Cinema, al Tiberio 'L'uomo che vendette la sua pelle'
(Rimini) Il Cinema Tiberio di Rimini ospita da giovedì 21 a domenica 24 ottobre (proiezioni alle ore 21, sabato anche alle ore 17, biglietto intero € 7,00, ridotto € 6,00, ridotto Tiberio Club € 5,00) in prima visione il film L'uomo che vendette la sua pelle di Kaouther Ben Hania con Dea Liane, Yahya Mahayni , Koen De Bouw, Monica Bellucci e Husam Chadat, film vincitore del premio Orizzonti per la migliore interpretazione maschile a Yahya Mahayni e candidato agli ultimi Oscar nella categoria Miglior film internazionale.
Sam Ali è un giovane siriano sensibile e impulsivo che ha lasciato il suo Paese per il Libano, così da sfuggire agli orrori della guerra. Per poter viaggiare in Europa e raggiungere l'amore della sua vita, accetta di farsi tatuare la schiena da uno degli artisti contemporanei più controversi del mondo. Trasformando il suo corpo in un'opera d'arte, Sam finisce per rendersi conto che la sua decisione potrebbe significare tutt'altro che la libertà.
No green pass, atti vandalici alla Cisl pensionati
(Rimini) Questa notte è stato imbrattato il muro della sede di via Coletti a Rimini, una delle sedi della Federazione Pensionati della Cisl e dell'Associazione di volontariato Anteas. "Ancora una volta - afferma Maria Antonietta Aloisi, segretaria generale della Federazione dei pensionati Cisl Romagna- ci si accanisce contro il sindacato, colpendo nel contempo una sede di volontariato che opera del tutto gratuitamente a favore delle fasce più fragili e deboli della nostra società". "Respingiamo con forza questi atti intimidatori e vandalici, riaffermando la natura democratica, inclusiva e a beneficio del bene comune del nostro sindacato e respingendo qualunque forma di violenza, anche verbale, di minoranze urlanti che mettono a rischio la coesione sociale e l'operare di tutto il movimento sindacale a favore dei suoi associati e di tutta la cittadinanza".
"Questo è l'ennesimo atto di violenza e di vandalismo che accade nel nostro territorio- sottolinea il segretario generale di Cisl Romagna Francesco Marinelli. Questi atti non agevolano chi come noi ha da sempre tenuto aperta la porta del dialogo nella fermezza delle nostre convinzioni ma nel confronto democratico e civile con tutte le opinioni diverse. Abbiamo subito denunciato il fatto alle autorità per far sì che i responsabili siano perseguiti, come avvenuto per la nostra sede di Forlì. Come sindacato continueremo fermamente a discutere e negoziare le condizioni per far sì che anche i luoghi di lavoro siano sicuri nel rigoroso rispetto dei protocolli su salute e sicurezza fintanto che l'emergenza non sarà terminata".
Riccione, Gestatek partner di 'Renzo Serafini'
(Rimini) Il marchio della luce "Renzo Serafini" diventa più grande. Aumenta la sua capacità di competere sul mercato italiano alto di gamma di lampade, punti luce, progetti d'illuminazione out e indoor e punta a crescere, con nuove strategie di marketing e commerciali, su quello interazionale. Boost della crescita dell'omonima impresa creata a Riccione da Renzo Serafini nel 2011, l'ingresso nel capitale del fondo di private equity Gestatek, fondato e guidato dall'imprenditore, Andrea Aureli. L'arrivo di nuove risorse finanziarie e manageriali aprono infatti nuove prospettive per la "Renzo Serafini".
L'impresa riccionese ha una peculiarità vincente: la sua capacità di installare chiavi in mano, progetti custom realizzati insieme ad architetti e designer di ogni cliente e in ogni tipologia d'edificio o ambiente. Le sue lampade e i suoi punti luce si inseriscono perfettamente in abitazioni private, locali, hotel o ristoranti. "Grazie all'ingresso in società del fondo di Andrea Aureli e delle competenze del suo team, abbiamo messo a terra un nuovo progetto industriale con obiettivo crescita 20%. Ora Possiamo concentrare tutte le nostre risorse interne in creatività, design, nuove linee e collezioni di lampade, cioè le chiavi del nostro successo d'impresa", spiega Renzo Serafini.
