Gianfreda in visita all'ospedale: "luogo di speranza"
(Rimini) L'assessore alle politiche sanitarie del comune di Rimini Kristian Gianfreda dà il via alle visite istituzionali incontrando il personale della Asl e dell'ospedale di Rimini. "Per la mia prima visita istituzionale ho voluto incontrare le persone a cui, più di altre, oggi va il grazie mio e di tutta la comunità riminese; medici, infermieri e personale sanitario. Oggi ho avuto la possibilità, grazie alla disponibilità del direttore sanitario dell'Ausl Romagna Mattia Altini e di Francesca Raggi, direttore medico del presidio ospedaliero di Rimini, che ringrazio di cuore, di visitare alcuni reparti del nostro Ospedale Infermi. Accompagnato dall'infettivologo Biagetti e dal direttore dell'Unità di malattie infettive, il dott.Andrea Boschi, sono stato accompagnato nei luoghi dove ogni giorno si vive con mano la pandemia sanitaria, il suo andamento, la sua cura. Donne e uomini che da mesi, ed anni ormai, con il loro lavoro generoso ci stanno gradualmente aiutando ad uscire dalla pandemia sanitaria", racconta Gianfreda.
"Ho poi continuato la visita nei reparti di pediatria con il direttore dottor Gianluca Vergine. Il primario Roberta Pericoli responsabile dell'oncoematologia pediatrica, ambiti di eccellenza che portano a Rimini il meglio della ricerca e della cura. Il reparto di Gina Ancora Direttore della Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia è un luogo di cura commovente per l'amore e l'attenzione che viene data ai nostri piccoli. Quella di oggi è stato un momento simbolico di ringraziamento all'Ospedale Infermi e a chi lo rende luogo di cura, di accoglienza e di speranza. A questo seguiranno incontri operativi e di approfondimento sulle singole tematiche che ho già avuto occasione di calendarizzare".
Aggiornamento coronavirus: 38 positivi, 24 contagi nelle scuole
(Rimini) Sono 38 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi in provincia di Rimini. Si tratta di 16 pazienti di sesso maschile e 22 pazienti di sesso femminile; 5 asintomatici e 33 sintomatici. E nel dettaglio: 12 per sintomi; 22 per contact tracing; 1 test per categoria; 3 test per rientro dall’estero. Si possono stimare in circa 14 le guarigioni. Oggi non sono stati comunicati decessi. Dall'inizio dell'epidemia, in Emilia-Romagna si sono registrati 430.676 casi di positività, 307 in più rispetto a ieri, su un totale di 30.097 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell'1%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all'argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ Alle ore 16 sono state somministrate complessivamente 6.823.591 dosi; sul totale sono 3.455.663 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 70 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 153 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 192 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 41,6 anni. Sui 70 asintomatici, 50 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 1 con lo screening sierologico, 10 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 tramite i test pre-ricovero. Per 5 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 71 nuovi casi, seguita da Ravenna (43) e Rimini (38); poi Forlì (31), Cesena (27), Reggio Emilia (24) e Ferrara (21). Quindi il Circondario Imolese (19), Parma (12), Modena (11), e infine Piacenza (10). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 13.933 tamponi molecolari, per un totale di 6.117.110. A questi si aggiungono anche 16.164 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 995 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 408.736. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 8.363 (-701). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 8.048 (-699), il 96,2 % del totale dei casi attivi. Risultano 24 contagiati totali nelle scuole della provincia di Rimini.
Purtroppo, si registrano tredici decessi, alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi e comunicati solo in seguito all'accertamento delle cause effettivamente legate al Covid: uno in provincia di Parma (una donna di 81 anni); uno in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 91 anni); sette in provincia di Bologna (tre donne, rispettivamente di 93 anni, 95 e 99, e quattro uomini rispettivamente di 86, 93, 94 e 96 anni); due nella provincia di Ravenna (entrambe donne, rispettivamente di 87 e 94 anni); due nella provincia di Forlì-Cesena (una donna di 87 anni e un uomo di 62 anni, entrambi deceduti nel cesenate). Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Modena, Ferrara e Rimini. In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.577.
