1 ottobre
Piazza Malatesta | Tamponi a ruba | Elezioni, l’ultimo giorno prima del silenzio
Elezioni | Lisi: non ci sono nemici, c'è Rimini da mettere al centro
(Rimini) "Anche domani sera, come abbiamo fatto in queste settimane e in questi giorni di campagna elettorale, porteremo in piazza le nostre proposte, le nostre idee e il bisogno di futuro della nostra città". Gloria Lisi presenta così le ultime iniziative della sua campagna elettorale da candidata sindaca di Rimini. "Mentre gli altri sono rimasti sempre più legati al passato e anche in queste ultime ore sono alla ricerca di nemici e avversari da distruggere, noi guardiamo avanti, consapevoli che abbiamo fatto davvero tutto: candidature eccellenti e una campagna elettorale, appassionata, veramente pancia a terra, fatta tra le persone e con i toni giusti, parlando di lavoro, di crescita, di solidarietà, di sostegno e sviluppo per le imprese, per il commercio, per gli artigiani, per tutti i cittadini, soprattutto quelli più fragili e più bisognosi della nostra città", ha dichiarato Gloria Lisi. "Per me, per noi non ci sono nemici, c'è Rimini da rimettere al centro dei nostri pensieri e delle nostre azioni. Sono sicura che lunedì i riminesi scriveranno un'altra pagina importante della storia di questa città”, ha aggiunto ancora Gloria Lisi. “E fatemi dire che sono orgogliosa ed emozionata perché sento una gran bella voglia di cambiamento; quindi, per me è già un successo a prescindere da come vadano a finire le elezioni".
Elezioni | Ceccarelli: scorretta comunicazione da parte del comune
(Rimini) "Si sta concludendo una campagna elettorale atipica, velocissima e, almeno per me, bellissima. Ho avuto la possibilità in queste settimane di conoscere migliaia di persone e di toccare con mano i tanti problemi di Rimini, spesso nascosti da una propaganda che ci vuole vendere un'immagine patinata della città che non esiste nella realtà. Ma è stata anche una campagna elettorale molto scorretta per l'atteggiamento messo in atto dall'amministrazione in carica". Così il candidato sindaco del centrodestra Enzo Ceccarelli inizia il suo appello al voto.
"Tutti sanno che esiste una legge - la numero 28 del 22 febbraio 2000 - che disciplina il comportamento delle pubbliche amministrazioni durante le campagne elettorali. Questa legge dice in maniera chiara che dalla data di convocazione dei comizi elettorali (nel nostro caso il 19 agosto 2021) e fino alla conclusione delle operazioni di voto, è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabile per l'efficace assolvimento delle proprie funzioni. Bene dal 19 agosto l'attività di comunicazione del Comune di Rimini è stata incessante: quasi 120 comunicati stampa su ogni aspetto dello scibile umano. E se anche è stata mantenuta nella maggior parte dei casi l'impersonalità della comunicazioni, non si può certo dire che, nella maggior parte dei casi, si tratti di informazioni indispensabili".
Ceccarelli fa alcuni esempi. "Il Comune annuncia la partenza dei lavori delle rotonde sulla Statale 16, il sindaco Gnassi mette in atto una pantomima con tanto di operai e macchina e poi si scopre che questi cantieri partiranno il prossimo anno. Era una comunicazione indispensabile ed urgente? Altro esempio, nel fine settimana saranno installate nuove targhe dedicate a personaggi importanti della storia recente di Rimini, con tanto di cerimonie. Ad esempio la piazza della stazione sarà titolata a Don Benzi. Dov'è l'urgenza? E' una vicenda che si trascina da anni e che è stata approvata mesi dopo la naturale scadenza della Giunta. E' chiaro che si tratta di una manovra di propaganda per cercare di attrarre parte del voto cattolico a poche ore dalle elezioni".