Il fondo Gestatek investe in imprese innovative. Il suo goal è sostenerne lo sviluppo. Alla base di questi investimenti ci sono sempre persone piene di energia, a partire dai fondatori – sottolinea Andrea Aureli – che hanno voluto condividere il loro percorso di crescita con un team di advisors esperti e accedere alle risorse finanziarie per garantire solidità e struttura al futuro delle loro aziende.
Quest'anno l'azienda di Riccione ha già realizzato i progetti illuminazione, luci e lampade, di lounge bar e ristorante dell'Hotel Crowne Plaza all'aeroporto di Bruxelles, del B&B "Casa Maria Luigia" di Massimo Bottura a Modena, il Boutique Hotel "Laqua By The Lake" di Antonino Cannavacciuolo sul lago d'Orta. Ha consolidato il suo ruolo in vetta alle scelte luce dei grandi produttori di vini italiani, con l'illuminazione delle cantine di Donna Fugata a Pantelleria, Giuseppe Russo sulle pendici dell'Etna, di quella di Pietradolce a Castiglione di Sicilia Catania e della Masseria Baglio della Luce, sempre in Sicilia, a Scicli. Senza dimenticare come i progetti luce di Renzo Serafini siano stati scelti nel 2019 sempre da Antonino Cannavacciuolo, per il suo bistrot di Novara, Gennaro Esposito per il suo "IT" di "Ibiza", Luciano Bifulco nella sua "Braceria" e da Anthony Genovese con il suo ristorante bistellato Michelin di Roma, "Il Pagliaccio".
Una collocazione "food&beverage", confermata anche da quanto realizzato sul territorio di prossimità della "Renzo Serafini". A Rimini Il completamento del giardino interno dello stellato "Abocar" di Mariano Guradianelli, il nuovo "Augusta" di Gianpaolo Raschi e "Ferramenta" di Rino Mini. Del resto anche i "Caffè Pascucci" in Italia e all'estero sono anche loro illuminati dal light design by "Renzo Serafini".
Rimini Coraggiosa entra in consiglio comunale, la soddisfazione di Mattei e Tonti
(Rimini) Rimini Coraggiosa entra in consiglio comunale e in giunta rispettivamente con Marco Tonti (246 preferenze) e con Francesca Mattei, assessora delegata al Patto per il clima e il lavoro, Agricoltura, Politiche giovanili, Diritti e benessere degli animali, Cooperazione internazionale, Trasparenza e semplificazione e Politiche per la pace. "Questo non è un punto di arrivo ma di partenza, fondamentale per mettere in pratica i nostri progetti per una Rimini che sia sempre più ecologista, progressista, solidale, antifascista e che abbia un'attenzione particolare alle donne e ai giovani. Rimini ha bisogno di rinnovare e ricostruire la sua organizzazione e rappresentanza a sinistra, c'è molto da fare ma possiamo e dobbiamo partire da battaglie di civiltà sociali e civili", spiegano gli attivisti.
L'assessora Francesca Mattei si dichiara "entusiasta della scelta del sindaco Jamil che ancora una volta ha dato fiducia ai giovani. Le deroghe assegnatemi sono molto in linea con le ideologie di coraggiosa e con le mie competenze e per questo sono orgogliosa di essere portavoce delle nostre proposte. Marco ed io ci impegneremo al massimo per portare avanti tutti i progetti condivisi di Coraggiosa e per portare idee innovative, giovani e progressiste nella giunta e in consiglio”.
Marco Tonti, consigliere comunale, spiega che “Rimini Coraggiosa si era riproposta di rappresentare un'opportunità reale nelle istituzioni riminesi. Con i ruoli assunti da me e Francesca Mattei siamo sicuri di poter riproporre istanze che nelle grandi città italiane ed europee sono protagoniste da molti anni della politica cittadina. Per quanto mi riguarda lavorerò perché i valori che intendo portare con me (parità, rispetto, diritti civili insieme ai diritti sociali, libertà di essere, dignità della persona, del lavoro e dell'ambiente) diventino valori condivisi di una cultura civica che vuole proiettarsi in una dimensione internazionale. Ci attende un profondo impegno per perseguire il rinnovamento e porre la giusta attenzione verso un mondo che cambia culturalmente, socialmente e tecnologicamente. Sono pronto a fare la mia parte perché Rimini possa essere sempre all'altezza dei tempi cui andiamo incontro.”
