19 ottobre
Cattolica: Foronchi sindaca | Sos turni alla Asl | Giunta Jamil, presentazione oggi
Bluenext sbarca in Bahrein con la app Pinpae
(Rimini) La riminese Bluenext è tra i fondatori della startup bahreinita “Green Corridor” che, attraverso l’innovativa app “PinPae”, si prefigge di diventare rapidamente la principale soluzione cloud multi-merchant della penisola araba, consentendo sia di facilitare l’incontro tra la domanda e l’offerta di prodotti e servizi, sia di effettuare e ricevere pagamenti in tutto il mondo.
La nuova società, non appena completate le ultime formalità legate alla costituzione, presenterà alla Banca Centrale del Bahrein la richiesta di concessione della licenza FinTech. Le prospettive della società, che ha già raccolto numerose manifestazioni di interesse, sono estremamente incoraggianti. Basti pensare che oltre un miliardo di persone nel mondo utilizza APP di pagamento e Green Corridor, grazie a un modello di business unico e difficilmente replicabile dai competitor, opererà in una regione dove la maggior parte della forza lavoro è composta da stranieri che, pur avendo un accesso limitato ai canali bancari tradizionali, invia ogni anno ai propri famigliari nei paesi d’origine denaro per un importo complessivamente superiore ai cento miliardi di dollari, circa un quarto delle rimesse a livello globale.
La nuova App consentirà a chiunque di avere la propria “banca” sul proprio smartphone dove verranno accreditati gli stipendi e da cui si potranno fare bonifici interni ed esteri senza doversi recare presso una sede fisica. Bonfiglio Mariotti, proprietario di Bluenext, e presidente di AssoSoftware, da tempo rivolge la propria attenzione al Medio Oriente, un mercato attrattivo, in forte crescita, con un reddito medio pro capite tra i più alti al mondo e particolarmente attento ai temi dell’innovazione e della ricerca. Nel recente passato, infatti, Bluenextgroup S.r.l. ha investito in startup tecnologiche israeliane e, a seguito dell’ingresso in Green Corridor, è, probabilmente, la prima società a cogliere le opportunità offerte dai recenti “Accordi di Abramo”, volti a normalizzare i rapporti politici e commerciali tra Israele, Bahrein e Emirati Arabi Uniti, che stimoleranno gli investimenti e faciliteranno la collaborazione e l’integrazione tra società e soluzioni informatiche dei paesi del Medio Oriente e del Nord Africa.
Cattolica, Franca Foronchi è sindaco
(Rimini) Franca Foronchi è stata eletta sindaco di Cattolica al secondo turno con 4.26 voti, preferita dal 63,48 per cento dei votanti. Foronchi aveva mancato per pochi voti l’elezione al primo turno, quando aveva ottenuto 3.528 preferenze pari al 48,93 per cento del totale dei voti espressi. Mariano Gennari, sfidante al ballottaggio e sindaco uscente, ha ottenuto al secondo turno 2.316 voti, pari al 36,52.
Foronchi ha ottenuto 10 seggi in consiglio comunale, Gennari due, come Massimiliano Gessaroli candidato del centro destra, che si è fermato al primo turno con il 21,87 per cento dei voti.
Bassa l’affluenza del secondo turno, si è fermata al 46,82 per cento degli aventi diritto, al primo tutno aveva votato il 53,10 per cento.
