra ogni anno. Credo che da tutta la città di Rimini questa volontà debba essere apprezzata, anche per quello che vale in termini più pratici: una vetrina internazionale costante, relatori e incontri di altissimo livello, spettacoli e mostre eccezionali, un ritorno di presenze importante per il turismo, dialoghi sui grandi temi. Quest’anno riflessioni e approfondimenti ancora più importanti, perché su questi temi poggia la ripartenza del nostro Paese".

"Con il meglio delle nuove tecnologie il Meeting si è collegato con 20 Paesi nel mondo, oltre 250mila persone hanno seguito gli incontri in diretta, ben 80mila sono entrate in Fiera nonostante il difficile periodo per le grandi manifestazioni. Ma mentre il Meeting fa passi avanti, esce dalla Fiera portando spettacoli e dibattiti anche nelle piazze cittadine, il coinvolgimento della nostra città non è quello che ci si potrebbe aspettare. Credo che per la nostra città sia il momento di far vedere la versione accogliente di sé che tanto è amata nel mondo anche a questa manifestazione, fiore all’occhiello per il nostro territorio. Più partecipazione, più dialogo, più coinvolgimento delle attività e dei cittadini sarebbe davvero auspicabile. Il Meeting è un valore aggiunto per il territorio e mi piacerebbe che tutta la città lo riconoscesse partecipando, riconoscendo il ruolo del Meeting per l'elevatissimo contributo culturale che garantisce ma anche come veicolo promozionale e di arricchimento per la nostra città, non come un corpo estraneo che passa ogni anno ad agosto come una cometa. Il Meeting è un patrimonio di tutti noi, della nostra città. Teniamocelo stretto”.

(Rimini) “L’efficente macchina della propaganda e delle mistificazione del sistema di potere che domina Rimini da anni non perde un colpo". Così Matteo Zoccarato della Lega sulle dichiarazioni rilasciate oggi da Jamil Sadegholvaad, candidato sindaco per il centrosinistra. "Non appena è giunta la bella notizia che le famiglie delle case popolari del V Peep Ausa potranno riscattare - con cifre che vanno dai 5000 ai 10mila euro l’abitazione in cui abitano da anni -, l’assessore Sadegholvaad si è precipitato ad incontrare il comitato che da anni si è occupato di questa vicenda. Sadegholvaad ha dichiarato che il provvedimento “nasce da un grande lavoro che la nostra Amministrazione ha fatto in questi anni e che l’Amministrazione di Rimini ha contribuito ha scrivere la norma di legge”. Non abbiamo dubbi che sia così".
Ma Zoccarato va avanti. "Così come siamo certi che ogni mattina Mario Draghi, prima di cominciare la giornata, dia un colpo di telefono al collega statista Sadegholvaad per chiedergli come comportarsi sui più svariati temi. Quando poi gli esperti del Governo sono in difficoltà, è notorio che lo stesso Draghi suggerisca loro di dare un colpo di telefono a Rimini, dove hanno una soluzione ad ogni problema. Nella realtà - come sanno tutti i cittadini del V Peep - l’amministrazione comunale si è limitata a fare ostruzionismo per anni e adesso, con perfetto timing elettorale, il candidato Sadegholvaad tenta di intestarsi una battaglia che non appartiene alla politica, ma ai cittadini interessati. Insomma, ci vorrebbe un po’ di senso della misura e di umiltà: magari bastava andare ad incontrare il comitato del V Peep e dire: “Il Governo ha risolto la grana del riscatto delle vostre abitazioni dopo che altri governi non erano riusciti a trovare una risposta. Tutto questo grazie ad un emendamento presentato dal centrodestra al decreto Semplificazioni bis”.

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