Venerdì, 26 Novembre 2021 14:46

Turismo, promozione a Barcellona per Rimini

(Rimini) Rimini è una città internazionale con un sistema di accoglienza e di servizi che la rendono destinazione di spicco tra quelle presenti all’appuntamento annuale del IBTM World, evento internazionale leader che riunisce tutti coloro che operano nel settore MICE e che si svolgerà a Barcellona dal 30 novembre al 2 dicembre 2021. "Quest’anno per la prima, VisitRimini e Convention Bureau della Riviera di Rimini / Palacongressi di Rimini hanno unito le loro expertise per creare una proposta completa e innovativa per presentare la destinazione Rimini a tutto tondo: dalle proposte congressuali e incentive del Convention Bureau della Riviera di Rimini / Palacongressi – che non ha mai mancato un appuntamento con IBTM World - fino alle proposte di eventi sul territorio e leisure di VisitRimini, all’interno dello stand della collettiva italiana (D40), organizzata e coordinata da ENIT, con il supporto dell’APT Emilia Romagna", spiegano da Visit Rimini.

Ad IBTM World si presenteranno oltre 3.000 destinazioni e fornitori di qualità pronti a incontrare e fare rete con oltre 15.000 professionisti del settore, provenienti da oltre 100 paesi in tutto il mondo. "VisitRimini, come da suo core business, si occuperà di promuovere la destinazione mettendo in luce le nuove opportunità offerte dalla città, che la lanciano tra le destinazioni vive e attrattive tutto l’anno, con nuovi strumenti di lavoro: il nuovo Catalogo delle Esperienze, che riprendono le proposte legate ai nuovi asset e contemporaneamente propongono le suggestioni per vivere la città e il suo territorio tutto l’anno; la nuova Brochure della Rimini Sostenibile, che raccoglie in un unico strumento tutti gli aspetti della trasformazione della città di questi ultimi anni, della rigenerazione degli spazi urbani, del risanamento ambientale e della sostenibilità".

Venerdì, 26 Novembre 2021 14:44

Misano, la Santa Monica è un'industria 'Felix'

(Rimini) C’è anche la Santa Monica SpA, proprietaria di Misano World Circuit, nell’Italia che riparte e compete con imprese performanti a livello gestionale. Sono 160 le società italiane di capitali individuate da Cerved e che si sono distinte tramite i risultati di bilancio, riunite oggi a Roma per ricevere il Premio Industria Felix - L’Italia che compete. Il campione dell’indagine da cui è scaturito il riconoscimento ha riguardato 662mila imprese dal fatturato complessivo di 2,5 miliardi e 8,7 milioni di addetti.

“Ogni azienda vive di equilibri economici da garantire nelle sue fasi operative – commenta Mariano Spigarelli, Consigliere Delegato della Santa Monica SpA – Per noi questi ultimi tempi sono stati particolarmente sfidanti perché i grandi eventi sportivi hanno sofferto degli effetti della pandemia. Nonostante ciò, abbiamo dato corso al piano di investimenti previsto e gestito l’operatività con un livello di sicurezza riconosciuto a livello mondiale. Il Premio evidenzia un alto profilo di competitività e, conseguito in uno scenario del genere, ci stimola orgoglio e ulteriore determinazione”.

La cerimonia s’è svolta all’Università Luiss Guido Carli, nell’Aula Magna Mario Arcelli. La Santa Monica SpA è stata insignita con l’Alta onorificenza di bilancio, un riconoscimento assegnato sulla base di criteri oggettivi e che tiene conto di un incontrovertibile algoritmo di competitività del Cerved Group Score Impact (l’indicatore di affidabilità finanziaria di una delle più importanti agenzie di rating in Europa).

Alla cerimonia è intervenuta il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Assuntela Messina, insieme fra gli altri al vicepresidente nazionale di Confindustria Vito Grassi, al presidente del Copasir Adolfo Urso. L’evento è organizzato dal trimestrale di economia diretto da Michele Montemurro Industria Felix Magazine, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli e Associazione culturale Industria Felix. Tredici le imprese dell’Emilia-Romagna che hanno ricevuto il riconoscimento.