18 ottobre
Tamponi alle Befane | Ballottaggio a Cattolica | Assalto al bancomat
Obbligo green pass: il comune controlla tutti gli ingressi
(Rimini) Da oggi è scattato l'obbligo del green pass per entrare nei luoghi di lavoro. Nelle 23 sedi degli uffici comunali di Rimini, è stato applicato, senza il verificarsi di alcuna criticità, il provvedimento che ha imposto alle pubbliche amministrazioni una importante riorganizzazione per il rispetto delle nuove disposizioni. All'ingresso di ognuna delle 23 sedi un addetto, attraverso un dispositivo dotato di specifica app, ha accertato la validità e il possesso del green pass indistintamente a tutto il personale dipendente, a tutti i soggetti esterni che svolgono servizio lavorativo nei locali dell'ente e ai titolari di cariche elettive che hanno fatto ingresso nelle sedi comunali, nel rispetto della tutela della privacy richiesta dal legislatore. I soggetti incaricati dei controlli agli ingressi sono infatti tenuti a mantenere il più stretto riserbo sugli esiti delle verifiche e devono comunicare quotidianamente, solo ai referenti indicati dal dirigente responsabile, i nominativi dei dipendenti che si sono presentati all'ingresso della sede di lavoro sprovvisti del green pass. Alle ore 13 di oggi ai controlli nessuno è risultato sprovvisto della certificazione verde e l'attività di verifica si è svolta in modo regolare e senza alcun intoppo. Nei prossimi giorni sarà possibile fare un bilancio più dettagliato, al momento solo un dipendente ha comunicato preventivamente la propria assenza 'ingiustificata' in quanto privo di certificazione verde.
La normativa prevede che il personale sprovvisto della certificazione verde (sia perché abbia comunicato di esserne privo, sia perché ne sia risultato privo al controllo) non può accedere al luogo di lavoro. Tale personale è considerato "assente ingiustificato" e per i giorni di assenza non avrà diritto a ricevere il trattamento economico e previdenziale. La condizione di assenza ingiustificata e la conseguente sospensione del trattamento economico perdureranno fino al momento in cui il dipendente produrrà la documentazione richiesta e comunque non oltre il 31 dicembre, attuale termine di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica e di validità del decreto legge.
Sul piano del rapporto di lavoro, l'assenza ingiustificata determinata dall'assenza del green pass non comporta responsabilità e quindi sanzioni disciplinari in capo al dipendente, che invece sono previste qualora il personale sprovvisto della certificazione verde Covid-19 facesse ingresso, nonostante il divieto di accesso, nel luogo di lavoro (ad esempio perché ha eluso i controlli agli ingressi). In tal caso la legge prevede che la violazione sia punita con una sanzione amministrativa pecuniaria, la cui applicazione compete al Prefetto. Identica sanzione pecuniaria è prevista anche per i dirigenti responsabili che non svolgeranno i controlli sul rispetto dei nuovi obblighi.
L'organizzazione dei controlli entrati in vigore in data odierna recepisce la circolare a firma del capo dipartimento dei servizi di staff del Comune di Rimini contenente le indicazioni operative per dare attuazione al decreto legge del 21 settembre scorso. Il provvedimento non si applica al personale educativo e scolastico e l personale delle strutture sanitarie e socio-assistenziali, già interessato da precise disposizioni.
Confartigianato: il pane fresco va protetto
(Rimini) Nella Provincia di Rimini sono operativi oltre 100 forni, in totale sono mille gli addetti. Attualmente si producono mediamente 9.000 quintali di pane al mese, circa 110.000 all’anno. Sono i dati resi nosti da Confartigianato in occasione del “World bread day” che si celebra in tutto il mondo domani. La Regione Emilia-Romagna fissa infatti al 16 ottobre di ogni anno la “Giornata del pane e dei prodotti da forno” per diffondere tra i cittadini, specialmente tra bambini e giovani, la consapevolezza della qualità del pane e dei prodotti da forno artigianali, sempre più importanti nell’ambito dell’alimentazione quotidiana, come riscontrato dai consumi anche durante il lockdown legato all’emergenza sanitaria.
“Sosteniamo i produttori – dice Davide Cupioli, Presidente di Confartigianato Imprese Rimini – in un momento in cui la concorrenza usa i valori del prodotto fresco e artigianale spesso in modo artificioso. Difendiamo quindi l’artigianalità, la freschezza e la qualità nutrizionale di pane e prodotti da forno, pienamente inseriti nelle più corrette abitudini alimentari”.
In queste settimane Confartigianato ha promosso i panifici associati utilizzando i propri canali social, valorizzando le imprese e le loro produzioni, dedicando loro trasmissioni televisive e nelle prossime settimane sarà organizzato un incontro nelle scuole cittadine proprio per testimoniare ai giovani il valore nutrizionale del pane. Non solo, il focus quest’anno è stato sulla necessità di manodopera nei laboratori.