Invariato, rispetto a ieri, il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (34); 281 quelli negli altri reparti Covid (-2). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri); 4 a Parma (invariato); 4 a Modena (+1); 13 a Bologna (-1); 4 a Imola (-1); 3 a Ravenna (invariato); 3 a Forlì (+1); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Reggio Emilia e Ferrara (come ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.552 a Piacenza (+10 rispetto a ieri, di cui 5 sintomatici), 32.990 a Parma (+12, di cui 10 sintomatici), 51.532 a Reggio Emilia (+24, di cui 21 sintomatici), 72.545 a Modena (+11, di cui 7 sintomatici), 90.326 a Bologna (+71, di cui 53 sintomatici), 13.693 casi a Imola (+19, di cui 11 sintomatici), 25.880 a Ferrara (+21, di cui 13 sintomatici), 34.648 a Ravenna (+43, di cui 38 sintomatici), 19.013 a Forlì (+31, di cui 26 sintomatici), 21.730 a Cesena (+27, di cui 20 sintomatici) e 41.767 a Rimini (+38, di cui 33 sintomatici).
Green pass, dipendenti irregolari in locale di Marina centro
(Rimini) Ieri sera la polizia locale ha deciso di andare a controllare tre dei locali di Marina Centro, tra i più frequentati di questo periodo, con l'obiettivo di verificare la regolarità rispetto alla norma che impone ai datori di lavoro di verificare il possesso del pass per i propri dipendenti. Su tre locali controllati in uno sono state riscontrate irregolarità, in quanto nello steso locale il cuoco, il barista e un cameriere sono risultati privi di permesso verde. Altri tipi di controlli a campione sono stati fatti sugli avventori seduti nel locale che erano tutti in regola. Gli agenti hanno dovuto contestare a ciascuno dei tre dipendenti la sanzione di euro 401 prevista dalla norma e alte tre sanzioni - di 600 euro ciascuna - al rappresentate legale dell'attività, che in quel momento non era presente, per il mancato controllo sui lavoratori.
Santarcangelo, a San Martino torna la fiera classica
(Rimini) Sarà una Fiera di San Martino all’insegna della ripresa e del ritorno alla normalità, pur nel rispetto delle misure sanitarie anti-Covid, quella in programma dall’11 al 14 novembre. Dopo la pausa forzata del 2020, la più nota e partecipata delle fiere d’Autunno presenta infatti un ricco programma di iniziative distribuito su quattro giorni pieni, dal giovedì alla domenica, a cui si aggiunge l’anteprima di mercoledì 10 novembre. Confermati i settori dell’enogastronomia e dell’alimentazione tipica: la Casa dell’Autunno in piazza Marini e Casa Romagna in piazza Ganganelli si presenteranno senza strutture coperte, ma con gazebo ben distanziati. I Punti Ristoro e il Cibo di Strada – vera ricchezza della Fiera con 40 spazi pensati e distribuiti per consentire una fruizione più sicura – si potranno trovare nelle piazze Ganganelli, Gramsci e Marconi, in via de Bosis, nella piazzetta del Lavatoio e in piazzale Francolini. Non mancherà, infine, la Botte della Tradizione, con il vino nuovo e la Cagnina, spostata da piazza Rino Molari in piazza Ganganelli, nei pressi dell’Arco.
Gli appassionati di artigianato potranno invece contare su tre zone distribuite in centro: in via Battisti il classico mercatino di Porto Franco, sotto porticato del Municipio l’Artigianato scelto e, sotto ai portici di via Garibaldi, i creativi di “Fattamano a Sammartino”. All’Agricola e all’esposizione delle auto sono invece riservati il parcheggio Francolini e via Montevecchi. Da venerdì 5 a domenica 14 novembre torna inoltre il luna park al piazzale Campana: l’area riservata alle giostre sarà occupata a partire dal 28 ottobre fino al 17 novembre, mentre quest’anno per motivi di sicurezza è annullata la Festa del bambino.
Non mancheranno, grazie alla collaborazione con biblioteca Baldini e Musei comunali, gli appuntamenti legati al cibo e alla tradizione, con un richiamo all’identità santarcangiolese e romagnola. Un legame con la tradizione mantenuto vivo soprattutto dalla Sagra dei Cantastorie, in programma il giorno di San Martino, giunta quest’anno alla 52a edizione. Per ragioni di sicurezza sanitaria, per quest’anno, il Palio della Piada lascia il posto alla Pida di Bec, il premio per la piada prodotta dai migliori “piadaioli” professionisti della città.