Fellini in stampa, nuovo appuntamento con Bagnaresi
(Rimini) Venerdì 22 ottobre alle ore 17,30 nella sala della Cineteca di Rimini, quarto appuntamento della rassegna "Fellini in stampa" con la presentazione del libro di Davide Bagnaresi "Federico Fellini. Biografia dell'infanzia" (Edizioni Sabinae, 2021)
Il capitolo mancante della biografia storica del genio riminese: i documenti, i fatti e le curiosità sull'infanzia di un ragazzo che un giorno partì da Rimini... Federico Fellini non nasce in un treno in corsa, non scappa da bambino con il circo né tantomeno giunge a Roma da solo, nel 1939, pronto a sfondare nel mondo del cinema. Federico Fellini è un ragazzo all'apparenza come tanti altri. Proviene da una famiglia medioborghese, muove i suoi primi passi nel clima severo della piccola provincia. Esattamente come i suoi coetanei studia, si diverte a fare scherzi con gli amici, va al cinema e ha una fidanzatina. Mostra però sin dall'infanzia una passione sfrenata per i burattini e un certo talento per il disegno. Ma quali esperienze hanno caratterizzato l'infanzia del piccolo Federico? Quali sono realmente i luoghi della sua adolescenza e quanto le dinamiche del borgo nativo hanno influito su quel diciannovenne che ancora sconosciuto giunge alla stazione Termini? Il volume è arricchito da un'ampia selezione fotografica della Rimini anni Trenta proveniente dall'Archivio di "Rimini Sparita". Interviene con l'autore Francesca Fabbri Fellini.
20 ottobre
Muore neonato | La squadra di Jamil | Metromare, ok ai bus belgi
I parchi romagnoli vincono i Parksmania awards
(Rimini) ll gruppo Costa Edutainment si aggiudica ben tre nuovi riconoscimenti ai Parksmania Awards 2021, la prestigiosa manifestazione della testata nazionale Parksmania.it dedicata ai parchi di divertimento italiani ed europei, che si sono maggiormente distinti per specifiche iniziative nel settore amusement. Tre sono i premi speciali ritirati da una delegazione di Costa Edutainment, capitanata dal presidente Beppe Costa e da Patrizia Leardini, direttrice del polo Romagnolo e AD Aquafan.
Il primo Premio speciale della giuria 2021 va al nuovo scivolo M280 di Aquafan, l'attrazione inaugurata questa stagione. "La nuova grande attrazione di Aquafan vanta un investimento di 2.5 milioni di euro e prende il nome dalla lunghezza complessiva di tutto il percorso che racchiude in se' differenti tipologie di esperienze per un mx di emozioni, sicuramente, inaspettato" questa la motivazione della giuria.
"Costa Edutainment cerca di investire tanto, ogni anno, per i nostri parchi - dichiara Patrizia Leardini - L'ultimo scivolo prima di questo è arrivato in Aquafan nel 2017, il progetto di M280 è partito nel 2018. Per via del Covid non siamo riusciti a inaugurare questa nuova attrazione nel 2020 ma lo abbiamo fatto quest'anno. E' sempre un'emozione ritirare dei premi, e questo in particolare vorrei dedicarlo a tutto il nostro staff che ha fatto tanti sacrifici in questi ultimi due anni, con cassa integrazione e chiusure. Questo premio lo dedichiamo a tutti i nostri dipendenti".
Secondo premio speciale della giuria 2021 va a Italia In Miniatura, parco icona da 50 anni nell'immaginario collettivo nazionale e internazionale, per il maxi rinnovamento fatto sulle 273 miniature e le sue particolari attrazioni.
"E' stata una grande avventura che doveva essere completata l'anno scorso - spiega Costa _-con l'inaugurazione ma il sogno per un po' si è fermato. In questo 2021 siamo arrivati in fondo. Il parco meritava di essere rinnovato e riqualificato. Per Costa Edutainment è stato un grande investimento, in collaborazione con Filmmaster Events. Ringraziamo tutti i nostri dipendenti, per i sacrifici ma anche per la passione che ogni giorno ci mettono per questo parco".