"Insomma dal 19 agosto abbiamo visto di tutto e di più: inaugurazioni una dietro l'altra, di opere già in piedi da tempo, annunci di nuovi cantieri, nessuno dei quali di partenza immediata, propaganda a spettacoli, mostre ecc. ecc. Parte di queste comunicazioni sono state fatte interpretando in maniera molto, troppo, disinvolta la legge. E chiudiamo questo capitolo dicendo che l'unico comunicato veramente necessario per i cittadini - cioè quello relativo alla pericolosità di piazza Malatesta, poco illuminata e piena di ostacoli -, non è stato fatto, con il risultato che due persone sono ricoverate in gravi condizioni all'ospedale".
"Detto delle scorrettezze comunicative, veniamo a quelle tipiche della campagna elettorale. Tante volte, in diverse parti della città, ci siamo trovati di fronte a nostri sostenitori, soprattutto quelli che hanno attività economiche, che ci hanno espresso le loro preoccupazioni. Il tono dei discorsi era più o meno questo: "ma lo sa Ceccarelli che, il giorno dopo che ho partecipato alla sua manifestazione, mi hanno chiamato dicendomi di stare attento, di non schierarmi, perché la mia attività deve lavorare e ha bisogno di supporti e aiuti...". Ed, in diversi locali, è capitato che i titolari, schierati al nostro fianco, ci abbiano chiesto di non fotografare le insegne dei locali "altrimenti mi chiamano ...". Insomma, atteggiamenti da vecchia politica clientelare che non ci sorprendono, ma che pensavamo non fossero utilizzati da una classe politica fatta di giovani che si autodefiniscono riformisti. Evidentemente hanno imparato bene la lezione di nonni e padri ed evidentemente il fallimento delle loro politiche, che è sotto gli occhi di tutti, li porta verso questi atteggiamenti, piuttosto che a discutere di politica e di idee per la città che del resto non hanno".
Elezioni | Jamil: fiero di essere riminese
(Rimini) "Raccontare quello che è stato fatto, dando sempre il massimo insieme al sindaco Gnassi, non è tempo buttato. Perché in fondo si parla di Rimini, del suo presente e del suo futuro, la città che amiamo. Chiedere ai riminesi la fiducia sulla nostra proposta di amministrazione e sulla nostra visione di città moderna, libera, europea, vuol dire continuare e migliorare ancora di più quest'opera gigantesca che è risultata essereil cambiare il volto di una città che è diventata, anno dopo anno, sempre più bella e funzionale". Jamil Sadegholvaad, candidato sindaco del centrosinistra, si avvia verso la chiusura della campagna elettorale.
"Il gigantesco intervento per le fogne, i nuovi reparti all'ospedale Infermi, il teatro, le 17 scuole tra nuove e rigenerate, le nuove piazze nel forese, la mobilità con Fila dritto, il raddoppio delle piste ciclabili e il Metromare, l'arredo urbano, il nuovo lungomare ... e sono ancora tantissime le cose da fare. Insieme, nessuno escluso. La stagione del dopo Covid ci chiama a un nuovo salto di qualità. La sanità, il lavoro, l'impresa, la scuola, la sicurezza, la partecipazione, l'attenzione a ogni parte del territorio, la giustizia sociale devono essere le colonne portanti della Rimini che guarda con fiducia al futuro. Sapendo che ognuno di questi elementi lavora in sinergia con l'altro. Così tuteleremo i giovani, torneremo a far crescere l'occupazione e il benessere diffuso, potenzieremo la cura dei più fragili e i più deboli.Insomma Rimini ancora più bella e per tutti, la più moderna e accogliente città che si affaccia sul Mediterraneo. Per tutti. Anzi, per chi la ama profondamente. E siamo in tantissimi".
"Sento che ce la possiamo fare, con l'aiuto di tutti i riminesi. Non posso nascondervi che ho già ricevuto moltissimo. Ho raccolto tante testimonianze, ascoltato la voce di tanti concittadini, anche quelle critiche che però non sono mai state disfattiste, anzi. Tutti hanno voluto accogliermi con affetto e offrirmi il proprio pensiero, le proprie considerazioni. Rimini è una città unica e orgogliosa, le sue contraddizioni la arricchiscono. Sono fiero di essere nato a Rimini, di viverci da sempre, di progettare qui il futuro della mia famiglia".