Mercato settimanale, allontanato abusivo
(Rimini) Continuano i servizi per il contrasto all'abusivismo commerciale e la vendita di marchi mendaci, soprattutto nelle aree dei mercati rionali del centro storico. Un'attività che, anche la scorsa settimana, ha messo in fuga un venditore senza licenza, che si era posizionato fra i banchi regolari per approfittare del passeggio e poter smerciare prodotti con brand di grido mendaci.
Gli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana, che tengono sott'occhio le aree dei mercati, sono intervenuti infatti - facendo seguito a diverse segnalazioni di residenti e commercianti - anche la scorsa settimana per allontanare un venditore abusivo di origini straniere che aveva posto in esposizione della merce nella zona di via Castelfidardo, tra i banchi regolari del mercato rionale.
Alla vista della pattuglia a piedi, accompagnata dell'unità cinofila, il venditore irregolare si è dato alla fuga lasciando a terra tutta la sua merce posta in vendita: una quarantina di pezzi, tra borsette, e portafogli, tutti griffati, con marchi palesemente contraffatti che sono stati sottoposti a sequestro amministrativo. L'uomo, già noto al Comando di Polizia Locale, è stato deferito all'autorità giudiziaria come dispone l'art. 517 del Codice Penale, per introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.
Fellini, Rimini celebra il compleanno: appuntamenti speciali al museo e in cineteca
(Rimini) Domenica 31 ottobre ricorre il 28esimo anniversario della scomparsa di Federico Fellini. Il Comune di Rimini celebra questa ricorrenza proponendo un'apertura speciale del FM – Fellini Museum. In occasione di questa giornata il Museo rimarrà aperto dalle ore 10,00 alle ore 22.00 e il costo del biglietto sarà di 5 euro per tutti. Le visite guidate, inoltre, al costo di 8 euro, saranno disponibili alle ore 10.00, 14.00, 17.00 e 20.00 (prenotazione sul sito www.fellinimuseum.it). Anche il PART, con la sua collezione d'arte contemporanea e il suo giardino delle sculture rimarrà aperto fino alle ore 22.00. La Cineteca Comunale, invece, ospiterà gli ultimi due appuntamenti della rassegna letteraria "Fellini in stampa".
Venerdì 29 ottobre Rosita Copioli parlerà del suo libro Gli occhi di Fellini (Vallecchi Firenze, 2020). Il libro è un percorso critico rigoroso, di tutti i film del regista riminese, man mano che lui si trasforma insieme a loro. Il volume nato dalla frequentazione dell'autrice con Fellini, racconta molteplici incontri e suggestioni: libri, rapporti con la letteratura, artisti, sceneggiature, musiche, progetti editi e inediti. Rosita Copioli, scrittrice e poetessa, ha pubblicato numerosi libri di prosa, saggi e drammi. È dello scorso anno la raccolta di poesie Le figlie di Gailani e mia madre (Franco Maria Ricci, 2020). Ha fondato e diretto la rivista di poesia «L'altro versante» (1979-1989). Ha curato opere di W.B. Yeats, Saffo, J.W. Goethe, G. Flaubert, G. Leopardi e collaborato a quotidiani, tra cui «Repubblica» («Mercurio»), «Il Giornale», «Avvenire». Interverrà con l'autrice Roberto Chiesi critico cinematografico e responsabile del Centro Studi – Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna.
Chiude la rassegna, venerdì 5 novembre, il libro di Nicola Bassano Fellini 70 (Bibliotheka Edizioni, 2021). Il libro analizza la produzione felliniana a partire da 'I clowns' fino a 'La città delle donne'. L'idea è di raccontare attraverso i suoi film un decennio molto difficile per il nostro Paese, martoriato dal terrorismo, dalla crisi delle istituzioni democratiche, ma anche un decennio che segna un cambiamento dei costumi e manifesta una forte spinta alla modernizzazione; in mezzo a tutto questo, Fellini opera una profonda riflessione ricercando nella rielaborazione della propria memoria la chiave giusta per raccontare e raccontarsi. Storico del cinema, Nicola Bassano lavora dal 2014 presso la Cineteca del Comune di Rimini dove si occupa, tra le altre cose, dell'Archivio Federico Fellini. Nel 2020 ha partecipato con un saggio dal titolo Fellini's Critical Reception in Italy" al libro "A companion to Federico Fellini", volume curato da Frank Burke, Marguerite Waller e Marita Gubareva che raccoglie i contributi di vari esperti felliniani italiani e stranieri. Interverrà con l'autore Gianfranco Miro Gori.
