Giovedì, 11 Novembre 2021 15:46

Amici del jazz, è morto Roberto Fabbrini

(Rimini) E’ venuto a mancare martedì all’età di 79 anni Roberto Fabbrini, presidente per un decennio a partire dal 2011dell'Associazione Culturale Riminese Amici del Jazz, organizzatrice del festival internazionale Rimini Jazz. In città Roberto era anche noto per la sua attività professionale, l'autoscuola che porta il suo nome.
L'associazione riminese lo ricorda come “uomo gentile, estremamente pacato e signorile, oltre che grande appassionato di musica jazz”. Sotto la sua presidenza “il festival riminese dedicato al jazz tradizionale e swing ha visto la partecipazione delle più rilevanti band italiane ed europee di questo genere musicale. Il suo ricordo resterà indelebile nei cuori di chi con lui ha condiviso la passione per la musica e l'organizzazione del festival”.
“L'importanza di salvaguardare la propria vita e quella degli altri è sempre stato l'insegnamento che Roberto ha trasmesso ai suoi ragazzi, da quelli che hanno frequentato la sua autoscuola, a quelli che lo hanno incontrato nelle scuole”, prosegue la nota degli Amici del jazz. “Roberto era instancabile nel portare avanti ogni iniziativa che avesse come tema l'educazione stradale. Insegnava ai suoi allievi a vivere la strada non come una sfida ma come un'opportunità, con senso di responsabilità e correttezza. Ecco perché chiunque lo abbia conosciuto non potrà non ricordarlo se non accanto a un allievo mentre lo accompagna in uno dei momenti più importanti della crescita che ognuno di noi si è trovato a vivere”.
Le esequie si celebreranno a Rimini, alla chiesa di San Girolamo, venerdì 12 novembre alle ore 15.

(Rimini) Un investimento in costante aumento negli ultimi 15 anni, frutto di precise scelte amministrative ma anche di bisogni crescenti che, per l'anno scolastico in corso raggiunge quota 4 milioni e 714 mila euro (+5,43% rispetto il 2020). Un aumento in linea con il trend storico, che fa segnare in un anno +5,86 di alunni in carico (488) e +5,38% nelle ore di assistenza totali, che arrivano a superare ampiamente quota 205 mila. Il fenomeno, pur avendo una rilevanza nazionale assume particolare rilevanza in Emilia-Romagna, con picchi rappresentati dall'esperienza riminese. Oltre alle materne, elementari e medie, il Comune di Rimini è subentrato alla Provincia di Rimini anche nelle scuole superiori. 

Si tratta di risorse investite sulla base degli esiti dei tavoli tecnici per l'inclusione degli alunni con disabilità nelle scuole per l'infanzia, primarie e secondarie di primo grado statali, a cui partecipano oltre al Comune di Rimini, anche le direzioni scolastiche e l'Ausl. Grazie ad esse sarà possibile realizzare piani educativi individualizzati, in collaborazione tra l'Amministrazione scolastica e le Aziende Unità sanitarie locali, per garantire il supporto necessario per l'accesso e la frequenza al sistema scolastico e formativo. 

"Includere e non solo assistere – commenta Chiara Bellini, Vice Sindaca con delega alle politiche educative del Comune di Rimini – questo è l'approccio con cui il Comune di Rimini imposta, sostiene e garantisce gli alunni con disabilità, sia aumentando le risorse a disposizione, sia attraverso un approccio pedagogico dedicato e condiviso. Anche di questo parlerò con le diverse associazione di famiglie attive a Rimini nel supporto alle disabilità, che a breve contatterò per alcuni incontri di conoscenza e approfondimento. È soprattutto attraverso il loro coinvolgimento e l'ascolto che possiamo prevedere azioni mirate non solo nell'ambito scolastico ma anche nel creare una città sempre più inclusiva è aperta". 