Terzo e ultimo premio sempre da parte della giuria di Parksmania, va a Crazy Farm Show per la stagione 2020. I Parksmania Awards infatti lo scorso anno per via del Covid non si sono svolti, così le celebrazioni si sono unite a quelle di quest'anno. "Cantanti, attori, performer e pupazzi animati caratterizzati da personalità uniche ed eclettiche, compongono il cast di Crazy Farm - dicono dalla giuria - questo è uno show divertente e tutto rigorosamente dal vivo, dedicato ai bambini e alle famiglie, ispirato ai musical americani dei primi anni 2000".
"Quando abbiamo aperto Oltremare nel 2020 lo abbiamo fatto partendo con solo poche attrazioni - racconta ancora Leardini - poi piano piano abbiamo deciso di offrire altri servizi e volevamo garantire anche uno spettacolo in più per i visitatori. Così abbiamo chiesto a Elena Ronchetti (regista dello show)di realizzare un nuovo musical. In pochi giorni lo ha fatto. Quando a fianco delle singole imprese ci sono questi collaboratori che sono delle macchine da guerra, tutto è possibile".
Elena Ronchetti ribatte: "La proposta che mi è stata fatto, è stata un regalo, perché poter anche solo immaginare, a inizio pandemia, di poter programmare e ideare spettacoli, era quasi utopia. Ringrazio Costa Edutainment che ha creduto e crede sempre in me. Questo premio lo dedichiamo a tutti i ballerini e performer che ogni anno regalano magia agli spettatori".
Per i parchi romagnoli le sorprese non finiscono qui. Uno dei Premi speciali alla carriera 2021 è andato infine all'ex proprietario di Italia in Miniatura, Paolo Rambaldi e a tutta la sua famiglia per aver creato nel 1970 il parco tematico di Rimini. "E' stata una bella vita in un parco stupendo - dice Rambaldi - Abbiamo il più Bel Paese del mondo e quindi è stato facile lavorare con un soggetto così. Abbiamo cominciato in garage, quando avevo 15 anni, con mio padre e mio zio, ora sono in pensione. Questo premio quest'anno è stato la ciliegina sulla torta di questa mia vita".
Santarcangelo, controlli green pass alla Maggioli
(Rimini) Anche il Gruppo Maggioli si è adeguato alla normativa relativa al Green Pass, che prevede il controllo da parte del datore di lavoro del possesso del Certificato verde dei dipendenti; oltre i 500 quelli del Gruppo nella sede di Santarcangelo. "Venerdì scorso tutto si è svolto secondo procedura, senza nessun imprevisto o contrattempo, con assoluta tranquillità, ma soprattutto senza ritardi e assembramenti." commenta Giulio Pinchi, Responsabile della Sicurezza del Gruppo Maggioli.
Le verifiche del Green pass erano già state avviate prima del 15 ottobre, sia all'inizio dell'anno scolastico, con la riapertura dell'asilo aziendale nella sede di Santarcangelo, che durante gli eventi organizzati in presenza e nei quattro comparti museali in Umbria e Marche dei quali, come Maggioli Cultura, l'Azienda organizza la gestione degli ingressi dei visitatori. Due misure che sono partite prima nel rispetto delle normative previste per questi settori.
"Da queste esperienze nascono le procedure che adottiamo attualmente" dichiara Cristina Maggioli, Consigliere Delegato Ambiente, Sicurezza e Risorse Umane del Gruppo, che prosegue "A Santarcangelo per evitare file e assembramenti, che si potrebbero verificare all'inizio dell'orario di lavoro, utilizziamo la collaborazione di tutti i responsabili di settore, ognuno dei quali ha in gestione il controllo del proprio gruppo di lavoro. Nelle altre sedi, che sono più piccole, facciamo un controllo all'ingresso e per il personale che lavora presso le pubbliche amministrazioni, effettuiamo invece un controllo da remoto."
Infatti, oltre alle verifiche in sede, attraverso il posizionamento all'ingresso di un apposito strumento di misurazione della temperatura e del corretto posizionamento della mascherina, attivi già dal 2020, e l'integrazione della verifica tramite app, è stata attivata la verifica da remoto. Questo controllo viene attivato sfruttando gli strumenti di web conference da tablet, pc o smartphone, permettendo attraverso la condivisione dello schermo di mostrare il QR-Code che viene verificato. Un ulteriore servizio è stato attivato per favorire i dipendenti nello svolgimento di attività esterne alla struttura aziendale.