"Ecco quello che ho fatto durante questa campagna elettorale: ascoltare i riminesi, i miei vicini di casa, gli amici del bar, i commercianti, i lavoratori, gli albergatori, gli imprenditori, le associazioni. Sono andato ovunque, borgo per borgo, via per via, quasi un porta a porta. E non per cercare voti ma perché convinto che la campagna elettorale è una straordinaria forma di partecipazione alla vita pubblica. Ascoltare è capire, capire è governare meglio. Non lo nascondo ... sono molto orgoglioso di aver conosciuto tantissime persone che mi hanno promesso il loro sostegno, la loro partecipazione".
Milite ignoto, a Rimini dedicata area verde
(Rimini) Sarà intitolata al Milite Ignoto, nel centenario della traslazione nel sacello dell'Altare della Patria, l'area verde compresa tra Via Covignano e la Scuola primaria Enrico Toti , la cui nuova denominazione diventerà "Giardini Milite Ignoto – Medaglia d'oro al valor Militare". Con questa proposta, la Giunta del Comune di Rimini ha non solo approvato le indicazioni emerse, con parere favorevole, dalla Commissione consultiva di Toponomastica nella seduta dell' 11 maggio 2021, ma anche la proposta ricevuta da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e " rivolta a tutti i Comuni per sensibilizzare l'intitolazione al "Milite Ignoto – Medaglia d'Oro al Valor Militare" di piazze, vie o altri luoghi pubblico. Il prossimo 4 novembre 2021 verrà infatti celebrato in tutta Italia il Centenario della traslazione e della solenne tumulazione del Milite Ignoto nel sacello dell'Altare della Patria.
Rifiuti, in centro nuove isole interrate
(Rimini) Prosegue il restyling del centro storico riminese legato alla raccolta dei rifiuti: cassonetti e bidoni vengono progressivamente sostituiti da isole interrate. Il progetto approvato dalla Giunta del Comune di Rimini prevede la realizzazione di sei isole ecologiche costituite, ognuna, da cinque contenitori interrati per la raccolta dei principali rifiuti prodotti in ambito urbano, rispettivamente: vetro, organico, carta-cartone, plastica lattine e indifferenziato. Le sei nuove isole saranno realizzate nelle vie Mameli, Tonti, Oberdan, Bastioni meridionali, Castracane, Bertani.
Le nuove isole si aggiungeranno alle prime quattro già realizzate, rispettivamente in via Bastioni Occidentali, via Bastioni Settentrionali e Largo Gramsci (piazzetta Santa Rita), e via D'Azeglio. A queste se ne aggiungeranno a breve – la conferenza di servizi è prevista per i primi di ottobre - altre quattro isole ecologiche in via Cornelia, via Montefeltro, via XXsettembre1870, Via Oberdan/Gambalunga.
VisitRimini, 15mila contatti tra maggio e agosto
(Rimini) Dal primo di maggio al 31 agosto i 6 uffici IAT gestiti da VisitRimini aperti durante la stagione, hanno registrato 15.000 contatti con turisti che hanno telefonato o sono entrati direttamente (oltre ai 41.000 contattati nella biglietteria Start Romagna in piazza della Stazione, che VisitRimini ha presidiato durante l’estate).
Sebbene la comunicazione turistica, come noto si sposti sempre di più sul digitale, esiste dunque ancora un servizio che viene apprezzato dal pubblico e che forse dà il senso dell’attenzione che una città riserva ai suoi ospiti. È il servizio di Informazione e Accoglienza Turistica tradizionale, quello in cui le persone si parlano, si incontrano, si sentono accolte e ben volute. Potremmo pensare che ormai si tratti di un servizio a cui si rivolgono solo coloro che non usano il web per reperire informazioni. Ma non è così. Molti si sono rivolti agli uffici di VisitRimini durante la stagione appena conclusa, perché avevano richieste particolari, che non riuscivano a soddisfare semplicemente consultando il web.