In questa settimana un altro riconoscimento per Misano World Circuit: il managing director Andrea Albani è stato nominato vicepresidente della delegazione riminese al consiglio di Confindustria Romagna.

Venerdì, 26 Novembre 2021 14:42

Riccione, si accendono le luci di Natale

(Rimini) La Stella del Natale da domani illuminerà il cielo notturno di Riccione. Sabato 27 novembre, è il giorno in cui Riccione accenderà lo spettacolo delle luci che ci accompagnerà fino al 2022 anno del Centenario. Da sabato sera, quindi, si accende Riccione Christmas Star 21-22, progetto artistico e prodotto turistico che coinvolge, come ogni anno, quartiere per quartiere, stimolando e valorizzando le proposte turistiche e commerciali dei suoi operatori. 

"Le festività di Natale per la nostra città sono un momento magico perché ritroviamo insieme la nostra anima di comunità unita e operosa, ma anche la nostra vocazione all'accoglienza in un ambiente bello, gioioso e caldo - ha detto il sindaco di Riccione, Renata Tosi -. E' il nostro modo di essere riccionesi, unire il glamour dei viali del centro con la quotidianità dei quartieri. E' il senso forte di comunità, di collaborazione e di identità che ci porta ad illuminare tutte le nostre strade, le nostre piazze, i nostri quartieri residenziali. Perché il Natale deve essere in ogni punto, in ogni cuore. E' con orgoglio che tutta la città di Riccione è arrivata a questo grande traguardo, il Natale del Centenario che si aprirà ufficialmente l'8 dicembre con la cerimonia del San Martino d'Oro".

Da domani a Riccione brilleranno Le Luci sui viali, da Riccione Paese a viale Ceccarini, per dare vita allo show del Natale. Si illumineranno contemporaneamente, con gli allestimenti curati da Geat anche viale Dante, viale Tasso, i quartieri da Fontanelle all'Abissinia, dall'Alba a San Lorenzo e a Punta dell'Est, dagli Angeli Custodi fino a Spontricciolo, così come saranno illuminate tutte le rotonde dei viali che dall'A14 portano al cuore della città. Sono vere e proprie installazioni artistiche e luminose che accolgono i cittadini e il turista nell'atmosfera del Natale.

Il viale Ceccarini in particolare si trasforma in un bosco di 14 abeti luminosi ad interagire con gli effetti musicali in filo diffusione e la dinamicità del Villaggio di Natale. Il bosco luminoso sarà completato da oltre quattrocento mila luci led bianche ghiaccio allestite tra i pini del viale che creeranno un cielo di stelle a perdita d'occhio. A rendere ancora più spettacolare e suggestiva la passeggiata in centro, il viale sarà percorso da lungo tappeto bianco e verrà imbiancato dalle magiche nevicate che, quattro volte al giorno, avvolgeranno i visitatori in un'atmosfera incantata. Apre le sue porte anche il caratteristico Villaggio di Natale con le casette natalizie, nell'ormai classico stile delle cabine balneari riccionesi, che accolgono le proposte di shopping di qualità e artigianato a tema natalizio e accompagnano per tutto il periodo della festa la passeggiata in centro.

Da domani si potrà anche pattinare sulla nuova Pista di Pattinaggio in piazzale Roma: lunga 675 metri quadrati, si svilupperà da viale Ceccarini (nel tratto dopo l'incrocio con viale Milano) per dividersi in due sentieri di ghiaccio che abbracceranno idealmente la Fontana del Bosco della Pioggia disegnata da Tonino Guerra fino ad estendersi sulla piazza con una superficie rettangolare di 300 metri quadrati. Quest'ultima parte sarà coperta da un'elegante tensostruttura trasparente. L'albero più grande e suggestivo sarà posizionato al Porto, a cura di Geat, che collocherà nella sotto-banchina il presepe, la preziosa installazione, statue a grandezza naturale in resina firmate Fontanini, creatore tra i più noti e conosciuti Presepi d'Italia. Albero e prese saranno accesi l'8 dicembre e la sera si terrà la cerimonia di premiazione del San Martino d'Oro della Città di Riccione. Il 4 dicembre invece sarà allestita in viale Ceccarini (sempre a cura di Geat) la Casina di Babbo Natale.