“La figura del panettiere è legata ad un’immagine di lavoro notturno e di sacrificio – conclude Cupioli – È in realtà un lavoro appassionante, che chiede sacrificio come altre professioni, con la tecnologia che in questi anni aiuta la produzione. C’è un’offerta di lavoro troppo spesso ignorata, quindi rivolgo l’appello ai nostri giovani affinché si avvicinino con impegno e voglia di imparare a questo mestiere”.
La Regione Emilia-Romagna, per valorizzare la professionalità artigiana e garantire il diritto all’informazione del consumatore, ha disciplinato nel 2017 l’attività di produzione e vendita del pane.
Il 'pane fresco artigianale' deve essere venduto entro 24 ore dalla conclusione del processo produttivo in scaffali riservati e contrassegnati dalla dicitura “pane fresco”. Dunque, il pane cotto parzialmente, poi congelato per proseguire la cottura in un secondo momento, come quello che si trova quasi sempre nei supermercati, non è considerato fresco. Il consumatore sa, quindi, se sta mangiando pane artigianale o meno e, in tale caso, da dove proviene. Il settore della panificazione artigianale vale circa 7 miliardi di Euro. Sono 400.000 gli addetti, con 25.000 imprese che sfornano ognuna in media circa 100 Kg. di pane al giorno.
Vaccini, al via la campagna antinfluenzale
(Rimini) Parte anche in Romagna dal 25 ottobre la somministrazione del vaccino antinfluenzale rivolto agli ultrasessantacinquenni con o senza patologie croniche, soggetti ad alto rischio di tutte le età, per condizione patologica, fisiologica (gravidanza) o esposizione lavorativa ( medici, operatori sanitari e socio sanitari, volontari del settore sanitario/sociosanitario), addetti ai servizi essenziali (insegnanti, Forze dell’Ordine, addetti al trasporto pubblico) donatori di sangue, personale degli allevamenti e dei macelli . Per tutti questi soggetti la vaccinazione sarà gratuita.
Come negli anni precedenti il vaccino sarà prevalentemente somministrato dai Medici di Medicina generale. Al fine di evitare assembramenti e congestione degli ambulatori, quest’anno la campagna vaccinale sarà suddivisa in due fasi: dal 25 ottobre possono sottoporsi al vaccino le persone con più di 75 anni e dal 15 novembre tutti gli altri. E’ possibile effettuare la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale e della terza dose del vaccino anti Covid 19, nei casi in cui siano trascorsi almeno 6 mesi dalla somministrazione della seconda dose. I medici di Medicina Generale che aderiscono alla esecuzione della vaccinazione antiCovid nei propri ambulatori, possono somministrare entrambi i vaccini. Gli altri inviteranno gli assistiti a prenotare la vaccinazione antiCovid negli hub vaccinali di Ausl Romagna. Ancora una volta un ruolo centrale, è quello dei medici di Medicina Generale nell’informare e promuovere negli assistiti una migliore adesione alla vaccinazione.
15 ottobre
Green pass: Start sotto organico | No vax in piazza | Lolli condannato
Rimini e Riccione insieme in difesa delle imprese balneari
(Rimini) Il sindaco di Riccione, Renata Tosi, ha incontrato questa mattina il neo sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, con il quale si è complimentata e ha espresso un incoraggiante augurio per l'impegno istituzionale dei prossimi anni. "Complimenti da parte mia e dell'amministrazione comunale di Riccione e di tutta la Giunta. Un augurio di buon lavoro per l'impegnativo onere di amministratore della città di Rimini, come primo cittadino per i prossimi anni", ha detto la Tosi, al sindaco Sadegholvaad. Tosi e Sadegholvaad si sono incontrati questa mattina al TTG in apertura del convegno organizzato dal SIB, Sindacato italiano balneari, "Stabilimenti Balneari Italiani, patrimonio storico culturale del Paese", in cui si sono affrontati temi delle concessioni in vista dei noti cambiamenti introdotti dall'Unione Europea e che ha visto, oltre ad un breve intervento in apertura del sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e il saluto del sindaco di Riccione, Renata Tosi, l'intervento dell'assessore al Turismo, Andrea Corsini e del sindaco di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti. Riprendendo le affermazioni del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, l'apertura del convegno del SIB è stata tesa ad assicurare la centralità del turismo balneare nell'economia del Paese con una piena soluzione del tema delle concessioni balneari come annunciato dallo stesso ministro Garavaglia.