Parliamo della camera vista mare, ma lontano dalle vie di passaggio. Di quella singola e con la vasca da bagno comoda. Dell’hotel con la piscina ma solo d’acqua di mare, di una struttura dove l’amico a quattro zampe sia ben voluto e vicino a un parco. Con l’animazione per i bambini ma non troppo piccoli o ancora: la camera che più romantica non si può. C’è poi la serie di richieste legata all’alimentazione, all’accessibilità, all’inclusività e chi più ne ha più ne metta. Senza dimenticare la richiesta di pernottamento singolo per la notte del 14 di agosto, quando tutti, ma proprio tutti gli hotel erano al completo!
È l’altra faccia della medaglia della globalizzazione. È quell’aspettativa di inclusività che Rimini sa ispirare, forte della sua grande e variegata offerta turistica.
Discorso a parte, poi, va riservato al Visitor Center della Rimini Romana, che ha attratto 4300 ingressi in 3 mesi. Numeri inediti per l’ufficio informazioni in Corso d’Augusto, che segnano l’apprezzamento della mostra fotografica #365ClickRimini – un anno di scatti sui social e delle visite guidate alla città, che partono proprio da qui: numeri che fanno del Visitor il principale hub turistico della città.
Aggiornamento coronavirus: 41 positivi
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 423.738 casi di positività, 363 in più rispetto a ieri, su un totale di 30.022 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell'1,2%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all'argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.
Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 6.471.396 dosi; sul totale, 3.290.594 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 116 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 157 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 183 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.
L'età media dei nuovi positivi di oggi è 35,6 anni.
Sui 116 asintomatici, 78 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 7 con lo screening sierologico, 21 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 tramite i test pre-ricovero. Per 6 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 76 nuovi casi, seguita da Bologna (47) e Piacenza (45); poi Rimini (41), Ravenna (37) e Parma (32). Quindi Reggio Emilia (30), Forlì (28), Ferrara (15), e infine il Circondario Imolese e Cesena (entrambe con 6 nuovi casi).
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.888 tamponi molecolari, per un totale di 5.833.880. A questi si aggiungono anche 18.134 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 304 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 396.227. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 14.036 (+54). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 13.616 (+66), il 97% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano cinque decessi: uno in provincia di Piacenza (un uomo di 81 anni); due nella provincia di Modena (una donna di 92 anni e un uomo di 93); uno in provincia di Ravenna (una donna di 99 anni); uno nel forlivese (un uomo di 92 anni).
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.475.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 46 (-1 rispetto a ieri), 374 quelli negli altri reparti Covid (-11).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri); 4 a Parma (-1); 1 a Reggio Emilia (invariato); 4 a Modena (invariato); 15 a Bologna (-1); 3 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (invariato); 2 a Ravenna (invariato); 3 a Forlì (invariato); 3 a Cesena (+1); 5 a Rimini (invariato).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.246 a Piacenza (+45 rispetto a ieri, di cui 26 sintomatici), 32.377 a Parma (+32 di cui 18 sintomatici), 51.044 a Reggio Emilia (+30, di cui 27 sintomatici), 71.702 a Modena (+76, di cui 40 sintomatici), 88.772 a Bologna (+47, di cui 39 sintomatici), 13.490 casi a Imola (+6, di cui 5 sintomatici), 25.575 a Ferrara (+15, di cui 9 sintomatici), 33.439 a Ravenna (+37, di 20 cui sintomatici),18.574 a Forlì (+28, di cui 24 sintomatici), 21.371 a Cesena (+6, tutti sintomatici) e 41.148 a Rimini (+41, di cui 33 sintomatici).
Casa Sanremo, la riccionese Galassi sarà ospite
(Rimini) La riccionese Agnese Galassi di soli 16 anni, è stata scelta ieri all'Altromondo Studios di Rimini, per l'edizione 2021 di Sanremo Newtalent Summer, tra tantissimi cantanti in gara provenienti da tutta Italia, esibendosi con una cover dal titolo "Clown". Partirà per Sanremo dove si esibirà come special guest al prossimo Festival della Canzone Italiana nell'hospitality di "Casa Sanremo"
La giuria era composta da un parterre di altissimo livello, come il Maestro Vince Tempera (presidente di giuria), affiancato da Maria Teresa Ruta, dal produttore discografico e coach Roberto Zap, dalla presentatrice Rai Rossella Diaco, dal produttore artistico Valter Sacripanti, dalla voce storica di radio Deejay Roberto Ferrari, dalla "Iena" Cizco e dalla cantante Joy Salinas. Ad aprire lo spettacolo, la vincitrice della precedente edizione Benedetta Torrini che si è esibita con il primo singolo prodotto da Paolo Paolini, intervallata dalle incursioni del comico Riky Bokor. Tra i talenti, è spuntata a sorpresa anche la Miss Principessa d'Europa 2021 appena eletta, Gaia Grimoldi che ha fatto da valletta all'evento.
