(Rimini) Nella settimana dal 4 al 10 ottobre sul territorio romagnolo si sono registrate 577 positività (2,4%) su un totale di 26.259 tamponi. Si registra un calo dei nuovi casi in termini assoluti (-52). Rispetto alle previsioni del Piano aziendale si registra un tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da covid, che ci pone nel livello verde 2, ossia un livello di occupazione dei posti letto in malattie infettive maggiore del 70%. In totale sono ricoverati 57 pazienti, di cui 10 in terapia intensiva.

Nel riminese si sono registrati 133 nuovi casi di positività al coronavirus, per un totale di 40.296 da inizio epidemia. Sono 308 le persone attualmente positive. Registrato un nuovo focolaio intraospedaliero, otto le classi complessivamente in quarantena: 1 nido, 3 materna, 2 primaria, 2 superiori. Sono 24 i nuovi casi di positività tra 0 e 18 anni. “Anche questa settimana - commenta Mattia Altini, direttore sanitario Asl Romagna - assistiamo ad un calo in termini assoluti delle positività, anche se in modo disomogeneo fra i territori. Un trend  che persiste già da sei settimane consecutive e conferma l’importanza dei buoni risultati ottenuti per quanto riguarda la copertura vaccinale”. 

Tuttavia, prosegue Altini, “questi dati ci dicono che il virus sta ancora circolando e che non dobbiamo in alcun modo abbassare la guardia. Vanno mantenute le misure di igiene e protezione individuale e intensificata l’adesione vaccinale. La campagna di somministrazione della terza dose è già partita per le fasce più deboli e a fine mese partirà anche la somministrazione del vaccino contro l’influenza. Sappiamo tutti che i mesi invernali che ci attendono vedranno una co-circolazione del virus influenzale e Sars Cov2. Un mix che potrebbe produrre un aumento di accessi al Pronto Soccorso e soprattutto complicare la diagnosi, visto che la sintomatologia respiratoria soprattutto in età adulta è sovrapponibile sia per la Covid che per l’influenza. A breve usciremo con le informazioni anche sulla campagna antinfluenzale, ribadiamo l’importanza che i cittadini ai quali è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale aderiscano Pertanto ritengo che la vaccinazione dovrà diventare una consuetudine per i prossimi anni, in attesa di “eradicare” il virus”.

Mercoledì, 13 Ottobre 2021 16:54

Riapre l'anagrafe in corso d'Augusto

(Rimini) A partire dal lunedì 18 ottobre riaprirà la delegazione anagrafica del Corso D'Augusto, che ritornerà a garantire i servizi di:  certificati, autentiche di copia e firma, carte d'identità elettronica, ecc. Come per gli altri uffici d'anagrafe, a seguito delle misure per il contenimento del coronavirus - anche in questo caso, l'accesso al pubblico sarà consentito solo su appuntamento, lo sportello infatti sarà inserito nel pannello generale delle prenotazioni.

Sempre a partire da lunedì 18 ottobre, saranno ripristinati gli orari nella fascia oraria pomeridiana dei giorni di martedì e giovedì, sia nella sede di via Caduti di Marzabotto, che in quelle di Viserba, Miramare, e anche Corso D'Augusto. Per richiedere un appuntamento negli uffici d'anagrafe si può fare una prenotazione online dalla pagina web al link prenotazioni.comune.rimini.it ; oppure telefonando (dalle ore 8 alle 13) ai numeri 0541 793921- 0541 793973 ; o comunque inviando una mail all'indirizzo di posta elettronica : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; gli orari degli uffici sono dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 e il martedì e giovedì anche dalle 14 alle 16.
 
Ricordiamo che le certificazioni anagrafiche sono disponibili anche in alcune tabaccheria del territorio. L'innovativo servizio è partito dallo scorso luglio, da una convenzione siglata tra il Comune di Rimini e la FIT, Federazione Italiana Tabaccai. Un progetto realizzato con la collaborazione di "Novares", società del gruppo FIT che sta coinvolgendo in via sperimentale 13 tabaccherie, dislocate nelle varie aree del territorio, a copertura dell'intero Comune (l'elenco dei servizi e delle tabaccherie abilita sono consultabili a questo link https://bit.ly/3ay8sRR ).
 