"Inoltre, come servizio aggiuntivo, abbiamo messo a disposizione dei lavoratori della sede di Santarcangelo, un'infermiera che verrà in azienda tre volte alla settimana per effettuare i tamponi" - dichiara Cristina Maggioli - "il nostro obiettivo – conclude– è far sì che, oltre alla sicurezza, il clima aziendale sia inclusivo e sereno, anche durante situazioni complesse come quella che stiamo attraversando attualmente".
Ecco la nuova giunta, Jamil si tiene turismo e cultura
(Rimini) E' stata presentata questa mattina la nuova giunta comunale di Rimini. Dal punto di vista dei numeri la squadra è composta da quattro donne e cinque uomini. Ci sono amministratori che hanno maturato esperienze con il sindaco Gnassi (Roberta Frisoni, Anna Montini, Mattia Morolli) o con il sindaco Ravaioli (Juri Magrini) e altri che hanno maturato esperienze nell'ambito della società civile, nel mondo del lavoro e dell'associazionismo (Chiara Bellini, Kristian Gianfreda, Moreno Maresi, Francesca Mattei, Francesco Bragagni).
"La nuova giunta comunale – ha detto il Sindaco Sadegholvaad durante la presentazione - coglie una serie di sfide emerse in maniera chiara durante la campagna elettorale. La prima sfida è come affrontiamo la stagione post Covid, sapendo che ancora non ce la siamo lasciata definitivamente dietro le spalle. Vedo ad esempio un 2022 ancora difficile per il turismo internazionale. E' per questo che, in questa fase, tengo per me le deleghe a turismo e cultura. Credo ci voglia oggi tutto l'impegno diretto del sindaco su questi due settori che rappresentano una chiave per il nostro sviluppo futuro".
Per Sadegholvaad, "la seconda sfida è orientare l'azione dell'amministrazione comunale verso la straordinaria e unica opportunità del PNRR. Su questo ci giochiamo una parte importante dei progetti che cambieranno Rimini nei prossimi 5 anni: digitalizzazione, accessibilità, rinnovamento delle scuole, transizione energetica, sono i settori sui quali presenteremo i progetti legati al fondo europeo che dovranno dare gambe ancora più veloci alla nostra città".
La terza sfida, poi, "sta nel segnale che è venuto proprio dalla campagna elettorale. In una stagione, vista anche ieri, di scarsa affluenza al voto, anticamera di un progressivo distacco tra la politica e la comunità, a Rimini si sono mostrati chiaramente due fenomeni nuovi: il primo è una fortissima componente civica e associazionistica che si affianca a quella dei partiti tradizionali, la seconda è un evidente rinnovamento delle rappresentanze e dunque della classe dirigente. Sul primo aspetto nella nuova giunta ci sono almeno 5 assessori che, con diverse sfumature, rappresentano il desiderio e la voglia della comunità di avere un ruolo da protagonista: c'è Chiara, c'è Anna, c'è Kristian, c'è Moreno, c'è Francesco. A loro è consegnato un compito strategico: aprire ancora più la strada a un progetto di impegno pubblico che nasce nei luoghi e negli spazi della città".
Sul rinnovamento della classe dirigente "il discorso è analogo. Abbiamo un consiglio comunale formato da tante new entry under 40. Le liste, tutte, erano formate da donne e uomini impegnati nel volontariato, nell'associazionismo, in compiti non strettamente legati alla forma partito ma in generale alla vita della comunità riminese. La formazione di questa giunta non poteva non tenerne conto. Abbiamo scelto come compagni di viaggio Francesca Mattei e Francesco Bragagni. Per noi Francesca e Francesco non sono scommesse ma sfide: dovranno portare la loro visione, il loro entusiasmo, le loro idee. Li capiremo e aiuteremo ma pretenderemo molto da loro".
In definitiva, "questa è una giunta che, al di là di ogni questione e ogni interpretazione, vuole essere giudicata solo per quello che farà. E' molto semplice, quasi banale. Vogliamo essere giudicati non come simboli o come narrazione: il giudizio risulterà dalle cose che sapremo fare o non sapremo fare. Nei prossimi 100 giorni ognuno di noi sarà chiamato a una serie di compiti specifici da condurre in porto. Ve ne cito alcuni: vogliamo portare l'atto di indirizzo dei parcheggi. Vogliamo attivare subito i bandi per i nuovi direttori di museo e biblioteca. Avremo due gruppi interassessorili che dovranno da subito lavorare a due obiettivi prioritari, insieme al Piano strategico: il PNRR e la partecipazione. Vogliamo un comune che torni a essere presente e presidio in ogni parte del territorio comunale, da mare a monte. Non aggiungo altro se non che dai prossimi giorni vi comunicheremo, l'orario di ricevimento al pubblico che il sindaco, la vice sindaca, ognuno degli assessori dovrà garantire almeno una volta alla settimana".