(Rimini) Ammonta ad oltre 170 mila euro l'investimento del Comune di Rimini per la sanificazione dei mezzi pubblici utilizzati per il trasporto locale sul territorio romagnolo. Con delibera di Giunta, l'amministrazione comunale ha infatti approvato un contributo, pari a 170.678 euro, destinato ad Agenzia Mobilità Romagnola per sostenere il progetto di pulizia e di sanificazione continua di un'ottantina di autobus in funzione sulla rete riminese. “Un progetto indispensabile per garantire agli utenti e agli stessi operatori di poter usufruire di un servizio in piena sicurezza, alla luce delle necessarie misure di prevenzione per il contagio da Covid 19 e che ad oggi consentono il riempimento dei mezzi adibiti al trasporto pubblico locale ed extraurbano fino all'80% dei posti consentiti”, spiegano dal comune. 

Il processo di sanificazione adottato per gli autobus in dotazione è realizzato attraverso tecniche innovative, che consentono l'abbattimento quasi al 100% della carica virale durante l'esercizio dei mezzi, in maniera continuativa, riducendo al minimo le possibilità di trasmissione del virus. La sanificazione avviene tramite tecnologia di ossidazione foto catalitica (con lampada UVC) che permette tramite la produzione di radicali ossidrili, di attrarre e distruggere gli agenti inquinanti e i virus presenti nell'aria. Il progetto è finanziato attraverso le risorse del Fondo Covid, stanziate dal Governo a favore degli enti locali per far fronte alle conseguenze dell'emergenza sanitaria.  

Giovedì, 11 Novembre 2021 15:18

Guerra dei cieli, Albawings sceglie Forlì

(Rimini) Guerra dei cieli, Albawings sceglie Forlì. A dare la notizia oggi è Airiminum, società di gestione dell’aeroporto Fellini di Rimini. “A seguito della decisione di Albawings di interrompere i voli dall’aeroporto Fellini, ai sensi del contratto firmato l’1 novembre 2019 con scadenza 1 novembre 2023, è maturata una penale di circa 100 mila euro a favore di Airhandling a titolo risarcitorio per gli investimenti commerciali effettuati in questi anni per il consolidamento della rotta tra Tirana e la Romagna”. 

La compagnia albanese, “arrivata per la prima volta in Romagna nel 2016, ha generato presso l’aeroporto Fellini circa 117 mila passeggeri complessivi (media annua di circa 30 mila passeggeri)”, ricorda Airiminum. “I voli, interrotti a settembre 2020 per le restrizioni Covid, sarebbero dovuti ripartire a fine ottobre 2021 e i relativi biglietti sono stati messi in vendita nella piattaforma web della compagnia fino al 5 ottobre 2021. In seguito, gli stessi sono stati cancellati e, in data 5 novembre 2021, la compagnia ha annunciato che li avrebbe ripresi presso un altro aeroporto distante circa 50 chilometri dal Fellini a partire dal 16 dicembre”, in pratica si tratta dell’aeroporto Ridolfi di Forlì.

“Tale decisione era inattesa considerando che, come già successo in passato, per andare incontro alla compagnia, gravata, come tutto il comparto turistico e aereo, dagli effetti della pandemia Covid, in data 25 febbario 2021, con un emendamento al contratto vigente, si era deciso di concedere alla compagnia l’azzeramento totale dei costi per il servizio di handling per l’intero 2021”. 

Rimane da capire perché nonostante le facilitazioni concesse da febbraio e nonostante la penale da pagare, Albawings abbia comunque preferito emigrare a Forlì.

Giovedì, 11 Novembre 2021 14:32

11 novembre

Spiagge: indennizzi o investimenti? | Covid: crescono i ricoveri | Arrivano gli hooligans

(Rimini) “La sentenza del Consiglio di Stato mette fine alla situazione dì incertezza che da anni blocca gli investimenti del nostro litorale indebolendo la nostra offerta turistica". Così il senatore dei 5Stelle Marco Croatti sulla sentenza del consiglio di Stato in merito alle concessioni balneari. "È una data importante perché finalmente apre una fase nuova, un foglio bianco, su cui nei prossimi due anni potremo disegnare un grande futuro per le nostre spiagge con gare in grado di garantire equità, trasparenza, legalità e libera concorrenza e cancellare troppi anni di ingiusti privilegi su un bene prezioso e pubblico".