Come noto inoltre è attiva dal 2018 la piattaforma web per i servizi online rivolti agli Ordini professionali degli Avvocati di Rimini, i Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Rimini, per il rilascio dei certificati d'anagrafe e di stato civile. Un servizio importante che - a titolo gratuito e senza nessun onere a carico del Comune - consente a questi professionisti di entrare nella banca dati dell'anagrafe e gestire le certificazioni per conto dei propri clienti.

(Rimini) A partire dalla prossima settimana sono previste le conclusioni dei lavori per alcune delle diverse manutenzioni programmate agli impianti sportivi del territorio. Un piano di riqualificazione che sta interessando tutto il territorio comunale, da Viserba a Miramare - passando per Corpolò fino ai parchi e allo stadio Romeo Neri - e che entro la fine dell'anno sarà quasi completato.

Sono infatti i lavori che riguardano la sistemazione dei playground nel parco John Lennon di Viserba e nella palestra di Corpolò, i primi ad essere ultimati, già per la prossima settimana.  A seguire poi, entro la fine di ottobre, saranno completati anche i lavori per il ripristino del fondo della pista di pattinaggio, ubicata in via Pomposa e la riqualificazione - anche in questo caso del fondo e della recinzione - del campo da basket situato all'interno del parco Marecchia.
 
Entro il mese di novembre invece si concluderanno i lavori al centro sportivo di via Bramante, dove è iniziata la sostituzione dei pannelli metallici della recinzione della pista da skateboard e dove è prevista la riqualificazione del campo da calcio a cinque con la sostituzione completa del fondo esistente in erba sintetica, le porte da calcetto e il rifacimento di tutta la recinzione perimetrale.
 
Anche due circoli di tennis sono interessati per alcuni lavori di riqualificazione degli impianti che inizieranno entro la fine di ottobre: quello di Rivazzurra, nel parco Pertini, dove è prevista la sistemazione della copertura ed il ripristino della pavimentazione e degli accessi pertinenziali; e quello di Viserba monte in via Marconi, dove invece è previsto il ripristino di una parte dell'impianto fognario di smaltimento delle acque meteoriche.
 
L'esteso piano di riqualificazione degli impianti sportivi prevede inoltre anche, in riferimento all'ultimazione dei lavori della scuola Ferrari di via Gambalunga, la consegna entro fine dell'anno della nuova palestra attigua alla scuola.

Sono infine stati fissati, da parte di Anthea, altri lavori importanti come il rifacimento del fondo del campo da pallavolo, presso la scuola media Di Duccio e il fondo del campo da calcio a cinque presso lo stadio Romeo Neri, il cui inizio per entrambi gli interventi è programmato entro la fine dell'anno in corso.