La deleghe: Jamil Sadegholvaad, sindaco, tiene per sé le deleghe dei settori Turismo e promozione della città, Cultura, Piano Strategico, Relazioni europee e internazionali; Chiara Bellini, Vice Sindaca Delegata a Politiche per l'educazione, Università, Formazione e lavoro, Politiche di genere, Partecipazione; Francesco Bragagni, Assessore Delegato a politiche per lo sviluppo delle risorse umane, servizi civici e toponomastica, legalità, rapporti con il consiglio comunale; Roberta Frisoni, Assessora, Delegata a Urbanistica e pianificazione del territorio, Edilizia privata, Rigenerazione urbana, Demanio, Politiche per la mobilità, Trasporto pubblico locale, PNRR; Kristian Gianfreda, Assessore, Delegato a Politiche per la salute, Protezione sociale, Politiche per la casa; Juri Magrini, Assessore, Delegato a Bilancio e risorse finanziarie, polizia locale, attività economiche, politiche per la sicurezza urbana, protezione civile; Francesca Mattei, Assessora, Delegata a Patto per il clima e il lavoro, Agricoltura, Politiche giovanili, Diritti e benessere degli animali, Cooperazione internazionale, Trasparenza e semplificazione, Politiche per la pace; Moreno Maresi, Assessore, Delegato a Sport, Governance delle Società partecipate, Patrimonio; Anna Montini, Assessora Delegata a Transizione ecologica (ambiente, sviluppo sostenibile, pianificazione e cura del verde pubblico), Blu Economy, statistica; Mattia Morolli, Assessore Delegato a Lavori pubblici, Edilizia scolastica, Transizione digitale, cura e sviluppo dell'identità dei luoghi.
Aggiornamento coronavirus: 23 positivi
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 428.236 casi di positività, 161 in più rispetto a ieri, su un totale di 35.685 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,45%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all'argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 6.720.837 dosi; sul totale, sono 3.416.967 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 41 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 59 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 96 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.
L'età media dei nuovi positivi di oggi è 45 anni.
Su 41 asintomatici, 19 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 16 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 tramite i test pre-ricovero. Per 3 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 44 nuovi casi; seguono Modena (26), Rimini (23), Ravenna (20) e Reggio Emilia (18); poi Forlì (10) e Parma (7), quindi Piacenza, Ferrara e Cesena (ciascuna con 4 nuovi casi) e infine il Circondario Imolese con 1 solo caso.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 14.055 tamponi molecolari, per un totale di 6.028.176. A questi si aggiungono anche 21.630 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 766 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 401.625. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 13.073 (-610). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 12.741 (-608), il 97,5% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano cinque decessi: due in provincia di Piacenza (entrambi uomini, rispettivamente di 55 e 65 anni), uno in provincia di Bologna (una donna di 91 anni); due nella provincia di Ravenna (una donna di 79 e un uomo di 83 anni).
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.538.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 29 (-3 rispetto a ieri), 303 quelli negli altri reparti Covid (+1).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (-1); 2 a Parma (numero invariato rispetto a ieri); 2 a Modena (-1); 13 a Bologna (invariato); 3 a Imola (invariato); 3 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (-1); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Reggio Emilia e a Ferrara (come ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.444 a Piacenza (+4 rispetto a ieri, di cui 2 sintomatici), 32.856 a Parma (+7, nessuno di questi sintomatico), 51.381 a Reggio Emilia (+18, di cui 17 sintomatici), 72.262 a Modena (+26, di cui 16 sintomatici), 89.789 a Bologna (+44, di cui 36 sintomatici), 13.590 casi a Imola (+1, sintomatico), 25.780 a Ferrara (+4 di cui 2 sintomatici ), 34.226 a Ravenna (+20, di cui 19 sintomatici), 18.826 a Forlì (+10, di cui 6 sintomatici), 21.546 a Cesena (+4, di cui 2 sintomatici) e 41.536 a Rimini (+23, di cui 19 sintomatici).