Elezioni | Petitti (Pd): sanità e città vivibili
(Rimini) "Si tratta di elezioni amministrative che possono rappresentare uno schema per le prossime elezioni politiche. In primo luogo, un centrosinistra unitario e compatto. Questo è successo in tutti i comuni della nostra provincia dove si vota domenica e lunedì ad iniziare da Rimini". E' il commento di Emma Petitti nel suo intervento a sostegno del Pd alle prossime elezioni amministrative a Rimini. "Il Partito Democratico è il perno di questa alleanza e in questi anni ha dimostrato, come sempre, senso di responsabilità e un argine contro posizioni estreme, demagogiche e populiste. È grazie al Pd che l'Italia sta uscendo dalla pandemia meglio di altri Paesi. Frasi fatte? Direi proprio di no. Sono state attivate politiche per non lasciare indietro nessuno perché nella vita un incidente di percorso, la perdita del lavoro, il rapporto salute malattia, l'anzianità e la fragilità possono rappresentare cambiamenti che rischiano di compromettere i destini delle persone e delle famiglie".
"La sanità pubblica, il sostegno alla non autosufficienza, alla famiglia, ai servizi per l'infanzia e all'adolescenza rappresentano sicurezze per tutti e per la tenuta della coesione sociale. Le recenti elezioni in Germania ci dicono che dalla pandemia si esce a sinistra. Hanno prevalso i valori di solidarietà, i diritti del lavoro, l'attenzione al sociale e alla riduzione delle diseguaglianze. Questa la posta in gioco per le elezioni amministrative. Dove abbiamo governato in questi anni, come nel Comune di Rimini, abbiamo garantito stabilità, sviluppo e innovazione".
"Ora abbiamo di fronte a noi nuove sfide, inedite a causa della pandemia. Più che nel passato occorre tenere assieme tutta la città dalla zona mare alla cinta urbana, a tutte le frazioni periferiche sopra la statale adriatica. Il lavoro agile, la riduzione degli spostamenti presuppone una città senza periferia e con servizi diffusi ad iniziare da quelli della sanità. Realizzare una città sempre più sostenibile ambientalmente e socialmente grazie a politiche volte a rinforzare la produzione energetica attraverso le energie rinnovabili.Città vivibili, generative di futuro, sempre più digitalizzate, interconnesse e fruibili. Sostenere attraverso le politiche di genere le donne che hanno pagato socialmente e lavorativamente il prezzo più alto della crisi pandemica".
"Una Rimini con una propensione internazionale, uno sguardo rivolto verso l'Europa in grado di intercettare le risorse che la comunità europea e i fondi strutturarli mettono a disposizione. Una città aperta e che crea relazioni con gli altri capoluoghi della Romagna e con la regione tutta rispetto alle infrastrutture, al sistema fieristico, agli aeroporti e alle politiche di area vasta. Una città che sa riqualificare la sua capacità ricettiva per essere attraente e attrattiva. Siamo consapevoli di quanto fatto a Rimini dalle amministrazioni di centrosinistra e proprio per questa ragione che indichiamo obiettivi ancora più ambiziosi. Inutile fermarsi sugli allori, guardiamo al futuro e alle nuove sfide".
"Il Pd è e sarà il perno della coalizione di centrosinistra e ancora la principale forza di governo della nostra città se attraverso il voto gli elettori sosterranno questi valori, questa connotazione e questa nostra azione politica che si riassume attraverso un tandem rappresentato da Jamil Sadegholvaad e Chiara Bellini, che sapranno dar vita, insieme, a un campo politico unitario competitivo e rinnovato".