(Rimini) “Il voto di oggi rappresenta una pietra miliare nella storia della riapertura dell’aeroporto Luigi Ridolfi di Forlì. Prima di aggiungere altro, voglio ringraziare di cuore la società di gestione dello scalo che in tempi non sospetti ha investito con grande coraggio e determinazione nella riapertura del nostro aeroporto e ha saputo resistere, per amore del territorio, al crollo del traffico aereo di tutta Italia dovuto all’esplosione dell’emergenza pandemica. A loro, prima di tutto, va riconosciuto il merito dello stanziamento di questi fondi.”
Sono queste le prime parole del consigliere regionale Massimiliano Pompignoli (FOTO) relatore del progetto di legge approvato oggi senza alcun voto contrario in assemblea legislativa con cui, nel corso dei prossimi mesi del 2021 e nel 2022, si andranno ad attivare un complesso di interventi volti a sostenere, tra gli altri, anche il rilancio dell’ambito aeroportuale di Forlì. Nel dettaglio, la misura istituita e disciplinata dall’art. 9 del progetto di legge recante “Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale”, definisce il limite massimo di concessione dei contributi corrispondenti a euro 3.000.000,00 di cui euro 1.000.000,00 per l’esercizio 2021 ed euro 2.000.000,00 per l’esercizio 2022.
“Il lavoro di squadra che è stato fatto a monte di questo provvedimento è figlio di una politica responsabile che guarda alla crescita del sistema Romagna anteponendo l’interesse pubblico e le potenzialità del territorio alle logiche di partito. Maggioranza e opposizione hanno saputo lavorare in sinergia e nel rispetto delle proprie idee per portare a casa un risultato storico e per permettere, a parità di condizioni, lo sviluppo armonico dell’ambito aeroportuale romagnolo e la convivenza di quattro diversi scali. Adesso, l’attenzione rispetto all’erogazione di questi fondi si sposta su un altro fronte, altrettanto critico. I criteri, i tempi e le modalità di concessione del contributo che saranno contenuti in un apposito atto di Giunta, faranno la differenza nelle dinamiche di investimento per la gestione dello scalo. Una volta che le risorse sono state messe a bilancio con una legge ad hoc condivisa da maggioranza e opposizione, è necessario garantirne un’erogazione semplice ed immediata. È questa la sfida più grande della burocrazia regionale dopo il voto oggi. Una sfida rispetto alla quale vigileremo con assoluto rigore”.

Mercoledì, 13 Ottobre 2021 11:41

Green pass obbligatorio, le regole in ER

(Rimini) Aziende sanitarie ed enti del Servizio sanitario dell'Emilia-Romagna sono pronti a recepire la norma che prevede, da venerdì 15 ottobre, l'obbligo di possedere e di esibire, su richiesta, la certificazione verde Covid-19 da parte di tutto il personale delle Pubbliche Amministrazioni (decreto-legge 127/2021) e in queste ore stanno fornendo le indicazioni al personale. Resta ferma, naturalmente, l'applicazione della disciplina sull'obbligo vaccinale per il personale sanitario e di interesse sanitario, anche con riferimento a coloro che siano eventualmente in possesso del green pass: su questo fronte nulla cambia.   

Non sarà possibile ricorrere al lavoro agile in mancanza di green pass: in questi casi, infatti, il lavoratore deve essere considerato assente ingiustificato. Oltre ai dipendenti, l'obbligo interessa qualunque altro soggetto che svolga nell'azienda, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato, anche sulla base di contratti esterni. I soli soggetti esclusi dall'obbligo sono quelli esenti dalla campagna vaccinale muniti di specifica certificazione, rilasciata secondo le indicazioni del ministero della Salute. Nulla cambia sulle procedure per la riduzione del rischio di contagio, come ad esempio il divieto di recarsi sul luogo di lavoro in presenza di sintomi riconducibili alla malattia, oppure l'obbligo di informare il datore di lavoro da parte di chi dovesse contrarre il Covid-19 o trovarsi in quarantena.

Mercoledì, 13 Ottobre 2021 11:37

Mostre, Poiaghi alla Galleria dell'immagine

(Rimini) Si inaugura alle ore 16 di sabato 16 ottobre 2021 la mostra dedicata a Luigi Poiaghi dal titolo 'Se mi cerchi' alla Galleria dell’Immagine di Rimini. «C’è un lavoro di Luigi Poiaghi con un titolo che potrebbe apparire enigmatico: Se mi cerchi. Due semicerchi composti da semi di lappola trovati dietro casa e fissati su geotessuto: uno, solo tratteggiato e l’altro interamente realizzato con i semi in una sorta di trama “pointilliste, ma di una monocromia naturale, in senso proprio. Gioco di parole, quel se mi cerchi, forse anche a suggerire, nella sua ammiccante ambiguità, ipotesi di lettura diverse, o più semplicemente richiamare l’attenzione su quella insolita costellazione di poverissimi semi. Un lavoro, come altri, che comunque fa pensare. O se si vuole, DA DA pensare, stando al titolo di un’opera non a caso riprodotta in varie occasioni…».