Tutto questo "potrà tradursi in nuovi servizi, maggiori spazi dedicati alle spiagge libere, un'attenzione al tema della sostenibilità ambientale e all’inclusione. Una strada che già diversi nostri imprenditori balneari, per altro, stanno tentando di seguire nonostante le incertezze che la politica ha creato con continue proroghe alle concessioni. Ora non perdiamo l’occasione per metterci subito al lavoro e creare gare capaci di consegnarci tutti quegli investimenti che una Riviera più forte richiede per essere sempre più competitiva”.

(Rimini) Sono 63 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Si tratta di 29 pazienti di sesso maschile e 34 pazienti di sesso femminile; 8 asintomatici e 55 sintomatici. E nel dettaglio: 9 per sintomi; 44 per contact tracing; 7 test per rientro da altra regione; 3 per rientro dall'estero. Si possono stimare in circa 33 le guarigioni. Oggi è stato comunicato 1 decesso: una paziente di sesso femminile di 91 anni di Rimini.Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 436.840 casi di positività, 549 in più rispetto a ieri, su un totale di 28.988 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 1,9%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 7.021.692 dosi; sul totale, 3.515.052 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 176 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 188 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 273 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.

L'età media dei nuovi positivi di oggi è 42,2 anni.

Sui 176 asintomatici, 101 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 1 con lo screening sierologico, 16 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 con i test pre-ricovero. Per 55 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Ravenna con 109 nuovi casi, seguita da Bologna (88), Forlì (65) e Rimini (63); poi Cesena (48), Circondario Imolese (46), Ferrara (38). Quindi Reggio Emilia (31), Piacenza (30), Modena (18), e infine Parma (13).

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 14.952 tamponi molecolari, per un totale di 6.281.944. A questi si aggiungono anche 14.036 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 330 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 414.180. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 9.023 (+211). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 8.632 (+198), il 95,7% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano otto decessi: uno nella provincia di Parma (una donna di 96 anni); due nella provincia di Bologna (una donna di 84 anni e un uomo di 82); uno nella provincia di Ravenna (un uomo di 89 anni); tre nella provincia di Forlì-Cesena (due donne di 98 e 83 anni e un uomo di 89 anni, tutti deceduti nel forlivese); uno nel riminese (una donna di 91 anni). Non si registrano decessi nelle altre province.

In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.637.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 41(+1 rispetto a ieri), 350 quelli negli altri reparti Covid (+12).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (+1), 7 a Parma (-1); 4 a Reggio Emilia (numero invariato rispetto a ieri); 3 a Modena (invariato); 12 a Bologna (+1); 2 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (+1), 3 a Ravenna (invariato); 3 a Forlì (-1); 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Cesena (come ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.805 a Piacenza (+30 rispetto a ieri, di cui 23 sintomatici), 33.312 a Parma (+13, di cui 2 sintomatici), 51.982 a Reggio Emilia (+31, di cui 26 sintomatici), 73.352 a Modena (+18, di cui 4 sintomatici), 91.620 a Bologna (+88, di cui 41 sintomatici), 14.073 casi a Imola (+46, di cui 32 sintomatici), 26.253 a Ferrara (+38, di cui 26 sintomatici), 35.374 a Ravenna (+109, di cui 86 sintomatici), 19.479 a Forlì (+65, di cui 49 sintomatici), 22.269 a Cesena (+48, di cui 29 sintomatici) e 42.321 a Rimini (+63, di cui 55 sintomatici)./

(Rimini) Nella settimana dal 1 al 7 novembre sono state registrate 1185 positività (4,2%) su un totale di 28.472 tamponi su residenti diagnosticati sul territorio romagnolo. Si registra un aumento dei nuovi casi in termini assoluti (+282). Rispetto alle previsioni del Piano aziendale si registra un tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da covid, che ci pone nel livello arancione. In totale sono ricoverati 94 pazienti, di cui 5 in terapia intensiva. Nella provincia di Rimini, sono state 265 le positività registrate tra i residenti,273 i positivi in totale. Registrato un nuovo focolaio in strutture residenziali per anziani, 4 le classi in quarantena.