Alle luci si unirà come sempre l'incanto della musica. Tutto il centro città e la zona del grande albero sul ponte di viale Dante al porto sarà pervasa dalle note in filodiffusione di una compilation ideata appositamente per la città di Riccione da Linus e Radio Dj. Riccione Christmas Star è un consolidato prodotto turistico che per la Perla Verde è diventata una tradizione di stimolo per tutta l'economia della città. Le vetrine dei negozi saranno protagoniste di questo palcoscenico elegante e glamour. Illuminate, brillanti e sfaccettate saranno impreziosite dall'immagine simbolo della stella del Riccione Christmas Star. I locali in città saranno attrezzati con postazioni esterne del progetto Riccione Winter dove godersi un aperitivo all'aperto e in location esterne e confortevoli. 

Venerdì, 26 Novembre 2021 14:39

Il tempo di scordare, omaggio a Zavoli

(Rimini) Lunedì 29 novembre alle ore 21 (ingresso libero) il Cinema Fulgor ospita una serata tutta dedicata a Sergio Zavoli e alla sua antologia di poesie, uscita nel 2021 per Bur, dal titolo "Il tempo di scordare". Questa antologia, la sua ultima, è specchio di una maturità poetica che tra queste pagine raggiunge forse il suo punto più alto. Leggendo le poesie raccolte nel libro, si fatica a non immaginarle dette da lui, a non accoglierle come il testamento poetico e spirituale di un grande intellettuale, intriso della sua consueta forza e grazia, e dell'impegno comunicativo di chi ha dedicato la sua esistenza a muovere coscienze e intelligenze attraverso i più diversi usi della parola.

All'incontro parteciperanno la poetessa e scrittrice riminese Rosita Copioli, la giornalista Rai Antonella Gaetani, Giorgio Giovannetti, giornalista parlamentare e saggista e Alessandra Zavoli. La serata sarà impreziosita dagli interventi musicali della cantante Francesca Alotta e dalle letture di Alessia Canducci. A seguire saranno proiettati "Sergio Zavoli racconta il Prix Italia" intervista del 2018 di Antonella Gaetani e la puntata de "La grande storia. Anniversari" dal titolo "Sergio Zavoli: storia di un cronista".

Venerdì, 26 Novembre 2021 14:35

Teatro Galli, 'Tutto brucia' con i Motus

(Rimini) "Una poetica nello stesso tempo di suprema eleganza e di vicinanza alle realtà più sofferte nel mondo, postmoderna per la capacità di accogliere stimoli culturali da ogni dove, raffinate letture e cronaca, ma senza arrendersi all'impotenza della confusione, alla perdita di direzione. Così i magnifici Motus, Enrico Casagrande e Daniela Nicolò e i loro compagni di viaggio, di avventure complesse, rinnovando motivazioni e visioni, avvertendo ogni volta l'urgenza di intervenire costruendo opere indimenticabili". Con queste motivazioni pochi giorni fa l'Associazione Nazionale dei Critici di Teatro ha assegnato il premio della Critica 2021 ai Motus, la storica e pluripremiata compagnia riminese che mercoledì 1 dicembre (ore 21) calcherà per la prima volta il palcoscenico del Teatro Galli, presentando l'ultimo lavoro, Tutto Brucia, titolo che evoca le parole di Cassandra nella riscrittura de Le troiane di Jean Paul Sarte.

Tutto Brucia scava nella tragedia antica per farla risuonare nel presente, fruga nelle pieghe della contemporaneità mettendo al centro i corpi delle donne troiane vinte, in attesa di essere vendute come schiave alle spalle di una città distrutta. La scena immaginata da Euripide è Troia ma oggi potrebbe essere la Siria, la Libia o l'Afghanistan. Sul palco uno spazio vuoto coperto di cenere fra i resti spogli di esseri carbonizzati. Al centro i corpi delle attrici, le loro voci nel vuoto.