Proprio con le parole del curatore della mostra, il critico e storico dell’arte Claudio Spadoni (tratte dalla prefazione al catalogo edito da Pazzini Editore) si vuole introdurre il significato della mostra che si inaugura alla Galleria dell’Immagine di Rimini, nel ricordo di uno degli artisti più originali e appartati che hanno lavorato ed esposto in Romagna, terra d’adozione di Luigi Poiaghi. Luigi Poiaghi ha condotto una ricerca lucida e attenta sulle forme del visibile, coltivando e spaziando con passione silenziosa ambiti e territori diversi, dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla poesia. Da Milano dove si forma a Brera e dove ha contatti importanti con gallerie e con l’ambiente artistico dominato per tutti gli anni ‘80 dalle correnti concettuali, si trasferisce a Verucchio poco più che trentenne. In Romagna, dove visse, trovò una seconda dimensione esistenziale e creativa, coltivando una felice contaminazione delle espressioni artistiche.

Continuerà a “sperimentare nel lavoro – come sottolineava M. Virginia Cardi - quella necessità epocale di uscire dalla figurazione, pur non eludendo la chiamata del reale”. Poiaghi si spegne nel 2017 nella casa di Cà Paesino, sulle colline della Valmarecchia, dove sino all’ultimo ha lavorato e composto i suoi pensieri in versi. Ingresso libero, in ottemperanza con le disposizioni delle norme vigenti anticovid / Orario: dalle 9 alle 12,30 dalle 16 alle 19 tranne sabato pomeriggio e festivi / info 0541793851 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Rimini) I dati provvisori del periodo gennaio-agosto 2021 relativi al movimento turistico, resi disponibili dalla Regione Emilia-Romagna, certificano una ripresa nelle due province del territorio Romagna, con decisi incrementi annui negli arrivi e nelle presenze; aumenti che, tuttavia, non riescono a compensare la perdita rispetto allo stesso periodo dell'anno 2019 (pre-covid). In forte ripresa sia il turismo nazionale, sia quello estero. Risultati positivi per tutti i tre mesi della stagione estiva (giugno, luglio, agosto), con giugno che fa segnare le migliori performance. In crescita anche la permanenza media (rapporto presenze/arrivi).

"I dati 2021, comprensivi del mese di agosto, ed appena elaborati, rilevano significative e incoraggianti variazioni positive, tutt'altro che scontate, per un comparto strategico del nostro sistema produttivo, e tra i più colpiti dagli effetti della pandemia – commenta Roberto Albonetti, Segretario Generale della Camera di commercio della Romagna –. Va detto che non recuperiamo ancora i livelli del pre covid e, quindi, l'impegno di tutti gli attori deve essere continuo e teso a consolidare il nostro modello e l'offerta turistica, puntando su una crescita sostenibile, sulle nuove tecnologie, sulla digitalizzazione, su una migliore attrattività rispetto al mercato estero e sullo sviluppo di competenze adeguate a questa fase di sviluppo. Dobbiamo superare i vincoli che hanno ostacolato la crescita di questi mesi, penso, ad esempio, e non solo, alla difficoltà nel reperire personale con il relativo profilo professionale e alla necessità di tutelare e conservare l'assetto proprietario e la gestione del nostro patrimonio ricettivo. La preziosa e ricca articolazione del nostro comparto turistico (balneare, congressuale, termale, collinare, montano, culturale, enogastronomico, sportivo e delle città d'arte...) merita un grande sforzo comune per valorizzare le tante sinergie possibili a partire da quella, assolutamente necessaria, tra la costa e l'entroterra. Occorre operare indistintamente insieme, come sistema, per intercettare e valorizzare le risorse e le opportunità del PNRR, valorizzare il comparto turistico significa valorizzare l'attrattività dell'intero territorio. Oggi apre le porte uno degli eventi più attesi e strategici per il settore turistico, il TTG Travel Experience presso la Fiera di Rimini, una grande occasione di conoscenza, confronto e sviluppo, buon lavoro!"