Turismo, in Adriatico dati in crescita nel 2021
(Rimini) Prenotazioni che crescono del 15% rispetto al 2020 e del 5% rispetto al 2019. Dice questo lo studio presentato dall’Osservatorio Statistico di Adrias Online sul turismo 2021 in Riviera Adriatica. Sono state analizzate le prenotazioni effettuate da gennaio a settembre per l’Emilia Romagna, le Marche e l’Abruzzo.
"Si convalida inoltre il trend in rialzo di richieste per il trattamento All Inclusive: nonostante il forte incremento avvenuto l’anno scorso rispetto al 2019, il 2021 registra un’ulteriore crescita del 3%, a discapito di tutti gli altri trattamenti, che hanno subito variazioni al ribasso, più o meno intense. Quest’anno più di 1/4 delle richieste sono state effettuate da coppie o da persone senza bambini, con un aumento del 20% dal 2020", spiega lo studio.
"Il soggiorno con durata di una settimana rimane l’opzione preferita dai visitatori, restando intorno al 60% delle richieste. In lieve aumento rispetto agli anni scorsi sono le richieste per soggiorni lunghi, di più di 2 settimane. Le donne sono ancora la maggioranza di chi effettua la richiesta. Dai 25 ai 34 anni è la fascia d’età che si consolida al primo posto, con il 27% delle richieste, mentre è in forte salita la fascia d’età 55-64 anni, con un’impennata del 71% dal 2020. Più della metà delle richieste proviene da Milano e dalla Lombardia, che si confermano le zone più affezionate alla Riviera. Scendono le richieste dal Veneto, con un calo del 13% dall’anno scorso, ma crescono molto quelle dal Lazio e da Roma".
Cresce "la richiesta di esperienze personalizzate. È emerso un forte interesse per le vacanze che offrono la possibilità di organizzare delle attività, in particolare le più richieste sono gli itinerari presso i centri culturali insieme alle degustazioni e visite alle produzioni locali alta richiesta anche per i soggiorni che offrono la possibilità di fare sport, dal trekking, al giro in bicicletta o in canoa. A conferma del desiderio di esperienze in loco, le analisi dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite: il mercato del turismo esperienziale aumenterà del 57%".
27 ottobre
Arriva l’Esselunga? | Cantieri e fiere: traffico in tilt | Domani il consiglio comunale
Aggiornamento coronavirus: 33 positivi, un decesso
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 430.371 casi di positività, 273 in più rispetto a ieri, su un totale di 29.993 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,9%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all'argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 6.808.263 dosi; sul totale sono 3.451.349 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 78 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 134 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 153 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.
L'età media dei nuovi positivi di oggi è 40,5 anni.
Sui 78 asintomatici, 58 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 8 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 tramite i test pre-ricovero. Per 8 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 93 nuovi casi, seguita da Ravenna (37) e Rimini (33); poi Modena (23), Piacenza e Cesena (entrambe con 19 nuovi casi), e Forlì (18). Quindi Ferrara (16), Reggio Emilia (12), il Circondario Imolese (2) e infine, Parma (1).
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.050 tamponi molecolari, per un totale di 6.103.177. A questi si aggiungono anche 18.943 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 686 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 407.741. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 9.066 (-418). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 8.748 (-417), il 96,5% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano cinque decessi: uno in provincia di Parma (una donna di 83 anni), uno nella provincia di Reggio Emilia (un uomo di 75anni); due nella provincia di Forlì-Cesena (entrambi uomini: uno di 79 anni deceduto nel forlivese e uno di 82 nel cesenate); uno nella provincia di Rimini (un uomo di 79 anni).