Il tema del lutto e dell'impossibilità di celebrare degnamente i corpi, al centro delle Troiane, si innesta fra letture/visioni parallele legate alla idea di "fine di un mondo" determinato dal collasso climatico, economico, infrastrutturale. In scena Silvia Calderoni, musa ispiratrice da ormai 15 anni della compagnia, affiancata dalla giovane danzatrice Stefania Tansini. Ad accompagnare le due interpreti la voce ruvida, potente e drammatica di Francesca Morello aka R.Y.F, musicista scelta dai Motus attraverso la call a cui hanno aderito più di 1000 performer.

Tutto Brucia mette al centro l'idea di perdita, non solo connessa alla morte, ma anche la perdita di un luogo, di una comunità, legata all'esperienza della diaspora, della migrazione, dell'esilio.

 "Da tempo avevamo desiderio di continuare lo scavo, dopo il viaggio dentro l'Antigone, fra le più scomode figure femminili del tragico che ancora oggi riverberano – afferma la compagnia – La parola di Ecuba è lamento, parola che seppellisce i morti; la parola di Cassandra rompe la stasi e dà fuoco al futuro". Quali sono i corpi da piangere e quali no? Quali forme abbiamo a disposizione per esprimere il lutto, il dolore della perdita o la separazione dal proprio luogo d'origine, come avviene per le comunità diasporiche? Si chiede Judith Butler in un saggio sul lutto collettivo. Durante la pandemia, le cerimonie per i morti sono state sospese, e i corpi sono stati sepolti d'ufficio, di nascosto, in silenzio, senza saluto. Lo stesso accade per i corpi migranti morti in mare, per i clandestini o per le prostitute giustiziate dal sistema della tratta. Quali vite contano, dunque? Cosa rende una vita degna di lutto? 

Quella di Rimini è la prima rappresentazione in regione di Tutto Brucia, che ha debuttato al Teatro India di Roma a settembre, per poi essere rappresentato a novembre alla Triennale di Milano e al Festival delle colline torinesi. Nel 2022 lo spettacolo sarà proposto anche all'estero.

(Rimini) Il ritrovo per l'evento principale della settimana dedicata al contrasto della violenza contro le donne è per domani, sabato 27 novembre, alle 14,30 in piazza Cavour. "è per te", la camminata cittadina organizzata dal Comune di Rimini, in collaborazione con la Provincia di Rimini e l'Associazione Rompi il silenzio, torna dopo l'interruzione per la pandemia sanitaria, con un percorso ad anello che toccherà le principali vie e piazze del centro di Rimini.

Una settimana, questa, interamente dedicata ad eventi, progetti e momenti pubblici per sensibilizzare le azioni di contrasto alla violenza sulle donne. Tra queste, anche un interessante progetto culturale sviluppato dal Liceo linguistico Valgimigli, in collaborazione con l'ufficio comunale di volontariato civico, che ha visto i ragazzi della scuola impegnati in attività didattiche sul tema della violenza alle donne. Gli stessi studenti hanno poi recuperato una vecchia panchina civica, sistemandola e verniciandola di rosso (il colore simbolo della Giornata contro la Violenza sulle Donne). La panchina, inizialmente collocata nell''ingresso del liceo, sarà poi collocata all'esterno, come forma di sensibilizzazione alla lotta per contrastare la violenza di genere.

Il prossimo evento in programma nell'ambito della settimana di contrasto alla violenza sulle donne è fissato a lunedì 29 novembre 17,30 in Cineteca comunale. Lella Palladino, sociologa, presenta 'Non è destino. La violenza maschile contro le donne, oltre gli stereotipi' in dialogo con la gionalista Vera Bessone. L'iniziativa  è organizzata dal Coordinamento donne e Casa delle donne in collaborazione con Biblioteca Civica Gambalunga, Rompi il silenzio, Coordinamento Donne Acli Rimini.  