Movimento turistico in provincia di Rimini. I dati provvisori relativi al movimento turistico nel periodo gennaio-agosto 2021, per la provincia di Rimini, registrano una crescita annua degli arrivi del 26,4% (2.128.311 unità) e delle presenze del 34,5% (10.049.783 unità); nel confronto col periodo pre-covid gennaio-agosto 2019, però, i numeri rimangono negativi (-31,2% di arrivi, -27,0% di presenze). Gli aumenti, rispetto ai primi otto mesi del 2020, interessano sia la clientela italiana sia quella straniera, con numeri più alti per quest'ultima: +24,1% gli arrivi italiani e +31,3% le presenze nazionali, +43,6% gli arrivi stranieri e +56,4% le presenze estere.

Con riferimento alla stagione estiva, agosto è il mese nel quale si concentra il maggior flusso turistico (35,1% di arrivi, 41,3% di presenze) ma è anche quello che fa segnare il minor incremento (+0,4% di arrivi, +11,3% di presenze). Giugno, invece, pur essendo il mese con l'incidenza più bassa in termini di arrivi e presenze (rispettivamente, 21,5% e 17,7%), è quello che fa registrare l'incremento più alto (+123,9% di arrivi, +169,2% di presenze). Luglio, dal canto suo, si colloca nella posizione intermedia, essendo il secondo mese sia per flusso turistico (32,8% di arrivi, 33,7% di presenze) sia per aumento annuo di arrivi e presenze (rispettivamente, +33,5% e +44,2%).

La permanenza media (rapporto presenze/arrivi) nei primi otto mesi dell'anno è pari a 4,7 giorni (+0,3 giorni rispetto a gennaio-agosto 2020): nel dettaglio, 4,6 giorni per i turisti italiani e 5,2 giorni per i turisti stranieri. Nel periodo gennaio-agosto 2021 si evidenzia l'incremento annuo delle presenze in tutti i comuni della riviera: +29,9% a Rimini (41,1% delle presenze provinciali), +29,4% a Riccione, +44,9% a Cattolica, +46,6% a Bellaria Igea-Marina e +41,1% a Misano Adriatico. In aumento anche le presenze nelle località dell'Appennino riminese (+14,1%) e nei comuni cosiddetti collinari (+43,3%).

Mercoledì, 13 Ottobre 2021 11:23

13 ottobre

Turismo in fiera | San Gaudenzo tra celebrazioni e tamponi | Giunta: giochi fatti

(Rimini) "Il TTG che si apre domani a Rimini è l'occasione per fare un primo bilancio di una stagione estiva molto positiva per la riviera romagnola e per Rimini e, allo stesso, tempo, per guardare a un futuro che è già presente". Così il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.  

"Nel 2021, pur venendo a mancare quasi completamente l'attività fieristica e congressuale e il segmento di mercato estero, che ha penalizzato soprattutto la città di Rimini, siamo riusciti a recuperare una buona parte della voragine di pernottamenti apertasi tra il 2019 e il 2020, causa pandemia. I dati ci raccontano di un giugno, un luglio e un agosto incoraggianti anche dal punto di vista dei numeri alberghieri e, da quello che percepisco parlando con gli operatori, anche extralberghieri. Questo è il frutto del lavoro del tessuto socioeconomico locale che, già nel 2020 e ancora di più nel 2021, ha dimostrato non solo di non arrendersi ma addirittura di rilanciare nella fase più acuta della crisi pandemica. Sono segnali fondamentali che sottolineano come i privati vogliano esserci, insieme al Comune e a una città che, nei mesi del Covid, ha completato alcuni interventi che daranno un eccezionale impulso a un'offerta turistica che da adesso in poi ha pochi alibi per non definirsi   'annuale'". 