 “I dati della settimana presa a riferimento – commenta Mattia Altini, Direttore Sanitario Ausl Romagna – mostrano una maggior circolazione del virus su tutto il territorio, comune a tutto il Paese, con un ulteriore aumento dei nuovi casi di positività. Anche sul fronte ospedaliero si registra un incremento dei ricoveri, soprattutto nei reparti ordinari,  ma grazie all’effetto protettivo dei vaccini nell’evitare soprattutto forme più gravi della malattia, la percentuale di occupazione dei posti letto a livello aziendale al momento resta ancora sotto controllo". In ricoveri, in pratica sono cresciuti del 4,4 % posizionandosi sui 94 in romagna, di cui 5 in terapia intensiva.

In questa situazione, "con le temperature più basse che ci costringono a vivere prevalentemente al chiuso, è ancora più importante accelerare con le vaccinazioni. Sul territorio aziendale il numero dei soggetti vaccinati è in continuo aumento ma dobbiamo spingere sulle terze dosi che servono per rafforzare le nostre difese e alle quali tutti i cittadini romagnoli dai 60 anni in su possono sottoporsi anche senza la prenotazione, accedendo direttamente ai punti hub vaccinali. Raccomando anche agli operatori sanitari di fare il richiamo quanto prima. Così come dobbiamo continuare a insistere con le prime dosi e con chi ancora non ha completato il ciclo vaccinale perché la malattia è ancora pericolosa.  Ognuno di noi può fare la propria parte, per proteggere sé stessi e gli altri: vaccinandosi e rispettando scrupolosamente le buone pratiche nella vita di tutti i giorni”. 

Mercoledì, 10 Novembre 2021 12:55

Pari chiede più attenzione per e periferie

(Rimini) “Le giunte che hanno governato nell’ultimo decennio hanno concentrato la loro azione e il loro interesse principalmente sul centro storico e sulla zona prettamente attigua all’arenile e al lungomare. Non si può al contempo dimenticare la grande maggioranza dei cittadini che vive in quelle che vengono definite periferie, ma sono nei fatti il cuore pulsante della vita cittadina". Così il consigliere comunale della Lega Andrea Pari che domani nel corso del consiglio comunale presenterà un'interrogazione per chiedere più attenzione per le periferie. Secondo Pari, "molti abitanti di queste zone della città si sono sentiti in questi ultimi anni lasciati a se stessi. Infatti a fronte di un grande impegno di semplici cittadini, commercianti e operatori del settore turistico per rendere vive e vivibili le frazioni, questi stessi soggetti si sono trovati a respirare una sensazione definita dai più di abbandono da parte dell’amministrazione cittadina”.  

Negli ultimi anni, "e ancor di più negli ultimi mesi, in particolare la zona sud di Rimini, è stata palcoscenico di numerosi atti criminosi. Sono salite alla ribalta delle cronache le recenti reiterate effrazioni, è sotto gli occhi di tutti lo sfruttamento della prostituzione, lo spaccio in pieno giorno, di cui spesso molti cittadini si sono ritrovati ad essere involontari e impotenti testimoni, il tutto accompagnato da una generale incuria del territorio che troppo spesso è foraggio delle situazioni precedentemente descritte”.

(Rimini) Bilancio positivo per la Mostra di Pittura di pittori romagnoli che si è chiusa sabato scorso. Organizzata all'Ex Cinema Astoria dall'Associazione Amici di Isal, dal Centro Sociale "I Sempre Giovani" e dal Comune di Rimini l'esposizione ha permesso di raccogliere oltre 1200 euro. "È stato un grande successo – ha commentato William Raffaeli, presidente dell'Associazione Amici di Isal – Il merito va a tutti coloro che si sono impegnati e che vogliamo ringraziare: dal Centro Sociale "I Sempre Giovani" ai pittori che hanno esposto, dalla Cooperativa Millepiedi al Comune di Rimini che ci ha permesso di utilizzare questo bellissimo spazio. Un grande ringraziamento va tutte le persone che sono venute a visitare la mostra perché grazie al ricavato della raccolta riusciremo a finanziare, in collaborazione con l'IRST di Meldola, una borsa di studio per la Ricerca sul Dolore Oncologico. Un nuovo progetto per migliorare la cura del dolore nel paziente con malattie oncologiche. Inoltre, parte del ricavato andrà anche a sostenere le iniziative del Centro Sociale per Anziani di Rimini I Sempre Giovani ".

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