Venerdì, 26 Novembre 2021 10:36

26 novembre

Vaccini, hub in tilt | Stretta sui locali | Guerra dei vongolari

(Rimini) “Riteniamo importante il rafforzamento delle misure di contenimento del contagio". Lo dichiara il presidente di Fipe-Confcommercio della provincia di Rimini, Gaetano Callà. Il super green pass sarà utile, secondo la Fipe, "sia per salvare più vite umane possibile, sia per scongiurare le ipotesi di nuove chiusure già ventilate nei giorni scorsi anche dal presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, a fronte dell’aumento dei contagi da Covid-19£.

Tra le aziende "c’era grande apprensione, tenendo conto che un eventuale ingresso in zona gialla con le regole dell’anno scorso avrebbe significato nuove restrizioni per le nostre attività: una situazione insostenibile per un comparto come quello dei pubblici esercizi che sta tentando di ripartire e che non può permettersi ulteriori chiusure o incertezze. Abbiamo dunque accolto con favore questi provvedimenti, sia per noi, sia per tutta la lunga filiera che trova nei pubblici esercizi lo sbocco commerciale, dagli allevatori agli agricoltori, pescatori, vignaioli e produttori artigianali e industriali di ogni genere". 

Non solo, questo provvedimento "è considerato positivo anche in ottica di ricettività: il nostro territorio vive di turismo anche nel periodo invernale, tra convegni, fiere, un Capodanno che anno dopo anno è diventato molto attrattivo in chiave turistica e un turismo culturale che si sta ampliando. Ci auguriamo che si sia ristabilita un po’ di serenità sia tra gli operatori che tra i turisti scongiurando il rischio di una frenata delle prenotazioni. Così sarà anche per il mondo della notte che vive la sua ripartenza dopo lunghissimi mesi e trepidava per paura di una nuova serrata". 

"Siamo certi che anche il commercio beneficerà delle aperture senza limitazioni di ristoranti, bar, pub: sappiamo bene ormai che quando i pubblici esercizi hanno avuto restrizioni di orario, ne ha sofferto pesantemente anche il commercio di prossimità perché le persone avevano meno occasioni di frequentare il centro storico e i suoi negozi". 

In queste festività, a partire dal 6 dicembre, "mancherà all’appello un certo numero di persone che non si è vaccinato o non è già guarito dal Covid, ma siamo sicuri che le attività si attrezzeranno negli spazi all’aperto per consentire anche a loro di poter vivere in qualche modo la socialità ottemperando comunque alle regole. Ora dunque si rende ancora più importante, come già è stato fatto in altre città d’Italia, la proroga dell’uso del suolo pubblico anche per il prossimo anno per mantenere i dehors esterni alle attività di pubblico esercizio”.

(Rimini) L’aumento delle fasce di popolazione e l’anticipo della terza dose a 5 mesi unite alla possibilità di accedere alla vaccinazione senza la prenotazione, stanno determinando in queste ore presso i punti vaccinali aziendali un forte afflusso di cittadini.Per evitare rallentamenti nella somministrazione vaccinale e disagi alla popolazione, soprattutto a chi è in attesa della dose già prenotata, in linea con le ultime indicazioni ministeriali e regionali, l’Azienda USL della Romagna dà il via alla chiamata attiva dei cittadini.

Da domani, venerdì 26 novembre, sarà l’Azienda Sanitaria ad inviare un sms con un appuntamento per la somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid ai cittadini che ad oggi possono riceverla, cioè gli over 40 che abbiano completato il ciclo di vaccinazione primario da almeno cinque mesi (due dosi con AstraZeneca, Pfizer, Moderna oppure dose unica con Johnson). Di conseguenza, da lunedì 29 novembre, non sarà più possibile accedere senza la prenotazione agli Hub Vaccinali aziendali, ad eccezione dei giovani di età compresa dai 12 ai 19 anni e alcune categorie professionali per le quali sono già previste fasce di accesso dedicate. 

Come funziona la chiamata attiva tramite SMS. Il messaggio (sms) conterrà già data, orario e luogo di prenotazione della seduta vaccinale e indicherà anche come richiedere il cambio o la disdetta della prenotazione già fissata attraverso CUP, CUPtel o inviando un messaggio whatsapp al numero indicato. Si invitano i cittadini a spostare l’appuntamento già fissato solo in caso di effettiva necessità e con congruo anticipo, sia per consentire il riutilizzo di sedute lasciate libere, nel rispetto ovviamente dell’intervallo temporale dei 150 giorni dal completamento del ciclo, sia per accelerare la copertura vaccinale. 