Riprendono fiere e congressi, "tra breve presenteremo il Capodanno più lungo del mondo che riaprirà in qualche modo, pur con tutte le cautele del caso, la stagione degli eventi. Su quest'ultimo aspetto dico già che il tema sarà quello del mood complessivo con cui si organizzerà Rimini sotto le feste: speciale, diffuso, ricco di emozione, al di là insomma del singolo grande evento". 

Durante il TTG "si parlerà di futuro del turismo, in ogni parte del mondo. Come Rimini le sfide che abbiamo davanti, già a partire dall'anno prossimo, saranno la ripresa del mercato estero, la promozione internazionale della città d'arte, l'avvio della riqualificazione alberghiera in fascia turistica, i link e la sinergia con gli altri Comuni della costa e l'entroterra. Non nascondo, nel breve periodo, una mia personale preoccupazione avendo dato una scorsa alle proiezioni inflattive, causate dall'aumento stellare del prezzo delle materie prime e la susseguente ricaduta sui consumi delle famiglie. Questo rischia di essere una doccia gelata sull'industria turistica nazionale, ancora febbricitante. In questa esatta fase, la vacanza va promossa con tutti gli interventi possibili, e non penalizzata. Occorrono interventi diretti e indiretti da parte dello Stato italiano perché un'altra volta, dalla contrazione dei consumi pro capite, quello che rischia davvero di uscirne ancora una volta con le ossa rotte è proprio il turismo. Noi, come Comune, siamo intenzionati ad andare avanti sia nell'opera di rigenerazione urbana che, in quella apparentemente più piccola, delle misure a sostegno del tessuto imprenditoriale (opera space). Ma il tema c'è tutto". 

Martedì, 12 Ottobre 2021 17:29

Aggiornamento coronavirus: 12 positivi

(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 426.771 casi di positività, 157 in più rispetto a ieri, su un totale di 25.114 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,6%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all'argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 6.612.809 dosi; sul totale sono 3.367.218  le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 53 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 77 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 108 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.

L'età media dei nuovi positivi di oggi è 34,9 anni.

Sui 53 asintomatici, 37 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 15 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione. Per un caso è ancora in corso l'indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Ravenna con 46 nuovi casi, seguita da Bologna (37); poi Reggio Emilia (17), Rimini (12), Parma e Cesena (9 casi ciascuna) e Modena (8); quindi Piacenza, Ferrara e Forlì con 6 casi a testa; infine, il Circondario Imolese con 1 caso.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 12.395 tamponi molecolari, per un totale di 5.954.799. A questi si aggiungono anche 12.719 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 143 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 398.205. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 15.050 (+12). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.670 come ieri, il 97,5% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano due decessi: una donna di 93 anni a Parma e una donna di 87 anni a Bologna.

In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.516.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 42 (-4 rispetto a ieri), 338 quelli negli altri reparti Covid (+16).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri); 2 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (invariato); 2 a Modena (-1); 16 a Bologna (-2); 2 a Imola (-1); 3 a Ferrara (invariato); 4 a Ravenna (+1); 3 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (-1), 3 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.393 a Piacenza (+6 rispetto a ieri, di cui 5 sintomatici), 32.732 a Parma (+9, nessun sintomatico), 51.254 a Reggio Emilia (+17, di cui 9 sintomatici), 72.109 a Modena (+8, di cui 7 sintomatici), 89.473 a Bologna (+37, di cui 28 sintomatici), 13.565 casi a Imola (+1, non sintomatico), 25.713 a Ferrara (+6, tutti sintomatici ), 33.931 a Ravenna (+46, di cui 27 sintomatici), 18.726 a Forlì (+6, di cui 4 sintomatici), 21.485 a Cesena (+9, di cui 6 sintomatici) e 41.390 a Rimini (+12, tutti sintomatici).

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