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.564.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 34 (+2 rispetto a ieri); 284 quelli negli altri reparti Covid (-3).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (-1); 4 a Parma (+1); 3 a Modena (-1); 14 a Bologna (+2); 5 a Imola (+1); 3 a Ravenna (numero invariato rispetto a ieri); 2 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Reggio Emilia e Ferrara, (come ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.542 a Piacenza (+19 rispetto a ieri, di cui 17 sintomatici), 32.978 a Parma (+1, non sintomatico), 51.508 a Reggio Emilia (+12, di cui 9 sintomatici), 72.534 a Modena (+23, di cui 10 sintomatici), 90.257 a Bologna (+93, di cui 74 sintomatici), 13.674 casi a Imola (+2, tutti sintomatici), 25.859 a Ferrara (+16 di cui 3 sintomatici), 34.605 a Ravenna (+37, di cui 24 sintomatici), 18.982 a Forlì (+18, di cui 17 sintomatici), 21.703 a Cesena (+19, di cui 14 sintomatici) e 41.729 a Rimini (+33, di cui 25 sintomatici).
Ecomondo, Rimini esempio di smart city
(Rimini) Le città del futuro sempre più green, la nuova mobilità, il mare e le sfide dei cambiamenti climatici sono alcuni dei temi che si affronteranno nei tanti appuntamenti di approfondimento in programma ad Ecomondo, la manifestazione dedicata alla tecnologia green, inaugurata oggi a Rimini Fiera. Un evento tra i più importanti del settore e che apre anche a opportunità di confronto rispetto allo sviluppo urbanistico, della mobilità, della pianificazione della vita delle città.
Sono molteplici gli appuntamenti che vedranno ospiti gli amministratori e i rappresentanti del Comune di Rimini. Dopo l'apertura di oggi, a cui sono intervenuti il sindaco Jamil Sadegholvaad, la vicesindaca Chiara Bellini e le assessore Roberta Frisoni, Anna Montini e Francesca Mattei, domani il calendario prevede tra gli altri la partecipazione al convegno "LIFE URBANGREEN. Strategie e azioni per la città del futuro", la presentazione di un progetto di una piattaforma tecnologica per migliorare la gestione delle aree verdi, realizzato in collaborazione con Anthea. L'assessora Frisoni parteciperà giovedì 28 ottobre al convegno "Metromare tra storia e futuro: 100 anni di mobilità elettrica a Rimini", dedicato alla metropolitana di costa e al suo sviluppo futuro. "Le aree costiere e la sfida dei cambiamenti climatici – porti verdi, aree urbane, gestione e adattamento dei litorali per una Crescita Blu sostenibile" è invece il titolo dell'incontro a cui ha portato un contributo l'assessora all'ambiente e blue economy Anna Montini, che parteciperà venerdì anche alla conferenza "PSBO sullo sfondo del progetto Adaptation".
"Ho letto proprio oggi, su un quotidiano nazionale, questo sommario: Per alcuni governi dell'Europa dell'Est, la riduzione di emissioni non è una priorità, ma viene considerata un rischio per lo sviluppo economico – commenta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad - Siamo al crocevia decisivo: una strada porta al PNRR e ai progetti che, intervenendo su transizione verso le energie rinnovabili e contrasto al climate change, hanno l'obiettivo di traghettarci verso un futuro più in sintonia nel rapporto con la natura. Poi c'è l'altra strada, quella incapace di supportare la complessa fase della transizione. A Ecomondo viene presentata una via alternativa al dibattito ideologico: la via della concretezza e della pratica quotidiana. Sono migliaia le ditte, le imprese, le situazioni qui presentate in cui si offrono progetti, interventi, cose tangibili che mostrano come possa essere migliorato in chiave sostenibile il nostro vivere quotidiano. Solo pochi giorni fa eravamo qui per il Ttg, oggi salutiamo l'inizio di Ecomondo: turismo e ambiente devono 'viaggiare', per migliorare la vita di chi vive nella nostra città e dei suoi visitatori. Dal punto di vista della visione della città, il completamento dei progetti in corso dovrà essere innervato dalla rivisitazione intorno al concetto di ecologia urbana e morale, avendo come riferimento il 'Green New deal' e al lavoro straordinario che ha fatto e sta facendo ancora il Piano Strategico".