"Riccione è da sempre in prima linea nell'affrontare il tema delle concessioni balneari - dichiara il sindaco Tosi -. Oggi in sala abbiamo visto presenti le molte associazioni e cooperative dei nostri balneari, imprenditori che stanno investendo sulla spiaggia e che non hanno mai perso la fiducia. La costa, il mare e la spiaggia sono le nostre principali risorse e come tali abbiamo il l'onore e l'onere di difenderle sempre. Ieri dal ministro Garavaglia in visita a Riccione abbiamo avuto la conferma che il mondo balneare sarà tutelato. Oggi qui con me al TTG, anche l'assessore al Demanio, Andrea Luigi Palazzi, con il quale stiamo condividendo anche per l'anno 2021 l'iniziativa che ha distinto Riccione negli anni della nostra amministrazione: il mare d'inverno che riserva la possibilità ai titolari degli stabilimenti balneari di poter aprire nella stagione invernale appunto, con particolare riferimento al Natale, offrendo elioterapia rendendo la spiaggia aperta ai turisti e ai cittadini e operativa tutto l'anno".
Obbligo green pass: in Start 99 dipendenti no vax
(Rimini) Sulla base delle comunicazioni di preavviso di mancato possesso del green pass fornite dai lavoratori come previsto dalle norme vigenti, Start Romagna è al lavoro con uno sforzo organizzativo importante per garantire la più ampia copertura dei servizi di linea da domani, 15 ottobre.
Per sopperire alle dichiarate assenze legate al mancato possesso della certificazione verde obbligatoria per accedere al lavoro (che per quanto concerne la giornata di domani riguardano attualmente complessive 99 unità: 36 a Ravenna, 15 a Forlì, 11 a Cesena e 37 a Rimini), è in corso un’operazione di assegnazione del maggior numero di turni di servizio con tutte le risorse, umane ed organizzative, a disposizione; attività che proseguirà ininterrottamente fino a venerdì stesso.
Si può però già prevedere che, nonostante l’impegno, difficilmente potranno essere garantite tutte le corse programmate; si opera, pertanto, per limitare al massimo i pur inevitabili disagi conseguenti a probabili tagli di corse. Tagli - in un numero non prevedibile, certamente minoritario e che si cercherà di contenere con il lavoro in continuo divenire – che potranno intervenire a scacchiera, in generale, sui servizi; in particolare qualora i numeri oggi in possesso dell’azienda si modificassero o se sopravvenissero altri fattori, come ad esempio assenze per malattie oltre il numero fisiologico o azioni di protesta al momento non annunciate.
Nel limite delle risorse disponibili e del personale idoneo alla guida dei mezzi che sarà massicciamente coinvolto, si cercherà di garantire in via prioritaria la copertura dei collegamenti utilizzati dall’utenza pendolare e scolastica, al fine di soddisfare il più possibile le esigenze di mobilità di chi si sposta per necessità di lavoro e di studio. Sarà posta attenzione ad assicurare congrue frequenze di servizio, specie sulle linee extraurbane e suburbane di collegamento con i capoluoghi.
Start Romagna, nel rispetto e in applicazione integrale della normativa nazionale che prevede l’obbligo di green pass per accedere al lavoro, effettuerà i relativi controlli al proprio personale dipendente, sia a campione, sia al momento della presa in servizio, secondo le quote e le modalità previste per legge.
Scusandosi sin da ora con l’utenza per i possibili disagi - indipendenti dalla volontà e dall’organizzazione di Start - che potranno verificarsi venerdì prossimo e nei giorni seguenti, l’Azienda ringrazia l’assoluta maggioranza del personale che da venerdì contribuirà, con uno sforzo straordinario, a garantire un servizio essenziale per la mobilità delle persone.