Gli sms saranno inviati in maniera progressiva, indicativamente a partire da chi ha completato da più tempo (e comunque tassativamente da almeno 5 mesi) il ciclo primario.Rimangono comunque attive per i cittadini le possibilità di prenotare anche attraverso i Cup, Cuptel e Fascicolo sanitario elettronico. Si ricorda che indipendentemente dal vaccino utilizzato per il primo ciclo, per il richiamo saranno sempre utilizzati vaccini a m-RNA, cioè Moderna o Pfizer, a seconda della disponibilità.

Giovedì, 25 Novembre 2021 17:41

Aggiornamento coronavirus: 155 nuovi positivi

(Rimini) Sono 155 i nuovi positivi tracciati oggi nella provincia di Rimini, si tratta di 76 pazienti di sesso maschile e 79 pazienti di sesso femminile; 52 asintomatici e 103 sintomatici. E nel dettaglio: 65 per sintomi; 66 per contact tracing; 20 test per categoria; 1 test per rientro dall’estero; per 3 casi la pratica non è ancora conclusa. Si possono stimare in circa 98 le guarigioni. Oggi non è stato comunicato nessun decesso.

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 449.672 casi di positività, 1.307 in più rispetto a ieri, su un totale di 34.339 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,8%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 13 sono state somministrate complessivamente 7.292.790 dosi; sul totale sono 3.548.032 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi di richiamo sono 432.149. Sono 3.616.208 le persone vaccinate con almeno una dose, il 90% della popolazione vaccinabile. L'88,3% - 3.548.032 - ha invece completato il ciclo vaccinale con anche la seconda.

Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 514 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 417 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 506 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 40,4 anni.

Sui 514 asintomatici, 261 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 8 con lo screening sierologico, 51 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 12 tramite i test pre-ricovero. Per 182 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 188 nuovi casi, seguita da Rimini (155), Modena (153) e Forlì (150); poi Ravenna (131), Ferrara (123), Cesena (120) e Reggio Emilia (119); quindi il Circondario Imolese (64), Parma (61) e infine Piacenza con 43 casi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 18.153 tamponi molecolari, per un totale di 6.523.467. A questi si aggiungono anche 16.186 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 298 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 418.966. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 16.962 (+998). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 16.325 (+984), il 96,2% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 11 decessi: 2 in provincia di Modena (una donna di 95 e un uomo di 74 anni), 5 in provincia di Bologna (3 uomini di 96, 89 e 80 anni e 2 donne di 86 e 75 anni), 2 in provincia di Ravenna (una donna di 88 anni e un uomo di 71). Un decesso a Ferrara (una donna di 79 anni) e uno in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 87 anni). In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.744.

Invariato, rispetto a ieri, il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (63); 574 quelli negli altri reparti Covid (+14). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 5 a Piacenza (invariato rispetto a ieri); 4 a Parma (invariato); 6 a Reggio Emilia (+1 rispetto a ieri); 5 a Modena (-1); 18 a Bologna (+1); 4 a Imola (-1); 8 a Ferrara (invariato); 7 a Ravenna (invariato);1 a Forlì (invariato); 3 a Cesena (invariato); 2 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 27.365 a Piacenza (+43 rispetto a ieri, di cui 21 sintomatici), 33.860 a Parma (+61 di cui 25 sintomatici), 52.869 a Reggio Emilia (+119, di cui 88 sintomatici), 74.759 a Modena (+153, di cui 79 sintomatici), 93.896 a Bologna (+188, di cui 107 sintomatici), 14.739 casi a Imola (+64, di cui 46 sintomatici), 27.147 a Ferrara (+123, di cui 41 sintomatici), 36.950 a Ravenna (+131, di cui 90 sintomatici), 20.766 a Forlì (+150, di cui 120 sintomatici), 23.443 a Cesena (+120, di cui 73 sintomatici) e 43.878 a Rimini (+155, di cui 103 sintomatici).

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